In Scozia tra castelli, whisky & Co.

Due settimane a zonzo per le campagne scozzesi
Scritto da: Tere76
in scozia tra castelli, whisky & co.
Partenza il: 08/07/2011
Ritorno il: 23/07/2011
Viaggiatori: 2
Spesa: 2000 €
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Meta prescelta per le vacanze 2011 è la Scozia, da visitare come di consuetudine con formula “fly&drive”.

Compriamo i voli su Expedia con destinazione Newcastle (Brussels Airlines, € 207 a testa), affittiamo l’auto con Enoleggio (€ 365 per 12 giorni), prenotiamo prima della partenza alcuni pernottamenti e i traghetti per le isole Orcadi ed Ebridi e poi… non ci resta altro che partire.

8 luglio

Partiamo da Milano Malpensa ore 11.15, stop di 2 ore a Bruxelles e arrivo a Newcastle ore 16.00. Voli tranquilli, era la prima volta che salivo su aerei tanto piccoli. Dall’aeroporto raggiungiamo con la metro la stazione di Newcastle dove prendiamo il treno per Edimburgo (treno in ritardo di 30 min e carissimo – 52£ in due). Arriviamo intorno alle 20 e, con un breve tragitto in taxi, raggiungiamo la Davenport House (95£) dove ci accoglie Ian, il proprietario. L’albergo è molto bello, esattamente come lo vedete dal sito; purtroppo non ha l’ascensore e noi siamo al secondo piano. Cena all’Hard Rock Cafè e breve giro del centro, poi a dormire.

9 luglio

Come prima cosa andiamo al Tourist Information per comprare l’Explorer Pass, una tessera che ci permetterà di entrare nei principali siti storici scozzesi alcune volte saltando la coda, come al castello di Edimburgo (£34, validità 14 giorni per 7 ingressi). Compratela, sicuramente risparmierete molto! Raggiungiamo poi in autobus la Rosslyn Chapel, resa famosa dal romanzo “Il codice Da Vinci”; la cappella si trova appunto a Rosslyn, a circa 40 minuti dal centro di Edimburgo (ingresso £ 7,70). È molto piccola ma bella e interessante la visita, anche se una parte è in restauro. Torniamo in città ed iniziamo la visita del centro storico, pieno di piazze, vicoletti, chiese e cimiteri. Per cena andiamo da Dog Fish, discreta cena a base di pesce e poi torniamo nel centro della città vecchia per sentire un po’ di musica in alcuni pub tradizionali.

10 luglio

Stamattina visitiamo il castello di Edimburgo (compreso nell’Ep), con molte stanze e costruzioni diverse che lo compongono. La visita, assolutamente da non perdere, ci impegna tutta la mattinata; purtroppo non riusciamo a sentire lo sparo del cannone perché oggi è domenica e la domenica niente spari. Usciti dal castello percorriamo tutto il Royal Mile, l’antica strada che unisce il castello al palazzo reale, circondata da palazzi e negozi e dove sentiamo l’immancabile suono della cornamusa. Facciamo solo un giro intorno al palazzo reale e poi raggiungiamo Carlton Hill, una collina da dove si domina la città e il panorama si estende fino a comprendere il fiordo nelle vicinanze (Firth of Four). Per cena ancora pesce da Mussles Inn (ristorante eccellente, ma è necessario prenotare), poi un po’ di musica e a dormire.

11 luglio

Sstamattina salutiamo Ian, chiudiamo le valigie e in taxi torniamo alla stazione dove ci aspetta la Golf prenotata dall’Italia. I primi metri fuori dal parcheggio sono un po’ incerti causa guida a sinistra a cui non siamo abituati, ma dopo un po’ ci facciamo l’abitudine. Vogliamo raggiungere St. Andrews, la patria del golf, dopo aver percorso la costa East Neck. Ci fermiamo a Crail, piccolo paese di pescatori, breve giro e stop per il pranzo e ripartiamo. Nel primo pomeriggio arriviamo a St. Andrews, lasciamo i bagagli alla Yorkston Guest House (£ 96) e partiamo per le visite. Per prima cosa visitiamo la cattedrale e poi il castello (entrambi compresi nell’Ep), i due siti storici della città sicuramente da non perdere. Poi facciamo una passeggiata fino a raggiungere i tanto decantati campi da golf, dove non possiamo fare a meno di improvvisarci giocatori nel piccolo campetto “scuola” con 18 buche. Per cena proviamo una steack house e poi classico giro in altrettanto classico pub locale, con musica dal vivo.

