Islanda: natura senza filtro

Questa estate (finalmente) siamo riusciti a realizzare un sogno: visitare l’Islanda! Il primo progetto prevedeva una vacanza “fly & drive” ma poi esaminando attentamente le problematiche di viaggiare da soli (per ragioni “economiche” e di date non abbiamo trovato compagni di avventura) abbiamo deciso di unirci ad un gruppo organizzato...
Scritto da: sansalve
islanda: natura senza filtro
Partenza il: 17/06/2005
Ritorno il: 28/06/2005
Viaggiatori: in coppia
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Questa estate (finalmente) siamo riusciti a realizzare un sogno: visitare l’Islanda! Il primo progetto prevedeva una vacanza “fly & drive” ma poi esaminando attentamente le problematiche di viaggiare da soli (per ragioni “economiche” e di date non abbiamo trovato compagni di avventura) abbiamo deciso di unirci ad un gruppo organizzato dove (fra l’altro) ci siamo trovati benissimo sia per i partecipanti che (più che altro) per la guida/accompagnatrice veramente in gamba! L’isola comunque è veramente splendida: la natura la fa veramente da padrona anche in estate cioè quando gli influssi del clima non sono così “pesanti” come credo siano in pieno inverno! Fra l’altro essendo al limite del Circolo Polare Artico la luce è sempre presente in piena estate (scurisce solo un po’ fra le una e le tre della notte) mentre è praticamente sempre al buio in pieno inverno. Le cose che colpiscono in quella landa sono poi tantissime: dal terreno che in buona parte dell’isola è di natura lavica e quindi con colori molto accesi e “contrastati” alle acque veramente molto colorate (sia nel mare che nei fiumi si scorgono spesso contrasti fra le acque di diverse temperature che danno appunto origine a colori molto contrastanti …. Bellissimi!). Eppoi i ghiacciai che coprono tanta superficie dell’isola, alcuni coprendo vulcani parzialmente attivi, e che talvolta raggiungono direttamente il mare (come il Vatnajokull, il ghiacciaio grande come l’Umbria più grande d’Europa) creando delle lagune bellissime per il gioco delle correnti marine che lo risalgono creando migliaia di iceberg !!!! La popolazione poi è (ad eccezione dell’area di Reykjavik) sparsa sulla superficie del territorio in maniera da vivere veramente a contatto della natura senza i guasti della civiltà! Una tappa impedibile poi è la “Laguna blu”: si trova a pochi chilometri dall’aeroporto di Keflavik ed è stata realizzata con le acque di scarico della centrale geotermica vicina ottenendo così due “prodotti” (energia e bagni) con un unico bene primario infinito in quella terra: l’acqua! Fare il bagno in quelle acque naturalmente calde è rilassante e molto molto gradevole! Sandro Salvetti – Firenze


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