India: Ladakh, Arunachal P., Negaland
Ancora un paio di giorni di cammino ed arriveremo a Phugtal, famoso e antico Monastero diroccato a picco sul fiume. Ed ecco i primi turisti. La strada che da qui porterà a Padum sarà sempre più battuta. Lasciamo questo paradiso incontaminato fino a raggiungere Leh, deliziosa cittadina montana nonché capoluogo di questa estrema regione. Vista dall’alto è uno spettacolo surreale: rocce color oro con sprazzi di oasi verdi e vertiginosi picchi innevati. Passeremo qualche giorno sul Tsomoriri Lake, a quota 4500 mt. Una camminata in salita porta ad un punto panoramico dove i colori appaiono più pronunciati. Da qui un senso di pace totale. Con un volo raggiungiamo Kolkata, una città squallida ed elegante allo stesso tempo. Disperata, sofferente, povera ma fortemente affascinante. Un film in bianco e nero ma con spruzzate di colore intenso. Ci abbandoniamo al caos più totale scoprendo vicoli di immensa bellezza. Travolti dalla folla di persone e dai forti odori andiamo alla scoperta di questa incredibile città, fermandoci ad assaporare ogni prelibatezza: questa cucina è deliziosa.
Un altro volo ci porterà poi a Guwahati, nell’estremo Nord Est indiano. Siamo nell’Arunachal Pradesh, patria di antiche Tribù primitive nonché di immense coltivazioni di Thè. La regione richiede permessi speciali per entrare, per questo abbiamo ingaggiato una guida, Nah-mei ed un autista, Hamen. Nella Ziro Valley si incontrano facilmente le donne Apatani famose per i “tappi neri” affissi sopra alle narici ed con il volto tatuato. Considerate donne bellissime, al tempo erano state “imbruttite” in questa maniera per non farle catturare dai nemici delle altre tribù. Oggi soltanto le anziane sono riconoscibili come Apatani, poi scomparirà tutta la loro generazione. I villaggi nell’Arunachal e nell’Assam sono ormai modernizzati. Le tribù dei Galo, Adi, Nishi, Tagin e tante altre sono riconoscibili solo dalle loro abitazioni. Difficilissimo trovare anziani che vestono ancora in abiti tradizionali se non durante le cerimonie dei festival. Ma qualcuno ancora c’è. Anche nel Nagaland vivono tantissimi gruppi etnici, tra i quali i Konyak famosi ex cacciatori di teste. La nostra guida Nah-mei è loro discendente e suo padre è un volto famoso spesso ritratto in fotografie. Questa zona è travolta da fotografi di alto livello disposti a pagare grosse somme per un buono scatto, pertanto anche a noi viene chiesta una ricompensa. Essendo bassa stagione ed essendo gli unici turisti del momento riusciamo a cavarcela con poco. Loro sono veramente suggestivi: orecchie perforate, volto, petto e dorso tatuati per aver preso la testa del nemico. Le loro collane ne rivelano il numero. Portano sempre una cintura cerimoniale ed un copricapo adornato con pelle d’orso e zanne di cinghiale. Le loro mogli indossano lunghe collane colorate ed hanno i polpacci tatuati. Anche qui quando scompariranno gli anziani rimarranno solo i libri della loro storia.
Tappe Trekking Ladakh: Zanglà – Niri la Pass – Lar là Pass – Gorten la Pass – Shade – Tangtac – Phugtal – Yugar – Cha – Anmu – Padum
Alloggi: Tenda Tsomoriri Lake: Homestay Wangdu
Tappe Nord/Est: Guwahati Kamakhya Temple – Tezpur – Ziro Valley – Daporijo – Along – Pasighat – Dibrugarh – Mon
Alloggi: Homestay/Hotel Kolkata: Guesthouse Sun Flower/ Swat
Spese:
Voli Airflot Bologna/Mosca/Nuova Delhi Kolkata/Nuova Delhi/Francoforte/Bologna tot€ 840 cad (inclusa assicurazione)
Volo Nuova Delhi/Leh €70 cad Volo Leh/Kolkata €290 in 2
Volo Kolkata/Guwahati €104 in 2 Volo Dibrugart/Kolkata € 88 in 2
Visti €45 cad
Tribe Tour NordEst 12gg con guida e Autista privati €900 a testa
Trekking Zanskar 8gg con guida e taxi privato da Leh/Kargil/Padum a/r €500 in 2
Totale viaggio di 30 gg compreso tutti i voli ed extra €2600 a testa
www.likeme.it