12 luglio

Ooggi lasciamo St. Andrews per spostarci più a nord. Prima tappa il Glamis Castle (ingresso £ 9, non compreso nell’Ep) situato poco a nord di Dundee. Tappa molto bella, sicuramente vale la visita sia il castello in sé che il parco tutt’intorno; il castello si visita solo con tour guidati. Breve pranzo al sacco e ci rimettiamo in moto per raggiungere il Dunottar Castle, poco a sud di Aberdeen. Raggiungiamo il paese di Stonehaven e lasciamo l’auto; da lì la nostra guida (Lp) dice che con una “piacevole passeggiata di 15 minuti raggiungeremo il castello”. In realtà impiegheremo quasi 40 min per il tragitto, se pur piacevole e panoramico. Il castello (ingresso £5, non compreso nell’Ep) si trova in posizione spettacolare, su una roccia a picco sul mare; è qui che Zeffirelli ambientò l’Amleto. Terminata la visita al castello, ritorniamo di fretta a riprendere la macchina (nel frattempo stava per scadere la sosta al parcheggio) e raggiungiamo il piccolo villaggio di Breamar, dove dormiremo le prossime due notti al Clunie Lodge, bellissima casa d’epoca vittoriana (£ 70). Cena al bistrò e breve passeggiata nel villaggio, che però non offre molto dopo una certa ora.

13 luglio

Quest’oggi vogliamo visitare i dintorni di Breamar e l’Aberdeenshire, con il suggerimento dei proprietari del lodge raggiungiamo a qualche chilometro il Leen of Dee e facciamo una piacevole passeggiata lungo il fiume all’interno delle Cairngorm Mountains. Nel pomeriggio visitiamo alcuni castelli situati nei dintorni, tra cui il Corgarff Castle e il Kildrummy Castle (entrambi compresi nell’Ep) e facciamo una tappa anche al Craigievar Castle, del quale però vediamo solo i giardini. Rientriamo a Breamar in tempo per la cena e dopo cena a base di whiskey.

14 luglio

Lasciamo Breamar con destinazione Fort William, attraverso uno spettacolare percorso panoramico del nord di Breamar. Arriviamo a Fort William e lasciamo i bagagli al BB prenotato per questa notte (Glenshian Guesthouse, £ 75), dopo di che raggiungiamo la stazione da dove prendiamo il Jacobite Steem Train, una linea ferroviaria storica che ci porterà fino al piccolo villaggio di pescatori di Mallaig. Durante il tragitto facciamo una breve pausa a Glenfinnan, località nota tra le altre cose per il viadotto immortalato nel film “Harry Potter e la pietra filosofale”. Se volete provare a fare questo giro in treno dovrete prenotare con un discreto anticipo tramite il sito internet (www.westcoasttrailways.co.uk); con il senno di poi avremmo potuto evitarlo e fare lo stesso percorso in macchina. Torniamo a Fort William per la cena, dopo cena rapido giro nella via principale e serata karaoke.

15 luglio

Lasciamo Fort William per visitare uno dei luoghi maggiormente turistici di tutta la Scozia, ovvero il lago di Loch Ness, che vediamo dal famoso Urquhart Castle (ingresso compreso nell’Ep). Come ci aspettavamo, il sito è preso d’assalto da pullman di turisti, ma riusciamo comunque a visitarlo piacevolmente e a fare numerose fotografie del lago. Raggiungiamo poi la località di Drumnadrochit dove optiamo per un pranzo al sacco e successivo giro al centro visitatori. Nel pomeriggio partiamo in direzione Thurso, all’estremo nord della Scozia, dove l’indomani prenderemo il traghetto per le isole Orcadi. La strada costiera è molto panoramica e il percorso, complice il tempo favorevole, è piacevole. Raggiungiamo il BB prenotato per questa sera, che più che un BB è la casa di Mrs Chris West-Samuel, con alcune stanze riservate per gli ospiti (£ 60). Optiamo per una cena a base di pesce al bistro e facciamo una breve passeggiata per la cittadina con annessa sosta al pub e poi a dormire, visto che domani dovremo svegliarci di buon mattino.

