Inaspettatamente San Francisco Zen
Dopo qualche giorno a San Diego da amici, nottetempo decido di acquistare un biglietto aereo per il giorno dopo per San Francisco. Non conosco nulla di questa città, non ho idea di quello che andrò a vedere, so solo che voglio andare e che voglio viverla. Prenoto per le prime due notti e volo verso la città delle “salite e discese”.
Indice dei contenuti
16 Agosto
A poche ore dal mio arrivo a San Francisco voglio condividere le prime impressioni:
1. C è freddo! E io non ho una felpa! Ho portato di tutto, il vestitino per il giorno, quello per la sera, i pantaloncini per il cocktail, le mie fantastiche scarpe…e non ho pensato ad una felpa! Ho portato una deliziosa sciarpa di seta…che non servirà a niente.. Ce ne vorrebbe una di lana..!
2. Dove ci sono salite ci sono discese… e quando trovi le discese, ti chiedi come hai fatto a fare la salita (con la valigia!). E comunque anche quando trovi le discese, mica è facile non farsi travolgere dalla valigia..!
3. Tutti gli uomini interessanti e fighi incontrati fino ad ora sono gay… O almeno sembrano tali. Forse il fatto che siano un po’ effeminati li rende più interessanti e fighi..?
Chissà. 4. L’unico etero che credo di aver incontrato era un tipo con l’harley e lo stereo ad alto volume! Sicuramente non era effeminato! Non so neanche quanto fosse ‘mascolino’… ma il rumore è mascolino o femminino?
5. Che le donne etero qui non devono stare tanto bene… o forse sì!
6. Che San Francisco non è molto americana..e questo è bello.
7. Che la catena organic e vegan friendly Whole Foods è ovunque e questo mi da speranza di mangiare!
8 Che il chilo che ho preso a San Diego qui lo perdo con gli interessi…
9. Che non ho mai sentito tanto profumo di marijuana in vita mia!
10. Che… chi dice che le discese sono più facili delle salite?
17 Agosto
Seconda ondata di osservazioni:
1. È molto tenero sentire un napoletano sull’autobus di San Francisco che si lamenta della puzza e dice che non potrebbe vivere qui! Sì, fa tenerezza.
2. My english is good! Me l’ha detto il signore del tourist information center…
3. Then… ho incontrato il mio amico Lars, ingegnere tedesco che lavora a palo alto, e ho capito che quello di prima mi prendeva per i fondelli. Si, ma è solo questione di accento!
4. Che tu sia a San Francisco, che tu sia a Napoli, o wherever..il problema è sempre nella relazione con se stessi qui e adesso, travestita dalle questioni con gli altri per cose del lì e allora! Alla fine ho consigliato al mio giovane amico di fare un po’ di meditazione, e spostare l’attenzione dal goal. Di sentire il presente e di stare con le cose che prova, che siano esse positive o negative..
5. che volendo potrei pensare di aprire un office anche qui…invece che tenerlo a Milano! Questione di organizzarsi!
6. A San Francisco incontri spesso gente (soprattutto adolescenti) con lo stereo piccolo attaccato alla cintura che propone la musica più disparata e DEVI SENTIRLA! Non hai alternative.. Specie in autobus..la mia libertà dovrebbe finire dove comincia la tua…? In realtà la libertà è possibile condividerla solo se ne è condiviso il significato… in una città che sembra rimasta ai tempi di woodstock.
7. Che l’importante non è quali obiettivi hai raggiunto, ma quanto hai fumato. Al mio rientro sentivo odore di maria pure nel mio succo di frutta!
8. Vedere i cosiddetti barboni cercare un cassonetto per buttare la carta e contemporaneamente il turista buttare la cicca a terra… ci voleva una fotografia.
9. Ho pensato che è un peccato non poter fotografare gli odori.. Non poterli fermare..come nel film Harold e Maude..
10. Sono stanca, ho camminato 10 ore, ma ho continuato a salire e scendere per queste strade. Le mappe non ti dicono se è salita o discesa..e se segui strade alternative puoi perderti.. Però i miei muscoli saranno ben allenati al mio rientro! ………e tutto questo pure se sono vegana…!
18 Agosto
Mi sa che il wi-fi dell albergo dove sono adesso non è molto affidabile… Comunque. A San Francisco:
1. Le donne incinte possono fare jogging.
2. I pittbull possono indossare gli occhiali da sole se vanno a spasso…è fashion.
3. Io posso entrare in un negozio di scarpe, trovare quelle che ho sempre sognato e, con molta difficoltà, non comprarle.
4. Io non posso entrare in libreria…. :-.(.. 5. Puoi andare in giro nudo, purché tu abbia una calzino lì. Questa è la legge… Se sei donna non lo so, ma possono essere fatte svariate ipotesi!
6. Sono uscita con degli amici italiani di passaggio e… indovinate un po’ dove diamo andati?….a fumare in NARGHILÈ! …non ci posso credere…! Anche questo nel novero delle cose che possono accadere solo a San Francisco!
7. Quando sentirò un bolognese lamentarsi per il freddo o per l umidità, sarà un piacere rispondere ‘ma tu sei mai stato a San Francisco?!?!?’
8. Ho capito che quando viaggio da sola sono meno interessata a scoprire le cose più o meno belle del posto. Mi piace osservare la gente, mi piace guardare come si muove, come parla…, a volte non ha importanza neanche il contenuto di ciò che dice… Come un film muto. Diciamo che visto che qui parlano un’altra lingua il mio cervello registra solo contenuti che ritiene interessanti.. Io e il mio cervello siamo ottimi compagni di viaggio!
9. Il tassista che mi ha riportato a casa mi ha chiesto come mai ci sono tanti turisti italiani a San Francisco… io non ho riposto… lui ha ipotizzato che l’euro fosse più forte del dollaro…. io non ho risposto… lui ha detto ‘bella Italia! Pizza, spaghetti, lasagna’… poi per fortuna siamo arrivati.
19 Agosto
Oggi giornata un po’ così… forse per la proverbiale fog di San Francisco…o per il fatto che ho visto i miei amici italiani…o forse perché ad un certo punto accade. In ogni caso ho capito che la solitudine dilata. Dilata gli spazi… tutto sembra più grande e la sensazione è di non poter contenere e di non poter essere contenuti. Dilata il tempo… vivi ogni istante in modo così intenso. Che significa anche che nella condivisione si perde il dettaglio..forse.. Comunque continuano le osservazioni sull’ovest (la premessa era necessaria perché credo che i miei occhi oggi siano stati coperti dalla sadness..):
1. I bicchieri che usano per mantenere le bevande calde le mantengono troppo calde… Per troppo tempo! Non c è gusto in un cappuccino o in un caffè bollenti..
2. Oggi mi sono chiesta come sia possibile che ci siano tanti senza tetto e come sia possibile che la gente neanche li guardi. Come se fossero parte dell arredamento di San Francisco! Possono fare quello che vogliono, anche prendere da mangiare al supermercato, nessuno dice niente. Totalmente liberi… ma non di rovistare nella spazzatura. Per questo il poliziotto si avvicina e con rispetto chiede di smettere. Mi dicevano oggi che San Francisco è il posto giusto se si decide di “diventare” senza tetto… Perché qui sei rispettato. Ma la maggior parte delle persone che ho visto io sono psichiatriche. Lo hanno davvero deciso? Non so. È una questione che per me rimane aperta. Diciamo che probabilmente Nietzsche aveva ragione.. La cultura europea, contemplativa, non può comprendere quella americana, produttiva.. E sorge la domanda sul fatto che San Francisco viene considerata una città europea. Ma qui ci spingiamo oltre…
3. La gente corre, nella parte di San Francisco in cui ho l’albergo adesso. Corrono un sacco! Hanno la faccia rossa, le cosce del colore della mortadella, ma loro corrono! Mi è venuto in mente murakami (what i talk about when i talk about running)… Tutti corrono senza cappello e in pantaloncini e chissà che pensano!
