in giro per Vietnam, Cambogia e Laos per 6 settimane

Il nostro viaggio inizia il 25 febbraio 2010, siamo gia’ stati due anni fa in parte del Vietnam e ad Angkor in Cambogia e ora torniamo per vedere la parti restanti e il Laos. Arrivo ad Ho chi minh city e all’aeroporto ci aspetta il pick up di Madame Cuc dove siamo gia’ stati due anni fa. PREZZO CAMERA DA 18 A 25 DOLLARI CON BREKFAST E LEGGERO DINNER.Giro per Ho chi minh city , molto caotica ma dove si puo’ comperare di tutto ,per chi non c’e’ mai stato si puo’ andare a fare giri in risho’ e vedere templi e quartiere cinese. Il giorno dopo partenza per il sud per vedere il delta del mekong , viaggio in bus ed arrivo a Ragh Gia’ per poi andare a Phu Cuoc l’isola di fronte alla Cambogia ma vietnamita. Si deve per forza dormire a Ragh gia’( albergo Hong Nam è vicino alla stazione e carino e costa 8 dollari camera doppia con bagno pulita, con aircon). Mangiate anche li vicino c’è un ristorantino dove fanno pesce buono. Non conoscono una parola di inglese e mi volevanodare le patate con lo zucchero, ma in modo molto gentile! Al mattino si prende una navicella, per noi la Savanna e si arriva ad An toi, nell’isola di Phu Cuoc, dove un taxi ci porta a cercare I resort, noi optiamo per Tha tien dollari 20. Il posto e’ molto bello e riposante e si possono fare giri di una parte dell’isola e snorkelling.Il ristorante offre colazione pranzo e cena ottimi, ma se volete potete andare negli altri resort. Dopo tre giorni partiamo per la Cambogia, questa volta prendiamo una navicella dall’altra parte dell’isola e andiamo a Ha tien in Vietnam dove ci faranno visto e biglietto bus per Kampot in Cambogia prezzo 25 +15 dollari per bus a testa. Arrivo a Kampot, cittadina carina sul fiume dove si possono fare passeggiate e vedere le grotte accompagnati da bambini che fanno da guida. Il giorno dopo sostiamo ancora alla kampot guest house prezzo.10 dollari camera doppia con aircon e giriamo per la placida cittadina. Poi partiamo per Sianukville, infame scelta, e’ un luogo pieno di gente soprattutto russi ricchi e la spiaggia seppur bella e’ un gran casino. Stiamo comunque due notti all’hotel Beach road resort dollari 25( comera bella con piscina bella ). Visitiamo anche otres beach, molto selvaggia ma molto isolante per noi. Stiamo comunque due notti e poi via a Phnom Penh con Bus . A Phnom penh andiamo all’hotel New golden bridge guest house che costa 18 dollari. (Camera con bagno e piccola cucinetta) ed e’ carino in zona golden dove si puo’ mangiare e sostare la sera. Ma c’è anche la zona vicino al fiume ricca di alberghi. Vediamo Killing field , i campi dove sono stati uccisi tanti cambogiani durante il regime di Phol pot e le prigioni dove Phol pot torturava la gente. Sono terribili ma da vedere senz’altro. Si puo’ poi vedere il nuovo mercato e il mercato russo per fare shopping e per sorridere un po’. Comunque Phnom penh e’ molto carina e tranquilla rispetto a Hochi minh. Da Phnom phenh inizia la nostra avventura per il Laos. Intanto bisogna richiedere il visto tramite agenzia e se si vuole andare in bus come noi, si puo’ fare: si va a Paske gia’ in Laos e poi a Vientiane capitale del Laos. Il biglietto si fa assieme e i due bus sono consequenziali. Il primo parte alle 6 di mattina ma il pick up viene all’albergo e si arriva a Paske in Laos alle 19 circa, li’ c’e’ uno sleeping bus, un po’ strano, ma se si prendono i posti in alto si puo’ dormire e si arriva a Vientiane alle 6 del mattino dopo. Se no si puo’ dormire a Paske, se no si puo’ prendere l’aereo che costa pero’ 155 $ a testa. Non credete alle agenzie che vi dicono che non si può andare in bus o che si deve stare a paske ad aspettare nella bus station, non è vero. Visto 40 $ a testa. Arrivati a Vientiane andiamo all’ albergo Douang Deuane.hotel. Che la lonely planet non consiglia e invece e’ bellissimo 20$ con camera bella, bagno, aircon, e prima colazione a buffet.Vientiane e’una vera sorpresa con la sua calma e i suoi templi e le sue stradine , ma ha anche grandi strade da citta’ europea. Insomma ci e’ piaciuta molto. Stiamo tre notti e poi a Vang Vieng sempre in bus, dove sostiamo solo una notte perche’ e’ un posto da giovanotti che si “fanno” di tutto un po’ e stanno sdraiati nei bar a vedere la Tv. Ma volendo si puo’ andare anche sulle canoe oppure sulla sponda opposta del fiume ci sono ecobungalow, spartani ma piu’ sani. Alberghi se ne trovano tantissimi, noi ne abbiamo scelto uno non sulla strada principale, un po’ piu’ tranquillo:Kham phone guest house: 12 $. Il giorno dopo bus per Luang Prabang ,arrivo al pomeriggio e albergo guest house Tidha 15$ molto carino e nuovo.Luang Prabang vale veramente la visita e’colma di templi bellissimi, anche se alcuni la dicono troppo turiatica , a noi e’ piaciuta e anche i laotiani sono veramente gentili e sono un po’ come bimbi curiosi e molto riservati. Il mekong la fa da padrone e al mattino lo si intravede nella nebbia , lo so che sembra orrendo, ma non è cosi’. Dopo tre giorni partenza per Ponshavan a vedere la piana delle giare, viaggio n bus faticoso, ma ne vale la pena, la visita fatta con l’agenzia che si trova vicino alla nice guest house e è veramente piacevole. La pensione nice guesthouse e’ ok, ma non affidate a loro la prenotazione del bus per tornare in vietnam a Vinh perche’ sono pasticcioni. Andate sempre all’agenzia. Il viaggio a Vinh e’ faticoso ma arriviamo. L’unico hotel che si puo’ scegliere degno di questo nome e’ un governativo:Giao te hotel che ha belle camere e una colazione a buffet ottima, anche se sembra di essere nell’ex unione sovietica visti gli spazi da costruttivismo sovietico. Al mattino prendiamo un minivan per Dong hoi, non andateci non ne valela pena, optate per Dong ha dove potrete vedere la zona demilitarizzata del 17 mo parallelo o direttamente per Hue’ dove si puo’ fare la stessa cosa e si vede Hue’ che e’ molto carina e si possono fare altre escursioni, noi le avevamo gia’ fatte. Partiamo quindi il giorno dopo per Hue’ e facciamo la visita alla zona demilitarizzata, scegliete bene, perche’ la nostra guida sebbene del Sinh cafe’ che gestisce la maggior parte dei bus e delle visite era un po’ pazza. Comunque vale fare il giro dei cunicoli scavati dai vietnamiti ,mentre la gita per vedere il cammino di ho chi minh vi porta quasi in laos e state in macchina 6 ore. Ma la zona demilitarizzata e’ meglio vederla partendo da dong ha perche’ e’ piu’ vicino e inoltre c’e’ anche il mare, cosa che a Dong hoi non trovate perche’ e’ umida e non turistica, la lonely planet dice stupidaggini, quando consiglia di andare a Dong hoi. A Hue’ se siete miopi fatevi fare gli occhiali, i miei progressivi con splendida montatura 40 euro e durano, li avevo fatti fare anche due anni fa! Per il mare abbiamo prima optato per Qui Non, ma la spiaggia non è agibile perché usata solo dai pescatori, Da nang ormai è restorizzata e occlusa, quindi rimane Nha Trang, dove si può fare il mare e avete una scelta di hotel enorme, noi andiamo al Truc Linh 12$ bella camera con balcone. Stiamo 3 notti e poi a Da Lat, l’altipiano a 1000 metri. Il viaggio in bus sebbene interminabile, vi permette di vedere tutte le coltivazioni del Vietnam. Da lat è un po’ pazza, ha piu’ alberghi che case e tutto un po’ artistico, il massimo è la casa pazza, una specie di cartone animato reale, ma vale la pena. E poi a Da Lat si fa shopping perché gli oggetti sono carini e costano meno che altrove . Albergo Phuong hanh, consigliato dalla lonely placet, è ok. Due notti sono sufficienti e poi ritorno a Ho chi minh all’hotel di Madame Cuc dove ci accolgono come “parenti” e poi rivoliamo a casa. Ci rimane tutto nel cuore e negli occhi e… per fortuna un po’ anche nella videocamera.