Immersi nella scienza!

Spettacolare Valencia, città delle Arti e della Scienza
Scritto da: melody81
immersi nella scienza!
Partenza il: 04/10/2010
Ritorno il: 06/10/2010
Viaggiatori: 2
Spesa: 500 €
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Quando: ottobre. Durata: tre giorni. Viaggio: aereo. Costo a persona: 200 euro. Alcuni mesi fa cercando un idea regalo originale per il compleanno del mio ragazzo, ho trovato una super offerta Ryan air per Valencia: volo a 12€ A/R. Io ci ero già stata due anni fa in vacanza con delle amiche…L’obiettivo del nostro viaggio è una visita approfondita alla Città delle Arti e della Scienza (CAC), il famoso complesso di cinque spettacolari elementi progettati dall’architetto Calatrava. 1° giorno E così una mattina presto di inizio ottobre si parte da Bologna e in meno di due ore siamo nella città natale della paella! Grazie agli ottimi orari riusciamo a sfruttare appieno i nostri tre giorni. Come prima cosa ci procuriamo la Valencia Tourist Card (20€) che ci permette di utilizzare i mezzi pubblici senza limiti ed avere sconti in vari negozi e ristoranti. Dedichiamo tutta la mattinata a passeggiare per il centro storico…La Lonja, Plaza de la Virgen, Plaza de la Reyna, il Mercato Centrale…Ci incamminiamo poi attraverso i giardini del fiume Turia, un parco lungo 9 km che attraversa la città. Una breve sosta per assaporare una insalata valenciana in attesa di poter essere accolti nel nostro ostello (Rooms Deluxe), che si rivela subito una scelta azzeccata: 28 camere ognuna con un tema diverso, la nostra si chiama Bosco Incantato ed è tutta decorata con rami, foglie e legno… (24€ la doppia con bagno, moderna e pulitissima la cucina comune). La Città delle Arti e della Scienza si trova proprio a due passi. Dopo qualche foto alle candide e avveniristiche strutture architettoniche di Calatrava iniziamo la nostra full-immersion nella scienza e ci procuriamo per circa 30€ il biglietto valido per tutti e tre i giorni con accesso a tutte le strutture. Decidiamo di dedicare il nostro primo pomeriggio ad un giro perlustrativo ed iniziamo con una passeggiata panoramica all’Humbracle, dove attualmente si trova una esposizione estemporanea sui dinosauri. Il clima è piacevole e non c’è la folla che avevo trovato al precedente viaggio, in agosto. La CAC chiude alle 19, quindi ne approfittiamo per rilassarci un po’ in ostello e poi ritorniamo in centro per la cena. Decidiamo di fermarci in un ristorantino con i tavolini all’esterno e gustiamo una ottima paella valenciana. Poi stanchi ma felici ce ne torniamo verso l’ostello. 2° giorno Colazione con cafè con leche e brioches a La Zobradora e siamo pronti per iniziare una nuova giornata…Dedichiamo tutta la mattinata al primo piano della Città, dove sperimentiamo decine di giochi scientifici divertenti e istruttivi. Il nostro preferito è stato una spettacolino al Teatro dell’elettricità, dove un tecnico ci ha affascinato con esperimenti luminosi! Il pomeriggio lo impieghiamo per visitare il secondo e terzo piano. Le cose da vedere sono tante…una esposizione temporanea di abiti, un allestimento sull’arredamento ecologico, le incubatrici in cui vediamo pulcini nascere in diretta e tanto altro. Ci concediamo poi un momento di relax all’Hemisferic (il cosiddetto “grande occhio”, è un cinema IMAX), dove assistiamo alla proiezione digitale di un film-documentario ambientato in Arabia. La sera per cena scegliamo il famoso locale Sagardi, rinomato per le sue tapas…uno spettacolo per gli occhi, un lunghissimo bancone colmo di tartine di varie forme e colori (la mia preferita: jamon y queso, ovviamente abbinata ad un bel bicchiere di sangria!). Prima di tornare all’ostello ci fermiamo incantati ad ammirare la Città (l’Occhio) illuminato di blu e viola per una elegante festa privata. Un effetto luminoso stupendo, grazie anche alla immensa distesa d’acqua che circonda tutta la struttura! 3° giorno Colazione da Maria de la O Taberna. Mattina dedicata alla visita de l’Oceanografic, l’acquario più grande d’Europa. Qui sono ricreati i diversi ecosistemi presenti sul nostro pianeta: troviamo dai pinguini dell’Artico ai pesci colorati del Mar Rosso, passando per i fenicotteri rosa, i leoni marini e le meduse fosforescenti! Divertentissimo lo spettacolo dei delfini che ballano e nuotano a ritmo di musica! Come ricordo del nostro viaggio compriamo un puzzle per le fredde sere d’inverno e per me un piccolo pinguino di peluches! Un po’ dispiaciuti di lasciare la Città della Scienza, al pomeriggio passeggiamo per le vie dei negozi, una veloce visita al Museo delle Belle Arti (gratuito ma troppo vasto per i nostri piedi ormai esausti) e poi direzione aeroporto per il ritorno a casa. A presto Valencia, torneremo una volta completato il sesto elemento della CAC, lo spazio multifunzionale Agorà che è attualmente in via di costruzione! Gloria da Ferrara


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