4. Ho comprato una giacca a vento. il 18 agosto… in California..
5. Credo che abbiano fatto un pullman di pugliesi per San Francisco. Stasera erano tutti sulla fisherman!
6. Domani vado sulla baia, oltre il Golden Gate. Un ostello in mezzo ai boschi che è a un’ora a piedi da qualsiasi forma di civiltà. Pare non ci sia neanche linea telefonica, ma c’è il wi-fi e tanti procioni! (sarà per questo che oggi mi sono sentita sad…)
7. Devo procurami del cibo prima di andar su…. Devo procurarmi il mio cibo!
8. Stasera all’ultima puntata dei miei amici che andranno a Los Angeles, siamo stati all’hard rock café…. Anche questo può capitarmi solo a San Francisco! Avevo chiesto una bruschetta con pomodoro e basta.. Ma, udite udite, il pane lo fanno con le uova!!!! Ho detto tutto! Il primo tipo (magrissimo) che aveva in carico il nostro tavolo, si è scusato e mi ha detto che non c era niente di vegan, neanche l insalata! La seconda che MI ha presa in carico, una nera grassoccia invece..mi ha portato un buonissimo hamburger di soya…pure all’hard rock café… Le avrò fatto pena?
9. Però mi piace che quando mi sento triste so che posso chiamare ‘Amici’ che mi accolgono e ascoltano le mie paturnie a migliaia di km.. Che mi sostengono e che mi fanno sorridere.
10. Why to lie. I want a beer! Questo è lo stratagemma che un tizio si è inventato per divertire i turisti e fare qualche soldo…
11. Nella mia esplorazione di oggi ho scoperto un luogo tanto inquietante quanto perfetto.. Tutto lindo, case bellissime, auto lucide, donne bionde, uomini biondi, bambini biondi. E neanche un senzatetto.
12. Ho consegnato la mia valigia con tutti i miei vestiti superfighi con le mie super fantastiche scarpe ai miei amici. In cambio di un super comodissimo zaino da trekking.
13. Sono contenta di andar via per qualche giorno..
20 Agosto
Ho avuto moooolto tempo per pensare oggi..forse troppo, mi ha suggerito qualcuno.. Comunque continua l’esplorazione. Però prima ci tengo a condividere una cosa a cui ho assistito ieri e che non so come mai non ho scritto.. Ieri mattina avevo deciso di fare l’intellettuale ma, come spesso mi accade, un’intellettuale che non si documenta prima! Sono andata a vedere il museo d’arte asiatica..che però il lunedì è chiuso! E siccome io non me ne facevo una ragione e continuavo a spingere la porta, un poliziotto, con gentilezza, mi ha fatto notare la scritta..che era talmente grande che non l’avevo notata! Anyway… Il museo è proprio in centro, di fronte alla City Hall e ad un grande parco..anche questo abitato da tantissimi senzatetto. Sdraiati, ognuno per i fatti propri.. Tranne una coppia..una sull’altro..avvolti da una coperta..facevano l’amore, si guardavano negli occhi e si parlavano.. Ho come avuto l’impressione di un dono di vita reciproco, in campo di vite sospese. Non riesco ancora a contattare come mi sono sentita, so solo che ho avuto voglia di allontanarmi da San Francisco, per qualche giorno.. Forse alla ricerca del senso per me della parola ‘intimità’.. Adesso. Oggi.
1. attraversare il Golden Gate costa un botto! E non è neanche lungo! Lo avremmo fatto in 4 o 5 minuti! Il mio tassista cinese non aveva idea dell indirizzo e ho dovuto trovarglielo io nel navigatore! Quando siamo arrivati si guardava intorno, e mi guardava un po’ perplesso…
2. Gli adolescenti non salutano neanche a San Francisco e neanche se sono scout di San Francisco! Questa è una di quelle certezze a cui potersi aggrappare anche in capo al mondo. Ti senti a casa quando gli adolescenti ti ignorano!
3. I procioni devono davvero essere un grande problema! Tutte le finestre di questo posto sono serrate e c’è scritto di non aprirle assolutamente, con il disegno dei racoon in versione aggressiva!
4. Peccato..speravo di comunicare almeno con i procioni!
5. Volevo la solitudine e il silenzio? Beh…più di così?! Sei persone in una stanza..leggono..guardano intorno..guardano il pc…si guardano.. Ma non si parlano!
6. Forse domani vado a muir woods con un ragazzo sordo. L’unico che mi ha rivolto la parola… Ho detto sordo, mica muto!
6. Stasera ho mal di gola e anche mal di testa…ho pensato di prendere una dei miei rimedi a basso impatto farmacologico…scaduto da due anni! Vabbé.. Peccato che il mio omeopata di fiducia adesso dorme.. Non so neanche se ho portato il rimedio adatto!
7. Certo..quando sono arrivata c’è stato un momento di panico..dopo che il tassista perplesso mi ha lasciata mi sono chiesta se fosse il caso di continuare immersa in questo silenzio. Ho cominciato a cercare modi per andarmene..ma poi..Poi succede che ci si abitua! Mi sono abituata al silenzio totale e devo dire che non mi dispiace proprio..
8. Prima di partire sono passata dal mio vegan supermercato..ma mi sa che ho comprato poche cose e solo per la colazione… È che stamattina l’idea del salato mi dava fastidio.. Adesso l idea del dolce mi nausea..
9. Non ho avuto voglia di bere alcolici in questi giorni..ma adesso sono in un posto in cui non si possono tenere (per gli adolescenti di cui sopra) e per un bicchiere di vino pagherei una fortuna!
10. Il posto che ho esplorato appena arrivata è stato Rodeo Beach. Una bella scarpinata in mezzo ad un piccolo boschetto…e poi..una spiaggia fantastica sull oceano mozzafiato.. Abitata da tanti diversi uccelli.. Tipo grandi galline, o tacchini.
11. Andare a letto alle 20.30 è troppo presto vero? Non è da turisti… mi sa che leggo un pò e poi vado a nanna..in una stanza da 8 letti tutta per me! Mi sento Biancaneve!
21 Agosto
Oggi la mia giornata è trascorsa tra il marin headlight hostel e Sausalito, ridente cittadina oltre il Golden Gate, caratterizzata da… niente! Comunque l’esplorazione prevede la sospensione del giudizio, e così sono rimasta sospesa. fino a quando ho deciso che non mi piace. In ogni caso la mia giornata è stata molto produttiva di osservazioni e di consapevolezze:
1. Partiamo da Biancaneve, raggiunta nottetempo da cenerentola (arrivata a mezzanotte) e dalla bella addormentata nel bosco (così chiamata perché ha dormito da ieri sera alle 9 fino a oggi pomeriggio alle 4, poi è sparita, poi è tornata alle 7 e si è rimessa a dormire). Poco prima di andare a letto però, ha cantato a squarciagola una canzone che diceva solo: all night, Joy the sex, 95, when born the crisis, all you need! Sarebbe interessante capire cose diceva in mezzo.. io mi sono fatta la fantasia di una specie di rituale di morte e rinascita…tipo albergo delle donne tristi..pensavo la stesse inventando…poi ho visto le cuffiette! …ci devo ancora condividere la stanza..
2. Sono riuscita ad avere un passaggio da cenerentola e principe azzurro (che ho scoperto essere tedeschi) per arrivare a sausalito risparmiando 20$… Poi però ho scoperto di aver dimenticato il telefono nella loro macchina ed è scattato l inseguimento in taxi….20$! Lo so che sono incasinata..lo so! Questo viaggio mi ha fatto fare amicizia con questa parte di me.. Oggi non ho avuto per niente panico e ho sorriso a questa parte, che mi piace pure!
3. È possibile che per avere un caffè decente io debba andare da starbucks? Sono andata in un bar italiano e ho assaggiato il caffè peggiore della mia vita! Come se avessero aggiunto il sale! Ho bevuto mezzo litro di succo di cetriolo per togliere il sapore orrendo che mi aveva lasciato!
4. Dopo aver girato come una trottola ho trovato un fast food vegan friendly.. Ma ho dovuto smantellare il tutto per poterlo mangiare, perché conteneva qualcosa di molto piccante!…oggi è andata così. Per fortuna stasera avevo la mia pesca.
5. Volevo andare a muir woods..dicono sia bellissimo! The problem is the transpostation, come mi ha detto la tipa del tourist center.. Much expensive! Ed inoltre io mi sento tutta rotta.. Credo un po’ di febbre, mal di gola..etc..etc. La prossima volta, che sarò in macchina, muir woods!
6. I miei amici tedeschi hanno affittato una dodge enorme e dormono in macchina… ogni 3 giorni trovano un ostello, dormono una notte e si fanno la doccia! Easy…
7. Sono timida. Non mi era ancora chiaro. Adesso lo è.
8. Gli adolescenti sono andati via. Siamo rimasti in pochi e tutti adulti. Gli adulti si salutano…non si rivolgono la parola.. Ma si salutano!
