In giro tra Lituania e Lettonia

Grazie a una buona combinazione di aerei tra Belgio (dove abitiamo attualmente) e Italia, e alla curiosità di visitare il confine nord-est dell’Europa e la regione Baltica, siamo partiti prima di Pasqua per la Lituania e Lettonia. Vi suggerisco un giro che combina la visita alle due capitali anche la visita di due ulteriori destinazioni: Trakai, la vecchia capitale della Lituania, e Jurmala, per una pausa sul mare combinata con saune & hammam. Si tratta di un giro ottimo per il rapporto qualità e budget, dato che con prezzi decenti (media 30 euro a persona a notte) si trova un’ottima offerta alberghiera (prenotato per lo più su booking.com). Lo stesso va per la ristorazione ed i trasporti (sempre mossi su trasporti pubblici – facili da usare dato che la popolazione parla inglese senza problemi); una fitta rete di bus collega le città principali e il trasporto pubblico serve bene le capitali. Come voli, abbiamo usato Ryanair all’andata (Bruxelles – Vilnius) e Airbaltic al ritorno (Riga – Venezia) pagando circa 150 euro a persona. Guida Paesi Baltici del Touring Club Italiano, se siete interessati all’aspetto culturale ed enogastronomico dei paesi. Livello di sicurezza alto ovunque anche se non abbiamo girato Unica pecca: il freddo che ancora si fa sentire in Aprile. A seguire qualche dettaglio su cosa vedere-come:

– Primo Giorno: arriviamo a Vilnius di sera. Aeroporto ben servito rispetto al centro, c’è un bus pubblico che in 15 minuti porta alla stazione dei treni. Da lì in 10 minuti a piedi arriviamo all’albergo che abbiamo prenotato in centro. Ottima posizione per girare a piedi; buono standard ma soprattutto colazione ottima. http://www.groupeuropa.com/europa_royale/vilnius_hotel/. La sera ceniamo in un ristorante tipico – birreria che troviamo nella guida, poco turistico ma frequentato da locali http://amatininkai.lt/apie-restorana/ che si trova vicino al municipio.

– Secondo giorno: la mattina partiamo per Trakai, dove si trova il castello antica sede della capitale Lituania. Bus dalla stazione centrale. E’ una cittadina costruita su una lingua di terra in mezzo a laghetti, con piccole case di legno colorato, qualche chiesa interessante e soprattutto il castello fortificato che merita. Mangiamo uno spuntino tipico della minoranza Karaim, provenienti dall’Irak via Crimea. http://kybynlar.lt/en . Al pomeriggio ritorniamo a Vilnius e passeggiamo per l’area moderna: la piazza principale con la cattedrale, la via dei negozi, teatro nazionale, edifici governativi e fiume Neris. Terminiamo con un aperitivo al Radisson Blu Hotel, nel bar panoramico all’ultimo piano www.sky-bar.lt/ da cui si domina tutta la città. Ripeteremo a Riga.

– Terzo giorno: dedicata a passeggiare nella parte vecchia della città, dentro e fuori chiese e luoghi di importanza storica. Visitiamo anche il museo dell’Olocausto e scopriamo come anche la Lituania sia stata duramente colpita dai folli piani del nazismo, lasciando la comunità ebraica decimata. Vi lasciamo scoprire piazze e parchi 😉

– Quarto giorno: check out e partenza per la Lettonia, in quattro ore un bus ci porta a Riga. Controllate prima gli orari perché non ci sono molte corse al giorno. Ad ogni modo la biglietteria internazionale vi fornirà informazioni su prenotazioni e tariffe. Noi ce la siamo cavata con 10 euro a testa circa… Arriviamo alla stazione bus centrale di Riga e proseguiamo il nostro viaggio per la costa, destinazione Jurmala con un treno locale per infilarci nella SPA del favoloso Baltic Beach Hotel, www.balticbeach.lv/. SPA super consigliata, nuova e in ottimo stato con varie saune hammam idromassaggio etc. Ottima cena al lobby bar e colazione super ricca frontemare. Jurmala è una località di villeggiatura immersa nel verde, casette basse e qualche hotel. Fuori stagione la circonda un’aria malinconica mista a salso!

– Quinto & sesto giorno: bus alla mattina e arriviamo a Riga, la capitale della Lettonia. Soggiorniamo all’Hotel Centra www.hotelcentra.lv/ che è effettivamente centrale e per due giorni giriamo questa bella cittadina, più vivace di Vilnius, piena di giovani, turisti, studenti, etc. Ci lasciamo perdere per le stradine della città vecchia e i viali di quella nuova, ad ogni modo non mancate una visita allo skybar del radisson per dominare la città, e alla zona Jugendstil con i palazzi decorati stile Art Nouveau dentro e fuori (c’ anche una casa museo visitabile ben segnalata), così come ai mercati generali dietro alla stazione, con i 5 hangars pieni di cibo e locali con cui mescolarsi. Abbiamo provato il ristorante Salve www.salve.lv, carne e zuppe a volontà. Prenotate.

– Ripartiamo la mattina del settimo giorno per Venezia…

Buon viaggio!‎