In Asia di Vietnam e Cambogia aspettando …Asia

Dopo avere consultato diverse guide, racconti da turisti per caso ed altro decidiamo di organizzare il nostro viaggio procedendo da Nord a Sud del Vietnam quindi di spostarci in Cambogia; prenotiamo da casa il primo hotel all’arrivo oltre a 2 tour, la baia di halong e il delta del Mekong in quanto, avendo poco tempo, non vorremmo arrivare in...
Scritto da: frank2212
in asia di vietnam e cambogia aspettando ...asia
Partenza il: 26/09/2008
Ritorno il: 11/10/2008
Viaggiatori: fino a 6
Spesa: 2000 €
Dopo avere consultato diverse guide, racconti da turisti per caso ed altro decidiamo di organizzare il nostro viaggio procedendo da Nord a Sud del Vietnam quindi di spostarci in Cambogia; prenotiamo da casa il primo hotel all’arrivo oltre a 2 tour, la baia di halong e il delta del Mekong in quanto, avendo poco tempo, non vorremmo arrivare in zona e non trovare posto nei giorni previsti).

26.09 Per fortuna la partenza è confermata, nonostante i problemi con l’Alitalia di questi giorni, e alle ore 10.55 si parte per Roma dove arriviamo in un ora quindi ci facciamo altre 12 ore per Kuala Lumpur che passano abbastanza bene tra pisolini, film e giochi; arrivati a Kuala Lumpur aspettiamo la coincidenza e arriviamo ad Hanoi in orario. Arriviamo in hotel prendendo il taxi che ci ha mandato l’hotel, depositiamo i bagagli e iniziamo subito la visita di Hanoi con la pagoda su un unico pilastro ed il tempio della Letteratura. Rientriamo in hotel per una doccia quindi a cena al Little hanoi, nella old Hanoi, veramente buono e a buon mercato quindi andiamo a dormire. 28.09 Sveglia ore 6, colazione alle 6.30 e partenza per la Handspan l’agenzia che ci porterà sulla baia di Halong; non abbiamo bisogno del taxi in quanto è a soli 5’ a piedi dall’hotel;partiamo alle 9.45 e l’autobus sta uscendo lentamente da Hanoi in quanto il traffico è veramente impressionante.

Dopo circa 3 ore di percorso ci si ferma per una pausa, per mangiare qualche cosa e osservare in un centro umanitario le loro produzioni: ceramiche, legno lavorato e quadri semplicemente fantastici. Non usano tempera o colori strani quanto piuttosto il filo e il risultato è veramente bello peccato che siamo all’inizio del viaggio ed il trasporto fino a casa, dentro allo zaino, non ci convince. Proseguiamo e dopo 30’ arriviamo alla baia dove una piccola barca ci porta sulla junca: molto carina, 8 stanze da 2 posti e 4 tavolini da 4 persone tutto molto pulito.

A mezzogiorno si mangia a base di gamberetti, granchi e pesce quindi si parte per la visita della Sung Sot cave veramente bella se non fosse per una umidità che ci fa entrare, dopo numerosi gradini, completamente spolti. Inizia una leggera pioggerellina che dura per tutta la visita della grotta quindi si torna verso la barca per andare alla Ti Top Island per il bagno. Noi preferiamo salire a vedere il panorama sulla baia ma tra la salita e il clima arriviamo su ancora più spolti ma il panorama valeva la salita. Al rientro doccia e cena quindi sul ponte per ammirare le stelle quindi a dormire.

29.09 Al mattino un giro tra le rocce con una piccola barca quindi si torna sulla giunca e si parte per il rientro ad Hanoi dove arriviamo verso le 15.45.

Fuori il caldo si fa sentire e numerose barche solcano queste acque stupende; fra qualche mese il traffico di barche sarà notevolmente superiore e non oso pensare il caldo che ci sarà. Cena ottima al Little Hanoi (luce soffusa ma cibo ottimo) quindi proviamo a prenotare l’hotel per Saigon ma, dato che la risposta arriva a casa per mail entro 48 ore, chiediamo al reception man se riesce a telefonare per noi: ci consiglia lui un hotel, lo prenota, spenderemo come da lui $45 e paghiamo a lui tutto!!!!!!!!!!(speram).

30.09 Dopo una buona colazione visitiamo la ns zona ovvero la old Hanoi: giro molto caratteristico con le vie dei mestieri che raggruppano tutti i venditori dello stesso tipo di merce, il tempio in mezzo al lago, un piccolo tempio che per vederlo si passa dalla cucina di una casa privata il tutto intervallato da una leggera pioggerella che ci fa indossare e levare più volte il kway.

Rientro in hotel per ritiro passaporti, prenotazione e pagamento del Duna htl quindi pranzo veloce e viaggio in aeroporto per un volo di circa 2 ore su Saigon Il taxi ci porta in hotel in mezzo ad un caos mai visto: 3 file di auto + 5 file di motorini in appena 3 corsie con altre 3 file di motorini che vanno sui marciapiedi.

Vediamo la stanza dell’hotel e contenti usciamo per la cena; prima di uscire ne approfittiamo per prenotare, in htl, il tour della città $10 e Cao Dai + Cu Chi $ 7 quindi giro in relax.

