In crociera tra Grecia, Turchia e Croazia

PRIMO GIORNO: VENEZIA

Finalmente è arrivato il tanto sognato giorno della partenza… ci svegliamo presto e con tanto entusiasmo raggiungiamo la stazione Centrale di Milano e partiamo in direzione Venezia! Dopo circa 2 ore e mezza arriviamoi alla stazione di Venezia Santa Lucia e ci dirigiamo verso il porto dopo aver preso l’efficentissimo people mover che in soli 2 minuti porta direttamente a Trochetto. Le operazioni di imabrco si svolgono piuttosto velocemente tanto che dopo neanche un’ora ci troviamo già a bordo di questa splendida nave che ci lascia letteralmente senza parole! Appena imbarcati ci troviamo al ponte 5 e rimaniamo incantati ad ammirare l’imponente scala di swarowski che collega la reception al ponte 6… davvero bellissima! La nostra cabina è già pronta e le valigia sono già arrivate, nonostante siamo in ottobre la giornata è soleggiata e calda così non esitiamo ad andare a cambiarci, indossiamo il costume e decidiamo di rilassarci in una delle 12 vashe idromassaggo seminate in giro per la nave… saliamo al ponte 15 e… relax! Ore 16:30… si salpa in direzione Bari! Devo dire che nonostante sia stata a Venezia molte volte vederla dall’alto è uno spettacolo unico: Piazza San Marco, il Canal Grande e tutte le minuscole isolotte che si intravedono nella laguna… davvero splendida! Dopo numerose foto e un primo giro per la nave decidiamo di andare in cabina e cambiarci per la prima lussuosa cena a bordo di questoimponente hotel galleggiante a cinque stelle!

Prima di cena prendiamo un aperitivo in uno dei tanti lounge e ci dirigiamo verso il teatro per giocare a bingo e… sorpresa abbiamo anche vinto! Il ristorante è davvero molto elegante e il nostro cameriere Perean di Bali è gentile e disponible… anche troppo… la prima sera ci sentiamo fin in imbarazzo da tanta cortesia!

Il dopo cena lo trascorriamo molto tranquillamente in giro per la nave e dopo un po’ di musica e un buon cocktail è arrivata l’ora di andare in cabina!

SECONDO GIORNO: BARI

Dopo una tranquilla notte di navigazione ci svegliamo a Bari, tempo di fare colazione e scendiamo alla scoperta di questa affascinate città.

Abbiamo deciso di organizzare tutte le scursioni da soli ritenendo che sia il modo migliore per godersi appieno ogni tappa delnostro viaggio senza la fretta e i tempi ristretti tipici delle escursioni organizzatecon tante persone, così nei giorni precedenti alla partenza ci siamo organizzati le nostre gite con libri, guide e internet. Appena scesi dalla nave ci dirigiamo verso il Castello Normanno Svevo. Si tratta di una fortificazione medievale costruita per volontà del re normanno Ruggero II e risalente ai primi decenni del 1100 attorniata da una grande varietà di piante tropicali bellissime… dai cactus alla palme!

Il tempo è splendido: è il 7 ottobre e ci sono ben 28 gradi! Dal castello ci dirigiamo verso Bari Vecchia che ruota intorno alla Basilica di San Nicola, patrono della città, destinazione obbligata per chi fa tappa nel capaluogo pugliese. Passeggiando tra i vicoli pedonali e vecchie botteghe arriviamo in Piazza Mercantile e Piazza Ferrarese, in cui si trova anche il mercato del pesce. Da qui parte il corso Vittorio Emanuele II il secondo lungomare più lungo di Italia con i suoi 9 km, decidiamo di percorrerlo per fare rientro sulla nave e goderci un pò di sole e piscina. Il pomeriggio scorre tranquillo tra sole e piscina, e dopo un rilassante massaggio nella spa aurea decidiamo di andare un’oretta in palestra prima di prepararci per la cena. Sull nave è impossibile annoiarsi… ci sono davvero un sacco di cose da fare!

Il tema della serata è la Festa italiana, così decidiamo di vestirci con colori a tema e dopo un bellissimo spettacolo a Teatro andiamo a cena doe ci accolgono i camerieri vestiti a tema con un menù particolare dedicato al nostro Bel Paese.

Al momento del dolce… sorpresa: si abbassano le luci e i camerieri entrano con fiaccole e giganti babbà con la panna!