16 luglio

Raggiungiamo il porto di Scrabster intorno alle 7.45 per imbarcarci sul traghetto della Northlink Ferrys per Stromness, località delle Isole Orcadi, precisamente sull’isola chiamata Mainland (tutto prenotato dal sito www.northlinkferries.co.uk – costo per solo passaggio £ 68). Il tragitto è di circa 1 h 30 m. Arrivati al porto di Stromness ci informiamo presso l’ufficio turistico in merito ai mezzi pubblici per poter visitare l’isola, visto che oggi siamo senza auto; ci consigliano un bus turistico che fa servizio solo nei mesi estivi e che collega Stromness alla capitale della Mainland, ovvero Kirkwell, toccando tutte le principali località turistiche. Detto fatto, prendiamo il bus e prima tappa della giornata è il sito archeologico di Skara Brae, una delle attrazioni più famose di queste isole (ingresso compreso nell’Ep). Oltre al sito, molto interessante è possibile visitare anche la dimora dove visse lo scopritore dei resti e vedere anche dall’alto la bella baia su cui si affacciano le rovine e dove qualche impavido turista si avventurava a fare un bagno. Riprendiamo l’autobus e raggiungiamo le Stending Stones, i famosi megaliti presenti un po’ ovunque sulle isole. Terza tappa è la Italian Chapel, una cappella costruita da alcuni soldati italiani in prigionia e con materiale di fortuna, veramente una bella testimonianza del genio italico. Infine raggiungiamo Kirkwell dove visitiamo il palazzo del duca e quello del vescovo, entrambi compresi nell’Ep. Con un autobus di linea torniamo a Stromness e, dopo un breve giro turistico nel porticciolo, riprendiamo il traghetto delle 17.45 che ci riporta a Scrabster. Al di là delle attrazioni turistiche, le isole Orcadi colpiscono per la natura selvaggia che regna ovunque, e che qui si avverte in maniera più forte. Tornati alla base e ripresa la nostra macchina, raggiungiamo il piccolo villaggio di Tongue, dove dormiremo questa notte al Rhian’s Guest House (£ 66).

17 luglio

Questa mattina ci apprestiamo ad esplorare la costa nord/ovest della Scozia, purtroppo però il cattivo tempo limita notevolmente la visibilità. Lasciamo il piccolo villaggio di Tongue e ci dirigiamo verso Durness: sicuramente nelle giornate di bel tempo il panorama è fantastico. Ci fermiamo a Durness a visitare la Smoo Cave, una caverna con annessa cascata. Proseguiamo scendendo in direzione Ullapool e il paesaggio si fa sempre più bello e verde, costellato da laghetti e dalle immancabili pecore. Nel pomeriggio arriviamo a Ullapool dove prendiamo il traghetto per l’isola di Lewis, nell’arcipelago delle Ebridi esterne (traghetto prenotato dal sito www.calmac.co.uk, passeggeri e auto £ 90,10). Il mare è piuttosto agitato e il viaggio non è dei più confortevoli. Raggiungiamo Storomness dove abbiamo prenotato al SandwickBay Guest House per la notte (£ 98). Attenzione: se, come noi, arrivate alle isole Ebridi la domenica sappiate che qui osservano il riposo domenicale in modo rigoroso, perciò niente ristoranti, negozi o pub aperti (tranne l’unico pub di fronte al porto che troviamo invaso da un esercito di simil hippy che cantano e ballano).

18 luglio

La giornata è dedicata alla visita delle isole di Lewis e Harris, che in realtà costituiscono una sola isola delle Ebridi esterne. Lasciamo Storomness e raggiungiamo la parte nord fino al faro, da dove è possibile ammirare tutta la potenza della natura nelle scogliere e nella vista sull’oceano. Raggiungiamo poi alcune spiagge, ma anche oggi il tempo non è dei migliori perciò non possiamo godere appieno della vista. Arriviamo ad uno dei siti più visitati di quest’isola, ovvero il circolo delle Standing Stones (ingresso compreso nell’Ep). Come avevamo già ammirato alle Orcadi, anche qui si tratta di un complesso megalitico molto suggestivo, con numerose pietre verticali a disegnare un cerchio. Nel pomeriggio scendiamo verso l’isola di Harris e facciamo un breve giro per la piccola cittadina di Tarbert, conosciuta soprattutto per la fabbricazione del twid, il tipico tessuto scozzese. Da qui ci imbarchiamo sul traghetto per Uig, nell’isola di Skye, dopo un tragitto in traghetto molto più tranquillo rispetto a quello del giorno precedente. Da Uig arriviamo a Portree, la “capitale” dell’isola, una pittoresca cittadina che si affaccia su di un bel porticciolo. Pernotteremo per le prossime due notti al Dalriada Guest House, una bella casa poco a nord del paese e dove il proprietario ci accoglie in modo molto caloroso, consigliandoci anche un ottimo ristorante per la cena (£ 70). Dopo cena andiamo ad ascoltare musica celtica allo Star Inn pub (assolutamente da provare!).

19 luglio

La giornata di oggi è dedicata all’esplorazione dell’isola. Con i consigli del proprietario del BB, sig. Dan, andiamo subito a vedere la Kitl Rock, una spettacolare cascata che si lancia da una scogliera direttamente nel mare. Seguiamo poi un sentiero sempre nella zona nord dell’isola, poi scendiamo per visitare il castello di Dunvegan (ingresso £ 9 non compreso nell’Ep), di cui, con il senno di poi, tralascerei la visita. Passiamo poi alla Coral Beaches, caratteristica per la sabbia di colore rossiccio. Nel pomeriggio abbiamo prenotato la visita alla famosa distilleria Talisker, a Carbost; dopo un primo assaggio di whiskey parte la visita guidata a tutte le varie fasi della lavorazione e con descrizione dei passaggi e dei vari locali. Terminata la visita facciamo una passeggiata fino alla Talisker bay, una stupenda baia dalla quale si possono vedere in lontananza anche alcune delle Ebridi esterne. Cena e dopo cena sempre a Portree, cuore animato dell’isola.

