In tournee con il Teatro a Tirana
Siamo partiti divisi in 2 gruppi per esigenze tecniche, ovvero in 4 persone e tutto il materiale di scena ci siamo imbarcati con un pulmann a Bari per Durazzo mentre altre 4 persone hanno viaggiato in aereo da Catania a Roma e poi da Roma a Tirana.
Io faccio parte dell’organizzazione e quindi ero nel gruppo che ha viaggiato in nave.
Ci siamo imbarcati alle ore 23:00 a Bari e siamo saliti sulla nave Domiziana ( Compagnia Adriatica -Tirrenia)per Durazzo.
La nave è molto bella, è dotata di un ristorante, un self service, un bar , un negozio; noi avevamo prenotato una cabina a quattro letti.
la mattina del 12 novembre verso le 8:30 siamo sbarcati nel porto di Durazzo.
Il primo impatto con l’Albania è stato molto violento, ma me l’aspettavo così! Noi per ragioni tecniche, abbiamo passato molte ore fra un ufficio ed un altro alla dogana, prima abbiamo fatto la dogana a Durazzo e poi a Tirana.
Dopo 5 ore di dogana, finalmente ci immettiamo nella “superstrada” che collega Durazzo con Tirana.
Il paesaggio attorno è bello, s’intravedono le montagne, colline, poi nella strada abbiamo dovuto rallentare a causa di mucche al pascolo ed un carrettino con un ciuchino che ci precedeva.
Questa strada vi porta direttamente a Tirana, la capitale che conta circa un milione e mezzo di abitanti.
La strada è tutta dritta, non potete sbagliare! Tirana, è una città secondo me che andrà vista tra un pò di anni, stanno sorgendo ora dei nuovi quartieri residenziali con grattacieli ( da pochi anni si costruiscono case con ascensore), poi si arriva alla piazza principale attorniata da edifici in stile razionalista o meglio si vede benissimo che sono stati costruiti al tempo di Mussolini.
Al centro della piazza c’ il loro eroe a cavallo, il teatro, poi la Moschea e la zona dei ministeri.
Noi abbiamo tenuto 2 spettacoli al Teatro Nazionale di Tirana, abbiamo avuto un grande successo! Che dire poi della città, è molto caotica, molto trafficata, non esostono regole stradali o meglio non vengono rispettate nè dai pedoni nè dagli automobilisti, il mangiare è similare all’Italia, vi consiglio di andare nella zona universitaria, studentesca dove noi eravamo alloggiati ospiti dell’Istituto Italiano di cultura di Tirana ( organizzatore e promotore della nostra tournee) al ristorante FLOGA, si mangia bene anche specialità albanesi e la spesa è pochissima.
Riguardo alla moneta, prendono gli euro tranquillamente ma se volete potete cambiarli in LEKE ( 120 leke sono 1 euro) Come souvenir non c’è molto , o meglio noi non abbiamo trovato niente ma vi devo dire il ricordo più bello che mi resterà di questo viaggio è la gente.
Noi eravamo partiti con pregiudizi sugli albanesi, su Tirana e invece…Abbiamo trovato persone bravissime, gentilissime ed inoltre abbiamo girato la città tranquillamente, non ci sono pericoli come immaginavamo! Altra cosa da ricordare sono le case di Tirana, le facciate colorate di Tirana, merito del sindaco che ha deciso di dare una nota di colore alla città.
Concludendo la nostra tournee in Albania è stata un successo, dovevate vedere l’estressioni della gente ai nostri spettacoli di pupi siciliani e dei bambini, insomma è stata una grande esperienza non solo artistica ma di vita!! Poi, il 14 sera sempre alle 23:00 circa ci siamo rimbarcati sulla nave alla volta di Bari.