Inghilterra fly and drive!
Viaggio a Londra e in Cornovaglia con un bimbo
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Ciao a tutti, siamo cristina, enrico e nostro figlio mattia di quasi 2 anni (mancano pochi giorni!). Quest’anno per le nostre vacanze girovaghe abbiamo scelto l’inghilterra, anche se in molti ci hanno dissuaso dal fare un fly-and-drive con il piccolo, noi non abbiamo ascoltato e siamo partiti alla volta di londra. Ecco le tappe del nostro viaggio che ci ha portato nel sud-ovest inglese dai paesaggi straordinari. P.s. A tutti quelli che amano i viaggi ed i propri figli…con i bambini si può fare tutto!!! Sabato 7 agosto: siamo partiti da treviso con volo ryan air prenotato molto in anticipo, con imbarco di 2 valigie e con imbarco prioritario. Il check-in è stato disastroso, l’aeroporto di treviso non è abituato a grandi flussi di passeggeri ed oltre al nostro volo ce n’erano molti altri in partenza e solo 2 check-in aperti…un disastro. Arrivati a stanstead puntualmente e riprese le nostre valigie, abbiamo pranzato al burger king dell’aeroporto, accorgendoci subito di quanto cara è la sterlina inglese!! 2 menu e un baby meal a 25 pound! Cmq…inseriamo la nostra carta di credito nella macchinetta dei biglietti del treno già prenotati dall’italia sul sito stansteadexpress e immediatamente ci vengono dati. Ci avviciniamo al binario e il treno parte appena saliamo, è l’una e un quarto e mattia crolla dal sonno! Arriviamo a londra dopo un’oretta circa e presa immediatamente la metro con le nostre oyster card acquistate sul sito visitbritain.com arriviamo alla king’s cross station. Il nostro hotel è l’holiday inn king’s cross e dal nome pensiamo sia vicino…in realtà è quasi un km! Quindi con valigie e passeggino, ce la mettiamo via e camminiamo. L’hotel è molto carino ci danno una tripla ma mattia non dorme ancora nel letto normale e chiediamo subito la culla che ci portano immediatamente. Sono quasi le 4 e ci riposiamo un po’. Alla sveglia del piccolo lui vede la piscina dell’hotel e vuole ovviamente andare, non ci sentiamo di dirgli di no, in fondo l’hotel l’abbiamo scelto con piscina apposta per lui! Passiamo li’ il pomeriggio, anche perché fuori diluvia e in serata, quando smette, esploriamo la zona circostante, siamo vicino a farrington e c’è un vivace quartiere di ristorantini etnici e pub molto carino dove mangeremo le sere qui a londra. Prima sera pub union tavern, prendiamo uno steak a testa e del pollo con patatine per il bimbo, molto buono conto salato…circa 40 £. Domenica 8 agosto: la sveglia per noi è sempre all’alba, ma col fuso guadagnamo un’ora…il nano si sveglia alle 7 circa, latte e colazione in hotel, poi su consiglio della reception, bus fino a king’s cross e da li prima tappa inglese: piccadilly circus. Scendiamo dalla metro e gironzoliamo intorno: è deserto, sono le 9 di domenica mattina…tutti a letto?! Arriviamo a piedi a trafalgar square dove ammiriamo dall’esterno la National gallery. Nella nostra esplorazione tralasciamo tutti i musei dall’interno perché con il bimbo sarebbe impossibile, ce ne dispiace molto ma esploriamo così un’altra londra! Da Trafalgar entriamo al green park e liberiamo mattia dal passeggino che corre felice in mezzo agli scoiattoli che affollano il parco! Arriviamo a Buckingham palace e scattiamo qualche foto, proseguiamo attraverso il st james’s park per la gioia del piccolo e arriviamo a Westminster dove ammiriamo l’affollato big ben , l’houses of parliament e la Westminster abbey. Mattia vede la ruota del london eye e proviamo a salire ma c’è una coda micidiale e rinunciamo. Ci beviamo un caffè da starbucks per riposarci un po’ e poi prendiamo la metro per raggiungere regent’s park. Qui mangiamo al garden cafe’ all’interno del parco, molto buono ed anche economico. Il piccolo crolla sul passeggino e noi proviamo ad entrare da m.me tussaud’s ma non si può entrare col passeggino e noi non svegliamo il can che dorme!!!! Ci rilassiamo al parco e appena lui si sveglia entriamo allo zoo, promessa fatta dall’italia per vedere i gorilla. Spendiamo quasi 40 £ per l’ingresso ma ne vale la pena, lo zoo è bellissimo: leoni, giraffe e farfalle libere, il drago di komodo, le tartarughe delle Galapagos…tutto stupendo! Riprendiamo bus, metro e bus per l’hotel e dopo doccia e relax, usciamo per cena. Scegliamo Strada, una catena di ristoranti italiani così accontentiamo mattia che vuole la pasta. Ottimo servizio e qualità, lo consigliamo. Lunedi’ 9 agosto: ci accorgiamo subito della frenesia della giornata lavorativa londinese, partiamo presto dall’hotel in direzione tower of london. Vediamo il tower bridge e prendiamo un bus per st. Paul’s cathedral, molto bella e splendido il roseto. Ci spostiamo al covent garden, facciamo un po’ di shopping e ci dirigiamo verso hyde park. Sulla strada troviamo