9. Oggi ho fatto il bucato, ho letto..mentre i miei coinquilini non smettevano di mangiare. Mangiano sempre.
10. Il mio amico sordo è andato via stamattina in bici..mi ha detto che ormai aveva programmato il viaggio per muir woods e che sarebbe tornato stasera.. Non è ancora tornato..e qui i telefoni non hanno ricezione! Povero! Lo avranno mangiato i pericolosissimi racoons?!
11. Però non è male questo posto..nessun rumore..tanto buon odore di bosco, non c’è vento..si può giocare a carte o a trivial pursuit… Se solo ci si rivolgesse la parola…
12. Oggi leggevo: “all activities should be done with the intention of communicating. The intention of speaking so that another people can hear you, rather than using words that cause the barriers to go up and the ears to close”
13. Domani sarò al zen center of San Francisco! ….cambio di programma! Yessss!
22 Agosto
Un’altra giornata di ‘viaggio’..un sacco di cose attraversate di cui rimangono note, eco, odori, emozioni, pensieri. Sono tornata a San Francisco e tra una nuvola e l’altra alla fine è rimasto un meraviglioso cielo azzurro. Con il sole San Francisco è un’altra cosa! Comunque….
1. Se ti fai tatuare il mondo intero sull’avambraccio, l’Italia è un piccolo pasticcio insignificante..(meditate gente! Meditate…)
2. Stamattina mi hanno dato un passaggio dall’ostello (che devo dire ho lasciato con un po’ di tristezza… se non fosse per la bella addormentata che ha russato tutta la notte) due ragazzi spagnoli, di Barcellona per l’esattezza. Hanno dato un passaggio a me e ad elisa, ragazza della east coast che aveva una valigia grande quanto tutto il portabagagli! Era da tanto tempo che non mi capitava di chiedere passaggi… È stato un ritorno al concerto di Vasco del 94…
3. Tra le altre cose non trovavo più le chiavi della stanza in ostello.. Adesso sono terrorizzata di perdere quelle del monastero!
4. Quando ho visto la zen center schedule mi è preso un colpo! Questi cominciano la meditazione alle 5.20! Poi ho visto che si può pure usare la sedia..stai nel corridoio fuori dallo zendo, ma stai sulla sedia…! Penso che ci andrò.. Dalle 5.20 alle 7.. Sulla sedia…anche se Kim, la mia amica monaca sudafricana che parla benissimo l italiano, mi ha detto che le sedie sono molto gettonate!
5. La mia parte intellettuale oggi ha avuto la sua soddisfazione! Sono andata all’ Asian Art Museum! Bellissimo! Un viaggio tra le diverse visioni, sopratutto religiose, di Cina, Giappone, Corea, India… Il buddhismo tibetano, il buddhismo in Cina, in Giappone, la religione induista, il mondo persiano..davvero costruita bene, si coglieva la trasformazione dalla stessa matrice. Una trasformazione soprattutto nei corpi e nei visi delle varie sculture.. Emozionante!
6.Il mio telefono ha smesso di funzionare come macchina fotografica dopo la quinta fotografia! Porcncefjkefrjngofnrjobijbj!!!
7.Credo di essere nel quartiere gay… Vista la sala da tea all’angolo.. 8.È confortante essere al monastero. Sapere che domani alle cinque la sveglia suonerà e tutti ci troveremo nello zendo (o nel corridoio antistante..) connected.
9.Ho partecipato a un evento, della serie ‘advanced buddhist studies lecture’ sul testo Uji di Dogen… una cosa importante! C’era la sala piena. Sono entrata convinta che non avrei capito molto.. Ed in effetti all inizio ero molto concentrata a dirmi che non capivo…poi..magia magia… Ho capito tutto! Almost tutto.. Quello che per me è stato il messaggio principale è che l attimo, il qui e ora, l istante..non ha passato nè futuro, ma soprattutto (e a questo non ci avevo pensato..!) l attimo non ha direzione. La possibilità di scelta, nell attimo, è a 360 gradi… Ho pensato: freedom! ….lei ha detto: freedom!!! E lí ho capito che capivo! Ho preso appunti… Domani li aggiusto..sai mai dovessi decidere di scrivere!
10. …con la sensazione di essere nel posto adatto a questo momento…
11. Stasera ho avuto difficoltà nella numerazione dei punti… Mi sa che sono stanca… Good night..
23 Agosto
I m in the middle of my trip…lo sento chiaramente.. Tanto distante da quello che è stato e tanto distante da ciò che ci sarà..ma in viaggio. Questa giornata è stata intensissima. Mi sento in piedi da una vita..in effetti sono in piedi dalle 5! Ok.
1. La meditazione delle 5 non riesco a farla. Non è per me. Ci sono persone specialissime che riescono! Io no. Mi stavo addormentando..forse mi sono addormentata! So solo che subito dopo sono tornata a letto per mezz’ora! Naaaaa! Domani quella delle 8.30… Dopo colazione…
2. Ma come si fa, dico io, a mangiare il porridge con il gomasio al mattino?!? Non si può! Già passi che non sanno fare il caffè…ma il porridge con il gomasio.. Domani metto quintali di marmellata… Mi sono fatta amico il tenzo! Ovunque io vada mi faccio amico sempre chi cucina…
3. Ho conosciuto Lee..una studentessa del monastero, psicoanalista.. Dolcissima.. Anche lei andrà via, com’è andata via Kim.. E come sono andati via Richard e Robert, le altre persone che avevo conosciuto in monastero.. Una bella pratica del lasciare andare..lasciarsi attraversare e lasciare andare.
4. Girovagando sugli autobus in direzione contraria a quella che avevo deciso, mi sono imbattuta nella vera chinatown di San Francisco…quella che pubblicizzano è quella che vogliono vendere..ma è per turisti..Questa è vicino Ocean Beach. Le scritte dei negozi sono solo in cinese e non c’è neanche un senzatetto.. Avevo capito che stavo per entrare in una zona particolare quando in autobus siamo rimasti solo io è una decina di cinesi…
5. Un cane cieco, credo sia stato reso cieco, con l accompagnatore che portava la pettorina che di solito portano i cani guida dei ciechi.. Emozione a metà tra il dolore e la tenerezza.
6. Comunque pure a San Francisco ci sono autisti degli autobus stronzi!
7. Faccio quasi 2 passi al secondo. Questo, che vi sembrerà insignificante, qui ha un grande valore..soprattutto in salita!
8. Stasera ho parlato un po’ con Christopher, uno studente. Lui vive da vent’anni a San Francisco. Gli ho chiesto come si sente ad andare in giro e vedere tutta questa sofferenza. Lui mi ha risposto che chi è ‘troppo sensibile’ non può stare a San Francisco.. E che, quando lui è tornato da Roma, gli ci è voluto un po’ per riabituarsi.. Noi siamo friendly… Loro no (?) mmmah!
9. In effetti questa città è davvero tutto. Spropositata ricchezza ed estrema povertà..estrema sensibilità e totale indifferenza..totale apertura e spropositata chiusura! Questo lo trovo, per quello che sto scoprendo di me, davvero faticoso emotivamente.
10. Comunque… i speak english very well..dicono loro! Secondo me io non capisco…intuisco..come a scuola..intuivo e inventavo! Poi è tutta questione di fortuna..e io sono fortunata!
11. Sono fortunata anche perché, dopo un vento che porta freddo di solitudine, ritorno in contatto con il calore di cui sono circondata e che ormai fa parte di me..e questo è bello!
24 Agosto
Passo da un tipo di emozione all altra..continuamente..esattamente com’è questa città! Dalla pace con il mondo all ansia, dalla voglia di aprirmi al desiderio di chiudermi, dall impeto dell esplorazione alla voglia di tornare a casa mia…
1. Vado talmente tante volte da whole foods (che tra l altro fa il caffè migliore che io abbia assaggiato da quando sono qui) che uno della cassa oggi mi ha detto..it seems a déjà vu…
2. Ho appena finito di mettere lo smalto alle unghie dei piedi.. Ho visto che ce l’hanno tutti in monastero.. Maschi e femmine..giovani e anziani/e..si vede che si usa qui…
3. L esplorazione è una esperienza che mi calza. Non c’è possibilità di errore nell’esplorazione..cammini..osservi.. Oggi pensavo che viviamo spesso nell’ottica di sliding doors. Ma non possiamo fare altro che esplorare la vita. Non c’è altra possibilità, anche se ci piace pensare che possiamo determinare dove come e perché..
