Io controcorrente

Premessa..voglio dedicare questo mio racconto di viaggio a Marco (il mio compagno di vita) per la pazienza che ha avuto e a mio nonno Angelo solo 2 giorni prima del mio rientro ci ha lasciato e io non ho fatto in tempo salutare …prima di partire proprio mio nonno di 96 anni mi aveva detto “ ma che ci vai a fare in America, l’America siamo noi” e come tutti i vecchi un po’ saggi forse aveva ragione..si perché per me l’America non è stata proprio come me l’aspettavo..lo so sarò un puntino nero in mezzo ad un mare di persone che adorano questa nazione ed in particolare la città di New York… ma comunque credo sia uno di questi posti da vedere almeno una volta nella vita… Iniziamo …. 6 agosto 2010 Ore 6 – Aeroporto Leonardo da Vinci – Roma. La partenza è prevista per le ore 9. Volo all’Alitalia. Ho come sempre un po’ d’ansia perché devo affrontare questo viaggio di 10 ore. Ma qualche giorno prima l’Alitalia ci avvisa che ci cambieranno il biglietto di classe economy per farci provare ( senza nessuna differenza di spesa)la nuova classe economy plus. Devo dire che il viaggio è andato benissimo. Sedili comodi, champagne, schermi piatti, coperte e addirittura una pochette con dentro spazzolino, crema, mascherina, tappi e calzini…. Ore 14 ora legale arriviamo all’aereoporto di Boston… fila per i controlli, impronte digitali, e finalmente fuori…prendiamo lo skilyner pensando fosse una metropolitana ed invece è una specie di navetta che ci porta a SOUTHSTATION, stazione dei treni, da dove prendiamo un taxi e arriviamo in albergo. Il nostro albergo è il Club Quarters, confortevole, soprattutto comodo il letto king- size e soprattutto centrale. Il primo impatto che ho con Boston è quello di non trovarmi in America ma in una città europea.. Non fa caldo ( 24°) e la città sembra quasi deserta( Ci spiegheranno perché è sabato, e gli abitanti nel week-end partono). A piedi ci dirigiamo verso il centro, giusto il tempo per dare un’occhiata e andiamo a mangiare al QUINCY MARKET, un mercato rionale dove invece di vendere frutta e verdure, ci sono tutti stand di cose da mangiare, dalla cucina giapponese a quella italiana … noi su consiglio della Lonely Planet ci fermiamo a magiare al chiosco delle cucina locale , Marco prende la tipica aragosta ( e fa bene) e io invece prendo una porzione di gamberi pensando siano cotti ed invece sono crudi … .sono buonini ..ma era meglio l’aragosta ….Davanti questo mercato c’è una piazza dove si alternano ragazzi che ballano la break e altri artisti di strada …. Restiamo un po’ li ma il fuso orario comincia e fare effetto … siamo seduti sul marciapiede e ci stiamo addormentando … così anche se ancora non sono le 6 del pomeriggio decidiamo di andare a dormire …… e facciamo bene …….perchè siamo svenuti nel letto….. SABATO 7 AGOSTO 2010 Alle 8 siamo già per strada a fare colazione da Starbuk’s o meglio siamo seduti su una panchina, con in mano il classico bicchierone di caffè e il muffin al cioccolato..proprio come 2 americani … decidiamo di girare oggi la città a bordo dei tipici pulmini aperti … con 76 $ in due ti permettono di salire e scendere per tutto il giorno e anche di fare il giro in battello. Il giro è molto carino e anche rilassante …. Ti fa vedere le cose principali della città di Boston ( tra cui la nave più antica, lo stadio dei Red Sox….) peccato che il conducente che spiega tappa per tappa il percorso parla esclusivamente slang americano e per noi è difficile stargli dietro. Arriviamo poi al porto, dove per imbarcarsi c’è una fila che sembra quella della Torre Eiffel… Ma nonostante il mio scetticismo nel fare tutta quella fila sotto il sole, l’attesa non è molto lunga … il giro dura una 25min…..carino …… scesi dal battello riprendiamo il nostro bus ed andiamo a vedere il quartiere Italiano…( molto meglio di Little Italy a New York) … per un attimo mi sembra di trovarmi in uno di quei film tipo il Padrino ….C’è la festa della Madonna… ci sono tutte bancarelle e la musica italiana ……… la gente parla una americano misto al