In Marocco tra le città imperiali e non solo
Io le città imperiali non le ho viste perchè avendo 10 giorni a disposizione come te, dovevo fare una scelta tra le città imperiali e il deserto. Non credo sia possibile fare entrambe le cose purtroppo. Per adesso posso darti consigli sul mio itinerario, appena ho un attimo faccio anche un bel diario di viaggio.
Siamo arrivati a Casablanca un pò costretti perchè due anni fa purtroppo non c’erano ancora low cost per Marrakech e Casablanca la sconsiglio vivamente, non c’è quasi niente di interessante. Se raggiungi direttamente Marrakech recuperi comunque i due giorni che noi abbiamo preso a Casablanca. Abbiamo poi raggiungo Marrakesh in treno e poi abbiamo preso un autobus per Ouarzazate. Il viaggio è a dir poco emozionante, anzi lo definirei quasi scioccante per il terrore che il pullman precipitasse nei burroni…ma tranquilla 🙂 è solo un’impressione. Arrivati a Ouarzazate abbiamo pranzato, trascorso un paio di ore a passeggio (non c’è gran che da visitare tranne la Kasbah di Taourit) e poi abbiamo noleggiato la macchina per raggiungere il deserto. L’auto è fondamentale per fare un giro del Marocco, soprattutto in queste zone. La prima tappa verso il deserto è stata Merzouga, nata come oasi nel deserto, dove abbiamo dormito nell’hotel kasbah Tamariste, stupendo con la piscina, dove abbiamo speso 44 € a notte per una stanza doppia. Noi avevamo prenotato qualche giorno prima direttamente da Casablanca. Tra l’altro il viaggio. Abbiamo deciso di tenere l’abergo a Merzouga per 3 notti tenendola come base per i nostri giri e le nostre escursioni. Da lì se avete la macchina ci sono un sacco di cose da vedere. Noi siamo stati a Rissani un piccolo paesino che una volta era un importante centro religioso poi siamo tornate, alle porte del deserto.
Merzouga Da qui partono le escursioni a dorso di cammello, consiglio a tutti di farlo, è troppo divertente, il deserto è meraviglioso e i cammelli sono animali molto dolci (anche se puzzano un pò!). Da qui partono anche le escursioni in fuoristrada per il deserto vero e proprio, normalmente arrivano a Erg Chebbi, un tratto del deserto ad una 60 di km da Merzouga dove potete ammirare il tramonto su di una distesa infinita di dune, un paesaggio da sogno. L’escursione prevede anche una notte nel deserto, ci si accampa nelle tende berbere. Noi ci siamo stati a gennaio e di notte nel deserto faceva davvero freddo, abbiamo dormito con la giacca invernale, maglione e 3 coperte di lana. Informatevi sulle temperature prima di partire. Cmq l’escursione comprende la notte in tenda, una cena tipica berbera e intrattenimento musicale davanti al fuoco, una bellissima serata. Come se non bastasse, il deserto è un osservatorio astronomico naturale, è possibile vedere la via lattea ad occhio nudo…che spettacolo! Ci tornerei mille volte.
TOUR NEL DESERTO
Comunque noi abbiamo acquistato l’escursione nel deserto A erg chebbi con la agenzia www.Morocco-Excursion.com una agenzia e guide locali. Comunque noi poi siamo tornati a Ouarzazate, abbiamo lasciato la macchina, ripreso il pullman, arrivati a Marrakesh dove abbiamo trascorso un paio di notti e siamo ripartiti. A Marrakech devi assolutamente andare a dormire in un Riad, sono delle case tipiche marocchine con il cortile interno che la maggior parte dei proprietari ha ristrutturato vista l’affluenza di turismo negli ultimi anni rendendoli picocli hotel. Sono meravigliosi, in pieno centro, tutti nella Medina e relativamente economici. Le due volte che sono stata a Marrakesh ho dormito in due riad diversi, entrambi meraviglios. La prima volta al Riad Ker Saada www.riadkersaada.com/ e la seconda volta sono stata al Riad karam, lo trovi anche nelle mie recensioni. Al Riad karam siamo stati in 6, eravamo 3 coppie ed abbiamo pagato 25 € a notte a testa per un posto da sogno solo per noi, con la colazione inclusa. Inoltre con un’aggiunta di 12 € a testa una sera abbiamo anche cenato, è venuta una ragazza a prepararci un’ottima cena ed abbiamo trascorso tutta la serata sul terrazzo del Riad, che meraviglia. Ci sono ancora una marea di cose che vorrei raccontarti ma devo tornare a lavoro purtroppo. Almeno ti ho dato delle indicazioni generali comunque ti dò altre 2 o 3 dritte:
1) i marocchini sono persone squisite, io non ho mai conosciuto un popolo così ospitale. Sono davvero disponibilissimi. Noi all’inizio eravamo un pò perplessi, credevamo ci aiutassero in cambio di qualcosa. E invece mai! Si offendevano quasi se provavamo a ricompensarli.
2) Il cibo è ottimo, davvero magnifico. Prova la harira (minestra), le brochette (spiedini), il cous cous e soprattutto la tajina…non te la puoi perdere, da leccarsi i baffi!
3) state attenti a fare le foto ai bimbi soprattutto nella zona tra Merzouga le gole del dades, sono un pò suscettibili. Se vedi che si infastidisco, meglio lasciarli in pace, non a tutti fa piacere essere fotografati.
Per adesso nonmi viene in mente più niente, se hai bisogni di aktre dritte piò specifiche, chiedimi, se mi ricordo ti rispondo pià che volentieri.
E buon viaggio…