4. Però, anche quando esplori, è buono avere a portata di mano la mappa che ti porta al cibo..
5. Ho visto un coyote! E non ho neanche preso il pejote! Ieri per strada ho visto un animale, tipo cane..ma con le orecchie troppo grandi per essere una cane e la coda troppo piccola per essere una volpe..inoltre senza un proprietario.. Si è nascosto subito e non ho ben capito. Oggi ho visto la foto al parco che diceva di stare attenti, che si sono visti coyote in giro.
6. Riconosci le coppie francesi per il fatto che in viaggio si vestono uguali..stesso giubbotto… stessi calzini.. stessi pantaloni… Un po’ inquietante..o romantico. Non so.
7. Domani vado a Yosemite e al parco delle sequoie. I’m so excited! Voglio abbracciare una sequoia….
8. Non avevo realizzato che Biancaneve in inglese si chiamasse Snow White… Suona male.. È cacofonico…
9. Ok.. Stamattina il porridge con la marmellata non era buonissimo… Mi sa che lunedì metto la cannella con lo zucchero di canna… Magari è meglio..
10. Il sabato il monastero apre a tutti..stamattina c era un sacco di gente.. Hanno meditato..ascoltato la lecture..è stato bello vedere tanta gente di tutte le età, ascoltare..fare domande..provare a trovare un altro modo di stare.
11. Al parco del Golden Gate grande manifestazione: Peace in the Park. Festival to energize your inner Peace. C’erano associazioni di yoga, gli hare krisna, lo zen, il buddhismo tibetano, l induismo…mancavano le religioni “tradizionali”…
25 Agosto
Questo è quello che avevo scritto ieri sera… ma mi sa Che ero così stanca che non ho neanche capito di non averlo postato…
Ancora non ci credo che sono a letto! C è stato il terremoto..alle 3.30, ora locale. 6.1 della scala Richter…un centinaio di feriti, di cui qualcuno grave. Molti danni, soprattutto nella napa valley (dove producono il vino buono). Oggi pare ce ne siano state altre 64 di scossette.. E pare non ce ne fosse uno così forte da 25 anni… Mi ha fatto ricordare che quando sono andata in Alabama, 17 anni fa, passò un tornado.. Anche lì non abbiamo dormito una notte.. Anyway… siamo vivi.
1. Il terremoto in un posto dove non conosci nessuno e non condividi neanche la lingua, sembra un esperimento di psicologia sociale di quelli che mi facevano studiare all’università. Ci alziamo, ci incontriamo in corridoio e ci guardiamo…in attesa di un cenno dell’altro che possa giustificare una nostra parola o un nostro strillo…l’altro nel frattempo fa la stessa cosa.. Se nessuno fa niente, come nel nostro caso, torniamo a letto e ci chiediamo se sia mai accaduto!
2. Mistero misterioso, che magari svelerò domani, stamattina quando sono uscita dal monastero (alle 5.30…)…, il vetro della porta esterna era rotto..come se qualcuno avesse rotto la parte che gli ha consentito di togliere la sicura ed entrare… Domani mi informo meglio. Mi fa strano che qualcuno abbia fatto una cosa del genere a San Francisco, ma oggi l’autista del bus mi ha raccontato di una sparatoria tra gang cinesi a chinatown…! Mi ha detto pure com erano vestiti… Mmmah!
3. Quando c’è un uomo leggermente sopra la media (di un viaggio dove i single erano dei messicani, un giapponese e un uomo di mezza età..), le donne, di qualsiasi età, razza o religione, diventano matte! Non capiscono più niente..non credo sia una questione ormonale.. È una questione relativa, come sempre, all’essere scelta! Chi avrà vinto tra l’indiana, le giapponesi e l’americana? … Chi lo sa… secondo me il fuori concorso è sempre meglio..come Vasco o i Pooh a Sanremo! Solo che chi è giovane non lo sa!
4. Il fatto che anche nei parchi pieni di barboni, o negli autogrill, i bagni siano puliti e profumati sempre, distingue un popolo dall l’altro. Anche se il popolo non ha il bidet! L’unica cosa è che, anche se la chiave funzione, le porte sono costruite come i saloon, quindi rimane un ciccinnino aperta sempre…
5. Mi si chiudono gli occhi…sono troppo stanca…ma concludo con… Your english is better than my italian…! It s easy!
26 Agosto
Prima di tutto provo a completare il post di ieri… Ero troppo stanca e mi piace essere sveglia quando scrivo..
1. Conosciuto Ridhi, ragazza di New Delhi che vive da 6 anni in North Carolina per un master in marketing… e anche perché ha provato in tutti i modi a non tornare in India, dove si sposerà a novembre… Bella passeggiata e bella chiacchierata! Carina..anche perché una delle poche persone che ha provato ad aggiustare il suo accento affinché io la capissi… Perché è solo questione di accento! Quando ha visto che abbracciavo una sequoia e che l accarezzavo era un po’ perplessa… Dopo qualche passo mi ha chiesto di cosa mi occupassi in Italia..Le ho detto che sono psicoterapeuta e l’ha subito associato ai serial killer… Sembrava più tranquilla quando le ho spiegato che mi occupo di situazioni “normali”..
2. Certo che vedere un cosiddetto saloon con un grande cartello Gentleman Club è divertente… Quando però ho visto il cartello in piccolo ‘Girls! Girls! Girls!’, mi ha dato non poco fastidio.. Ma eravamo in Nevada!
3. Alle 5 del mattino San Francisco è quasi calda… Alle 6.30 un freddo assassino!
4. Gli indiani parlano un sacco! E in indiano… Che sembra più veloce, come se non ci fossero pause. Alle 7 del mattino e dopo un terremoto…non mi sono portata i tappi!
5. Yosemite è un posto bellissimo… una natura fantastica e l intervento degli americani per renderlo accessibile ai turisti è stato davvero minimamente invasivo.. E poi c e anche il fatto che gli americani sono bravi a vendere ciò che hanno! L autista non ha fatto altro che ripetere quanto la california fosse un luogo fantastico, pieno di risorse, dove tutto quello che pianti cresce..etc etc etc… 6. Quando dici Mr Ronald Reagan..poi devi dire yeah!
7. Conosciuto anche Carl, ingegnere di colore di New York in viaggio a San Francisco per lavoro, aveva deciso d i trascorrere una giornata sullo yosemite. Nice Carl, mi ha parlato molto di New York e secondo lui non c’è città più bella e devo assolutamente vederla! Però lui abita in New Jersey, pure se lavora nella grande mela.. 8. Perché quando dico che lavoro faccio sembrano tutti increduli?!
26 Agosto
Oggi. Stamattina sono rimasta in monastero e ho praticato insieme a Maurice, che questa settimana si occupa degli ospiti volontari. Ho avuto tanto tempo di silenzio. Quando sono riemersa al mondo ho conosciuto Michael. Ingegnere (sono perseguitata!), poi bancario..poi monastero da 5 anni. Fa il cuoco in un monastero nella baia, tassajara. Mi diceva che lui sta in meditazione 5/6 ore al giorno. Abbiamo parlato un po’ della cowboy mentality americana.
1. Non mi piace la cowboy/cowgirl mentality. Il self Made man/woman..non ci sto comoda. Non è per me. Il ‘non-ho-bisogno-di-nessuno-tanto-sono-troppo-brava-e-ce-la-faccio-da-sola’! Credo sia una-grande-stronzata!
2. In America nessuno ha aspettative su di te.. Il che è buono.. Sei libero! Freedom! E nessuno si preoccupa per te..perché sarebbe una specie di aspettativa. Purché tu dica che sei felice… Questo è quello che è emerso dalla chiacchierata in terrazza con Michael..che poi è uno di quelli che ho incontrato la notte del terremoto…
3. Da buona italiana mala-pensante avevo immaginato tentativi di furto, visto il vetro della porta di ingresso rotto… Invece, svelato mistero: è esploso con per la scossa!
4. Sono riemersa nel mondo perché ho deciso di andare a Stanford, palo alto.. Per arrivare però bisogna prende un bus (che ho aspettato per 1 ora e mezza) e poi un treno…
5. I treni qui sono proprio brutti. Non hanno aree in cui si possa chiacchierare.. Lo prendi, ti siedi, prendi il tuo smartphone (perché ovviamente sei connessa) e chiudi con il mondo, avendo l illusione di essere connesso al mondo!…oppure guardi fuori..o intorno…ma eravamo in pochi a farlo…!
