Islanda in solitaria

Siamo partiti mercoledì 8 agosto alle sei di mattina, in moto, come ogni anno, al freddo, come ogni anno, carichi di entusiasmo come ogni anno, senza prenotazione come al solito. Anche se in questo caso il 28 di luglio abbiamo prenotato la nave che da Bergen (nor) ci avrebbe portato in Islanda. decidiamo di partire da bergen per il risparmio (due persone e moto risparmiano 700.000) e per visitare i fiordi della norvegia del sud che lo scorso anno avevamo tralasciato. 9 Agosto: dopo la notte a francoforte arriviamo la sera alle sette a copenaghen e ci fermiamo in camping. 10 agosto: visita alla capitale che è veramente bella e merita di essere studiata e amata….. 11 agosto: facciamo la costa della svezia piena di mulini e entriamo in norvegia sotto oslo, girovaghiamo per i fiordi, paesini, isole, strade interne alla ricerca di cascate e laghi bellissimi. 14 agosto: da bergen ci imbachiamo e colgo l’occasione di salutare gli amici di Dimensione Avventura che con le jeep avrebbero affrontato la parte più selvaggia dell’islanda, se viaggiate in jeep contattateli sul loro sito…. 16 agosto: sbarchiamo nella terra dai mille colori, con un sole bellissimo che ci aveva accompagnato fortunatamente anche in norvegia. È indescrivibile quello che vediamo: la strada è per buona parte sterrata ma è nera quando il territorio accanto è coperto di muschio verde, si colora di rosso quando la lava intorno è nera, diventa bianca vicino a i laghi…. il primo giorno visitiamo le dettifoss, krafla e myvatn, tutti vulcani pienamente attivi e che ti costringono a camminate immersi nel silenzio in compagnia di qualche percora solitaria. 17 agosto: partiamo per il nord della terra delle meraviglie, le città sono bruttine e non vale la pena di fermarsi neppure un attimo…..ma noi guadiamo un fiume a piedi e nel mezzo di una bellissima vallata ci facciamo un pic-nic sotto il sole. Saliamo montagne innevate, percorriamo strade che costeggiano fiumi, altri fiumi invece hanno scavato canion di almeno una decina di metri….noi due da soli siamo veramente piccoli. 18 agosto: visitiamo Hindisvik una penisola bellissima, da percorrere piano dove nidificano le anatre selvatiche e dove vivono liberamente le foche… lasciamo la moto lungo la strada e percorriamo a piedi le interminabili spiagge nere con le foche curiose che ti seguono dal mare, visitiamo le fattorie con i cavallini islandesi e a sera ci avviciniamo a reikjavik, la nostra prima pioggia ci dà molto fastidio, oggi nella capitale c’è stata la maratone e stasera c’è la festa coi fuochi d’artificio, ma noi rimaniamo nella nostra cameretta. 19 agosto: la visita alla città non merita veramente la mattinata che ci abbiamo perso, giusto se avete voglia di visitare qualche negozio di souvenir conviene soffermarsi. Molto più bella la zona vulcanica a sud ed è una bella esperienza la laguna blu, la famosa piscina di acqua calda ricavata dagli scarichi della centrale, dotata di docce, spogliatoio sauna…. Devo dire che per noi due è stato romanticissimo….. 20 agosto: bellissima la visita a geyseer, una collina piena di fumarole di ogni colore, dal biancio all’azzurro con lo stokkur che erutta acqua per trenta metri e non è come si vede all tv, è vivo e sembra che respiri, sale, scende respira, brontola e alla fine scoppia…anche le cascate vicine sono bellissime…. E grandissime e freddissime visto che in genere vicino alle cascate ci si bagna sempre molto…tornando verso il sud troviamo la zona di burfell, lava rosso fuoco, con il muschio verde e i laghetti azzurri, le più belle fotografie che io abbia mai scattato. 21 agosto: oggi andiamo verso Vik, nel sud dell’islanda, incontriamo il primo ghiacciaio, ci avviciniamo anche se quando ti sembra di toccarlo è ancora lontanissimo, e la famosa pioggia di Vik, che è il luogo più piovoso d’islanda e sarebbe bellissimo con le sue immense spiagge nere, è immerso infatti nel primo sandur che troviamo, il deserto alluvionale, è divertentissimo andare in spiaggia con la moto, anche se piove inesorabilmente….., arriviamo al paese col nome impronunciabile con una tempesta di vento….. E fotografiamo addirittura le cascate che tornano in su…. Pensate che il vento rovesciava le auto… infatti noi manchiamo la tappa del parco dello skatafell, ma era veramente pericoloso continuare la strada.. 22 Agosto, finalmente il sole l’ultimo giorno per visitare la laguna degli iceberg galleggianti, dove hanno girato il film di james bond,, dove abitano bellissime foche che seguono le barche dei visitatori, per visitare le scogliere del sud con il mare che ancora ingrossato dalla tempesta del giorno prima fa comunque molta paura….. Per vedere l’ultimo fiordo pieno di cigni selvatici che si apprestano alla migrazione durante l’inverno ….la natura è sconvolgente e l’islanda è fatta di una natura selvaggia e strabiliante con colori nitidi data l’assoluta assenza di umidità…..e di smog. 23 agosto: la nave ci aspetta al porto, al momento di salire tutti sono tristi perché tornare quassù non sarà facile ma di sicuro arriverà un giorno nella mia vita che diverrà indispensabile respirare ancora questa aria che ci ha fatto rinascere… Consigli pratici… in islanda fa freddino, come in tardo inverno da noi da 0 a 10 gradi circa, tutto è molto costoso (due pizze e una birra a rejkyavik circa 80.000) ma ci sono mille animali e per i bambini è una esperienza unica, si trova da dormire molto bene (le scuole tutte prenotate dai tour operator vogliono circa 120.000 a testa, le guesthose circa 30.000 a testa se dormite col vostro sacco a pelo altrienti il doppio, la colazione costa ovunque lo stesso circa 18000 a testa, il pranzo lo si trova in tutti i distributori con gli hamburger, hot-dog e pollo fritto, considerate un hanburger e patatine con bibita circa 20000, ma si sopravvive alla grande anche in campeggio che è libero e se non c’è vento divertentissimo, con i servizi pulitissimi anche in pieno deserto…..noi per 22 giorni a zonzo per l’europa abbiamo speso 5.500.000, in due persone e solo la nave ci è costata due milioni, quindi considerate che si riesce a spendere veramente poco o veramente moltissimo.