Indonesia fai da te

Viaggio tra isole poco toccate dal turismo e classiche mete indonesiane
Scritto da: fainit
indonesia fai da te
Partenza il: 29/07/2013
Ritorno il: 18/08/2013
Viaggiatori: 5
Spesa: 2000 €
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Ciao a tutti. L’anno scorso, appena tornata dal Brasile (agosto 2012), ho iniziato a riflettere sul viaggio estivo che avrei voluto fare nell’agosto 2013 in modo da acquistare con largo anticipo i biglietti aerei e soprattutto con la volonta’ di organizzare interamente il viaggio in autonomia. La scelta e’ ricaduta sull’INDONESIA. Un luogo composto da piu’ di 17000 isole, varieta’ culturali, naturalistiche e innumerevoli tradizioni. Che cosa scegliere? Inizio a leggere diari di viaggio, guide, guardo foto e decido : sulawesi (Celebres), Flores e Komodo, naturalmente Bali e le piccolissime ma splendide isole Gili a Lombock.

Siamo in 5: io, mio marito e mio figlio di 9 anni, mia sorella e suo marito.

Prima cosa: volo aereo acquistato a ottobre 2012 tramite Volagratis con Turkhish Airline, 743 euro a testa; partenza da Bologna, scalo a Instanbul e arrivo a Jakarta. Ora si tratta di decidere come organizzare in ordine temporale le varie tappe sulla base dei vari spostamenti aerei fra le isole: premetto che non e’ possibile acquistare direttamente online i biglietti delle comapagnie indonesiane in quanto non accettano moneta diversa dalla rupia indonesiana e quindi niente carte di credito. Girando su Internet mia sorella si e’ imbattuta sul sito di un’ottima agenzia indonesiana, travelindo.com che contattata via mail ha provveduto alla prenotazione dei nostri voli interni tutti con la Lion Air, la compagnia indonesiana piu’ rappresentativa dal punto di vista degli aeromobili e delle rotte fra le varie isole.Abbiamo pagato usando la paypal e ci hanno inviato i biglietti elettronici. Questo e’ stato l’avvicendarsi dei nostri voli : all’arrivo a Jakarta ( ore 18,30 ora indonesiana) abbiamo preso il bus che porta dagli arrivi internazionali a quelli domestici e ci siamo imbarcati per Makassar, l’aeroporto di Celebres (Sulawesi), dove abbiamo passato 4 giorni visitando i tradizionalissimi Tana Toraja e assistendo ai loro particolarissimi riti funerari. Da Makassar abbiamo fatto tappa obbligata a Denpasar (Bali) per una notte in attesa di imbarcarci il giorno successivo per Labuanbajo (Isola di Flores), in quanto non esiste il volo diretto da Makassar a Labuanbajo. Qui abbiamo passato 7 giorni : era previsto il tour tra i villaggi tipici di Flores ( che non abbiamo potuto fare per problemi “intestinali” di tutti i viaggiatori), la visita a Komodo e Rinca per vedere il famoso dragone ( che abbiamo visto) e alle piccole isole intorno a Labuanbajo ( Bidadari, Kanawa, Seraya) dormendo su una barca che era solo a nostra disposizione. Da Labuanbajo abbiamo ripreso il volo per Denpasar restando a Bali 3 giorni e spostandoci poi a Gili Air, la piccola delle tre isole di Lombock tramite speed boat che impiega circa 1,5-2 ore per andare da Bali a Lombock. In ultimo dopo 4 giorni di mare a Gili Air abbiamo preso il volo dall’aeroporto di Lombock (Mataram) per raggiungere Jakarta e riprendere il volo per l’Italia.

Nelle varie isole abbiamo avuto sempre una guida a nostra disposizione e dei tour perfettamente organizzati: mi sono rivolta tramite internet all’agenzia indonesiana BALI FANTASTIC TOUR.COM, di Kade Yasa nominata piu’ volte in molti diari di viaggio ; il referente europeo di Kade e’ il grandioso Victor Spano, precisissimo e pignolissimo organizzatore che ha incastrato tutto alla perfezione e che ringrazio per la milionesima volta. Per il Sulawesi ci ha messo in contatto con Ambas dell’agenzia ” sulawesiparadiso.com” che ci ha messo a disposizione il signor Satri come guida : parlava abbastanza bene l’italiano e per 4 giorni ci ha immerso nella tradizione dei Toraja, una popolazione che vive la propria vita con l’unico scopo di raccogliere denaro per festeggiare il funerale di eventuali cari deceduti ……sembrava di essere in un girone dell’inferno di Dante!! COSTO DI QUESTO TOUR A PERSONA : 175 EURO comprensivo di hotel per 3 notti auto , guida e carburante, esclusi i pasti. A Flores la barca era della guida Bathiar che e’ stato contattato dal suo amico Ambas di Sulawesi e che ci ha organizzato una crociera indimenticabile fra le bellissime isole intorno alla grande Flores, prime fra tutte Komodo e Rinca dove abbiamo avvistato i famosi draghi. COSTO DI QUESTO TOUR : 185 euro a testa comprensivo di 3 giorni di barca con pasti , guida, equipaggio, 2 escursioni in auto alle cascate e alle grotte. A Bali la nostra guida si chiamava Budi, abbiamo visto il famoso Tana Lot e tanti altri templi indu’, risaie etc.. COSTO DI 3 GIORNI DI TOUR : 20 euro a persona al giorno. Per finire costo della speed boat che da Bali ci ha portato alle Gili : 500000 rupie a testa ( circa 38 euro a persona). Costo di 5 voli interni per 3 persone : circa 1300 euro( mediamente 86 euro per ogni volo per persona).