6. Penso che per fare il lavoro che faccio io sia necessario vivere l empatia.. Non studiarla. Viverla. Per viverla è necessario rischiare di perdersi nel dolore che prova l’altro. Poi scopri che non ti perdi. Che rimani fuori. E che sei però connesso e ‘in-empatia’. Credo pure che chi mi ha detto che io non sono il tipo che può andare in India, abbia ragione. Non ancora.
7. Arrivata a Stanford mi sono chiesta come mai io non abiti lì. Proprio dentro il campus! Mi sono data diverse risposte (posto però che io sono intelligente bastantemente per stare li!): a) non ho abbastanza soldi, b) non sono cinese, russa o giapponese c) non ho più l età… Poi ho scritto quanto segue..: è un altro mondo. Sembra impossibile che ci sia una realtà in cui ti aiutano a studiare. In cui coltivano la tua intelligenza, la tua creatività, in cui ti sostengono, ti seguono e ti permettono di avere tempo per interessarti di più. Qui il terreno è buono ( come diceva il buon vecchio james, l autista). Qui puoi crescere. Come sequoia, o limone, o leccio, o quello che sei. Dove ho studiato io il terreno era pieno di pietre, tanti inutili ostacoli. Devi proprio lottare per accaparrarti forse il 10% di quello che sei o potresti essere. Questo è incredibile per me. De André, da buon italiano diceva ‘dal letame nascono i fior’…pure però se non c’è letame nascono.. I miei pomodori sono cresciuti solo con tanta cura. Studiare è la cosa più importante della mia vita. Mi piace studiare e non per accumulare conoscenze. I contenuti li dimentico quasi subito.. È proprio il fatto di studiare che mi esalta. Il processo. È come se aggiungessi tante lampadine che poi si accendono al bisogno e illuminano, connesse l una con l altra… Insomma..secondo me non è l università che deve insegnati la vita..quella la impari comunque.. L università dovrebbe essere il luogo dove puoi sviluppare e far crescere la tua curiosità per il mondo, per le persone, per le cose che ti circondano..e nel frattempo per te stesso, un luogo in cui lasciarti innamorare. Ho come l impressione che in Italia ci siano troppi Socrate e Platone.
8. Mi sa che stasera c’è la partita dei Giants.
9. E giusto per farmi del male..domani Berkeley…
27 Agosto
Che poi stamattina durante la mia pratica pensavo che tutto passa per la compassione. L’empatia e tutto quello di cui scrivevo ieri. Se mi avessero parlato della compassione all inizio dei miei studi, non ne avrei assolutamente condiviso il significato. Lo avrei legato alla cultura cattolica e l o avrei probabilmente rifiutato! Peccato.. Ma tutto a suo tempo.
1. Ovviamente, visto che ho dato le mie cose estive ai miei amici che sono tornati in Italia… Qui c è un caldo infernale!
2. Mi ero intestardita ad andare a Berkeley on the Road e non underground… E invece pare sia complicatissimo! Quindi underground! La tipa del tourist information di Oakland mi ha detto: go on! It s easy! Peccato che la prima sua collega con cui avevo parlato non mi avesse neanche dato la map di Berkeley!
3. Capito perché la metro qui mi sembra diversa che a milano… È più grande! Anche più pulita..anche meno rumorosa.. E poi, al solito, le persone non si parlano! Oggi ho fatto molta attenzione.. Non c era nessuno che parlava..nessuno! Neanche quelli che erano entrati parlando. Appena partita la metro hanno smesso…
4. Comunque la signora di Oakland mi ha detto che lei è stata a Bologna per 5 settimane e il campus universitario di Bologna è più bello che quello di Berkeley.. Dico..è di Oakland…e poi…quale campus!?!?
5. Berkeley è molto diversa da Stanford. Molto più…come dire… Comunista! Ma non si può dire perché è americana.. Musica improvvisata nei parchi. Le magliette costano 8 $ contro i 20$ di Stanford.. Anche un po’ più sporca.. Certo l’architettura un po’ fascista, ma loro non lo sanno, perché sono americani.
6. Mi sono guardata in giro: studenti cinesi, indiani, afroamericani,arabi, grassi.. Si..proprio diversa da Stanford. Certo se fossi venuta qui a studiare non so se mi sarei laureata.. Troppi parchi! In ogni caso… Non ho l età..
7. Tanti studenti con seri problemi di sovrappeso ma….non si può fumare! È un campus in cui il fumo è bandito..!
8. Oggi ho comprato un uramaki vegan (ottimo! Lo ripropongo..) e ho preso una birra..laguna beer. In terrazza il mio amico Michael mi ha detto che non si può bere in monastero! Mi è venuta la paranoia… Come butterò la bottiglia?!?!
9. Ma c’è ancora la legge in Italia per cui non si può andare in giro a petto nudo? Tipo… Uno che vuole andare a correre lo può fare senza t shirt? …così per saperlo…
10. Una cosa interessante… Esistono i personal trainer..e vabbé , pure in Italia. Ma qui aprono un negozio con una vetrina, dove hanno un tapis roulant, un tappetino, una panca per gli addominali..tu vai lì, compri la lezione e te la fa privatamente..in vetrina! E uguale con lo yoga…
11. Certo, che Berkeley si trovi su oxford street è fantastico!
12. A un certo punto avevo le labbra screpolate e sono entrata in una pharmacy e ho comprato il burrocacao, mentre giravo mi è venuta fame e ho preso pure una mela, poi anche sete e ho preso un succo di frutta. Il tizio in coda davanti a me aveva i chewing-gum, una redbull e delle sex pills that work (c era scritto così…). Considerato come si muoveva nervosamente temo per il suo cuore… Era pure in leggerissimo sovrappeso…!
12. Mi sono sentita moooolto San Francisco’ s resident oggi. Visto che ho fatto underground, ho deciso di scendere prima dalla metro e tornare allo zen center a piedi..ma, toh! Al volo una cable car! Fantastico! Avevo visto code paurose! E io..al volo! E mi sono pure seduta! Bellissima la città da quella prospettiva… Sono passata da whole foods… E poi esplorazione… Senza mappa.. Così, a naso…
13. Ho incontrato Chinatown..poco più sopra Japantown..poco più sotto le case degli afroamericani (che però non si chiama Afroamericantown) e ancora più sotto le case degli indiani (che non si chiama Indiantown)…. E vabbé..a ciascuno la sua conclusione.
14. I senzatetto sono solo nei luoghi turistici. Sicuramente non ci sono a Japantown e neanche a Chinatown!
15. Stasera Michael era emozionato perché domani c è l’ordinazione…ha mangiato un intero barattolo di gelato!
16. Sono andata in libreria…half price.. Ho comprato cinque libri… E ne comprerò altri…e devo comprare un’altra valigia.. Oppure lascio tutte le altre mie cose…volendo… Adesso ci penso.. You just can t fly when you are wearing socks and shoes and coats and pants and underwear.
17. Ho un debito con lo stato della california di 7.95 $. Non ho capito perché ma me l ha detto un tipo della metro.
28 AGOSTO
È proprio vero..quando gli occhi, le orecchie, tutti i sensi e il cuore sono aperti, il mondo mostra tutti i suoi colori e le sue possibilità. Stamattina niente pratica, Maurice non c era e io avevo voglia di camminare..che mi è passata alle 5!
1. Golden Gate park, con sosta double coffee dal mio Whole Food.. Quando al mattino mangi il breakfast rice e la pera cotta hai l impressione che non avrai mai più fame! Ma il caffè ci sta sempre.
2. Le coppie italiane.. Le giovani coppie Italiane… C’è sempre una lei incazzata e un lui…che chatta col suo i phone! Non so se povera lei o povero lui..
3. Ho scoperto che vendono un coso da attaccare alla macchina fotografica appositamente per fare i selfie! Che poi è simile a un coso che ho visto oggi che serve a lanciare le palline ai cani! Che semplicemente allunga il braccio, ma lo sforzo è uguale! Perché ce l avevano tutti? Mmmah.. Forse nell’evoluzione sono previste braccia più lunghe.
4. Sono allergica alle mappe, ma per visitare il Golden Gate park a un certo punto ho dovuto cedere. Ho incontrato un delizioso lago, ma alla 4 o 5 volta che incontravo la stessa coppia di papere mi è venuto il dubbio che forse non facevo altro che circumcamminarlo!