siciliano, gli uomini hanno le camicie bianche con una fascia azzurra e le donne sono vestite di bianco sempre con qualcosa di azzurro , i colori riprendono la statua della madonna … Mangiamo 2 panini con il prosciutto crudo tagliato a mano e un arancino… Buono … ma 20$ mi sembra un po’un esagerazione … il resto del pomeriggio lo passiamo a comprare qualche pensierino in giro per la città…… La sera Marco, prenotando da Roma via internet mi porta a cena in uno dei più famosi ristoranti di Boston, il Legal SeaFood ……… Qui si mangia pesce a go-go e soprattutto la mitica aragosta….114$ in due…… 8 Agosto 2010 Ore 11 -00 stazione dei treni e partenza per New York…… in 3 ore di viaggio arriveremo nella grande mela…… Il viaggio è stato piacevole …la cosa che più ci ha colpito è la connessione gratuita per tutto il tragitto…..mentre Marco naviga gratis via internet io preferisco guardare fuori dal finestrino …. Il panorama che cambia man mano che si passa da uno stato ad un altro è affascinante ….Ma portatevi una coperta di lana perché si muore dal freddo……. E verso le 15 del pomeriggio comincio a vedere un po’ di foschia …… ed eccoli sbucare ……..i grattacieli ……. Il treno ci porta direttamente al centro della città …. Quando salgo le scale e usciamo alla 36° la prima cosa che mi sconvolge è il caos, lo smog, il casino totale… Prima tappa Mc Donald’S.. Sono quasi tutti anni 80 e la cosa mi fa un sacco ridere …. Tappa in albergo “ Willdman Garden”….molto carino..centrale..la zona rimane comunque abbastanza tranquilla … e poi la fermata della metro è vicinissima…… Facciamo subito un primo giro sulla 5°…. Fiumi di Taxi gialli sulle strade … gente che cammina in continuazione,negozi e ristoranti tutti pieni……. Vediamo i più importanti …..entro da Tiffany, Apple, Farz dove per un attimo torno bambina al reparto della Barbie…..purtroppo non riusciamo a entrare da Abercrombie… la fila è lunghissima…e i miei occhi faranno a meno di guardare quello spettacolo , che tutte le miei amiche mi continuano a chiedere “ ma hai visto i commessi di Abercrobie…ma sei matta non sai cosa ti sei persa” ….eh capirai…..penso io …….invece noi ci fermiamo nella chiesa di S.Patrick ….l’unico posto dove si può respirare un po’ di aria e stare un po’ un pace………un salto al Rokkefeller Center …dove d’inverno allesticono la pista del ghiaccio ….io chissà che mi credevo quando la vedevo nei film…. Invece visto il posto mi sembra un buco……..poi un giro a dare un’occhiata al Central Park………e via sulla metro…….si la famosissima metro di new york……..un caldo atroce quando scendi giù … poi entri nel vagone e la temperatura è sottozero…. La metro funziona 24 ore su 24… e anche se ti dà la sensazione (di paura- sembra il film “ I guerrieri della notte”) ..è certamente più tranquilla di quella di Roma..e le ragazze possono circolare senza essere infastidite da nessuno…..direzione albergo…e poi via cena…. Cena al PLATAFORMA…..churrascheria brasiliana…..si ,mangia carne a più non posso …. Finchè non giri il disco che hai sul tavolo e da verde lo metti sul rosso i camerieri continuano a portarti da mangiare………abbiamo speso 145$………… Giro a piedi a times square, per digerire ………. Qui come è noto sembra giorno anche di notte perché è tutto completamente illuminato ……. 10 agosto 2010 Questa mattina ci aspetta l’attraversata del Ponte di Brooklyn … che già di per sé è molto lungo … per una come me per niente sportiva.. Ma Marco me la rende ancora più facile…me lo fa prendere alla larga … ossia andiamo al ……………………. E da lì si può ammirare la statua della libertà, la grande mela e il ponte …..e poi via l’attraversata … fa caldo …..ma credevo peggio …. Le mie gambe vanno da sole … ma io su quel ponte mi sento davvero di essere al centro del mondo ….. E per me questo è il vero simbolo di questa città ……. Poi direzione PIER 21… il Porto … dove è stato ristrutturato questo vecchio molo e ci sono vari negozi …. Infatti noi abbiamo comprato lì qualche camicia da Abercrombie ( qui non c’è fila)..poi Victoria Secret … e delle palle di Natale