In Giappone sono troppo avanti!

Tour classico del Giappone fai da te, tra hotel e ryokan organizzato con il prezioso aiuto dei viaggiori di turisti per caso e la fondamentale LP.
Scritto da: paulina1978
in giappone sono troppo avanti!
Partenza il: 20/04/2019
Ritorno il: 03/05/2019
Viaggiatori: 2
Spesa: 3000 €
20 Aprile:TOKYO

Arriviamo a Tokyo verso le 14; le pratiche doganali sono molto veloci; ci rendiamo subito conto infatti di essere arrivati nel Paese dell’efficienza per antonomasia!

Ritirato il pocket-wifi prenotato dall’Italia al T1 4piano presso il postal office, ci dirigiamo verso il binario del Narita Express; se rientrate nel 14gg potete fare A/R risparmiando così il 30% circa; costo A/R 4000¥= 31€.

La tratta Narita/Shinjuku station (dove abbiamo l’hotel) dura circa 1.30h

Alle 18 siamo operativi ma stremati dal viaggio ci concediamo giusto un assaggio della vita serale e un buon ramen di iniziazione alla cucina nipponica.

21 Aprile:TOKYO

Fatta la Suica card di 3000¥ (23€)-500¥ sono di acconto per poter girare senza ogni volta fare il biglietto (si può fare e ricaricare di diverse tariffe in base a quanto si pensa di usare la metro), ci rechiamo presso la prima meta: il santuario shintoista Meiji-jingu e il giardini di Gyoen; lì vicino c’è anche il parco Yoyogi-koen così facciamo due passi anche lì per poi buttarci nella frenetica zona di Takeshita-dori: sembra di entrare in un altro mondo! gente vestita in modo assolutamente fuori dal comune! vale la pena farci un giro!

Decidiamo di camminare in modo da vedere un po’ la città e arriviamo al famoso incrocio di Shibuya, dove ad ogni semaforo verde è attraversata da centinaia e centinaia di persone! Lì accanto anche la statua di uno dei cani resi famosi dal cinema: Hachiko! Quando l’ho visto mi ha commosso per l’ennesima volta (il film un mare di lacrime!)

Mangiamo un sushi lì in zona (che bontà! ald un prezzo che per la qualità a Milano te lo sogni!) e ci spingiamo fino al nostro quartiere Shinjuku per salire al 45esimo piano del Tokyo Metropolitan Government Building: la giornata è un po’ velata, pertanto il monte Fuji non l’abbiamo visto ma è vero che la città da lassù sembra non finire mai.

Bighelloniamo un po’ in giro per il quartiere entrando in negozi assurdi (ci facciamo pure una partita in una sala giochi a Mario Card!). Tornati in hotel, doccia e scelta del ristorante: optiamo per uno dove si mangia la tonkatsu, la cotoletta giapponese…una delizia!

22Aprile:TOKYO

Oggi ci sono un po’ di tappe…peccato che la prima viene subito stroncata dal fatto che sia chiuso dì Lunedì (e anche Venerdì…keep in mind!) il Palazzo Imperiale…poco male..lo vedremo a chiusura del viaggio che abbiamo ancora 3 notti a Tokyo.

E così ci dirigiamo versoTsukiji dove c’è il mercato del pesce: ci aggiriamo per le tante bancarelle rendendoci subito conto che i prezzi sono mooolto gonfiati rispetto ad altre zone; sarà perché è proprio una zona molto frequentata da turisti.

Ci mangiamo un sushi in un ristorantino e camminiamo verso Ginza, il quartiere di lusso di Tokyo e fare qualche acquisto in prodotti di bellezza.

Lì vi sono anche i Giardini di Hama Rikyu…vale la pena farci un salto, l’ideale dopo pranzo e schiacciare un pisolino sotto un albero centenario (ingresso 300¥=2.30€)

Ci ballano un paio d’ore così decidiamo di andare al DiverCity dove da poco è stata installata,per omaggiarlo dei suoi 40anni, la riproduzione gigantesca di Gundam! 4 foto, due risate tornando ragazzini ricordando la colonna sonora e torniamo in hotel. La sera optiamo per un’altra specialità: lo shabu shabu…prima volta che assemblavamo questo piatto…esperienza che consiglio vivamente!

