In giro per Olanda, Belgio, Lussemburgo e Germania
Giorno 1
Partenza da Genova e prima tappa nella graziosa città di Friburgo. Siamo capitati nel giorno della “festa del vino” e del mercato nella piazza della cattedrale, ma nonostante le vie troppo affollate siamo comunque riusciti a godere della bellezza di questa cittadina. Ripartiamo per raggiungere la città di Lussemburgo dove vi giungiamo in serata; lì abbiamo potuto apprezzare la giusta unione tra il “nuovo” e “l’antico” passando dal suggestivo centro storico alle costruzioni contemporanee. Il centro storico si visita facilmente a piedi e al suo interno si possono vedere le varie sedi dei ministeri del governo. Pernottamento all’hotel Campanile a pochi km dalla città (60€ a camera).
Indice dei contenuti
Giorno 2
Lasciato il Lussemburgo ci siamo diretti verso il Belgio con prima tappa nel paesino dell’omonima “white beer” di Hoegaarden dove avremmo voluto visitare il birrificio-museo, ma purtroppo era chiuso per restauro. Siamo comunque riusciti ad entrare nello shop ed acquistare alcuni gadget. Ripartiamo verso la cittadina di Brugge. Qui abbiamo potuto ammirare gli edifici del vecchio ospedale di San Giovanni (entrata libera) e goderci i graziosi canali attraverso un giro in barca (7€ a persona), da non perdere assolutamente. Sempre in Belgio abbiamo visitato l’imponente cattedrale di Gent, ricca di preziosi marmi e storici manufatti. Purtroppo il cattivo tempo non c’ha permesso di godere appieno del centro storico. Pernottamento in hotel Ibis Budget nella città commerciale di Anversa (42€ a camera).
Giorno 3
Iniziamo la giornata con il sole lasciando il Belgio in direzione Olanda. Giunti a Kinderdijk lasciamo la macchina nel posteggio (5€) e ci godiamo una rilassante passeggiata tra i caratteristici mulini a vento (19 in tutto); merita sicuramente una visita. Decidiamo di avvicinarci alla costa per pranzare fermandoci a Noordwijk, cittadina balneare dalle lunghe spiagge sabbiose. Ripresa la macchina ci siamo diretti verso la famosa città di Utrecht, caratterizzata dal centro storico ricco di canali e monumenti (attenti alle biciclette!); l’aria che si respira è giovane grazie ai numerosi locali sui canali. L’imponente Domtoren (la torre della cattedrale) fa da sfondo a questa particolare città. Ripartiamo verso un paesino dal nome Amersfoort, dove si trova una caratteristica e antica porta di accesso alla città. Ci dirigiamo poco più a nord nella cittadina di Bunschoten-Spakenburg, dove ci accoglie uno splendido borgo di pescatori ricco di antiche barche in legno. Qui riusciamo a scorgere una donnina che indossa i vestiti tipici del posto. Proseguendo verso Amsterdam, abbiamo fatto tappa nella città fortificata di Naarden, famosa per la sua doppia cerchia di canali e mura che le conferiscono una particolare forma a stella; purtroppo giunti sul posto ci siamo resi conto che non si riesce ad apprezzare questa caratteristica forma (ammirabile solo dall’alto).
Pernottamento nell’hotel Ibis Budget Amsterdam Zaandam (192€ a camera per tre notti e parcheggio gratuito).
Giorno 4
Per raggiungere il centro di Amsterdam in macchina conviene lasciarla in periferia nei P+R (Park & Ride), dove dopo aver ritirato il biglietto in ingresso alla sbarra, dovrete parcheggiare l’auto e recarvi alla cassa e, dopo aver inserito il biglietto, digitare il numero di biglietti desiderati per i mezzi pubblici GVB (5€ per due persone). Pagate poi con la carta di credito (unico pagamento possibile, non sono accettati i contanti) e da questo momento avete 1 ora di tempo per raggiungere il centro (zona delimitata da un contorno arancione sul volantino disponibile alla cassa). Ricordatevi di fare sempre check-in e chek-out ogni volta che salite o scendete dai mezzi. Per raggiungere il centro potete prendere il tram, la metro o gli autobus GVB. I treni non sono compresi con i biglietti GVB.
Al ritorno verso il parcheggio è importantissimo che l’ultimo chek-in sia effettuato dal centro città (sempre la solita zona arancione sulla mappa). Recatevi di nuovo alla cassa, inserite il biglietto del posteggio e successivamente passate il vostro biglietto GVB; se tutto è andato a buon fine spenderete 8€ se siete entrati nel posteggio prima delle 10 nei giorni feriali oppure 1€ se siete entrati dopo le 10 nei giorni feriali o tutto il giorno nei festivi. Abbiamo dedicato la giornata alla visita del museo Van Gogh e dell’Heiniken Experience ad Amsterdam.
