Ischia 5
Sabato dedicato alla visita del castello aragonese a Ischia ponte, molto bello con una vista su Ischia meravigliosa e i gabbiani che mangiano dalle tue mani. Pomeriggio nuvoloso in albergo per percorso kneipp. Sera in giro tra Casamicicola e Lacco Ameno distanti 5 minuti tra loro, molto piacevole la passeggiata. Domenica mattina dedicata al massaggio al cioccolato in albergo, rilassante e piacevole! Poi visita a Sant’Angelo, un posto incantevole, una bomboniera, peccato per il tempo un pò inclemente. Pranzo al RITROVO a Panza, altro posto un pò rustico ma con la pizza spettacolare e un caffè altrettanto buono! Poi visto che il tempo non ci permetteva di andare amare abbiamo fatto il giro dell’isola al contrario, cioè andando verso Serrano Fontana per tornare a Ischia porto e poi a Forio. A Serrano fa obiettivamente molto fresco, ma si respira un ‘aria pulita che ci ricompensa e durante il tragitto ci sono scorci di panorama bellissimi. Dopo il rientro in hotel per la cena, gelato a Forio da Stany e Elio, buono il gelato con i mini babà anche se con 9 euro ci aspettavamo una coppa più grande. Lunedì giornata di sole finalmente e quindi siamo andati ai Giardini Poseidon, parco termale più grande dell’isola, lungo la baia di Citara. Posto mozzafiato, finalmente un vero percorso termale vasche dai 28 ai 40 gradi con successiva vasca 15 gradi che ti fa fermare il cuore ma ti rigenera. Al prezzo di 28 euro trascorri un’intera giornata e puoi usufruire anche di ombrellone e sdraio in spiaggia. Portate sempre con voi il pass che vi danno all’ingresso perchè vi serve per entrare in spiaggia e se dovete riprenderlo dall’armadietto vi costa (ogni volta che riaprite l’armadietto) 50 cents per il piccolo e 1 euro per il grande e fate sempre attenzione a non portare nulla con voi oltre all’accappatoio (a noi è sparita una piantina dei giardini che viene distribuita GRATIS all’ingresso!!!!). Sera visita di Forio, molto carina la chiesa della Madonna del Soccorso. Martedì attina prima di ripartire pranzo da Emmidio a Ischia porto dove la pizza è veramente bruttina (mettono i pezzettoni di pomodoro al posto della salsa) e l’anziano padrone vi tortura ripetendo con la voce acuta ad ogni passante, “prego accomodatevi, qui si mangia bene!” Non prendete il traghetto Benito Buono della compagnia Medmar perchè cade a pezzi, i bagni non si chiudono, un pezzo di antiquariato, al contrario del traghetto Maria Buono preso all’andata da Pozzuoli che era molto più moderno!