Il viaggio su strada più bello di sempre è un vero e proprio tour tra parchi, città e incredibili siti naturali
Racconto di un viaggio alla scoperta degli Stati Uniti, terra sorprendente e dalla bellezza che si apprezza, evidentemente, al meglio se si decide di scoprirla on the road, come suggeriva il titolo dell’opera più apprezzata di Jack Kerouak.
Indice dei contenuti
Diario di viaggio
1° giorno ven 8 settembre: Venezia-Los Angeles 46 km
Imbarco alle ore 6.30 su volo Lufthansa con scalo a Francoforte di 2.35 h e arrivo a Los Angeles alle ore 13.05. Dopo 45’ di trafila all’immigrazione, usciamo dall’aeroporto e prendiamo il bus gratuito del gruppo Alamo che ci porterà nella vicina sede per il ritiro dell’automobile noleggiata tramite sito Autoeurope (556.79 €) e al banco facciamo la road safe (soccorso stradale) del costo di 6.99$ al gg; raggiungiamo quindi il Seaway Motel 86.75 €. Dopo aver preso possesso della nostra stanza e datoci una rinfrescata, dalla vicina fermata Venice/Cadillac prendiamo il bus 33 (36’ 29 fermate) fino a Main/Brooks da dove facciamo una passeggiata lungo la Venice Boardwalk. Da Main NB & Marine N prendiamo il bus 1UCLA (7’ 6 fermate) fino a 4th NB & Colorado FS e facciamo un giro sul molo di Santa Monica. Ceniamo al Pacific Wheel Pizza Company Verso le 21 dalla fermata 2nd/Broadway prendiamo il bus 33 (35’ 32 fermate) fino alla fermata Venice/Cadillac e rientriamo in hotel.
2° giorno sab 9 settembre: Los Angeles-Atascadero 375 km
Oggi inizia il tour, sveglia alle 7.30, veloce colazione presso il vicino Cognoscenti Coffee (parcheggio 200 m prima lungo la Cienega Av) e raggiungiamo Rodeo Drive. Parcheggiamo al Beverly Hills Public Parking (2h gratis) da qui una passeggiata lungo la Walk Of Style, che con i suoi negozi di lusso, è il “fiore all’occhiello” del quartiere. Subito a destra del parcheggio c’era il Boulmiche (oggi Kitson), il piccolo negozio dove Vivian venne sbattuta fuori dalla commessa (Pretty Woman, n.d.r.), mentre a circa 400 m c’è il Beverly Wilshire Hotel dove soggiornarono Julia Roberts e Richard Gere.
Dopo aver percorso la Rodeo Dr finiamo la nostra passeggiata con una foto alla Beverly Hills Sign. Riprendiamo l’auto e proseguiamo il nostro viaggio lungo la H1 passando per Malibù, con deviazione su Point Dume per costeggiare la spiaggia, e Santa Barbara, facendo poi una pausa pranzo presso l’Applebee’s di Lomponc (posto consigliato). Ultima tappa di giornata una breve visita a San Luis Obispo dove parcheggiamo nel parking al 842 Palm St (1.5 ore 4.50$) e visitiamo la Missione San Luis Obispo de Tolosa fondata nel 1772 e una delle più antiche del Camino Real, la cui particolarità è che la chiesa è stata costruita con un’atipica pianta a “L” e successivamente il Bubble Gum Alley un breve vicolo i cui muri sono interamente tappezzati di gomme da masticare di tutti i colori.
Arriviamo alle 19 all’Atascadero Inn 84.07 € e dopo aver fatto il ceck-in andiamo a far spesa al Grocery Outlet, rifornimento nel vicino distributore Arco e cena al mcdonald’s difronte.
3° giorno dom 10 settembre: Atascadero-San Francisco 480 km
Partenza alle 6.00 con colazione da SloDoCo Donuts e deviazione all’Elephant Seal Vista Point per vedere i leoni marini. Essendo la panoramica H1 chiusa subito dopo, ritorniamo indietro prendendo la 101 in direzione Monterrey. Qui dopo aver pagato 11$ a vetura percorriamo la panoramica 17 Mile Dr prendendo come riferimento in ordine Pescadero, Point Lone Cypress, Pacific Grove Rocky View, Perkins Park Vista Point. Dopo aver percorso questa bellissima strada e fermatoci in vari punti a scattare foto proseguiamo lungo la costa passando per Half Moon Bay, Pacifica e impostando sul navigatore Amoeba Music arriviamo a San Francisco, non prima di aver fatto rifornimento a San Bruno. Transitiamo per il quartiere hippie di Haight Ashbury per vedere le Haight Ashbury Painted Ladies per poi parcheggiare in zona Alamo Square e vedere le sue casette in perfetto stile vittoriano come la The Painted Ladies e la William Westerfeld House. Arriviamo verso le 19.30 al Town House Motel 287.80 $ e cena al vicino Ly’s Vietnamese Cuisine
4° giorno lun 11 settembre: San Francisco
Sveglia alle 7.30 e dopo aver fatto colazione al vicino Chestnut Diner raggiungiamo Lombard Street, la strada più tortuosa al mondo, zigzagando dall’alto al basso per poi proseguire fino al capolinea della cable car a Powell/Mason. Siamo 5 persone in tutto, prendiamo la Powell Mason Line green 8$ fino al capolinea di Powell and Market, un bel giretto su questo storico tram. Da qui ci dirigiamo verso Chinatown passando per il Dragon’s Gate il punto d’entrata più famoso del quartiere cinese, proseguiamo lungo la Grant Avenue fino a raggiungere il Sing Chong Building, un palazzo giallo con una pagoda in cima che fu il primo ad essere ricostruito dopo il terremoto del 1906.
