In India tra lavoro e vacanza

Trovandomi in India per lavoro, lo scorso mese di gennaio, ho approfittato di qualche giorno libero per visitare Delhi, Agra e Jaipur
Scritto da: sempremarco
in india tra lavoro e vacanza
Partenza il: 23/01/2016
Ritorno il: 26/01/2016
Viaggiatori: 1
Spesa: 500 €
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Non avendo voglia di organizzare gli spostamenti con i mezzi pubblici, ho cercato un driver che potesse permettermi di fare gli spostamenti in macchina. Tale scelta si è rivelata giusta perché mi ha dato la possibilità di risparmiare i tempi di percorrenza in quanto avrei perso parecchio tempo servendomi dei mezzi pubblici. Da Mumbai con un volo ho raggiunto Delhi dove ad attendermi c’era il driver che mi ha condotto alla visita della città. Abbiamo iniziato con la visita ad Old Delhi con il Red Fort, un imponente forte in pietra rossa le cui mura si estendono per 2 km. All’ingresso si oltrepassano dei portici dove si trovano negozi di souvenir. Nel cortile vi sono fontane, una piccola moschea e diversi edifici adibiti a musei. Usciti dal forte, ho preso un risciò che mi ha condotto per le vie di Old Delhi dove mi sono fermato a visitare lo Jama Masijd, la più grande moschea dell’India che può contenere 25.000 persone! Ho ripreso l’auto e mi sono fatto portare al Raj Ghat, posto sulle sponde dello Yamuna, dove è stato cremato il Mahatma Gandhi. Da qui mi sono spostato a New Delhi dove l’attrattiva principale è la Tomba di Humayun, splendido esempio di architettura moghul. Splendidi anche i giardini dove è possibile fare rilassanti passeggiate. Sono passato per Connaught Place, il centro di New Delhi da dove partono strade piene di banche, negozi e ristoranti. Mi sono fermato all’India Gate dove ho scattato alcune foto. La sera ho pernottato al Visaya Hotel, hotel molto pulito ma lontano dal centro.

La mattina successiva sono partito per Agra. Prima di arrivare mi sono fermato a Fatehpur Sikri, città fortificata situata ad una quarantina di km da Agra. E’ una città fantasma in quanto è stata abbandonata poco dopo la sua costruzione per mancanza d’acqua. Gli edifici principali sono la Jama Masijd, immensa moschea, la tomba di Shaikh realizzata in marmo bianco ed una serie di palazzi. Arriviamo ad Agra e mi faccio accompagnare all’Agra Fort, anche questo in arenaria rossa. Il forte è molto bello, forse uno dei più belli dell’India ma è messo in ombra dal Taj Mahal. E’ circondato da mura colossali alte più di 20 mt. All’interno ci sono 2 moschee, la Moti Masijd che è chiusa e la Nagira Masijd. Nel cortile si trova la sala delle udienze, il mausoleo di Akbar,magnifica tomba in marmo e arenaria ed una serie di palazzi. Dall’Agra Fort è possibile ammirare il Taj Mahal e scattare belle fotografie al monumento simbolo dell’India. L’hotel per la notte è il Wyndham,hotel davvero spettacolare!!

La mattina successiva la sveglia è molto presto per poter visitare il Taj Mahal all’alba. L’ingresso è su due file distinte per uomini e donne. All’interno è consentito portare la macchina fotografica, il telefono, bottiglie d’acqua ma sono vietate borse di grosse dimensioni, sigarette e cibo. La fila è veloce anche se i controlli sono severi. Con il biglietto vi verrà consegnata una bottiglietta d’acqua ed un paio di copriscarpe. Inoltre ricordatevi che il Taj Mahal è chiuso il venerdì.

All’interno si aprono dei giardini con una vasca d’acqua divisa in quattro parti dove si riflette il Taj Mahal permettendovi di scattare bellissime fotografie. State attenti perché all’interno ci sono parecchi ragazzi che si offrono di portarvi in posti segreti dove scattare fotografie ma che non vi molleranno più finchè non darete loro dei soldi. Il Taj Mahal è qualcosa di veramente indescrivibile che visto quando sorge il sole assume fantastici colori. Ai lati del mausoleo si ergono 4 minareti alti 40 metri, mentre il mausoleo sorge in una posizione sopraelevata e sembra avere solo il cielo che fa da sfondo. All’interno non c’è niente, la meraviglia è solo esteriormente. Dopo un paio d’ore passate a girovagare nei giardini del Taj Mahal, mi faccio riaccompagnare in hotel per una doccia veloce e la colazione e via: partenza per Jaipur dove arriviamo nel pomeriggio. Jaipur, la città rosa. Visita al City Palace ed al bizzarro Jantar Mantar e passeggiata per il bazaar per fotografare il Palazzo dei Venti. Pernottamento allo Shahpura House, molto carino.

Il mattino successivo visita all’ Amber Fort, maestoso palazzo fortezza a cui si accede a dorso di elefante. E’ situato in cima ad un colle da cui si ha una vista spettacolare. L’interno è un susseguirsi di edifici e giardini. E’ meglio prendere una guida che vi aiuti a girare all’interno del forte. Immediatamente mi faccio portare in aeroporto dove riprendo il volo che mi riporterà a Mumbai per riprendere la mia attività lavorativa ancora per qualche giorno prima del mio rientro in Italia. E’ stata una scelta azzeccata prendere una macchina con driver perché il tempo a mia disposizione era veramente poco e con altri mezzi non sarei riuscito a visitare tutto. Lascio la mail del driver che ho utilizzato se volete contattarlo per un viaggio in India: indiamahendra@libero.it Fra qualche mese ritornerò in India ancora per lavoro ed utilizzerò ancora lui per visitare un altro pezzo di questo paese.



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