23 Aprile:SHIBAZAKURA FESTIVAL-TOKYO

Gita fuori porta!siamo stati fortunati ad essere qui durante questo festival e poter ammirare la fioritura di questi fiori rosa (muschio rosa) in questi meravigliosi giardini ai piedi del monte Fuji.

Alle 9 siamo già sul bus che dalla stazione di Shinjuku (South Exit-Bus Terminal) ci porterà a Kawaguchi-ko in un paio d’ore (1850¥=15€); lì si prende lo shuttle (2000¥=16€ A/R) che porta direttamente al Shibazakura Festival.

Putroppo quando arriviamo il Fuji è totalmente avvolto dalle nubi e con grande dispiacere scatto qualche foto priva di ogni aspettativa che il tempo possa migliorare; mangiamo un boccone tra i tanti stand/trackers e poi ecco che il cielo si apre e lui spunta come d’incanto! Che emozione! Ho sempre desiderato vederlo coi miei occhi…sono cresciuta insieme a lui ogni giorno nelle immagini dei cartoons! Mi sono arricchita di un ricordo indelebile!

Alle 14.20 prendiamo il bus che ci riporta a Tokyo.

Decidiamo di immergerci in un po’ di shopping; cena a base di gyoza (ravioli) in un ristorantino davvero niente male.

24 Aprile: KYOTO

Oggi ci si sposta! Attiviamo la JR PASS (è obbligatoria prenotarla dall’Italia) e prendiamo il primo treno che in 2 ore e 15 min ci porta a Kyoto.

Lasciati i bagagli decidiamo di visitare la zona di Arashiyama con il tempio di Tenryu-ji e la sua foresta di bamboo.

Zona molto carina con tanti bei negozietti dove comprare qualche regalino.

25 Aprile: KYOTO

Giornata dedicata alla visita di Kyoto centro; premetto che noi abbiamo deciso di spostarci coi city bus, ce ne sono tanti, arrivano in tutte le zone turistiche e spostandoti hai la possibilità di vedere varie zone, cosa non possibile se si opta per la metro. Il costo del biglietto è di 230¥ (1.80€)

Prima tappa il Nijo Caste; si gira tutto, giardini compresi in un’ora e mezza; costo d’ingresso 1000¥ (8€)

Seconda tappa il Kindakujicho Temple o Golden Temple; basta un’ora esatta per ammirarlo e scattare 1000 foto! costo del biglietto 400¥ (3.20€)

Lunch break al Nishiki Market dove poter gustare diversi street food tra le tante bancarelle (sushi/sashimi onnipresente)

Terza tappa il Kiyomizu Temple; è abbastanza grosso e almeno un paio d’ore ci vogliono.

Da lì camminiamo fino a Gion: siamo perfetti sulla tabella di marcia perché è molto suggestivo trovarsi lì al tramonto quando si accendono le lanterne dei locali creando uno scenario davvero suggestivo…se poi avete cone noi la fortuna di incontrare una geisha l’effetto sorpresa è assicurato!

Ceniamo lì in zona mangiando un’eccellente tonkatsu (cotoletta di maiale giapponese) e stremati andiamo a dormire.

26 Aprile: KYOTO-NARA-KYOTO

Di buon mattino ci dirigiamo verso la Kyoto Station e prendiamo un JR che in 5 minuti ci porta Inari per visitare il famoso Fushimi Temple e i suoi infiniti torii rossi. La visita è gratuita e ci vogliono almeno un paio d’ore se volete salire un po’; per arrivare fino al summet del monte Inari calcolate un’ora in più.

Riprendiamo un treno che in 45 minuti ci porta a Nara: noi ci siamo limitati alla visita del Todai-ji Temple con all’interno il Daibutsuden (il Grande Buddha) e ovviamente del parco a scattare foto ai centinaia di cervi che pascolano placidi.

Rientriamo a Kyoto nel tardo pomeriggio.

27 Aprile: KYOTO-OSAKA

Alle 8.45 siamo già su un JR Rapid che in un’ora ci porta a Osaka; lasciati i bagagli ci dirigiamo verso il castello; ingresso 600¥ ma sinceramente si può anche evitare: l’interno è tutto ricostruito e non è una gran bellezza.

Torniamo in hotel per fare il check-in e ci riposiamo un po’ anche perché fa freddo e tira un forte vento.

Nel tardo pomeriggio andiamo nella zona animata di Dotombori, strada piena di luci, insegne e ristoranti; ci mangiamo un ramen (con questo freddo ci sta!) giretto e a dormire.

