Ischia d’inverno

Ischia!! Che dire d’Ischia!?! Ho passato ad Ischia l’ultimo dell’anno 2002 ed il capodanno, in inverno, sì! Com’è l’inverno ad Ischia? Molti esercizi sono chiusi, gli stabilimenti termali – che sono all’aperto – sono chiusi, anzi blindati (ai Giardini Poseidon di Forio non è nemmeno possibile...
Scritto da: cinzia47
ischia d'inverno
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Ischia!! Che dire d’Ischia!?! Ho passato ad Ischia l’ultimo dell’anno 2002 ed il capodanno, in inverno, sì! Com’è l’inverno ad Ischia? Molti esercizi sono chiusi, gli stabilimenti termali – che sono all’aperto – sono chiusi, anzi blindati (ai Giardini Poseidon di Forio non è nemmeno possibile sbirciare: tutto coperto, anche il lato spiaggia, da tendoni scuri). Peccato, sarebbe stato bello fare un bagno termale – leggi: caldo – all’aperto!!! In occasione delle festività di Capodanno, tuttavia, molti alberghi aprono – alcuni con piscina termale – e non è difficile fare un bagno termale, almeno al coperto.

Bene, detto questo, vi voglio raccontare qualcosa dell’Isola d’Ischia.

Ischia si trova nel Golfo di Napoli ad un’ora e mezzo di traghetto da Napoli e tre quarti d’ora da Pozzuoli.

L’isola è vulcanica ed il suo vulcano spento si chiama Epomeo. Nell’isola si trovano diverse sorgenti calde e fumarole (fumo che traspira dalla roccia e dal terreno). Le fumarole sono visibili dalla spiaggia dei Maronti (la più grande dell’isola), nella parte sud dell’isola stessa.

A Sorgeto (sempre a sud) una sorgente termale sbocca in mare e l’acqua del mare, in quel punto, diventa ben calda, anzi, un cartello avverte: “acqua bollente”. Per arrivarci c’è una scalinata di 200 gradini! Cosa vedere, inoltre? S. Angelo è un grazioso e caratteristico paesino (a sud dell’isola), non perdetevi almeno una passeggiata!! Forio ha una chiesetta bianca in ottima posizione a ridosso del mare, la Chiesa del Soccorso.

Il Castello Aragonese ad Ischia Ponte è una meraviglia per la posizione (su un promontorio) e le bellissime terrazze da cui la vista spazia all’isola di Capri e non solo. Il Castello è, dal 1912, di proprietà privata; la famiglia ischitana che l’acquistò dal demanio ne cura anche il restauro. Fu costruito a partire dal 474 a.C. E nei secoli successivi le varie dominazioni ne cambiarono l’aspetto. Nel XVI secolo, al massimo splendore, ospitò 1892 famiglie che lì si recarono per difendersi dai pirati; date un’occhiata al cimitero delle Clarisse ….. Con sgocciolatoio …… Nel 1823, Ferdinando I Re di Napoli, ridusse il castello a luogo di pena per gli ergastolani, quindi divenne carcere politico fino al 1860 quando Garibaldi lo soppresse.

Nel 1912 il demanio lo vendette a privati che ne curano la gestione ed il restauro.

Se andate ad Ischia nel periodo natalizio, non perdetevi la visita ad alcuni presepi viventi (a Ischia Ponte, Forio, ecc.); tutti gli anni gli aderenti all’Associazione Italiana Amici del Presepe di Ischia fanno una gara per il presepe più bello e, credetemi, ce ne sono di notevoli!!! Il più bello viene nominato da una giuria esterna; peccato, che non siano i turisti e visitatori stessi a contribuire alla nomina del vincitore!!! Ci sarebbe un motivo in più per vederli: viene raccontata la storia della Natività e vengono rappresentati anche ……. I temporali.

Buona vacanza!



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