Islanda: infinito, immensità, paesaggi mozzafiato
Indice dei contenuti
VALUTAZIONE GLOBALE
Io non volevo andare in Islanda perché mi sembrava una terra arida e poco interessante. Mi sono ricreduta totalmente: è una terra fantastica! Paesaggi splendidi di ghiacciai e distese laviche e onde marine altissime e spumeggianti.
Riporto citazioni che condivido:
– paesaggi mozzafiato: si sentiva il “rumore” del silenzio
– una terra che davvero dà un senso a parole come “infinito” e “immensità”
– un popolo, forse l’unico al mondo, senza un esercito, senza un passato bellicoso, senza una ferrovia
In giugno – luglio non c’è mai buio e questo consente di visitare dei luoghi anche dopo cena .
Molto gradevoli le pozze di acqua calda in cui si può fare un piacevole bagno.
Cosa buffa: dai rubinetti di acqua calda di Reykjavik l’acqua esce bollente e puzzolente di zolfo.
Complessivamente : una terra fantastica , paesaggi mozzafiato , si ha proprio la percezione dell’immensità. Le persone sono gentili, anche se un po tristi. Gli alberghi e i ristoranti accoglienti.
PERIODO: 25 giugno al 2 luglio
VOLO: wow air da malpensa a reykjanik . si parte il martedì e si torna il martedì . volo notturno . si arriva all’una di notte .Al ritorno si viaggia al pomeriggio – sera
COSTI in tre
1100 per i voli
1100 per le notti (in camere separate )
500 il noleggio della macchina
Il costo della vita è alto e anche mangiare non costa poco, però per dormire siamo riusciti a trovare o bungalow o alberghetti non troppo costosi.
CLIMA : Generalmente fa molto freddo . Si alternano sprazzi di sole a piogge .Spesso piove a dirotto con forti raffiche di vento che impediscono di aprire gli ombrelli.
ABBIGLIAMENTO : Giacche vento che riparino anche dalla pioggia, berretti di lana, scarponi. In qualche momento si possono indossare anche vestiti estivi.
MEZZI DI TRASPORTO: indispensabile il 4×4 se si vuole uscire dalle strade principali e andare a vedere luoghi bellissimi, ma impervi.
GIRO COMPLESSIVO NEI 6 GIORNI
Siamo riusciti a vedere bene la part ovest cioè la Penisola Snæfellsnes, Il circolo d’oro, tutta la costa da Reykjiavik a Hofn e un pezzo di entroterra nella zona di Landmannalaugar, un giorno a Reykjiavik. Più di così non si riesce a fare in 6 gg.
1 giorno 26.6
Laguna Blu vicino aeroporto.
Da Keflavik a Oslafsvik nella Penisola Snæfellsnes circa 3 ore
Notte a Olafsvik
2 giorno 27.6
Giro della penisola prima verso sudest fino a Dritvik
Poi zona a nordest di Stykkisholmur
Notte inizio strada per il parco Thingvellir
3 giorno 28.6
Circolo d’oro. Ricerca di un sentiero con pozze di acqua termale nella zona di Heveragerdi sulla 1 a 40 km circa da Rey. Viaggio sulla 1 fino a Vik .
Notte nei pressi di Vik.
4 giorno 29.6
Da Vik a Hofn circa 300 km con soste a Skaftafell, Jokursarlon
Notte a Hofn
5 giorno 30.6
Ritorno da Hofn a inizio strada consentita solo 4×4 per Landamannalaugar circa 2 ore . Percorso all’interno su strada con diversi guadi fino a Landammalaugar e fino a strada 26 circa 4 ore e poi la strada 26 fino a Hella e arrivo a Rey.
Notte a Rey.
6 giorno 1.7
Giro di Rey.
