In austria, per caso!

Era il 27 dicembre quando io e il mio ragazzo decidemmo di trascorrere la settimana seguente in Austria. Per questo nel titolo ho pensato fosse opportuno scrivere “per caso”! Innanzitutto mi presento, sono Gloria e scrivo dalla provincia di Bergamo; il mio ragazzo si chiama Marco. Il giorno stesso in cui abbiamo deciso ho contattato alcuni...
Scritto da: gloria&marco
in austria, per caso!
Viaggiatori: fino a 6
Era il 27 dicembre quando io e il mio ragazzo decidemmo di trascorrere la settimana seguente in Austria. Per questo nel titolo ho pensato fosse opportuno scrivere “per caso”! Innanzitutto mi presento, sono Gloria e scrivo dalla provincia di Bergamo; il mio ragazzo si chiama Marco. Il giorno stesso in cui abbiamo deciso ho contattato alcuni amici e ho trovato un amico di chat che si è unito senza esitare a noi; nel frattempo ho chiesto anche a mio fratello e abbiamo formato un gruppetto di 4. Siccome abbiamo deciso all’ultimo momento, l’unica soluzione era andare in macchina. Marco ha chiesto a sua padre la macchina che ha l’impianto a GPL, perchè rende molto e costa poco.

I giorni seguenti mi sono data da fare per trovare un alloggio e seguendo i vostri consigli ho cercato un appartamento. Devo dire che in Austria si trovano molto spesso “accomodations” di questo genere, quindi anche se quelli di gally.Biz non erano più disponibili ho trovato un altro appartamento a Vienna! Siamo partiti il 2 mattina molto presto (5:30) e ci siamo diretti verso Udine, per entrare in Austria passando per Villach. Purtroppo con nostro grande stupore e delusione, le strade in Austria erano veramente pietose: innanzitutto nevicava e non le pulivano, poi sono quasi tutte a 2 corsie soltanto e con la neve e i frequenti lavori in corso risultano ancora più strette, sono terribilmente buie. Il secondo problema per noi riguardava il pieno dell’auto, di GPL, che in Austria è introvabile!! Da quel punto di vista non abbiamo risparmiato perché abbiamo dovuto usare la benzina e anche quando abbiamo trovato il GPL costava come il diesel.

Sulla strada per Vienna abbiamo fatto una tappa di 2 ore a Graz (purtroppo era già tardi per fermarsi di più) e abbiamo passeggiato a piedi. La famosa torre sulla collina è molto carina e c’è un ascensore velocissimo che costa 1 euro a salita. Alla sera siamo giunti a Vienna, ci siamo sistemati nell’appartamento e devo dire che la sistemazione era perfetta. Cucina, camera da letto matrimoniale, soggiorno molto spazioso con divano letto, bagno e doccia, più uno spazio che fungeva da ripostiglio. Abbiamo pagato in totale 265 euro (60 a testa, per quattro notti + 25 euro di pulizie). L’appartamento è la soluzione ideale, si è liberi di gestirsi e soprattutto a questi prezzi!! Siamo stati 3 giorni a Vienna; abbiamo girato tanto a piedi ma abbiamo visitato soltanto 4 musei (l’immancabile palazzo di Shonbrunn, dove però la guida audio anche se gratis non dice un granché; il trio museo di Sisi, argenteria e stanze imperiali; la casa della musica e infine la galleria con museo egizio e orientale). I 3 ragazzi hanno acquistato la Vien Card, ma la differenza di prezzo tra questa e il ticket per i trasporti di 72 ore non è stata affatto recuperata in sconti. Secondo la mia opinione i musei a Vienna sono molto costosi e la Vienna Card non da che piccoli sconti; io li usufruivo essendo studente!! Un’ultima cosa a proposito della Haus der musik: se andate il martedì dalle 18 alle 20 pagate la metà (5 anziché 10)!! La situazione meteorologica a Vienna era terribile, freddo e neve se non pioggia…Cos’altro posso dire? Se salite sulla torre dello Stephandom non sbagliate torre!! Noi siamo saliti per la fretta su quella più bassa e l’accompagnatore si è quasi dimenticato di noi!! Infine: anche noi siamo andati al Cafè Sacher; non sapevo però del guardaroba “obbligatorio” a 0,90 euro al pezzo!!! Venerdì siamo partiti alla volta di Linz, ma con una tappa intermedia all’ex campo di concentramento di Mauthausen: costa veramente pochissimo ma è molto interessante soprattutto per l’elevato numero di italiani che sono stati internati quali oppositori politici. Nella bella stagione si può visitare anche la cava dove i prigionieri dovevano lavorare dall’alba al tramonto. Abbiamo trascorso almeno 3 ore nel museo. Abbiamo fatto una sosta di 2-3 ore a Linz, una città con un bel centro storico, ma l’accoglienza provenendo dall’autostrada è a dir poco agghiacciante!! Ci si trova a dover attraversare una zona industriale oltremodo attiva, con numerose ciminiere che espellono densi fumi, il cielo oscurato da essi e a un certo punto abbiamo addirittura visto il fuoco: sembrava l’inferno!! Il centro invece è molto carino e la passeggiata e stata piacevole (all’ufficio informazioni turistiche danno una mappa gratis che descrive una passeggiata a piedi di 1 h e mezza); prima di andare abbiamo preso 2 fette della Linzertorte (eh, mica c’è solo la Sacher!!). Siamo ripartiti per raggiungere Salisburgo prima di sera e quando siamo arrivati abbiamo trovato montagne di neve!! Avevo prenotato una stanza con bagno privato in un ostello, che sebbene si trovi fuori dal centro, offre parcheggio gratuito. Ci siamo trovati ad alloggiare a casa di una coppia di mezza età che, insieme ad altri, offre queste stanze in esubero. Avrei preferito l’ostello, perché stare nella casa di altri mi metteva un po’ a disagio. Nel complesso però le camere (due doppie) erano molto belle, il bagno pure e abbiamo pagato 17 euro a testa con la colazione. La mattina seguente l’amico di Rimini ci ha lasciati, è tornato prima con il treno. Noi tre rimasti abbiamo visitato Salisburgo: abbiamo tentato di raggiungere il Festung (la fortezza sulla collina) a piedi ma l’ultimo pezzo era chiuso, allora abbiamo passeggiato nei boschi in mezzo alla neve alta e abbiamo raggiunto un punto panoramico molto bello. Nel pomeriggio abbiamo deciso di prendere la funicolare per raggiungere il Festung Hohensalzburg e ci siamo convinti ancor più di quanto siano ladri gli austriaci! 9,8 euro per salire sulla funicolare e visitare 4 stanze…Qualcuno di voi dirà:”ma c’era la Salzburg Card!”, ma io rispondo: non devo essere obbligata ad acquistare una card di 20 euro se voglio soltanto visitare una cosa!! Ad ogni modo questa fortezza è sicuramente più interessante durante la bella stagione, dato che organizzano spettacoli medievali e varie attrazioni.

La mattina dell’ultimo giorno siamo partiti per Innsbruck, dove ci siamo fermati 3-4 ore. La città è a mio avviso molto bella, forse il sole la resa ancora più bella ai miei occhi! Il centro storico è molto pittoresco ed è affascinante anche solo passeggiare nei vicoli. Comunque se siete interessati ci sono vari musei anche qua, e c’è pure la Innsbruck card…

Siamo giunti nei pressi di Bergamo alle 19 circa di sera. Nonostante il freddo è stata una settimana memorabile, soprattutto per l’affiatamento del gruppo.



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