in un negozio che vende solo cose di Natale… bellissimo….. Al Piano superiore si mangia….. È c’è di tutto dalla cucina Thailandese alla Mexicana… Infatti mangiamo lì.. Verso le 15 ci imbarchiamo sul battello gratuito che tutti i Newyorkesi prendono da Manhattan per andare staten Island ….parte ogni mezz’ora…. Si vede molto bene la statua della libertà, ma il mio stato fisico (che purtroppo in seguito peggiorerà) si comincia a far sentire. Tornati indietro e a fatica raggiungiamo Wall Street, foto con il toro, Warld trade Center… nessun commento anzi a me ha dato anche fastidio fare una foto…perché credo non ci sia proprio nulla da fotografare. Un giro al magazzino Century 21…. Qui si possono trovare, sopratutto scarpe.. A buon prezzo…….. Albergo e cena al Five Nupkins Hamburger… Qui si deve prenotare prima.. C’è la fila fuori … Si mangiano hamburger buonissimi …… 11 Agosto 2010 Ore 9-00 si escono. Le gambe mi fanno un gran male ormai vanno da sole Direzione Perry Street… ed in particolare il Doma Caffè…… Questo piccolo caffè è citato nel libro di Fabio Volo… “ E’ una vita che ti aspetto”… questo libro ha segnato un po’ la nostra storia e quindi era doveroso per noi vederlo ed è proprio come lo descrive sul libro … Poi Washington Park dove assistiamo alle riprese di un film poliziesco …. Pomeriggio Little Italy, Nolita e Soho. Sera si torna Five Nupkins Hamburger …. Per il mega Hamburger per 2 persone ….. Qui oltre alla cena possiamo assistere ad uno spettacolo ( spettacolo tra le virgolette) inatteso …… il palazzo di fronte al nostro si incendia improvvisamente …. Nel giro di 5 minuti siamo circondati da una decina di camion dei pompieri, paparazzi e polizia …. Questo si che sembra la scena di un film …. Fortunatamente non ci sono feriti … solo gente in strada con il pigiama in dosso …… 12 Agosto 2010 Mattinata intera da Macy’s ……….. Ho comprato solo 1 paio di All Stars….70$…..Stavo troppo male fisicamente quindi mi sono seduta al reparto uomini e ho aspettato Marco che svaligiasse il magazzino.. Per fortuna che avevano allestito un manichino seduto sulla metropolitana e al suo fianco, c’erano dei posti liberi … io mi sono seduta lì dove sono stata per la bellezza di 3 ore … se ci ripenso rido da sola …. Pomeriggio di shopping, un giro a Central Parc …. E la sera poi la cosa più bella di tutto questo viaggio …….. Teatro…Brodway…… “ Il re Leone”………. Prenotato da Roma……..quando siamo arrivato al teatro , Marco, che non ama molto questo genere di cose.. Mi ha detto “ và bene tanto io mi metterò a dormire”………… ed invece dopo 5 minuti dall’inizio io avevo le lacrime agli occhi e lui la pelle d’oca….. Eravamo rapiti da questo meraviglioso spettacolo…… Usciti da lì , sotto la pioggia battente.. Ci siamo diretti al “ Buba Gump” il ristorante ispirato al film Forrets Gump….. Qui si mangiano gamberetti in tutti e modi e in tutte le salse… ( incontriamo anche mio cugino Alberto con Vale…a Roma non ci vediamo mai e ci incontriamo qui.. È assurdo). 13 Agosto 2010 Torniamo al molo Pier 21… per fare altro shopping ….. Qui prendiamo la 1° fregatura della giornata con il taxi … Sì perché qui i taxi non hanno il navigatore ( hanno però la macchinetta per la carta di credito) ….. Indichiamo la via al tassista e lui ci risponde di aver capito … ma ci accorgiamo da subito che stà facendo un giro troppo largo … perché da dove ci trovavamo la distanza era solo di 5 min …. Invece questo prende un’altra strada …. Gli chiediamo se ha capito veramente dove dobbiamo andare … fa finta di non capire ….. E da 5 minuti di strada i minuti diventano 20 …. Ed il tassametro da 5 $ sale a 15$ ….. Allora lo facciamo fermare e gli diamo solo 5$ … lui naturalmente non ha battuto ciglio e se ne è andato senza dire nulla …..