In 6 su un vito all’oktoberfest!
Il viaggio in se non sarebbe poi così lungo (poco più di 600 km partendo dalla provincia di Lecco e passando per il Brennero) se non fosse che il nostro Pepè ha la vescica debole, complici le lattine di birra che si è scolato durante i turni di guida altrui, e così giungiamo a destinazione solo vs le 4.00.
La ricerca del posteggio è lunga e termina solo grazie ad un camper targato tedesco ma occupato da napoletani che si posiziona un po’ meglio e ci concede un po’ di spazio.
L’october e a pochi passi da noi ma quasi non ce ne accorgiamo perché a quell’ora tutte le sue luci sono spente e tutti sono a “letto” sui furgoni-camper-macchine ha smaltire il pieno della giornata.
Dormiamo (scomodissimi!) fino alle 7.00 quando un bel donnino in divisa viene a bussarci nel vetro ed a redarguirci (in inglese) che li non si può stare a dormire. Così ci rimettiamo in marcia e cerchiamo un altro parcheggio. Questa volta troviamo posto dalla parte opposta dell’october, in Beethoven Str. Una via di uffici che al suo apice ha un Mcdonald’s dove decidiamo (pazzesco!) di fare colazione. Caffè (non poi cosi schifoso) e Brioches per tutti tranne che per Torty che azzarda un bacon & eggs.
Arrivano così le 8.30 e decidiamo di fare un giro nella festa per poi tornare al Vito, metterci la ns divisa (le magliette che utilizziamo per il calcetto) e partire all’attacco vero e proprio.
Caso vuole però che a quell’ora lo stand dell’HB (la birreria più grande d’europa, frequentata in passato anche da Hitler) è gia aperto e decidiamo di entrare per una “giretto”. Lo stand è ancora semivuoto ed i pochi presenti sorseggiano al massimo una coca-cola.
Decidiamo cosi di restare io, il Beppe e Pepè ha tenere il posto mentre gli altri tornano al vito per prendere gli zaini (da riempire con i boccali vuoti) e le “divise” per dare così finalmente il via alla battaglia.
Ore 9.00: il dramma! Pepè l’incontinente è andato in bagno, io mi perdo a guardare lo stand ed il pupazzo mega appeso al centro e il Beppe, capendo che la Matilde (la ns mitica cameriera!) avesse da ridire perché occupavamo un intero tavolo in solo 3 persone cerca di spiegarle: “Six, dopo siamo six”. Da li a cinque minuti (ore 9.05!!!) sul tavolo piombano sei litri di birra (7 € l’uno)! “Beppe cos’hai fatto!?” . Comunque li paghiamo e aspettiamo gli altri certi che quel ben di Dio non andrà sprecato.
Infatti dopo poco tutti tornano al tavolo e, dopo un attimo di smarrimento per l’inattesa sorpresa, cominciamo a darci sotto.
Alle 9.30 Setter, Beppe, Pepè e Torty hanno già assicurato negli zaini i primi quattro boccali vuoti! Avanti un altro.
Nello stand regnano gli italiani: saranno per lo meno la metà dei presenti e si fanno sentire intonando l’inno nazionale e cori da stadio.
Tra un litro e l’altro arriva la una: Pepè, che nel frattempo e stato anche sbattuto fuori (non si sa perché) è dato per disperso dopo 4 lt ed una crisi isterica per la perdita del cellulare.
Beppe e Torty sono anche loro a quota 4lt ma sembra che ne possano reggere ancora.
Setter è a 4 lt come gli altri ma sembra quello messo peggio IL Bomber è tranquillissimo a quota 1lt Io non ho nessun problema dopo il litro di birra iniziale ed un litro di Raddlermass (50% birra e 50% gazzosa – Lo consiglio a quelli a cui come me non piace particolarmente la birra).
Passano altri 10min ed io, Il bomber e Setter decidiamo di andare sul vito per svuotare gli zaini ormai pieni di boccali e soprattutto per cercare di recuperare Pepè.
Meno male che lo troviamo nelle vicinanze del ns mezzo mercedes seduto sul marciapiede ed abbastanza “Fuori”.
Ci sdraiamo un po’ sui sedili, chi per recuperare chi per smaltire.
Gli altri dormono mentre io rimango sveglio ed incrocio tutti gli sguardi dei tedeschi che passano, ci guardano e ci deridono. Il limite viene raggiunto quando uno di loro si ferma addirittura per fotografarci!!! Non ce la faccio più a vedere i crucchi che di prendono per il c… così avverto il bomber e vado a fare quattro passi (un’ora buona di cammino) per vedere un po’ la città: la stazione, il palazzo di giustizia, un fontanone con zampilli vari. Ma il bello e che anche tutte le case private hanno una loro “artisticità”: una greca sul muro, una bandiera, un terrazzo in legno con i gerani rossi esposti… Torno al vito, gli altri si svegliano, Setter si libera a modo suo dei 4lt di birra riempendo un sacchetto (Avete capito come no!?), e si va a mangiare un panino da Mc. Verso le 6 tornano anche i due irriducibili Torty e Beppe con un altro ragazzo di una altra compagnia del nostro paese (anche loro a Monaco ma in Camper).
4 chiacchere, Beppe decide di non tornare nella bolgia ed abbandona a 5lt, Setter e il Bomber partono in spedizione souvenir e l’impavido Torty riaccompagna alla festa l’altro ragazzo per tentare di raggiungere un record: 8lt!! Per me, Pepè e Beppe ancora un po’ di riposo sul Furgoncino (disturbato solo da un tedesco ciocco che ci chiede di portarlo a casa e che caccio a spintoni) fino alle 7 quando ci troviamo tutti sul Vito (“Cuore impavido” Torty a parte) per un mezzo panino. Bivacchiamo fino alle 22.30 quando torna anche il nostro Torty, che con voce rauca si scusa con noi per essere arrivato “solo” a quota 7lt. Una corsa per lui da Mc per la “cena” e poi finalmente si cerca tutti di dormire.
Svegliandosi ogni mezz’ora per cambiare posizione arrivano le 7.00: la luce ci dice che è ora di alzarsi.
Ultimo giro per tutti in Centro, colazione in un bar sotto la cattedrale (ho mangiato una torta di specie tiramisù ottima!!) e poi, da buoni italiani, con il magico Vito tutti a vedere la fabbrica BMW e, soprattutto, l’Olimpiastadium: con 1,5€ lo si può visitare e si può farsi fotografare sugli spalti vuoti con gli striscioni del giorno prima fingendo di essere un gruppo di ultrà del bayer! Un’occhiata rapida al resto del centro sportivo e poi, vs le 10.30 si comincia il viaggio verso casa. Solite fermate per la vescica di Pepè, una sosta per una pizza in Austria (!) e ritorno a casa dalle proprie ragazze vs le 18.00 del 28 settembre ’03.
Per quest’anno è finita ma gia pensiamo al week-end per l’anno prossimo: destinazione Amsterdam!!! Ciao da Pozzy & C.
P.S: Un bacio ed un grazie alle nostre ragazzze Eli, Ale 1, Ale 2 e Giusy che ci hanno aspettato a casa!