Per i pasti si spende pochissimo : si va dai 5 euro ai 9 a persona , mangiando pesce fresco, piatti tipici come MIE GORENG ( noodols con verdure e pollo o pesce), riso, involtini primavera, spiedini di maiale, pollo al curry etc…; una bottiglia di acqua da un litro costa circa 80 centesimi.

Per cio’ che riguarda gli Hotel, li ho prenotati tutti personalmente dall’Italia, alcuni contattando la struttura tramite mail, altri attraverso Booking.com: – Hotel prima notte a Makassar: HOTEL DARMA NUSANTARA 2 nei pressi dell’ aeroporto; non ci hanno mandato la navetta a prenderci anche se era stata prenotata, abbiamo pagato circa 30 euro per la stanza che era terribile e rumorosissima (i galli che cantano a tutte le ore in Indonesia sono una vera piaga e cosi’anche il Muezin!).

– Hotel durante il tour a Sulawesi prenotato dalla guida : hotel MADARANA, non pulitissimo ma buona colazione e personale molto gentile.

– Hotel a Bali per la notte di trasferimento a Flores: THE RADIANT HOTEL prenotato e interamente pagato su BOOKING:COM; ottimo hotel , elegante e vicino all’aeroporto (circa 40 euro la stanza doppia , gratuito il letto aggiunto)

– Hotel a Labuanbajo : 2 hotel prenotati tramite Booking, Il GREEN Hell e l’EXOTIC KOMODO HOTEL ; entrambi al nostro arrivo hanno negato di avere la prenotazione anche se, il komodo hotel addirittura mi aveva inviato una mail di conferma in cui mi scriveva che era arrivata la prenotazione da parte di Booking! COME MAI SONO SCOMPARSE LE PRENOTAZIONI? Purtroppo devo dire una cosa : abbiamo avuto svariate vicessitudini negative con le nostre prenotazioni di hotel e anche aeree, con cambi improvvisi di orario, di numero di volo, con aerei che da pienissimi, improvvisamente dopo quache “alzata di voce” , riescono ad accogliere altre persone, guide che si presentano con un’auto capace di trasportare 3 persone quando noi eravamo in 5 piu’ i bagagli dicendo che quelle sono le dimensioni delle auto del luogo , ma il giorno dopo arriva un pulmino a 12 posti , tour delle gili pagato e il mattino la barca e’ piena e col cavolo che riprendi i soldi… e cosi’ via…..diciamo che l’affidabilita’ non e’ proprio di tutto il popolo indonesiano! Comunque poi a Labuanbajo abbiamo dormito 5 notti all’hotel BINTANG , 4 stelle , ottimo hotel , circa 70 euro la doppia e 80 la tripla, ma viste le nostre condizioni “sanitarie”in quei giorni, per fortuna questo albergo, visto che gli altri non solo erano pienissimi, ma le loro condizioni igieniche erano anche un po’ precarie….

– HOTEL DI BALI: LADYBAMBOO, proprietario tedesco sposato con una poco gentile moglie indonesiana. E’ l’unico hotel che ci ha fatto pagare il terzo letto come oro, 90 euro la tripla e 60 la doppia, quando di solito e’ il contrario! Unico hotel in cui la colazione inizia alle 8 (negli altri alle 6) e ti “arrangi” se parti presto, la colazione non usufruita la paghi lo stesso e non te lo dico neanche con gentilezza ma con maleducazione. Lo sconsiglio vivamente!

– HOTEL A GILI AIR : HOTEL OMAH GILI , bellissimi bungalow a 40 euro per 3 persone, la responsabile, la signora Nur gentilissima e disponibilissima, un’ottima colazione . Voglio inoltre far conoscere il ristorante Chilli Out a Gili Air, ottimo! Concludendo vorrei dire questo: – L’Indonesia e’ un posto da vedere , con la sua moltitudine di persone su milioni di motorini ( arrivano a salire in 6 su un motorino), una natura che lascia sbalorditi, delle tradizioni fortissime che hanno addirittura scalzato la religione (vedi Tana Toraja), un paese che da una parte sta cercando di correre dietro all’occidente ma prende da questo solo lati negativi come l’inquinamento (montagne di rifiuti, smog che impedisce di respirare) , cerca di dare risposte al turismo che e’ molto presente ma non ci riesce ancora nel migliore dei modi, anzi come ho scritto sopra ci sono prezzi sbalorditivi che non mi sarei aspettata, eppure….questo lo hanno capito, la salvaguardia della loro natura va a farsi friggere : c’e’ una nuova specie che gira nel loro mare, il pesce plastica, portano le loro barche fino a riva distruggendo monti di coralli!! Abbiamo visto pochissimi coralli intatti, ma tonnellate di coralli distrutti che formano monti sulle spiagge e sulla riva. Pero’… andateci. Un saluto a tutti

Tiziana

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