INDIA SUD in inverno e con l’autista
Mani, l’autista, abita in Tamil Nadu, quindi lui lavora principalmente da Bombay in giù, se è il caso potete sentirlo anche per altri itinerari più a nord.
Lui e’ giovane, molto bravo, discreto ma amichevole e lavora in proprio, quindi si salta la commissione dell’agenzia turistica indiana. Ci ha aiutato anche nella fase di progettazione dell’itinerario e ha prenotato per noi anche alcuni alberghi (tutti di buon livello ma non troppo costosi, secondo le nostre indicazioni) e la gita in houseboat a capodanno. Se la cava con l’inglese, non molto bene con lo scritto, ma si fa aiutare nelle e-mail se ha bisogno.
Abbiamo pagato l’auto circa 33.000 rupie + mancia, benzine e pedaggi inclusi per 12 giorni. Gli autisti sono autonomi nel pernottamento ma spesso sono a carico vostro per i pasti.
Questo l’ITINERARIO del nostro viaggio: Dec 20- Arrivo a Chennai (Tamil Nadu) e visita di Chennai in giornata (siamo andati anche al centro teosofico, che ha un bel giardino).
Dec 21- Chennai / Mamallapuram (visita dei centri archeologici). Dec 22 – Mamallapuram / Kanchipuram.
Dec 23- Mamallapuram / Pondicherry/Auroville.
Dec 24- Pondicherry (vedere Auroville e l’ashram di Sri Aurobindo) / Chidambaram, Gangaikondacholapuram, Dharasuram (bello!), pernottamento a Tanjavur. Dec 25- Tanjavur / Trichy / Tanjavur.
Dec 26- Tanjavur/ Karaikudi / Madurai.
Dec 27- Madurai.
Dec 28- Madurai / Munnar.
Dec 29- Munnar / Periyar (Kerala).
Dec 30- Periyar (il Tiger National reserve: delle tigri manco l’ombra, non è di certo un safari africano, ma è piacevole – Mani può aiutarvi con i biglietti di ingresso), abbiamo fatto lì dei massaggi ayurvedici.
Dec 31- Periyar / Allepy/ crociera in HOUSEBOAT (partenza alle 13.00 e arrivo ad Allepy la mattina dopo). Jan 1 – Ad Allepy lasciamo Mani e ci trasferiamo in taxi a Cochi Jan 2 – Fort Cochi – visita di Fort Cochin Jan 3 – Fort Cochi – Cherai beach con il bus e traghetto locale (1 ora).
Jan 4 – Fort Cochin.
Jan 5: Volo di Ritorno Avendo l’itinerario già fissato ed essendo alta stagione abbiamo prenotato dall’Italia molti hotel: * Peryar: Wildside Villa (prenotata su Keralatravels.Com), fuori dal parco di Peryar – una doppia per due persone in homestay: 1.200 rupie * Mamallapuram: Hotelmahabs con piscina – camera Deluxe AC: 1500 rupie + tasse (www.Hotelmahabs.Com) * Chennai: Comfort Inn Marina Towers – camera standard: circa 70 euro per una doppia a notte, molto bello * Munnar: Royal Retreat – camera Executive, deludente per le sue 2.999 rupie a notte, c’è di meglio.
* Auroville (12 Km da Pondicherry): Auroville Guest house – camera doppia per due: 620 rupie a stanza spese bene, semplice ma molto carino e colazione inclusa.
* FORT COCHIN: Waltons homestay – stanza doppia con aircon:1.500 rupie a notte, consigliatissimo, nel centro di Fort Cochin, con padrone della guesthouse molto amichevole, parla ottimo inglese, e dispensa tanti utili consigli, pulitissimo e tranquillo (http://waltonshomestay.Com/) Mani invece ci ha procurato i seguenti soggiorni: * Maduray: AP Homestay, vicino a Maduray (circa 40 euro a notte, molto carino e buon cibo) * Tanjavur: Hotel Gnam in Anna Salai street, in centro e di buon livello * Crociera in Houseboat (1 notte), 10,500 rupie per 2, inclusi tutti i pasti – non eccezionale nella pulizia ma staff molto attento. Itinerario classico fino a Allepy
Il volo con la Emirates (ottima compagnia) ci è costato circa 1.100 euro a testa: Milano-Dubai-Chennai e rientro da Cochin-Dubai-Milano, prenotato e acquistato nel settembre 2008.
CONSIGLI: Secondo noi val più la pena di fermarsi più in Kerala che in Tamil Nadu.
In Tamil c’è povertà, spazzatura ovunque, strade dissestate, ristoranti modesti (e non sempre puliti) e l’attrazione principale sono i Templi indù. Unica eccezione sono Pondicherry e Auroville che possono meritare un soggiorno più prolungato, soprattutto per i più spirituali. Chiaramente il Tamil è meno turistico e più autentico di altre zone ma c’è molto da mandar giù in virtù di questa autenticità! Non fate tappe in macchine troppo lunghe: la media di velocità, a causa del traffico e le condizioni delle strade è 40 Km all’ora! Il nostro itinerario si è rivelato anche fin troppo intenso, suggeriremmo anche di saltare Tricky che è una deviazione lunga e non troppo meritevole (ma a qualcuno è piaciuta, vedete voi!) e Tanjavur non merita troppo tempo. Alla fine i templi tendono a rassomigliarsi tutti! Meritano invece i tempi più antichi e non più adibiti alle funzioni quali Chidambaram e Dharasuram che mantengono inalterato un fascino antico. Eccezione è Munnar con le sue piantagioni da the, ma per arrivarci occorre molto tempo: i paesaggi son belli ma arrivati lì c’è ben poco da fare! Mamallapuram è carina, soprattutto i suoi siti archeologici, è molto turistica ma il mare e le spiagge non sono granché.
Il Kerala, a livello di spiagge offre di meglio, la natura è più bella, e generalmente ha condizioni igienico-sanitarie e stradali molto superiori al Tamil. I canali percorsi dalle houseboat sono molto belli, e la crociera val davvero la pena.
Anche Fort Cochin è molto carina, i localini e i negozi meritano e si fa il migliore shopping del sud! Siamo anche andati alla spiaggia vicino a Cochin (Cherai), che per una giornata è ok! Non dormite lì però, non c’è nulla! Soggiornate in città (a Fort Cochin).
In inverno le temperature sono perfette (estate secca), sarebbe consigliabile andarci in questo periodo dell’anno.
Non si spende molto, anche se il volo e l’auto con autista incidono un pochino, in realtà non potremmo pensare ad un viaggio in quelle zone senza autista: sconsigliatissimo guidare da soli! Buon viaggio!