TEZO GIORNO: KATAKOLON

Alle 8 eccoci in Grecia! Vista la bella giornata decidiamo di andare in spiaggia, così prendiamo un trenino che ci porta dall’altra parte del villaggio. Katakolon è un piccolo villaggio di pescatori con casette colorate e localini caratteristici. Arriviamo ad Agios Andreas, una bella e piccola spiaggia circondata da un paesaggio naturale eccezionale, con acque limpide e sabbia nera. Prima di risalire sulla nave facciamo una passeggiata per la via dello shopping tra botteghe artigianali e negozi di prodotti locali in cui acquistiamo spezie e olive. Alla fine della via c’è una piccola piazzetta e poco più in alto una piccola chiesetta bianca e azzurra molto carina e caratteristica. Prima di lasciare Katakolon ci sediamo in una taverna tipica davanti al mare per asssaporare una gustosa pita. Poi andiamo a vedere anche la spaiggia di Plakes e dopo aver scattato qualche foto decidiamo di risalire sulla Divina. Serata di gala! Indossiamo un vestito elegante e ci dirigiamo a fare la foto con il Comandante. Dopo un cocktail di aperitivo ci sediamo a teatro e assistiamo alla presentazione degli Ufficiali. Dopo uno meravoiglioso spettacolo ispirato all’antico Egitto andiamo a cena dove ci aspetta un lussuoso menù.

QUARTO GIORNO: SMIRNE

Arriviamo a Smirne intorno alle 9. Appena scesi decidiamo di fare il giro della città con il pullman scoperto che consente di scendere ad ogni tappa che si vuole per poi riprenderlo dopo circa mezz’ora: un’idea comoda ed economica! Smirne è la terza città turca per grandezza e il suo porto è il secondo più grande dopo quello di Istanbul. La città fu fondata nel III millennio a.C. e sviluppò, insieme a Troia, una delle culture più avanzate dell’Anatolia dell’ovest. Partiamo con il pullman e subito ci colpisce le dimensioni di questa città. Dopo un breve giro alla scoperta delle rovine dell’ippodromo facciamo tappa a Konak Meidani, ossia la piazza del Governo ottomano adornata da un fantastico giardino tropicale ricco di catus e palme. Al centro della Piazza si erge la Torre dell’Orologio, simbolo di Smirne, e una graziosa Moschea con un piccolo minareto. La torre fu costruita nel 1901 in tipico stile ottomano, molto elaborato ed p un omaggio al sultano Abdulhamid. Il quartiere Konak si affaccia sul lungomare da ul lato e sul Bazar dall’altro. È un quartiere labirintico e assai pittoresco in cui ci peridamo girando gli innumerevoli negozietti che offrono ogni genere di prodotto. Riprendiamo il pullman e arriviamo all’antica Agorà (Piaza del Mecato) costruita per volontà di Alessandro Magno e ricostruita poi dai Romani. Rimaniamo affascinati e sorpresi da questa incredibile città che ci colpisce soprattutto per il suo aspetto cosmopolita.

Dopo un giro nelle botteghe locali, dove acquistiamo qualche ceramica dipinta a mano e il tipico occhio in vetro blu simbolo della cultura ottomana, ci dirigiamo verso la nave, indossiamo il costume e ci rilassiamo sotto il caldo sole turco in attesa di salpare verso la misteriosa Istanubl. Ci godiamo lo spettacolo della costa turca dalla nave, molto suggestivo soprattutto per il fatto che ogni volta che lasciamo un porto è trasmessa dagli altoparlanti dell nave una musica tipica del luogo che complice anche il silenzio del mare e lo spettacolo del tramonto ci fa perdere la cognizione del tempo!

La serata scorre tranquilla e dopo cena andiamo al ponte 15 per goderci lo spettacolo del passaggio nello stretto dei Dardanelli… davvero molto suggestivo!