5. Stamattina c’era un sole fantastico, anche se all’ombra c era il famoso Wind di San Francisco, e c era freddo. Quindi ho deciso di attraversarlo tutto il parco per arrivare a Ocean beach. E se io decido… È stata dura… Ma sono arrivata! Bellissimo.. E mi è venuta fame!! 6. Ho incontrato questo strano mollusco… Oh dio..strano..! Per me era una specie di seppia, ma c era una ragazza americana molto preoccupata, che lo ha toccato e ha detto ‘oh gosh! It is alive!’ Poco più tardi vedo che parla con i beach ranger e torna di corsa sa da me per rassicurami che si trattava di..una specie di seppia! È che io non lo so come si dice ‘specie di seppia’ in inglese…altrimenti l avrei rassicurata!
7. Il modo amorevole e un po’ stupidino che hanno i proprietari dei cani nel rivolgersi a loro è uguale in tutto il mondo e questo è bello!
8.. Mi è tornata voglia di correre e mi sono chiesta perché io abbia smesso.. Ho capito. È bello pensare che puoi correre perché ti piace finché ti piace, senza avere per forza dei tempi da tenere…solo perché ti fa sentire bene ‘mentre’ lo fai.
9. La mia fame mi ha fatto fantasticare su una cosa che avevo visto sulla fisherman.. Una specie di pagnotta scavata con dentro something… E lì la mia naturalizzazione in questa città è stata evidente! Ho preso 2 autobus che mi hanno portata proprio lì davanti! Wow! L’ho chiesto without parmesan…ma non so se era strettamente vegano. Era buono! Ma non puoi mangiare nient altro per 24 ore…
10. Ho voluto rifare la stessa passeggiata che la settimana scorsa (mi pare una vita!) avevo fatto con la fog nel cuore e sugli occhi.. È stata una meravigliosa sorpresa scoprire che quel posto è bellissimo.. E scoprire che la fog è andata via.. Che tornerà e che andrà.. E che comunque le foto che ho fatto con la fog non erano male..!
11. Stasera in terrazza ho conosciuto Hendy, dall’Indonesia, guest student, ma che lavora fuori come…..ingegnere (non ci posso credere!). Gli ho detto che ho come l impressione che siano tutti ingegneri a San Francisco… E lui mi ha detto che questo è un problema sociale, perché sembra non esserci possibilità di crescita e scambio.. Meno male! Consapevole! Gli ho raccontato dello zen shiatsu e lui si è appassionato..mi ha chiesto il sito e la mail..magari viene a trovarci a sanbo-ji…
12. Abbiamo parlato pure di leadership e comunication e quale forma di organizzazione sia migliore per le medie e piccole companies! Rimane un mistero per me il fatto che mi capiscano!!
13. Si è unito a noi anche Michael, che diceva che sta trattando per avere un po’ di vacanza dal monastero…e andarsene in giro e fare whatever He wants… Forse mangiare anche tanto gelato..! È simpatico Michael! Anche Hendy!
14. E anche Christopher, che mi ha invitata per domani sera alle 7 per un tea con gli altri guest student! Dovrò sbrigarmi all Asian Museum.. Perché ho deciso di andarci di nuovo, visto che il mio telefono funziona.
15. Sul bus una signora mi ha detto ‘nice glasses’, io ho detto Thank you, fiera dei miei occhiali da sole.. E poi….lo ha detto a tutti quelli che incontrava..!
16. Mamma mia quanto ho camminato oggi!!! People can tolerate more than they think.. 16. Credo che il mio modo di essere psycotherapist cambierà..
17. Ma perché quando dico che mestiere faccio, mi guardano con gli occhi sgranati e mi dicono: ‘really?!!’
29 AGOSTO
È il mio penultimo giorno qui. Il tempo è volato e anche è stato tanto intenso..e non avevo mai sentito il tempo così. It s so beautiful and it s so terrible..come dice il mio amico Crhis. Stamattina Maurice non è venuto..non mi sono molto interessata alla pratica. Avevo voglia di immergermi di nuovo in questa città che mi ha regalato tante emozioni. Hendy mi aveva detto che dovevo assolutamente andare a vedere chinatown.. E io l’ho fatto..sono andata giù fino all’embarcadero, ho ripreso la mia cable car e sono entrata a chinatown. Mi pareva di stare a milano… Solo piccoli Shops turistici. Naaaa, non ne valeva la pena!
1. Come si fa, dico io, a mangiare le patate al forno e la frittata al mattino? E anche una cosa verde…che ho scoperto essere cactus?!! Ma secondo me Hendy non è affidabile..
2. Mentre girovagavo alla ricerca di qualche gift da portare in Italia, ho pensato che non porterò gifts. I soldi per i regali, che comunque sono tutti prodotti in Cina, e che posso trovarli pure in Italia, li ho spesi per farmi riflessologia plantare e massaggio tuina!
3. Tutti i posti dove fanno massaggi hanno la scritta ‘the best massage in San Francisco..! Comunque, questo sembrava carino.. C’erano una coppia di cinesi, un po’ anzianotti. Avevo fatto la fantasia di una piccola impresa familiare (sono romantica!). A me è toccato lui. Poi ho capito che c era un boss. Un tipo che era lì solo per richiamare clienti, in modo abbastanza rumoroso, e per fare il conto, che alla fine era 20$ in più del preventivo (i famosi 20$!)… Se ci fosse stato al mio arrivo credo non sarei entrata.
4. Massaggio tosto il tuina, però gradevole..dopo! Insomma, il mio mal di schiena è migliorato e i miei piedi pure.. Peccato che mi sono rimaste le borse sotto gli occhi!
5. Avevo fatto 30, ho fatto 31! Dopo il pranzo (al solito posto!), sono andata a farmi la ceretta! D’altronde sabato sarò a venice beach e rimango una donna, pure se ho mandato via tacchi e vestitini.. Cinese, pure l’estetista, pure se ero a california street!
6. Sto leggendo un libro bellissimo di epstein, ‘going to Peace without falling apart’. Ci ho pensato parecchio stamattina e avevo tanta voglia di leggerlo! Sono tornata in monastero appositamente. Solo che oggi i miei ospiti erano più ospitali del solito e ho avuto difficoltà a concentrarmi. Sembravano tutti desiderosi di conoscermi..
7. Una domanda che per me rimane un mistero è come mai le donne che sono rimaste qui (Lee e Kim sono andate via la settimana scorsa) non mi salutano? Le anziane fanno un sorriso, le giovani manco quello. Solo una (il cui nome di pratica è troppo difficile) di origini brasiliane comunica con me. Sorride, mi saluta ogni volta che ci vediamo e abbiamo anche chiacchierato un po’ stasera. Le altre nada. Abbassano proprio lo sguardo..mmmmah!
8. Quando guardo le persone che preparano il caffè americano mi chiedo per quale motivo continuano a non usare la moka italiana. Il caffè italiano è più buono (lo dicono pure loro), è più facile da fare e loro si ostinano a preparare quell’intruglio senza senso. Ma la domanda più importante è..perché io continuo a berlo!? Credo che sia il concetto di imitazione..
9. Milo, altro guest student, oggi pomeriggio era molto provato e quando gli ho chiesto come stesse, mi ha risposto che andare nel financtial district e camminare, senza che nessuno ricambiasse lo sguardo, senza che nessuno gli sorridesse, lo aveva stancato molto… Si è abbracciato con pane e marmellata…
10. How are you è un intercalare..ma a volte qualcuno ti risponde.. Quindi è bene avere davvero la voglia di sapere come stanno, altrimenti diventa complicato per te, ma anche per l altro..
11. Mentre leggevo in salotto, ho conosciuto Ken e Miles. Due residenti molto simpatici.. Non avevo capito che questa settimana in realtà è una specie di pausa dello zen center. Quindi la loro scheduling è molto rilassata. Se vogliono possono seguirla, altrimenti anche no. La maggior parte decide che no…we are in vacation!
12. Alla fine non avevo capito niente! Crhis mi aveva invitato ad un tea… Ma solo io e lui! Carino Crhis, con una risata davvero contagiosa! Penso avesse voglia di parlare, di arte, di Italia, di sé……
13. Ho capito stasera, me l ha spiegato Crhis, che quando incontri qualcuno per strada che ti dice what are you doing…ti sta approcciando! E anche se sei con un altro…Beh..meglio tardi che mai! Next time!