01.10 Sveglia, colazione quindi si parte per il tour con una agenzia vicino all’hotel; si parte con il war R. Museum veramente di impatto con foto che rendono molto bene l’idea di come erano le cose ed altre veramente strazianti. Andiamo poi a piedi fino alla cattedrale di Notre Dame quindi al Post Office veramente caratteristico ed enorme. Ancora il palazzo della riunificazione (ex palazzo dell’indipendenza) dove visitiamo i 4 piani dove il presidente viveva, riceveva ospiti, spazi ricreativi per finire con il sotterraneo antibombe.

Facciamo quindi una pausa per il pranzo e proseguiamo per una pagoda cinese e il mercato in chinatown pieno di gente; aspettiamo qualche minuto per evitare un acquazzone improvviso quindi ripartiamo per la piazza centrale city hall, hotel rex.

Cambiamo un po’ di dong a 16.540 dong per dollaro (ad Hanoi 16.500 dong).N.B: quando si acquista un tour come questo è meglio controllare bene cosa offrono in quanto il depliant datoci dall’hotel era leggermente diverso dal tour che l’agenzia faceva inoltre indicano pranzo compreso anche se in realtà scontano un dollaro sul pranzo (uno sconto del 30% circa in quanto dovevamo spendere $9 ne abbiamo speso 6 in 3).

Alla sera ceniamo in uno splendido locale con bistecca, patatine, birra onion ring e un caffè vietnamita da favola per la bellezza di 500.000 dong in 3 ovvero $ 10 a testa € 6 cad.

02.10 Questa mattina tour al tempio di Cao dai e Cu chi; dopo 3 ore di pullman con sosta ad un centro di disabili si arriva al tempio…Semplicemente stupendo così come la funzione che si svolge all’interno.

Dopo pranzo si parte per Cu Chi: molto bello vedere le trappole fatte per il nemico, visitare gattoni i minuscoli tunnel e girare in mezzo alla giungla immaginando come poteva essere quando la battaglia era vera.

Al rientro troviamo un gran traffico: su 8.000.000 di abitanti ci sono 4.000.000 di motorini che costano appena 300 $ in quanto, rimanendo al sole e sotto la pioggia , si possono cambiare più spesso.(così ha spiegato la guida) Proviamo a telefonare all’agenzia che ci porterà sul delta ed in Cambogia ma non rispondono mai probabilmente sono a cena ; scendiamo dopo la doccia ma ancora niente quindi usciamo per cena cercando al civico l’agenzia ma non si trova nulla. Il mio ottimismo viene messo a dura prova ma trovo un piccolo vicoletto che invece di portare solo ad un portone si apre nel proseguimento della via e così troviamo l’agenzia. E’ chiusa ma ci dicono che alle 8 domattina sarà aperta…Perfetto andiamo a mangiare più rilassati.

03.10 Dopo la colazione arriviamo in agenzia e sbrigate le formalità di pagamento si parte con un van da 6 posti tutto per noi per Cai Be. Pausa rinfrescante in uno splendido giardino per arrivare al Mekong dove una barca da 10 posti, tutta per noi, ci fa assaporare la prima parte di giro sul fiume. Il fiume è maestoso, le persone, i canali, i mercati galleggianti fantastici così pure le farfalle e tutto ciò che ci circonda. Pranzo a base di pesce elefante, maiale al cocco ottimo, spring roll fatti al volo e beef tutto molto buono; paghiamo le bevande escluse dal tour e andiamo a fare un giro per l’isoletta: assaggiamo un po’ di tutto dal cocco alle banane al vino di serpente preso da un vaso con dentro i serpenti a tante altre cose veramente molto buone.

Arriviamo all’Asia htl molto bello e spazioso e dopo una doccia andiamo a cena in un bel ristorantino; domani si proseguirà verso il confine, 04.10 Sveglia ore 7 colazione e partenza per i canali e per visitare altri villaggi galleggianti; la vita scorre serena tra coltivazioni di frutta e verdura, pesca e scambi tra le persone.

Vediamo una fabbrica che lavora il riso e ci dicono che solo il 50% del riso grezzo diventa riso bianco: un 15% si rompe durante la lavorazione, un 15% è buccia e un 20% è sporco ma tutto viene comunque usato ad esempio per nutrire gli animali.

I bambini salutano il tuo passaggio, le ragazze sorridono stupende nelle loro divise da scuola, la serenità che hanno è disarmante; pranziamo lungo la strada e proseguiamo il nostro viaggio verso Chau Doc fermandoci in una specie di riserva dove ci sono diversi uccelli che nidificano e si ritrovano protetti.

Ultima tappa della giornata è il monte Sam da dove si vede il confine tra Vietnam e Cambogia; anche qui le farfalle sono molto belle, una enorme cavalletta viene immortalata e le risaie sottostanti vengono protette dalle dighe.

Arriviamo all’hotel, grande e bello, e dopo avere appoggiato i bagagli andiamo a fare un giretto per il paese; rientriamo per una doccia quindi andiamo a cena 05.10 Dopo la colazione arriviamo al porto per imbarcarci destinazione Cambogia ma il resto del racconto, compresi i dettagli di spese e hotel anche della prima parte del viaggio, lo troverete nella sezione dedicata alla Cambogia.

N.B: le spese, gli hotel e le considerazioni finali nella sezione Cambogia.



    Commenti

    Lascia un commento

    Leggi anche