In giro per la Colombia

Il mio viaggio, come al solito, inizia molti mesi prima di partire: prenotando in largo anticipo il biglietto e facendo tutte le vaccinazioni del caso... ...il filo conduttore è stato il viaggio trovato su internet di altri, sconosciuti, viaggiatori. Costo del biglietto 800 euro partenza da Venezia, scalo a Parigi, riscalo a Bogotà e nuovamente...
Scritto da: viaggiatore971
in giro per la colombia
Partenza il: 12/11/2006
Ritorno il: 26/11/2006
Viaggiatori: da solo
Spesa: 1000 €
Il mio viaggio, come al solito, inizia molti mesi prima di partire: prenotando in largo anticipo il biglietto e facendo tutte le vaccinazioni del caso… …Il filo conduttore è stato il viaggio trovato su internet di altri, sconosciuti, viaggiatori.

Costo del biglietto 800 euro partenza da Venezia, scalo a Parigi, riscalo a Bogotà e nuovamente scalo a Cartagena de Indias sulla costa caraibica…

Sono partito col solo bagaglio a mano 8,4 kg (per la precisione) Il volo è stato molto comodo e l’Airfrance davvero efficiente, anche la compagnia locale Avianca non male…

Appena uscito dall’aeroporto di Cartagena stò per prendere un taxi e mi viene indicato, gentilmente; da un poliziotto locale di andare nell’ufficio posto li davanti per farmi fare il costo del biglietto del taxi…

il cambio ufficiale era di 2980 pesos per 1 euro ma ,ovviamente, si cambia a tra i 2650 e i 2750…

…Il tassista mi porta in pochi minuti alla mia meta nel bario gesemanì (lo pronunciano con l’accento sopra la i finale) alla caie gherrero …I nomi dei posti li scriverò come si pronunciano in maniera che non avrete problemi nell’interpretazione…

il bario (quartiere) è in piena festa… Gente da tutte le parti, musica, si balla per la strada…

scoprirò più tardi che era carnevale…

il quartiere è molto popolare ed è sconsigliata la visita dai tassiti… (ma io sono un incosciente) …Nel albergo che si chiama Hotel Familiar mi dicono da prima che non vi era posto… Poi vedono nella mia faccia molta disperazione e acconsentono di darmi per 15 mila pesos una stanza lunga 3 metri per 1,50 di larghezza, senza finestre… Daltronde alle 21 ora locale per me è il posto più bello del mondo e l’ansia cede subito il posto a morfeo…

…L’indomani mi cambiano di stanza e la nuova è al primo piano, un po’ più grandina della precedente circa 2,50 x 2,50 con una grossa ventola situata a 3 metri dalla mia testa che da l’impressione di essere in elicottero…

…Ovviamente l’acqua è fredda, anche perchè ci sono 35 gradi e parecchia umidità e il bagno è ad una decina di metri nel corridoio vicino…

…Adoro l’architettura che ricorda per molti versi quella di Cuba… Un po’ tutto è fatiscente però la gente è gentile ed è pieno di altri turisti, soprattutto americani, come me col solo zainetto.

Comincio a visitare il centro che è bellissimo!!! …Vado tutti i giorni a bere una birretta da Donde Fidel che è una birreria che si trova su plaza de los coce… Il posto è veramente caratteristico e il proprietario è un melomane amante della salsa…

…Mi muovo principalmente a piedi a qualsiasi ora del giorno e della notte e anche se i soliti taxisti mi sconsigliano di girare io non ho mai avuto problemi!!! …L’oceano, purtroppo, è molto mosso per cui le visite alle isole caraibiche che partono dal vicino molo Pegasos escludono la fermata alla Playa blanca per cui evito questo giro che, oltre ad essere pericoloso per la forza dell’oceano, perde molto del suo interesse…

…Nel bario mi faccio fare una camicia su misura da un sarto che lavora li vicino all’hotel…

…Vado anche a visitare un vulcano di fanco… Spesa 30 mila pesos incluso il pasto (comida) a base di pesce…L’organizzazione è buona e si viene prelevati davanti al proprio hotel…

…L’esperienza è molto particolare anche perchè, poi, infangati sino alle narici ci si risciacqua della circostante laguna…

…Qualche giorno più tardi decido di andare a mangiare l’horniga culona che si trova a Bucaramanga… Prendo il mio bel taxi (costo 10 mila pesos) mi faccio portare al termina trasporte e li prendo un autobus ( copetrans) che mi porta in 13 ore verso l’interno sino a Bucaramanga… Li prelevo un po’ di soldi al cajero automatico, prendo un taxi e mi faccio portare alla caie 31 (zona povera) dove c è il mio “bel” hotel che si chiama Tairona… Costo per notte 12 mila pesos, acqua fredda in camera, bellino ma la temperatura esterna è di 20 gradi, si stà bene ma è parecchio fastidioso fare la doccia fredda!!! …Dopo un po’ trovo le mie agnate formiche e me le mangio con gusto…

…Molti sono sorpresi di vedere un gringo in quel posto e quasi tutti non hanno mai visto un italiano…

…Alla sera il taxista mi porta in un bordello, probabilemente non aveva capito…

comunque la cosa più di tanto non mi scoccia e me ne stò tutta la serata a bere e ad essere osservato dalle tipe… Una abbastanza asfissiante mi propone di visitare, lindomani, una cittadina limitrofe molto famosa di nome Ghiron, io acconseto…

La giornata seguente ci si trova in plaza bolivar si va tutti e 3 a Ghiron (la tipa aveva portato la figlioletta di 3 anni)… La cittadina, completamente restaurata è bellissima, ne approffitto per acquistare dei sigari fatti a mano e l’attraversare un fiumiciattolo su di un ponte fatto con funi d’acciaio e assi di legno è davvero emozionane (puente collegante) …

l’indomani riprendo il taxi che dopo 9 ore mi porta a Bogotà…

(io viaggio sempre di notte perchè non ho problemi col dormire in autobus e perchè mi piace cercare con calma l’hotel) Bogotà è situata a 2600 metri ed è perennemente nuvolosa e spessissimo piove anche se non è freddo…

…L’idea di passare il resto delle mie vacanze sotto un cielo plumbeo e al freddino proprio non mi piace e così mi faccio portare all’aeroporto da dove prendo un volo locale che mi riporta a Cartaghena de Indias (costo 200 mila pesos circa) dove termino la mia vacanza.

Spero di esservi stato d’aiuto! E’ un paese davvero tranquillo ed ospitale, molto diverso dagli stereotipi che abbiamo noi gringo italiani.



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