20 luglio

Lasciamo l’isola di Skye per rientrare sulla terraferma. La prima tappa di questa giornata è l’Eilean Donan Castle, il famoso castello immortalato su tutte le guide turistiche scozzesi (ingresso £ 6). Il castello si trova appena superato il ponte che collega l’isola di Skye alla Scozia continentale; sicuramente la visita vale la sosta, a partire dal panorama del castello con vista sul lago circostante. La visita all’interno è molto interessante e alcune parti del castello sono abitate ancor oggi. Lasciamo Elian Donan e ci dirigiamo verso Stirling, dove arriveremo questa sera, ripassando per la zona di Fort William e poi più a sud attraverso le stupende vallate del Glen Coe, che avrebbero senza dubbio meritato una sosta, ma purtroppo il tempo a disposizione non lo permette, perciò ci accontentiamo di attraversarle in macchina e ci concediamo qualche sosta per le foto. Nel pomeriggio arriviamo a Stirling e andiamo subito a visitare il famoso castello (ingresso compreso nell’EP). Il castello in sé è molto simile a quello di Edimburgo, anche se di dimensioni ridotte ma altrettanto interessante; anch’esso vanta una magnifica vista sulla campagna circostante. Raggiungiamo poi il BB prenotato per la sera (Munro Guest House £ 58), poi una pizza in una delle pizzerie italiane; terminiamo la serata con una visita notturna alla parte vecchia della città, senz’altro da non perdere.

21 luglio

Quest’oggi la tappa è breve, raggiungeremo Glasgow non prima però di aver visitato il castello di Doune, nelle immediate vicinanze di Stirling (ingresso £ 5). Tappa interessante, sia per il castello in sé che per i dintorni e la campagna nelle vicinanze. Arriviamo a Glasgow giusto in tempo per lasciare l’auto e i bagagli in albergo (Kelvingrove hotel, £ 70 unico hotel senza colazione) poi un breve pranzo e via alla scoperta della città. Visitiamo la zona centrale poi la cattedrale e la zona west end: francamente la città non mi ha colpito granchè, una città industriale, con qualche bel palazzo ma poco più. Cena da Amarone, ristorante italiano poi proviamo un locale consigliato dalla cameriera del ristorante, il “Blue Dog”, locale piano bar dalla dubbia frequentazione.

22 luglio

Siamo arrivati all’ultimo giorno… stasera dovremo consegnare l’auto, ma il programma della giornata è piuttosto intenso. Raggiungiamo Melrose, nella regione dei Borders, dove visitiamo l’antica cattedrale (ingresso compreso nell’Ep), molto somigliante a quella di St. Andrews e altrettanto bella e ricca di fascino. Scendiamo poi più a sud, facendo una sosta sull’esatto confine tra Scozia e Inghilterra, dove una cornamusa da un lato e le due bandiere a sventolare dall’altro, simboleggiano il confine esatto tra i due stati. Ci addentriamo poi in uno scenario molto bello, su strade secondarie fatte di sali-scendi immerse nella campagna, fino a raggiungere il Vallo di Adriano in uno dei suoi tratti meglio conservati. Ormai è ora di riconsegnare l’auto, per questo arriviamo l’aeroporto di Newcastle, dove, senza troppe formalità di riconsegna, lasciamo la nostra Golf e raggiungiamo il Novotel Newcastle Airport (£ 47,50) nelle vicinanze.

23 luglio

Sveglia alle 4 del mattino e navetta per l’aeroporto, dove prendiamo il volo per Bruxelles e, da lì, a Milano… fine della vacanza.

Considerazioni finali. La Scozia è una regione ricca di cose da vedere, luoghi da visitare e cose da fare, ma andateci solo se siete disposti a fare i conti con un clima non certo clemente (su due settimane di permanenza le giornate senza pioggia sono state 3, perciò se non sopportate di trascorrere le vostre vacanze con un tempo incerto scegliete un’altra meta!). Gli scozzesi sono un popolo molto ospitale, in tutti i BB dove siamo stati ci hanno sempre accolto con calore e sono stati pronti a darci consigli e suggerimenti. Se siete spaventati dalla guida a sinistra, non preoccupatevi, bastano solo pochi chilometri di prova e poi farete l’abitudine.

E ora non vi resta altro che partire!



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