14. Mi sono informata. I Giants di San Francisco giocano a baseball, quelli di New York a football. Non so a cosa mi servirà avere questa informazione….ma chissà.. 15. So cosa farò domani. Ripercorrerò. Per questo ho deciso di rimanere in questa città e non perdermi in cose ‘da vedere’. Voglio ripercorrere e ri-vedere cose già viste e in realtà mai viste come le vedrò. Ho già cominciato. Continuo. E poi..i ll have to go…
30 AGOSTO
Wow! Ultimo, intenso, giorno. Siamo arrivati alla fine del viaggio in solitaria, anche se non alla fine del viaggio. Domani incontro my old Friend Ermanno a Los Angeles e questi due giorni probabilmente parlerò in catanese! Penso che la mia pratica in queste settimane qui sia stata il silenzio. Sono stata tanto in silenzio. Avevo bisogno di questo silenzio. L’ho cercato. Avevo bisogno di sentire la mia voce interna e l ho sentita..arrabbiarsi, piangere, sorridere, stupirsi. Bellissimo. Mi ha accolta San Francisco, così com è. Salite, discese, altezze, bassezze, bellezze, bruttezze..così com è! Oggi, ripercorrendo la prima via che ho percorso qui, mi sono resa conto di come la sento familiare e accogliente… Non le persone..proprio la città. Riconosco angoli, riconosco luci, rumori, odori.. Mi sono concessa la familiarità, perché mi sono concessa l’esplorazione.
1. L odore di albero… Il fantastico odore degli alberi che ho sentito qui, non mi era mai capitato.. Le sequoie hanno un odore particolare, denso, morbido.. Anche il Golden Gate park ne ha diversi esemplari e, con l umidità che c è, rimane lì sospeso, perché lo si possa sentire tutto..
2. Stamattina sono andata a visitare l academy of sciences, dentro il parco… WowWowWow! Mi sono sentita come una bambina di 5 anni! È stato tutto un meravigliarmi.. Quanta bellezza in questo nostro mondo! Sono rimasta lì dalle 9.30 alle 12.30.. Senza rendermi conto del tempo che passava.. Ho visto tanti colori, tanta vita. E poi….anche una collezione di teschi… Fantastico! Non sapevo che le corna della giraffa fossero di osso… E ho visto teschi così piccoli con corna così grandi!!!
3. Il planetarium! WowWowWow! È stata un’esperienza inaspettata.. Sedili che si reclinano, morbidi, e ti regalano la possibilità di gustarti l Universo. La mia vicina cinese russava..!
4. Alle 8 del mattino i giapponesi vanno a giocare a tennis. C’erano 4 campi occupati solo da giapponesi anzianotti..
5. L’universo non ha un centro. Non si può dire che ci sia una stella centrale. Ed inoltre la materia è davvero una piccolissima cosa in confronto alla dark matter e alla dark energy.. E ancora..la simulazione della dark matter insieme alla materia, sembrava la simulazione del cervello umano! Sembrava la materia grigia, e le galassie i neuroni in connessione tra loro. Oggi mi sono sentita l universo..e ho sentito di incontrare tanti universi. È stato bello.
6. Stasera ho conosciuto Dylan, del Nicaragua. Da 2 anni vive qui e verrà in Italia, a Roma, sempre come guest student in un altro monastero. L’avevo già visto far yoga on the roof. Gentile, timido e gentile. Mi diceva di come sente la differenza tra il modo di essere accoglienti in Nicaragua e il modo di qui.. In Nicaragua c è molta povertà, ma lui ha sempre sentito di poter contare sul sostegno degli altri. Qui no. Qui solo in monastero, dove lui si sente a casa..si sente in famiglia.
7. Una torta di carote vegan che era la fine del mondo. Questo tenzo è davvero bravo! Si chiama Jeff! Gli ho fatto i complimenti.. Mi è dispiaciuto non aver avuto molto tempo per parlare con lui. Sembra una persona molto interessante!
8. Sono qui e sono adesso e questo è uno stato di pace che sembrava così difficile e invece.. Basta passeggiare..odorare, guardare.
9. Chris ieri mi diceva che un problema a San Francisco è che ci sono troppi giovani, perché ne vengono assunti tanti e quindi vengono a vivere qui… Il mondo è bello perché è vario! UgualeUguale all Italia!
10. Però ho conosciuto diverse persone che hanno vissuto in Italia e che ci tornerebbero.. In effetti anche io sono felice di tornare.
11. Oggi ho visto un pannello sui baobab.. Dopo le sequoie potrebbe essere una nuova ricerca… Magari trovo il Piccolo Principe..nel suo pianeta erano un problema i semi di baobab!
12. Una quarantina di ragazzini di 13/14 anni al planetario, quando facevamo la fila temevo che la mia visita sarebbe stata rovinata e sentivo anche altre persone lche si dicevano ‘spaventate’. Invece…non si è sentita volare una mosca…
13.Come dicevo ad un caro amico, mi è presa la scimmia di scrivere.. Non so quanto durerà. Penso che finché scoprirò cose nuove in questo ‘trip’ le condividerò, perché… Connection is our natural state; we just have to learn to permite it.
31 AGOSTO
Cominciato il viaggio di ritorno. In effetti non è così male tornare alla vita ‘normale’ passando per una pausa ‘normale’ con una vacanza ‘normale’. Quindi mare! Non mi interessa visitare Los Angeles..voglio stare al mare!
1. Ieri sera Chris mi ha mandato una mail e ci siamo dati appuntamento per fare colazione insieme stamattina. È stato bello, chris è una persona molto carina e mi ha messa in contatto con una sua amica che frequenta un monastero qui a Los Angeles e che forse incontrerò domani. È stato molto interessante questo ultimo scambio con chris. Abbiamo parlato di y ching, di astrologia, si archetipi… Wow… Peccato che dopo un’ora era il tempo di andare…! Mi ha anche dato delle dritte per tornare e non pagare vitto e alloggio…! …chissà.. Niente mi sembra più così difficile.. San Francisco non è poi così lontana!
2. C era una bimba nera sul bus, sola. Avrà avuto 12 anni, che leggeva un libro di scuola. Sale un senzatetto nero e si siede vicino a lei. Comincia a chiederle cosa stesse studiando. Lei risponde storia. Lui le chiede cosa. Lei risponde che non ricorda… Lui comincia a fare domande, e lei risponde yeah. Lui la corregge e dice ‘yes, no yeah!’ Parlano un po’, lei ha il classico atteggiamento dell’adolescente infastidita. Alla fine lui, prima di scendere alla sua fermata le dice di non smettere mai di studiare. Di andare al college. Che lei ce la farà! Si, mi sembra sempre di assistere ad un film. Queste cose succedono ovunque probabilmente, ma adesso, qui, per me assumono il significato che i miei occhi vedono.
3. Per un po’ atterrare qui a Los Angeles ed essere a venice mi ha intontita. Un sacco di gente. Un sacco di rumore. Nessun tempo per leggere. Ma va bene. Ho sentito il suono delle mie risate. È bello.
4. Stavo per perdere l aereo! Mi hanno cambiato il Gate e io ero troppo distratta per sentire il mio nome richiamato dalle tipe..e vabbé. Comunque sono riuscita a prenderlo.. Ma magari era un segno che non dovevo partire!
5. Venice è molto più sporca di San Francisco. Meno barboni, ma decisamente più sporca. È un peccato! La spiaggia è bellissima.
6. Il vino della california mi ha davvero stupita. L’avevo già assaggiato a San Diego, ma in queste settimane a sfo non l’avevo preso.. Stasera confermo la sensazione. Davvero buono! Più chiaro di quello italiano, si differenziano di più i diversi sapori.. Fantastico!
7. Si, non riesco proprio a comprare nulla dei classici gifts.. Ci ho provato anche oggi, ma niente… Mi sembrano cose così anonime.. Vorrei portare qualcosa che davvero possa essere un ricordo e anche il simbolo della vicinanza con le persone a cui lo porterei. Ma la vicinanza come la si riconosce? Nessun pensiero, di quelli che ho trovato, sembra ‘un riconoscimento speciale’. Sembrano sempre le stesse cose anonime..
8. Mi sa che stanotte dormirò e mi Sa che domani mi sveglierò tardi… Va bene, va bene tutto adesso.
1 SETTEMBRE
Rettifico: la scelta di venice beach probabilmente è stata fatta, non per rientrare nella mia vita ‘normale’, ma piuttosto per desiderare ardentemente di tornare alla mia vita, alla mia casa..