ALBERGHI
Vicino aeroporto : Bed and Breakfast Keflavík Airport
Ottimo il servizio navetta. Sono stati puntuali all’arrivo anche se siamo arrivati di notte all’una e trenta e la mattina dopo ci hanno riportato al noleggio auto. veramente squisita la cortesia dello staff. buona la prima colazione . Prezzo un po alto.
A Rey : A Part of Reykjavík – Njálsgata
Ottimo! appartamento grande, dotato di tutte le comodità. Ben arredato e pulito. zona molto silenziosa. parcheggio davanti alla casa. vicinissimo al centro (si va a piedi in 5 minuti). Adatto ad ospitare anche 6 persone.
A olafsvik Hotel Olafsvik
Ottima la prima colazione e anche il ristorante per la cena . il miglior skyr assaggiato in islanda.
Vicino a Rey, a Tjaldanes: Tjaldanes, 270 Mosfellsbaer
Assolutamente sconsigliato . Avevamo scelto questo beb solo perché è collocato all’inizio della strada per andare al parco Thingvellir e alla zona dei geyser. I bagni sono in comune e questo lo sapevamo, però le camere sono assolutamente squallide. Non ci sono comodini , non c’è un tavolino e il costo non è basso per un servizio così scarso. La prima colazione è discreta.
Nei pressi di Vik : Vik cottage . proprietario Sigurdur Magnusson , organizzazione AlwaysOnVacation.
Cottage bellissimo tutto in legno ben attrezzato con tutte le comodità. Vicino ad altri bungalow , ma lontano da qualsiasi centro abitato o strada. Sembra di essere fuori dal mondo. E’ abbastanza vicino al mare.
A Hofn : Höfn Cottages
I cottage sono nel prato,ma di fronte alla strada . Pensavamo a una cosa spartana con il bagno in comune, ma non ci siamo resi conto che nel cottage non c’era neppure un lavandino per lavarsi le mani o per lavare un bicchiere. E questo si è rivelato molto scomodo per chi arriva in aereo e non ha attrezzature da campeggio come taniche per l’acqua e simili. E’ impensabile pensare di cucinare dentro al bungalow.
DESCRIZIONE DEL VIAGGIO
1 giorno 26.6 Laguna blu vicino aeroporto: val la pena. Immersione in acque bianco azzurre calde, bella piscina naturale grande.
Ottime attrezzature con depositi per oggetti , sistema di sicurezza basato su un braccialetto con un chip che apre il tuo sportellino . costoso ! 40 euro a persona l’ingresso.
Spostamento da laguna blu a olafsvik che è un piccolo porto peschereccio grazioso con una bellissima chiesa moderna. Dopo cena andiamo a perlustrare i luoghi in cui andremo la mattina dopo.
2 giorno 27.6 Giro della penisola prima verso sudest fino a Dritvik. Notevole la altissima antenna radio messa dagli americani. Luoghi fantastici tra la zona dell’antenna e dritvik. Si lascia la strada 574 per inoltrarsi verso la punta del promontorio ondverdarnes. Si giunge attraverso una strada sterrata nella spiaggia di skardsvik (segnalata da un cartellino) lambita da acque blu e nere scogliere. Per andarla a visitare esiste un parcheggio da cui si va a piedi.
Poi andiamo poco più in là alla stupenda zona del faro arancione (tutti i fari sono arancioni) dove esiste anche una vecchia protezione per una sorgente scavata nel terreno denominata Falki.
Intorno alla zona del faro una successione di splendide scogliere nere con archi scavati dal mare, onde altissime . una magnificenza!
Ritornati alla 574 qualche km più avanti si vedono dei faraglioni che sono come getti di lava congelati: è la zona di Londrangar.
Non siamo riusciti a trovare la strada perle due case di dvirtik.
Torniamo indietro verso Olafsvik e superato questo paesino ,ci dirigiamo verso est, verso Grundafjordur, zona con un bellissimo effetto prodotto da una montagna che sovrasta il paese che si trova su un piccolo fiordo.