QUINTO GIORNO: ISTANBUL

Finalmente arriviamo a Istanbul la misteriosa e affascinante città su due continenti, culla dell filosofia e della cultura,insomma la meta più desiderata e aspettata di questo incredibile viaggio! Scendiamo dalla nave a conosciamo Sefick… un simpatico tassista che per soli 20 € a testa ci fa girare tutta la città. Ci dirigimo verso il Sultanahmet, cuore di Istanbul, la penisola in cui il Bosforo sfocia nel Mar di Marmara: qui sorgeva Costantinopoli, capitale dell’Impero Romano d’Oriente. Prima tappa: la Moschea Blu che deve il suo nome al colore del suo meraviglioso interno, decorato con circa 20.000 piastrelline di ceramica. Si tratta della seconda moschea più grande al mondo, con ben 6 minareti, seconda solo a quella de La Meca che ne ha sette. Entrare in questa moschea è uno spettacolo imperdibile, è un luogo davvero mistico e affascinante e quasi mi dispiace dover uscire. Di fronte sorge Santa Sofia che per le sue gigantesche dimensioni è una meraviglia. Facciamo un breve giro per At Meydani (piazza dei cavalli) cuore pulsante del quartiere in cui sorge l’antico Ippodromo, la fontana dell’imperatore Guglielmo, l’Obelisco di Teodosio e la Colonna di Costantino. Dopo circa un paio di ore ci vene a prendere Sefick e ci dirigiamo verso il Palazzo Topkapi, costruito dal sultano Maometto II: si tratta di uno splendido edificio formato da ben 4 corti e da un grande harem. Arriaviamo su una terrazza che offre una bellissima vista sulla parte asiatica della città e dopo qualche scatto riprendiamo il taxi per andare al Gran Bazar.

Prima di dedicarci allo shopping però decidiamo di assaggiare un tipico kebab nel viale che porta all’ingresso del Bazar.

Impossibile lasciare Istanbul senza aver fatto un giro per il Gran Bazar… ha più di 4000 negozi e 16 ingressi. Dopo qualche acquisto ci dirigiamo verso il taxi, ma prima facciamo conoscenza con un tenero vecchietto che regala pistacchi ai turisti; dopo qualche foto con lui gli diamo alcune lire turche e ci dirigiamo al taxi.

Ultima tappa di questa incredibile città è il Bazar delle spezie… davvero imperdibile con i suoi profumi e colori ci fa perdere la cognizione del tempo.

Purtroppo è giunta l’ora di andare verso la nave, così attraversiamo il ponte di Galata e torniamo sulla Divina.

Lo spettacolo della città dalla nave al tramonto è emozionante… Istanbul è davvero una città magica! E’ una bella serata e così dopo cena ci dirigiamo al ponte 15 per la festa sotto le stelle, ordiniamo un cocktail servito dentro un’ananas e ci godiamo questa bellissima festa.

SESTO GIORNO: NAVIGAZIONE

Oggi giornata rilasante tra idromasaggio, sole e piscina! Dopo pranzo ci regaliamo un pomeriggio alla spa tra sauna e bagno turco… troppo bello! Anche stasera serata di gala. Dopo un divertente spettacolo con Michael Jackson rimaniamo emozionati dalla sorpresa preparata da animatori e personale per salutarci… che tristezza, domani sarà l’ultimo giorno.

SETTIMO GIORNO: DUBROVNIK

Verso l’ora di pranzo arriviamo a Dubrovnik. Raggiungiamo il centro della città con un autobus in circa 10 minuti. Entriamo da Porta Pile attraverso un piccolo ponte levatoio in legno e rimaniamo affascinati da questa piccola cittadina tipicamente medievale. La porta Pile conduce allo Stradun, un’ampia e dritta via tra la porta di pile e porta Ploce che ospita negoziette e localini tipici… davvero molto graziosa! Alla sinistra della porta pile sorge la Fontana di Onofrio, struttura a sedici lati con una grande cupola. Ci dirigiamo verso Piazza della Loggia dopo una breve sosta al Monastero francescano. Piazza della Loggia era il nucleo della vita pubblica al tempo della Repubblica; al centro sorge la Torre dell’orologio e la Chiesa di San Biagio. Proseguiamo verso le mura e ci troviamo in un bellissimo bar (Bar Buza) sulla scogliera con vista sull’isola di Lokrum… è un panorama avvero imperdibile! Ci dirigiamo verso la Cattedrale e giriamo verso piazza Gundulic (piazza del marcato) circondata da locali e negozi; qui decidiamo di pranzare per poi recarci a porta di Ploce e fare un giro per il piccolo porto vecchio. Facciamo un giro per negozi e poi rientriamo, con po’ di tristezza sulla nave. Domani purtoppo saremo a Venezia, ma questo viaggio ha un ultimo regalo per noi: uno spettacolare tramonto tra le isole croate che ci fa sognare la prossima crociera… magari ai Caraibi?!

L’indomani rieccoci a Venezia, ritirati i nostri bagagli ci dirigiamo verso la stazione con un po’ di malinconia ma felici per questo bellissimo viaggio alla scoperta del Mediterraneo orientale!