( noi volevamo anche chiamare la polizia ma decidiamo di lasciar perdere) Pomeriggio ancora Time Square … per le ultime cose …. Ma io continuo a stare male …e decido di prendere un taxi e andarmene in albergo ( 2 fregatura della giornata) ….. Lascio Marco e salgo in un taxi … gli mostro la mia chiave dell’albergo per fargli capire bene il nome … lui dice di aver capito …. Non ho con me né il cellulare e solo 15$ … calcolando che sono 5 minuti a piedi il costo dovrebbe equivalere a 5$ …… dopo qualche minuto mi dice che non sa dove si trova l’albergo ….. Io comincio a sudare freddo … non ricordo proprio l’indirizzo … non ricordo neanche più il numero di cellulare di Marco … il panico totale!!!!!!! Per fortuna che stavo male e dovevo sbrigarmi a correre in albergo per riposarmi un po’ …….. Insomma dopo mezz’ora che giravamo sono riuscita a ricordarmi di un cartellone che era vicino al mio albergo …. Mi ha fatto pagare 15$ …. Non ho voluto fare polemiche perché ero sola … e non vedevo l’ora di andare in albergo …. Ma vi rendete conto???????? Comunque la sera usciamo lo stesso per la cena e decidiamo di magiare dove capita …….. Ed entriamo in un ristorante italiano ( noi siamo contrari a mangiare italiano all’estero ma io avevo bisogno di una bistecca per recuperare energie)…. E così ci fermiamo alla Trattoria Mercato ( guardate il sito su internet) abbiamo mangiato benissimo, il servizio è ottimo anche se un po’ caro …… 14 Agosto 2010 Ore 11 aeroporto la Guardia direzione Miami…ci fanno pagare 25$ a testa per i bagagli…. Non chiedetemi il perché ma funziona così … 3 ore e 30 e siamo a Miami. La nostra scelta è caduta su questa città perche da 14 mesi un nostro amico con sua moglie si sono trasferiti lì …. Quindi sia per la nascita del loro figlio e sia perché si sposeranno il 19 agosto abbiamo deciso di andare a trovarli… Il caldo ti avvolge la gola … Giuro non ho mai sentito così caldo… mi dicono che è a causa dell’alto tasso di umidità… MIAMI Questa città non mi ha colpito molto… mi è sembrata una specie di Rimini/Riccione anni 80… Si perché forse negli anni 80 questa città ha avuto il boom economico… poi è rimasto tutto così … Note positive · Mare /acqua sempre calda ( forse anche troppo, rispetto alla temperatura esterna, è quasi uguale) · Locali notturni ( se siete in compagnia di amici e non certo con la vs compagna/o) · Key Biscaine ( dove si sono sposati i nostri amici) . E’ un parco naturale , a 20 min. Di macchina dal centro. Immerso nella natura questo parco è aperto al pubblico fino ad una certa ora. Qui il mare è bellissimo. · Si possono trovare per le strade … ma soprattutto sulle spiagge molti tipi di animali …. Mi hanno colpito soprattutto i pellicani che prendono il cibo proprio a riva … ti può capitare di fare il bagno e vedere questo enorme volatile sulla tua testa che pesca un pesce. Note negative · Il caldo afoso. · Stare sulla spiaggia e avere alle tue spalle questi enormi grattacieli che coprono il sole. · Squali (anche a riva) Vi assicuro che ci sono .. Ne abbiamo visto uno proprio a riva.. La sua lunghezza sarà stata circa di 2m. Attenzione perché dopo le 18 non ci sono più i baywacth … · Ospedali …. Naturalmente non mi riferisco solo a Miami ma ha tutto il sistema sanitario americano. Le mie condizioni fisiche qui a Miami erano peggiorate. Avevo urgente bisogno di una comune medicina che a Roma mi danno in farmacia senza nessuna ricetta. (a New York avevo finito questo medicinale). Così non trovandolo nelle PVC Pharmacy i nostri amici ci hanno detto che il loro medico non poteva prescrivergli qualcosa se non era specifico ad un problema che riguardava loro stessi. L’unico modo per avere quel medicinale era andare in ospedale. Così ho fatto. Insomma sapete come è andata a finire? 7 ore di attesa , 475,00$ di ricetta e visita per avere non il medicinale che mi serviva (perché qui i medici sono contrari alla prescrizione di medicinali) ma una comune pomata che già avevo in albergo!!!!!!!!!!! E ancora che la gente parla male del nostro paese. Naturalmente avevo fatto l’assicurazione prima di partire…. E dopo questa esperienza la consiglio vivamente a tutti. Conclusioni … Alla fine è stata nel bene e nel male un’esperienza di vita E come diceva Santo Agostino “IL MONDO è UN LIBRO… E QUELLI CHE NON VIAGGIANO, NE LEGGONO SOLO UNA PAGINA”