In giro per l’Olanda
Indice dei contenuti
Giorno 1
Partenza da Como e arrivo a Leeuwarden nel nord dell’Olanda. Si tratta di una cittadina davvero accogliente, tipica dell’Olanda e la prima cosa che colpisce il turista sono le migliaia di biciclette parcheggiate un po’ ovunque o che sfrecciano su marciapiedi e piste ciclabili; inizialmente c’è un po di timore di essere investiti, ma gli olandesi sono dei “piloti” eccezionali ed evitano gli ostacoli con grande abilità. Un altro particolare che attira subito il turista è la presenza di ponti per il passaggio delle imbarcazioni che navigano i canali presenti nella città (e in tutte le città), il tempo per sollevamento e riposizionamento del ponte è davvero ridotto, ed è suggestivo vedere le navi che passano ad altezza della strada.
Giorno 2- inizia il nostro tour
Partiamo dall’hotel e ci dirigiamo verso Alkmaar passando sulla grande diga del Nord, davvero uno spettacolo. Dopo aver visitato Alkmaar ci dirigiamo verso la spiaggia Bloemendaak aan zee nonostante il clima sia davvero pessimo, infatti ha iniziato a piovere e fa davvero freddo. In ogni caso facciamo una passeggiata in spiaggia e liberiamo i cani che possono correre e fare il bagno. Nel pomeriggio ci dirigiamo verso Zaanse Schanse per vedere i mulini, ma prima facciamo una sosta alle chiuse Ijmuiden per ammirare il genio idraulico degli olandesi. Arrivati a Zaanse Schanse ci accoglie il diluvio, ma muniti di impermeabili entriamo nel sito per vedere i mulini, l’ingresso al sito è gratuito e i cani sono ammessi, ma il parcheggio è davvero carissimo (abituatevi perchè in Olanda il parcheggio si paga eccome). Il posto è bellissimo, ma per entrare nei singoli mulini bisogna pagare, comunque ne vale la pena. Lasciamo i mulini e ci dirigiamo al villaggio dei pescatori di Marken, fino a poco fa un’isola, unita alla terraferma da una diga. Posto splendido, ma vento gelido, pioggia e freddo ci inducono ad una visita superficiale… peccato!
Giorno 3
Finalmente si va ad Amsterdam, che è davvero una città bellissima, ma avendo poco tempo la visitiamo in una mattina, ma vale la pena di dedicargli qualche giorno, soprattutto per chi ama i musei. Dalla capitale ci spostiamo prima ad Edam (quello del formaggio), Volendam e Delft. Tutte cittadine davvero belle e piene di Cafè dove fermarsi per un caffè (in Olanda è davvero buono) o una birra. Volendam è molto turistico, ma ne vale la pena mentre Edam è molto carino e meno affollato. Vi consiglio di informarvi per sapere quando fanno il mercato del formaggio.
Giorno 4
Carichiamo l’auto e ci dirigiamo a Eindhoven, passando da Giethoorn e Assen per vedere il circuito. Ghietoorn è un posto da favola, dove si possono noleggiare barche elettriche e navigare nei canali, non per nulla è chiamata la città senza strade, o si va in barca o in bici. Chiaramente noleggiamo la barca, saliamo a bordo con i cani e via a scoprire le meraviglie di questa cittadina.
Giorno 5
Ci dirigiamo verso Kinderdijk dove c’è il sito patrimonio dell’Unesco con i mulini funzionanti, davvero un posto da favola. Come al solito l’ingresso al sito è gratuito e si paga l’ingresso al mulino. Si tratta di una lunga passeggiata circondata da canali e mulini dove basta allontanarsi un po dalla folla per poter sganciare i cani e godersi la tranquillità. Da lì andiamo a Rotterdam che visitiamo in modo molto veloce per poi dirigerci a Leida, una vera sorpresa per quanto è bella, e da lì a Utrecht dove ceniamo un caratteristico Cafè.
Giorno 6
Purtroppo è l’ultimo giorno di vacanza in Olanda, ripartiamo con destinazione Francoforte sul Meno in Germania dove trascorriamo una sola notte. Bella città dove si fondono antico e moderno. Decidiamo di fare un tour sul Meno in traghetto, dove i cani sono ammessi e pagano il loro biglietto, così ci possiamo godere le bellezze della città e risposarci un po. E questa volta la vacanza è davvero finita.
Vorrei sottolineare la civiltà e la pulizia presenti in Olanda, i cani sono ammessi praticamente ovunque e nessun olandese si stupisce di vederli nei locali o a passeggio per le città. Ahimè l’unica persona che si è lamentata era italiana!