1. Tanto rumore.. Troppo rumore.. Dal rumore non si può scappare. In certi luoghi ti inonda. Io mi sento inondata e senza scampo. Ad un certo punto sono scappata in spiaggia per proteggermi dal rumore, con la speranza di ritrovare il mio spazio in cui potermi risentire, in cui riprendere contatto. Mentre leggevo il mio libro, incontro la storia di Ken, un meditator.. A prescindere dal contenuto della sua storia, la conclusione era che in ogni luogo puoi meditare, in ogni luogo e ogni contesto anche quello rumoroso, ci può essere occasione di meditare e di ricercare il tuo spazio. Secondo me queste sono Magie dell universo.
2. Non ho l’età per Stanford e Berkeley, così come non ho l’età per venice… Sono troppo vecchia per entrambe le situazioni. Per venice però, nessun rimpianto!
3. Se fai un tatuaggio molto grande e colorato sulla pancia, se poi hai una gravidanza, se poi partorisci… Anche se fai tanti addominali e ritorni in forma…. Il tatuaggio avrà un’altra forma..rimarrà….come dire…pixellato!
4. I capelli blu, dopo qualche lavaggio, diventano verdi! Come mi è successo in Irlanda.. Magari però tutti quelli che ho visto oggi volevano i capelli verdi..
5. Ad un certo punto non ho resistito e sono andata al tempio del massaggio. 1 ora di musica soft..che qui è un lusso! Stavolta il cinese era giovane.. Infatti decisamente meno gentilezza nel trattare il mio corpo.. Però efficace. Adesso so quanto mi possono far male le spalle e la schiena!
6. Stamattina, mentre facevo colazione in un bar, un uomo ha ‘montato’ la sua postazione da cantante improvvisato.. Sono rimasta rapita dalla cura che ha messo nell’ aggiustare quel metro quadrato in cui ha espresso se stesso. Davvero rapita. Questo mi piace tanto. In mezzo a quest’accozzaglia di suoni, colori, odori che ti invadono, la cura per il luogo in cui ti esprimi è commovente.
7. Mi sento più stanca di quando ero a San Francisco, eppure ho camminato molto meno! Difendersi è più faticoso di scoprire…anche se per difenderti spesso stai fermo mentre invece per scoprire puoi muoverti. Stanca sí.
8. Questo non è un posto in cui tornerò.. Non credo mi verrà la nostalgia..
9. Per fortuna c è il mio meraviglioso posto veg, Seeds..
10. Esiste un luogo magico in cui mettersi al riparo dai rumori: è il negozio dei cinesi… Sembra che il rumore non abbia accesso pure se in città ci sono migliaia di turisti..
11. Una delle cose mi ha stupito di San Francisco è stata la fiducia, che sembra loro abbiano. La fiducia che paghi il biglietto del bus, la fiducia che non camminerai dove passano i turisti.. Insomma, la fiducia nella tua civiltà.. A venice no.. Non si fidano e ti seguono
12. Domani è lunedì.l la speranza è che la maggior parte delle persone sia tornata a lavoro…!
2 SETTEMBRE
Ieri crollavo dal sonno… Questi vini californiani sono buoni, ma picchiano! Invece che scrivere cose senza senso, ho preferito rimandare a stamattina. È l’ultima volta che scrivo da oltreoceano. L’ultima volta che condivido impressioni legate a questi luoghi e a me in questi luoghi.
1. Una cosa che mi sono chiesta: ma come fanno i poliziotti di venice ad avere la divisa così stirata? Hanno la riga nei pantaloni e anche nella camicia. Non c’è una grinza, una stropicciatura.. Sembra un telefilm..
2. Trovare due ristoranti interamente vegani in un posto così piccolo e con questo tipo di turismo, mi ha sorpresa non poco. Inoltre sempre pieni di gente! Che gli americani piano piano si stiano convertendo?…..naaaa. Impossibile. Mangiano continuamente qualsiasi cosa.
3. Ho visto un branco di delfini! Vicinissimi alla riva. Erano 6 o 7… È stato bello. Li avevo visti a Lampedusa, ma al largo. Qui invece erano proprio tanto vicini!
4. Ho comprato il costume stelle e strisce… Ammissione! Abbastanza kitsch e inoltre, nell impeto di liberarmi e di stare leggera, avevo dato i miei costumi ai miei amici con cui avevo scambiato la valigia. Sono in America, compro il costume americano prodotto in Cina!
5. Ho incontrato i surfisti. Quelli vero però. Quelli biondi, con i capelli lunghi, come le fidanzate bionde con i capelli lunghi. Mentre li guardavo pensavo che deve essere dura fare surf. Pensavo a johnathan livingstone. Devi avere tanta pazienza, per aspettare l onda giusta e alzarti sulla tavola, e poi mantenere l equilibrio e danzare sull onda. Ed inoltre, come è successo ieri, magari poi le onde non sono quello che ti aspetti, e dopo tanta fatica… Però loro sembravano così sorridenti e leggeri. Un altro telefilm..
6. Sto rientrando a casa. Sono contenta. Ho ricominciato, spontaneamente, a progettare, a pensare a cose che vorrei fare riguardanti il mio lavoro. Insomma sono tornata me… Ma con la gioia di essere me.
7. Anche qui a venice qualcuno mette in atto il buon vecchio metodo del ‘ma dove ci siamo già visti?’… No. Non ci siamo mai visti. Sopratutto se sono in spiaggia e sto leggendo.
8. Ho conosciuto una tipa che ha parlato male di san Francisco…mi ha dato così fastidio..! Neanche quando sentivo i palermitani parlar male di Catania, mi dava così fastidio!
9. Io credo che esistano dei luoghi che sembrano costruiti appositamente per dare la possibilità di proiettare tutte le brutture e le perversioni di cui siamo capaci. E credo che venice dia questa possibilità. È eccessiva. Anche la povertà, o la vita da barbone, sembra una cosa appositamente richiesta per divertire o impressionare i turisti. Come il musicista senza gambe che tutti fotografano, o la donna con la barba, o il nano.. Per fare una foto, c è scritto su un cartello, 1$ donation.
10. Credo anche che la parola, la condivisione, tolga potenza allo sguardo e alla consapevolezza del respiro nello sguardo. È un altro modo di guardare quando parli. A me piace meno. Molto meno.
11. Sono le 7… Passeggiata, colazione e ultimo bagno.lo zaino è già pronto…
3 settembre
Arrivata a casa. questo viaggio è finito.. quindi ultimo post. E’ stato un viaggio massacrante..! non dormo da 31 ore.
1. oggi, durante l’ultimo tragitto in treno (roma-bologna), ho insegnato ad una povera donna come si gioca a scala quaranta! stavo assistendo con un certo fastidio alla presa in giro da parte della figlia 20enne! poi ho capito/scoperto che la “signora” aveva la mia età! non credo comunque abbia compreso come si gioca, e la figlia continuerà a vincere!!!
2. in aereo ho conosciuto due interessanti personaggi: un filosofo (nel senso di laureato in filosofia!) calabrese che fa lo chef in un ristorante italiano a los angeles… e che parlava in italiano, ma con diverse parentesi in americano, soprattutto l’immancabile yeahh. Una giovane donna che pratica un’arte marziale coreana con la spada, e che ogni anno va a los angeles per un mese e mezzo perché l’unico master di questa pratica abita lì… ma lei fa tutt’altro lavoro! mi è piaciuta parecchio.
3. stamattina… o forse ieri mattina..sono stata sulla spiaggia di venice per l’utlima volta. era bellissimo perché c’erano pochissime persone che meditavano o facevano thai chi… o altre pratiche di questo genere con l’accompagnamento del rumore delle onde… fantastico!
4. volevo mandare 2 cartoline. le manderò da qui…! niente stamps.
5. l’aeroporto di Los Angeles è orrendo. Non c è un posto per mangiare, non dico vegano, ma quanto meno sano! Pensavo che mi sarei fatta prendere dalla voglia di comprare qualche gift… ma c era un duty free bruttissimo e costosissimo! naaaa! la prossima volta direttamente san francisco!
6. è stato bello arrivare a roma ed essere accolta da un caro Amico con cosi tanto affetto! essere stata accolta e nutrita..! grazie Luigi!…sempre.
6. i miei pazienti hanno cominciato a chiamare già ieri mattina.. mentre ero in spiaggia.. beh, evidentemente era ora di rientrare. Sono contenta. Adesso comincia un altro viaggio.
7. questa esperienza, accompagnata dalla mia voglia di scrivere e di fermare, rivedere, risentire, ripercorrere.. è stata la più importante che io abbia avuto finora.