Indimenticabile Cuba

Prima della nostra partenza per Cuba ci siamo documentati sulla storia,sulle abitudini,sul cibo,sulla gente,sul clima... non e' servito a niente! CUBA VA' VISSUTA E BASTA!
Scritto da: ilzuc
indimenticabile cuba
Partenza il: 25/01/2010
Ritorno il: 09/02/2010
Viaggiatori: 2
Spesa: 3000 €
Questo breve diario vuole solamente essere d’aiuto per tutti coloro che, come noi due, non sono abituati al fly & drive ma che hanno avuto il desiderio di partire in pieno inverno alla scoperta di Cuba armati di entusiasmo e di curiosita’…qualce semplice “dritta” puo’ aiutare a semplificare la vacanza senza pero’ aver la presunzione che tutto vada per il verso giusto….. Pacchetto PRESSTOURS acquistato presso un agenzia in Italia comprendente: volo Venezia-Madrid-Havana, 2 notti Hotel Sevilla Havana, noleggio auto per 10 giorni, soggiorno a Cayo Santa Maria presso il Melia Las Dunas e altre 2 notti Hotel Nacional Havana. Quindi ci rimanevano 5 giorni da improvvisare a nostro piacimento….. 1 giorno: arrivo al Havana in tarda serata. Ci guardiamo attorno all’ aeroporto ed esclamiamo: “un altro mondo!” Ci facciamo schedare con tanto di foto segnaletica e via a ritirare le valigie tra un groviglio di gente che non sa’ molto di ordine a cui siamo abituati…..usciamo dal aeroporto e non troviamo il nostro transfert che ci doveva portare in Hotel. Non importa,cambio euro in moneda nacional a tempo di record e poi via con il primo taxi….avevamo fretta,Cuba ci stava aspettando! Arriviamo al Hotel Sevilla, perfettamente collocato all’inizio dell’ Havana veja a un centinaio di metri dal museo della Revolucion, doccia veloce e poi primo Mojito: SUPERLATIVO! L’hotel e’ molto semplice (e’ un 3 stelle scarso da noi) ma altrettanto affascinante in piu’ troverete tutto quello che vi serve:ha un parcheggio custodito,un piccolo ristorantino e all’ interno troverete pure un ufficio cambio Cadeca!

2/3 giorno: visita alla citta’! non vi preannunciamo nulla….va’ vissuta e basta. Ma attenti ai seccatori! E’ pieno ovunque e lasciateli perdere, sono solo in cerca di denaro…Godetevi la capitale e se siete un’po temerari passeggiate tra i quartieri meno turistici, sono sicuri anche se all’ apparenza non si direbbe! Per il pranzo noi due ci siamo trovati benissimo nel ristorante nella piazzetta veja…bello, pulito e squisito! Per la cena vi consigliami il ristorantino “la barraca” nel giardino del Hotel Nacional…il cerdo (maialino) arrosto, delizioso!!! E dopo cena non potete non assaggiare il mojito del Nacional che per noi e’ stato il migliore.

4/5giorno: ritiro auto e via verso Vinales! con tappa obbligata all’orchideario di Soroa (visita che mia moglie ha molto gradito!). Arrivo a Vinales pranzo succulento da “Don Tomas” e ricerca di una casa particular tra un infinita’ di alloggi a gestione familiare….scegliamo “CASA NAVEDA” via Salvador Cisnero di Gladys Naveda Iglesias. E’ situato sulla strada principale del paese ed e’ uno dei ricordi piu’ belli che abbiamo del nostro viaggio. E’ una giovane famiglia con due piccole bambine, tutti estremamente educati e cordiali ,come l’intera Vinales! Immersa tra i monogotes e’ rallegrata da persone uniche e ospitali che ti fanno sentire davvero a tuo agio…andateci, non vi pentirete!!!

6/7 giorno: Destinazione Trinidad. Tanti chilometri e purtroppo tanta delusione….non ci e’ piaciuto. Si’ il centro storico e’ caratteristico ma supervalutato da tutte le guide turistiche e per noi pure dall’ Unesco….non e’ un paese pulito, e’ pieno di seccatori ed e’ estremamente turistico e poco genuino. Per poi non parlare delle case particular,decisamente di un livello inferiore a Vinales.Noi abbiamo avuto un esperienza allucinante a la Boca…igiene zero,tra zecche e pulci con il desiderio che venisse presto l’alba… 1 settimana al Melia Las Dunas a Cayo Santa Maria in un resort immenso con il 90% di canadesi….sinceramente sembrava davvero di non essere piu’ a Cuba ma avevamo il bisogno di relax assoluto ed e’ stata una sistemazione superlativa! Eccellente in tutto ma proprio tutto! Ultimi 3 giorni all’ Havana prima del rientro in italia. Sistemazione scelta il Nacional, un classico ma con troppi turisti…meglio il Sevilla o qualche altro Hotel ad Havana Veja! In mezzo a queste righe ci stanno i tanti volti dei cubani che abbiamo incontrato. I loro occhi non si possono raccontare ma solo ricordare con simpatia e anche un’ po di nostalgia….abbiamo avuto la fortuna di conoscere una terra nuova,un popolo diverso dal nostro in una isola magnifica ma triste e qualche volta malinconica perche’ nel 2010 sta’ ancora inseguendo la LIBERTA’ per la sua gente……



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