28 Aprile OSAKA- HIMEJI

Oggi sveglia con calma…perché raggiungeremo la prossima tappa in un’oretta.

Il castello è bello (solo dall’esterno, interno no! rischiate di fare 2 ore di coda per vedere stanze in legno completamente vuote) ma solo se avete tempo e siete di strada; con il senno di poi, non vale la pena fare una tappa dedicata e soprattutto dormire lì; al massimo potete fare un’escursione da Kyoto o Osaka.

29 Aprile:HIROSHIMA- MIYAJIMA

Il tempo oggi non è dalla nostra parte, piove e fa freddo, pertanto ce la prendiamo con calma avendo già la prenotazione dei posti fatta il giorno prima.

Intorno alle 10 arriviamo a Hiroshima (da Himeji con lo skinkansen è un’ora esatta) e l’idea era quella di lasciare gli zaini nei tanti depositi che ci sono in stazione…peccato che erano tutti occupati….e così siamo andati in hotel a Miyajima, lasciare i bagagli e tornare…è stato un po’ uno sbattimento.

Ci rechiamo presso il Memoriale della Pace e ci mettiamo in coda per il Museo (200¥=1.60€); ne vale la pena aspettare pazienti ed entrare…è molto suggestivo.

Riprendiamo il treno che da Hiroshima Station ti porta a Miyajimaguchi in 25 minuti per poi prendere il ferry per l’isola di Miyajima, tragitto che dura 20 minuti; tutta la tratta è coperta dal JR pass.

Sembra Novembre: piove e c’è nebbia e così andiamo a mangiare presto (anche perché la maggior parte dei ristoranti chiude presto) e ci ritiriamo nel nostro ryokan.

Dormire sull’isola è una chicca (e abbastanza costoso se si vuole provare l’esperienza di dormire sul tatami) perché i turisti di massa al tramonto se ne vanno, per cui si può godere dello spettacolo del torii con l’alta marea al tramonto, di notte e all’alba; noi siamo stati sfortunati col tempo perché pioveva e anche all’alba era tutto nuvolo…ma putroppo questo è stato.

30 Aprile: HIROSHIMA-TOKYO

Si ritorna alla base! Ultimi giorni! Ho prenotato un ryokan in tutt’altro quartiere, ovvero quello di Asakusa.

Da Hiroshima prendiamo lo skinkansen che in circa 4 ore ci riporta a Tokyo.

Lasciati nel primo pomeriggio i bagagli ci dirigiamo verso il tempio di Sensoji e perdersi tra le vie del quartiere affollato di negozietti che vendono di ogni, da paccottiglie a oggetti di vero artigianato.

1 Maggio: TOKYO

Le previsioni non promettono nulla di buono dal pomeriggio ma tutto sommato non sconvolge i nostri piani; in mattinata ci svegliamo con calma ci facciamo un giro al Palazzo Imperiale (non ne vale la pena; ti fanno visitare solo i giardini perché il Palazzo è l’attuale dimora dell’imperatore); da lì andiamo verso a Ueno e Yanesen; giretto, mangiamo qualcosina e ci spostiamo a Odaiba per visitare il Mori Art Design nel tardo pomeriggio con la speranza di non trovare una lunga fila, anche se ci spero poco visto che è iniziata la Golden Week…infatti arriviamo verso le 16 e impieghiamo un’ora per entrare (costo 25€)

E’ un museo unico al mondo…io mi sento di consigliarlo anche se non ce lo siamo vissuto come avrei voluto visto il carnaio di gente…

2 Maggio: TOKYO

The last day! Ultimo quartiere da visitare: Akihabara…la zona dell’elettronica e dei manga! Bighelloniamo in giro, scattiamo le ultime incredibili foto alle mille insegne illuminate di brands attuali e cartoni animati, compriamo qualche regalino ed è tempo di tornare in hotel per chiudere i bagagli.

NOTE: Sottoscrivo che non è stata per nulla una vacanza rilassante, sono state 2 settimane di sole città e parliamo di città da milioni di abitanti, pertanto code e file per ogni cosa (mangiare-metro-entrate in templi/musei..OGNI COSA)…ma lo rifarei…magari anticipato a fine Marzo quando si è in pieno hanami (fioritura dei ciliegi).

Non fatevi problemi a contattarmi se avete domande!

Alla prossima avventura!



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