I biglietti del Van Gogh museum (15€) conviene acquistarli nella biglietteria di fronte alla famosa scritta ” I AMsterdam” per evitare lunghe code al museo stesso. Se vi piace la birra, all’Heiniken Experience (18€) potrete gustarne 2 “gratis” alla fine del tour grazie al braccialetto che vi verrà fornito all’ingresso.
Giorno 5
Giornata di shopping per le vie del centro e visita ai quartieri principali di Amsterdam tra cui il quartiere a luci rosse, piazza Dam e il mercato dei fiori galleggianti. Purtroppo anche qui abbiamo trovato brutto tempo e pioggia costante che non c’ha permesso di godere appieno il fascino della città.
Giorno 6
Lasciamo Amsterdam in direzione di quello che si rivela essere il paesino più bello e caratteristico di tutta l’Olanda: Zaanse Shans. Il parcheggio costa 1€ la prima mezz’ora (difficilmente può bastare) e 8€ dalla mezz’ora in poi. Le casette verdi ancora abitate e i mulini donano al luogo un’atmosfera magica. Senza utilizzare l’autostrada (Germania, Belgio e Olanda completamente gratis), abbiamo potuto vedere le fantastiche ville olandesi lungo tutto il tragitto in direzione nord. Abbiamo quindi visitato un’isoletta, collegata alla terraferma da un istmo di terra, chiamata Marken. Il parcheggio costa 5€ e il paesino si gira a piedi. Qui si possono vedere casette tipiche, conigli in speciali gabbie nei giardini e i panni stesi su corde con un sistema ingegnoso.
Volendo si può raggiungere Volendam con la barca direttamente dall’isola (7,5€ a persona), ma vedendo che ci vuole circa mezz’ora di viaggio e solo 10-15 minuti con la macchina, abbiamo deciso di optare per la seconda scelta. Volendam è quello che si può dire il classico villaggio di pescatori che ha mantenuto l’atmosfera di un tempo. Non può mancare il tipico assaggio dell’aringa cruda. Nelle vicinanze si trova il paese che ha dato il nome al famoso formaggio: Edam. Qui, oltre al grazioso paese strutturato sui canali, abbiamo potuto ammirare la piazza del mercato con l’antica pesa del formaggio. In alcuni giorni durante il periodo estivo, viene svolto il tipico mercantaggio del formaggio nella piazza e lungo i canali.
Ci rechiamo poi più a nord nella cittadina di Enkhuizen dove si trova un’antichissima chiesa con la pavimentazione originale (ogni pietra è una lapide numerata) e un imponente organo con una lunga storia. All’ingresso viene fornito gratuitamente un opuscolo con tutte le informazioni riguardanti la storia della chiesa. Attraversando la grande diga siamo entrati nella regione della Frisia e abbiamo pernottato nell’hotel Campanile di Leeuwarden (42€ a camera).
Giorno 7
A sud di Leeuwarden si trova un paesino di nome Sneek dove abbiamo visto la “Waterport” un’antica porta sul canale cittadino che merita una foto. Proseguendo verso la regione Drenthe abbiamo deciso di dedicare una visita al più grande monolito d’Olanda situato nella cittadina di Borger. Per poter ammirare il sito, occorre posteggiare (gratis) nei pressi del museo (8€ a persona) che ricostruisce la storia della zona; non è comunque necessario entrare, infatti il complesso si trova all’esterno alle spalle del museo stesso. A pochi minuti di distanza si trova il suggestivo e particolare paesino di Orvelte. Qui abbiamo dovuto posteggiare (3€) fuori dal paese in quanto, in estate, le auto sono bandite dalla zona e vengono organizzati tour su carri trainati da cavalli oppure si può girare benissimo a piedi e godersi l’atmosfera “di una volta”.
Dirigendoci verso il profondo sud dell’Olanda abbiamo visitato la città di Maastricht e siamo rimasti affascinati dal suo centro storico con la sua chiesa, la piazza del mercato e l’antico cimitero. La città è molto viva anche grazie ai numerosi locali. Per finire, in serata, ci siamo recati in quella che è stata la nostra ultima tappa: Colonia. Ancora prima di raggiungere il centro, si nota già l’imponente e maestosa cattedrale, simbolo della città. La cattedrale è visitabile gratuitamente e all’ingresso vi è un opuscolo informativo che illustra ogni sezione della chiesa. Merita sicuramente una visita. Pernottamento nell’hotel Ibis budget Colonia (55€ a camera e posteggio 6€ al giorno).
Giorno 8: ritorno a Genova.
Km totali 3600.
Abbiamo scritto questa guida nella speranza che possa essere d’aiuto per chiunque voglia visitare queste bellissime terre.
Andrea&Chiara.