Innamorarsi di Caorle
So già a cosa state pensando: a chi verrebbe mai in mente di andare al mare in Veneto? A me, ovviamente. E ora voglio raccontarvi la mia esperienza, per permettervi di conoscere meglio un luogo ancora poco noto, e magari, come è successo a me, farvene innamorare. Stiamo parlando di Caorle, un comune costiero distante circa un’ora di macchina da Venezia, situato tra le foci dei fiumi Livenza e Lemene.
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È la località perfetta per voi se siete alla ricerca di una vacanza all’insegna della tranquillità e del relax: non troverete la movida tipica della riviera romagnola, per esempio, ma sarete ricompensati con chilometri di spiagge mozzafiato e un centro storico da visitare assolutamente.
Il comune di Caorle dispone di ben 5 spiagge: Levante, Ponente, Brussa, Duna Verde e Porto Santa Margherita, tutte insignite del riconoscimento della Bandiera blu assegnato dalla FFE ininterrottamente dal 1992. La mia preferita è senza dubbio la spiaggia di Levante: con la sua ampiezza di quasi 300 metri e gli ombrelloni disposti in modo da avere tutto lo spazio circostante necessario, ricorda quasi le incontaminate spiagge australiane. Dispone anche di una zona più lussuosa, la White Oasis, con ampi gazebi bianchi forniti di lettini e tavolini. Spostandoci verso la Chiesa della Madonna dell’Angelo possiamo trovare anche una fetta di spiaggia libera. Uno dei motivi che hanno fatto sì che io la ribattezzassi come mia spiaggia preferita è anche lo spettacolo di luci che si dipinge sul mare ogni sera: una fila di hotel corre lungo tutta la spiaggia, separati da essa solo da una via a senso unico, e quando cala il buio le insegne colorate degli hotel si accendono e proiettano sul mare una cascata di colori.
Non solo mare, ma anche storia: il centro storico di Caorle è senza dubbio una piccola gemma. Con la sua innegabile impronta veneziana, il centro storico ha il suo fulcro nel duomo, che con il caratteristico campanile cilindrico domina la piazza Vescovado. Dalla piazza si diramano un gran numero di calli che sfociano in vari campi e campielli secondari, piccole vie e viuzze ricche di case vivacemente colorate, botteghe e ristoranti. All’apice estremo del centro storico troviamo il Santuario della Madonna dell’Angelo, una chiesetta molto scenografica arroccata sulla scogliera, che un tempo fungeva da porto, come testimoniato dal faro installato sul campanile. Ma c’è di più: avete appena finito di cenare e cercate un posto bello e tranquillo al tempo stesso per fare una passeggiata? Allora la cosiddetta Scogliera Viva è quello che fa per voi: la lunga striscia di scogli che collega il centro storico con il Santuario della Madonna dell’angelo è sede dell’omonimo concorso, che riunisce i migliori scultori pronti a dare vita agli scogli che punteggiano il lungomare. È davvero rilassante passeggiare ammirando le forme e le figure insolite scolpite sui sassi, con la brezza marina serale che soffia pacifica.
Dove dormire a Caorle
Caorle offre numerose sistemazioni atte a soddisfare le esigenze di ognuno: il lungomare è disseminato di hotel dalle tre alle cinque stelle e quasi tutti offrono accesso alla spiaggia convenzionato. Se si decide di viaggiare più in economia, si può optare per uno degli hotel che si affacciano sulle vie secondarie, che in genere costano meno ma non temete: con un massimo di 10 minuti a piedi sarete arrivati in spiaggia.
Nella zona più a est, presso i canoni tipici di Caorle, si trovano inoltre svariati camping che accettano anche gli amici a quattro zampe.
Dove mangiare a Caorle
Anche qui le opzioni sono molteplici, ma vi consiglio di provare assolutamente uno dei ristoranti specializzati in portate a base di pesce che si affacciano sul lungomare, a prezzi davvero competitivi. Anche all’interno del centro storico troverete numerosi ristoranti e pizzerie, l’ideale se si vuole mangiare immersi nel pittoresco paesaggio culturale di Caorle.
Anche i vostri pranzi al sacco, spuntini pomeridiani o aperitivi tipici di chi ama godersi la spiaggia possono essere soddisfatti recandovi in uno dei chioschi situati sulla spiaggia, dove in genere preparano panini e insalate.
Una piccola chicca imperdibile è la creperia Dessart, situata nel cuore del centro storico: la lunga fila di clienti che di solito si trova davanti alla porta è indice di quanto le loro crêpes siano deliziose.
Come arrivare a Caorle
In auto: prendendo l’autostrada A4 in direzione Trieste è possibile uscire a San Stigno di Licenza e percorrere la Strada provinciale 59 San Stino – Caorle; arrivando da San Donà di Piave si percorre la strada provinciale 54 San Donà – Caorle.
In treno: scendendo alla Stazione di Portogruaro-Caorle della Ferrovia Venezia-Trieste è possibile prendere gli automezzi della compagnia locale ATVO nella linea Portogruaro – Caorle.
In autobus: Caorle è raggiungibile tramite i bus della compagnia ATVO, in particolare la linea 2 che la collega con Portogruaro e la linea 4A che la collega con San Donà- Aeroporto Marco Polo-Mestre-Venezia.