Islanda, l’isola del vento
METEO: generalmente coperto dalle nuvole con sprazzi di sole e pioggerella. Il sole pieno l’abbiam visto il 1° giorno al Parco Thingvellir al tramonto e ci ha regalato una grande emozione! Purtroppo causa meteo non abbiam visto l’aurora boreale 🙁 questa è l’unica cosa che ci è dispiaciuta del viaggio. So però che gli altri del gruppo dell’anno scorso nello stesso periodo l’avevano vista, è solo questione di fortuna!
TEMPERATURE: 4- 6 gradi ma con vento anche molto forte. Mi sentivo ‘spostare’ dalle raffiche!
REYKJAVIK: la città è bella e moderna, ci è sembrata vivace, con locali e gente a spasso nella via principale. Noi la sera del 31/10 siamo stati a sentir music al music pub ‘Dillon’ dove alcuni erano travestiti per Halloween e ci siamo divertiti! Il 1° Novembre per caso abbiam assistito ad un concerto d’organo nella Cattedrale tenuto da un bravissimo musicista. Gli islandesi che abbiam incontrato sono gentili e disponibili a dar informazioni.
COSTO DELLA VITA. ovviamente più caro che in Italia. 1000 ISK sono 6,5 Euro. Noi non abbiam assaggiato le specialità come balena o squalo putrefatto perchè abbiam scelto di risparmiare un po’ sul cibo. Abbiam pranzato e cenato comunque in locali tipici in via Laugavegur quali: Gamla, Scandinavian House e Number 73 mangiando buon pesce e zuppe ma restando entro i 6- 7.000 ISK in 2. Consiglio la caffeteria Te and Kaffi sempre in via Laugavegur per una pausa dolce.
VIAGGIO ORGANIZZATO (a chi interessa): noi abbiam preferito girare Reykjavik da soli per viverla di più. Consiglio il tour organizzato per le escursioni fuori dalla capitale in quanto ti portano direttamente sui luoghi senza perdite di tempo e c’è la guida che spiega. Il nostro TO era Cocktail viaggi e ci siam trovati bene ma suggerisco anche 4 Winds tour operator di altri che facevan escursioni con noi.
Siamo stati anche alla famosa e cara Laguna Blu per un bagno rilassante a 38°. Molto bella per il colore dell’acqua e ben organizzata cola SPA con armadietti per lasciare i soldi e docce già fornite di shampoo e bagnoschiuma. Però in un prossimo viaggio non ci tornerei perchè ci sono altre strutture a più basso costo.
CONCLUSIONI: grande sensazione di libertà!
Abbiamo avuto un ‘assaggio’ ma… 5 giorni sono troppo pochi per tutte le meraviglie che ci sono dai paesaggi immensi, dalle cascate Gulfoss, Skogafoss, Seljandfoss, ai Geyser, alle spiagge nere vicino Vik, ai campi con le pecore e i cavalli… se potremo ci torneremo in estate per vedere le pulcinelle!