Inverno in Arizona
LAs Vegas e’ incredibile ma sinceramente due giorni bastano per visitare i diversi alberghi-casino’, che sono poi l’unica cosa da vedere.
Finiti i miei impegni di lavoro sono partito per un itinerario di 3 giorni attorno al Grand Canyon. Da Las Vegas sono andato in Arizona passando per la Hoover dam, che sbarra il Colorado river formando il Lake Mead che fornisce l’acqua necessaria a Las Vegas. Passata la diga si entra in Arizona con il suo sterminato e bellissimo deserto: si, la strada e’ sgombra d’auto a perdita d’occhio, come nella classica iconografia americana. A Kingman, dove ci siamo fermati in una steakhouse molto tipica (nessun turista) si prende l’ autostrada e si continua nel deserto che ad un certo punto intorno a Williams si trasforma in foresta a causa dell’altitudine (c’era circa un mezzo metro di neve). Da williams si prende la strada che porta al Grand Canyon: straordinario, innevato e con pochissimi turisti. Abbiamo potuto dormire sulla sponda del canyon (south rim) in uno dei lodge del parco ad un prezzo ragionevole, immersi in una nevicata che nella notte e’ diventata bufera.
Il giorno successivo siamo partiti per Page, sul Lake Powell, passando attraverso il Deserto Dipinto in una bufera di neve: va detto che la strada che si percorre scendendo da Grand Canyon e che costeggia il Little Colorado River e’ bellissima (come peraltro riportato in un altro itinerario proposto in questo sito). Page e’ una piccola cittadina molto americana, nata durante la costruzione della Glen Canyon Dam che genera il Lake Powell. Abbiamo dormito qui ed il giorno successivo abbiamo fatto una visita alla diga, ne vale la pena. Il Lake Powell poi e’ bellissimo circondato da rocce spettacolari.
Da Page ci siamo diretti a Las Vegas, passando per lo Utah, coperto di neve in contrasto con le rocce rosse delle Vermillion Cliffs: uno spettacolo notevole. Siamo passati per lo Zion national park che mi e’ molto piaciuto anche se chiaramente non e’ all’altezza del Grand Canyon. Vale comunque la visita specialmente in questo periodo.
Ci siamo poi diretti verso la tappa finale, cioe’ Las Vegas.
Complessivamente credo che avendone l’opportunita’ il periodo in cui ho potuto fare questa visita sia ottimale sia per i paesaggi offerti che per la scarsita’ di turisti in giro.