Incredibile Yemen, incredibile Socotra
Dopo circa 2500 km tra yemen del nord e del sud…posso dire: INCREDIBILE YEMEN!
un paese bellissimo e inaspettato… le case di pietra a torre di Sana’a con i vetri a mosaico e l’alabastro che riflette i colori del sole, le case di mattoni di fango del sud, gli altopiani e il wadi,i canyon e le moschee….. il popolo yeminita, accogliente e gentile, si divide nettamente in due: gli uomini ,sempre in giro con il loro abito tradizionale e la giambia(una sorta di pugnale)e le donne coperte completamente da un vestito e un velo nero, chiuse nelle case e inavvicinabili…….uniti dal loro rito…il 90%della popolazione è masticatore di quat… dal pomeriggio (dopo pranzo) si consuma fino a notte questo rito….. Gli uomini di giorno lavorano e “masticano” si incontrano nel suk, bevono tè alla menta, trattano i loro affari…in un mondo dove gli uomini per amicizia camminano per mano, in città dove non esite la patente (chiunque può guidare anche a nove anni, basta avere una macchina)dove la notte scende prestissimo e il buio nasconde la plastica che purtroppo devasta ogni angolo di questo paese… Le donne coperte dai loro abiti neri si incontrano nelle case per le feste delle donne, li fumano, masticano, e si vestono come le principesse e si ricoprono d’oro, parlano di come fare figli e ridono…l’80 % è analfabeta, si sposano giovanissime con matrimoni combinati dalle madri… non possono rifiutarsi. Ed il loro motto è: l’amore verrà dopo…! I matrimoni si consumano e si vivono solo in casa, nessuna coppia esce insieme per la spesa o per il ristorante, il mondo degli uomini e quello delle donne sono come due pianeti a se stanti, l’interesse comune è per i figli, ma al di fuori delle pareti domestiche non c’è nessuna condivisione…. La nostra guida con 12 anni di matrimonio ci ha raccontato che non è mai uscito una volta per strada con la moglie…eppure hanno 4 figli! A Sana’a regna il caos dal punto di vista del traffico, ognuno guida come puo e come sa, ma tutti usano il clacson, non ci sono semafori o vigili, si guida sulle strade o nei vicoli, si va in tre sui motorini, non ci sono strisce pedonali e si rischia ad attraversare la strada…..ma è una città fiabesca, di notte i vetri a mosaico si illuminano, il suk è animato fino a tardissimo e il clima vista l’altitudine è ottimo! La città vecchia dichiarata patrimonio dell’umanità dall’Unesco ha i palazzi e le case più belle del mondo…e vi assicuro la prima sensazione è stata da togliere il fiato! Il nord: Tariz,Il villaggio di Jiblah antica residenza reale con la moschea della regina Arwa, la città di Zabib con 86 moschee, la città di Hodeidah con il mercato degli squali, i villaggi di montagna come Manaka sono musei a cielo aperto! Il sud: Seyun con il più sfarzoso dei palazzi del sultano, un gigante a più piani di marmo con decorazioni azzurre, Shiban ovvero la Manhattan del deserto la cui vista ripaga il viaggio, e la rupe da cui osservare il tramonto su questa città di argilla nel deserto, sulla quale 15 giorni fa sono morti i turisti coreani… la strada verso Mukalla , un Wadi difficoltoso attraversato da villaggi e da oasi verdissime…. Socotra: Ovvero il tutto e il niente! Isola bellissima e inaccessibile, aspra e spazzata dal vento, con la sua capitale fatta di due stradine non asfaltate e qualche casa di pietra, isola di capre e di bambini, di baie bellissime, di alberi bottiglia e alberi sangue di drago, di montagne aguzze e km di spiagge di corallo bianchissimo, spiagge di conchiglie, il cielo turchese e il mare identico al cielo… falchi, cormorani, delfini, squali , zanzare e capre…..ovunque e dovunque….
un’isola che ha aperto nel 2002 le braccia al turismo ma è lontanissima da tutto e tutti, un’isola che è quello che è senza che l’uomo abbia messo mano, un pezzo di medio evo nell’oceano indiano……un’isola dove gli uomini sono pastori o pescatori, dove nulla può essere coltivato a causa del suo clima (4 mesi di vento incessante e fortissimo, 3 mesi di monsoni con piogge)un’isola fuori dal tempo e isolata dal resto del mondo dove una leggenda dice….abitassero i draghi….che custodivano il segreto della vita eterna.