l’hard rock cafè, meta insostituibile nei nostri viaggi. Scopriamo che questo è il primo aperto nel mondo e pranziamo qui. Al piccolo danno subito colori e libretto e finalmente scopriamo qualcosa che lo fa stare buono 10 minuti!!!durante il suo sonno pomeridiano ci spostiamo da Harrods e poi con la metro facciamo Oxford street, poco shopping prezzi troppo alti! Peccato! La nostra giornata si conclude in piscina e poi in un locale chiamato la porchetta, dove mangiamo una pizza anche molto buona, consigliato! Martedi’ 10 agosto: diluvia e chiamiamo un taxi per arrivare alla king’s cross station con le valigie. Arriviamo a heatrow per ritirare l’auto alla hertz. L’auto l’abbiamo prenotata dall’italia ma qui paghiamo seggiolino e assicurazione. Ci danno una opel corsa, un po’ piccola per passeggino e bagagli ma ci adattiamo! Cerchiamo di prenderci con la guida al contrario e la pioggia inglese e arriviamo per le 11.30 a Stonehenge. Il sito è mal segnalato, nessuna indicazione fino a che non lo vedi, cmq ci arriviamo. Scendiamo a piedi, paghiamo il biglietto e ci avviamo, piove molto quindi facciamo un giro veloce, anche se la spiegazione è molto bella da ascoltare. Rimaniamo entusiasti dal sito, mattia racconta ancora alla nonna di aver visto dei sassi grandi grandi. Pranziamo in un pub sulla strada con il solito hamburger e arriviamo a bath nel pomeriggio. Qui l’hotel è l’holiday inn express, ottimo per pulizia e colazione ma la camera per noi è molto piccola. Ci asciughiamo e docciamo e visitiamo bath, cittadina termale. Consigliamo la visita interna alle terme romane perché vale veramente la pena, sono spettacolari! Ceniamo nel ristorante da enzo, cibo buono ma niente di chè. Come avete notato nel nostro viaggio alla sera scegliamo quasi sempre ristoranti italiani, non è nel nostro stile farlo, ma purtroppo l’inghilterra come varietà di cibo offre poco, sempre fritti e patate o carne e con il bimbo è impossibile non alternare con pasta o riso. Mercoledi’ 11 agosto: partiamo per glastonbury abbey, antica avalon e rimaniamo estasiati dai resti dell’abazia ed anche dall’immenso parco che la circonda e dalla quiete che ci pervade. Proseguiamo per exeter e facciamo una visita veloce alla capitale del devon che non ci convince poi tanto. Pranziamo in autogrill sull’autostrada per Plymouth. Qui cerchiamo nella vicina saltash un’hotel prenotato su booking.com, il st mellion. Arriviamo per le 3 in questo spettacolare parco dedicato al golf; il resort è un po’ fuori sulle colline ma vale la pena la deviazione. La camera è stupenda e grandissima, la piscina ottima per mattia e il ristorante della cena molto buono, ricordatevi la prenotazione! Giovedì 12 agosto: dopo un’ottima colazione all’inglese, proseguiamo per la cornovaglia. Facciamo benzina ed arriviamo per le 11 a penzance (c’è molto traffico) giriamo un po’ e fotografiamo il st Michael mount, comincia a piovere e ci fermiamo a pranzo sul molo dove prendiamo un’ottimo fish and chips al renassaince cafè. Continuiamo per land’s end e rimaniamo incantati dai paesaggi inglesi. Land’s end merita una visita, scogli e mare a perdifiato e un’atmosfera surreale. Sarà la cosa che mi rimarrà più impressa del viaggio. Durante il giro c’è anche un piccolo zoo con gli animali e il mio cucciolo rimane contento. Riprendiamo la macchina e sostiamo a tintagel per la visita del castello di re artu’. Purtroppo le rovine sono su alcune scalinate molto ripide e piove a dirotto per cui non ce la sentiamo di affrontarle con mattia, ci accontentiamo di quello che riusciamo a vedere dal basso e proseguiamo per il nostro hotel. Prenotato su booking.com il woodford bridge risulta essere un po’ fuori dal tracciato abituale ma molto bello. Ha tante casette immerse nella natura e mi ricorda tanto il film dirty dancing quando la famiglia di baby va in vacanza in un posto simile! Trascorriamo le ultime ore della giornata in piscina e poi ceniamo all’interno del resort dove mangiamo molto bene noi, al piccolo portano spaghetti con pomodoro e cipolla e deve ripiegare sul solito hamburger. Venerdi’13 agosto: partiamo per bristol e troviamo subito una colonna immensa sulla M5, unica autostrada che percorre la cornovaglia, sostiamo a taunton per prendere del sidro, qui lo fanno speciale e ripartiamo subito per bristol per paura di arrivare tardi in aeroporto. Pranziamo in autogrill in mezzo ai vacanzieri, e raggiungiamo l’aeroporto per le 3. Consegnamo l’auto e chiediamo consiglio alla ragazza della hertz, riusciremo a visitare bristol? Lei ce lo sconsiglia perché c’è una festa padronale e molto traffico. Quindi rinunciamo purtroppo! Ci avviamo in aeroporto e ci mettiamo in coda per il checkin ryan air. Arriviamo appena in tempo e rientriamo in italia per le 9 di sera, stanchi del viaggio ma contenti dell’esperienza!alla prossima avventura!