Poi troviamo stykkisholmur. Qui bisogna salire su un piccolo promontorio da cui si vede un paesaggio fantastico : tutte le isolette dell’arcipelagho Breidafiordur.
Noi per mancanza di tempo non abbiamo potuto fare il giro dell’arcipelago, ma ne varrebbe veramente la pena e soprattutto varrebbe la pena di dormire una notte nell’unica isola abitata e cioè quella di flately.
3 giorno 28.6
Circolo d’oro: la zona più piena di turisti che abbiamo visto in questo viaggio e questo disturba un po, però le cose da vedere sono interessanti.
Nel parco dello Thingvellir molto interessante la spaccatura, la fenditura dell’Almannaggià.
Zona Geyser ovviamente pittoresco il getto d’acqua anche se ne abbiamo visto uno ancora più alto a Reykjavik vicino all’edificio Perlan.
Stupenda la cascata Gulfoss. Vale veramente la pena. Ricordarsi di andare anche nella parte più alta dove si trovano il centro turistico e il ristorante da cui si vede un panorama splendido verso i ghiacciai dell’interno.
Poi andiamo a scoprire un sentiero con pozze di acqua termale bollente a 4 km dal paese di Hveragerdi sulla 1 a 40 km circa da Rey (interessante e decisamente meno turistico!)
Lungo trasferimento sulla 1 fino a Vik.
4 giorno 29.6 Da vik a hofn circa 300 km con soste a skaftafell, jokursarlon. Prima di lasciare Vik andiamo a visitare il promontorio Dyrholaely che si trova prima di vik venendo da rey. Splendide vedute sulle spiagge e le scogliere circostanti. Non val la pena di fermarsi a Skaftafell, se non per vedere il fronte del ghiacciaio. A un certo punto uno sperone roccioso proprio sulla strada ci fa pensare di essere in Arizona: paesaggi sconfinati con i lembi del ghiacciaio vatnajokull sullo sfondo.
Poco prima di arrivare allo jokursarlon attenti a non lasciarsi sfuggire il magnifico Fjallsarlon dove si possono vedere piccoli iceberg in un laghetto con il ghiacciaio sullo sfondo. E’ un paesaggio anche questo mozzafiato. Bello anche il giro in mezzo anfibio all’interno dello jokulsarlon.
Prima di arrivare a hofn splendidi paesaggi spettrali con infinite distese di sabbia nera circondate dai ghiacciai. Oppure luoghi in cui i massi sono ricoperti di un muschio alto diversi centimetri che a calpestarlo butta fuori del fumetto.
Hofn piccolo porto grazioso.
5 giorno 30.6 Ritorno da hofn a inizio strada 4×4 per Landamannalaugar circa 2 ore . Percorso all’interno su strada con diversi guadi fino a landammalaugar e fino a strada 26 circa 4 ore e poi la strada 26 fino a Hella e arrivo a Rey. Tutta questa strada pur presentando difficoltà di percorrenza dovute a parecchi guadi e fondo stradale sassoso val la pena di essere percorsa perché non c’è quasi mai nessun segno di vita , sembra proprio di essere fuori dal mondo e il paesaggio è lunare perché il terreno è coperto da lava o le montagne sono scure con piccole chiazze bianche qua e là dovute a nevai. Gradevole la sosta al rifugio Landamannalaugar dove c’è un dormitorio , un campeggio e un bus che fa da negozio. vicino al campeggio è possibile fare il bagno in una bella e ampia pozza di acqua caldissima.
6 giorno 1.7 Giro di Rey.
Rey è una cittadina graziosa che si gira in breve tempo. La cosa che val la pena vedere e visitare è Harpa concert hall, uno splendido edificio moderno, una struttura in acciaio rivestita con pannelli in vetro a forme geometriche di diversi colori.
Altro edificio un po fuori città, il Perlan, un edifico a forma rotonda con una cupola. interessante solo perché è dotato di una terrazza panoramica da cui si può vedere tutta la città.