A pochi passi dal Sing Chong troviamo un altro pilastro storico del quartiere, la Old St. Mary’s Church; questa chiesa è la più vecchia della California e venne costruita nel 1854 sotto la guida di padre Henry Ignatius Stark per diffondere il cattolicesimo a Chinatown. All’angolo tra Grant Avenue e Clay St. c’è una zona chiamata Waverly Place con le sue facciate gialle, rosa e azzurre sono molto riconoscibili e forse vi sembrerà di averle già viste: Waverly Place è infatti apparsa in alcuni film come “La Ricerca della Felicità” con Will Smith. In un negozietto del quartiere facciamo un po di inceta di calamite e felpe (per i souvenir i prezzi migliori di tutto il tour). Proseguiamo ora verso la Transamerica Pyramid, ovvero il quartiere della finanza, per poi tramite Uber 8 $ raggiungere la Coit Tower 10$ dove da 64 m di altezza possiamo avere una visione a 360° della città.
Dopo quest’ultima visita facciamo una pausa pranzo presso un market vicino al Pier 33 dove alle 15.50 parte il nostro traghetto per Alcatraz 45.25$. Rientrati dal tour sull’isola di Alcatraz della durata di circa 2 orette scarse andiamo a fare un giro al famoso Pier 39 e ceniamo da The Hook dove prendiamo una strepitosa zuppa di vongole (Clam Crowder) servita dentro una pagnottella e un misto di pesce fritto, 43$ circa. Stanchi dopo questa intesa giornata su e giù per le strade di San Francisco rientriamo in Hotel prendendo Uber 10$.
5° giorno mar 12 settembre: San Francisco-Oakhurst 360 km
Sveglia alle 7.30 e dopo aver fatto colazione al Chestnut Diner partiamo in direzione del Fort Point dove ammiriamo il Golden Gate Bridge, purtroppo c’è un po di nebbia, ma lo spettacolo è comunque visibile. Attraversiamo il famoso ponte per ammirarlo un’ultima volta da Golden Gate View Point per poi proseguire verso Sausalito dove faremo una breve sosta per vedere il Vina del Mar Park e il porto con le sue casette galleggianti. Riprendiamo il viaggio con tappa al 7-Eleven West Grant Line Road Tracy per mangiare un boccone e arrivare nel pomeriggio a Oakhurst al Yosemite Sierra Inn 110.41 € con colazione. Ma 20 km prima di arrivare a destinazione abbiamo il primo e fortunatamente unico intoppo del viaggio, l’auto mi avverte che c’è il tagliando da fare. Facciamo una telefonata ad Alamo che ci dice di recarci dal gruppo Enterprice a Oakhurst e far controllare l’auto. Rassicurati dall’addeto che ci dice di andare tranquilli fino a Las Vegas e li sostituire la vettura, prendiamo possesso della nostra camera e andiamo a fare la spesa per la giornata di domani al Grocery Outlet e per cena optiamo per Danny’s.
6° giorno mer 13 settembre: Oakhurst-Bishop 350 km
Colazione in Hotel e partenza alle 7.30 per Yosemite. In 45’ siamo all’entrata del parco dove acquistiamo l’annual pass 80$ e appena superato il gate parcheggiamo al Mariposa Grove Welcome Plaza dove parte lo shuttle che ci porta ad un trail di 3,5 km (Fallen Monarch, Bachelor and Three Graces, Grizzly Giant e California Tunnel Tree). Riprendiamo l’auto e dopo 10 km raggiungiamo il Pioneer Yosemite History Center, breve giretto e poi dopo altri 45 km arriviamo al Glacier Point da dove è possibile vedere l’Half Dom.
Dopo aver ammirato il paesaggio del Glacier Point il nostro tour prosegue per una breve sosta, nel parcheggio subito usciti dal Tunnel view che raggiungiamo dopo 40 km circa; continuiamo poi fino al parcheggio Yosemite Falls Vantage dove, dopo una veloce foto dell’Half Dome sul fiume Merced, prendiamo il sentiero verso la Yosemite Fall. Riprendiamo l’auto e dopo circa 5 km possiamo vedere l’imponente El Capitan Meadow. Lasciamo la valle e proseguiamo per la Tioga Road con una prima breve sosta a Olmsted Point da cui si scorge il lato “b” del celebre Half Dome e una veduta verso il basso su Tenaya Canyon, al di sopra del quale c’è la cima del Clouds Rest, montagna alta più di 3000 metri. L’itinerario prosegue attraverso il Passo Tioga, che supera i 3000 m, attraverso un percorso altamente spettacolare in mezzo a piccoli laghetti, in direzione Bishop dove arriviamo in serata al Townhouse Motel 81.63 €.
Dopo una rinfrescata andiamo ad acquistare qualcosa per la tappa di domani da Vons (panini e tanta acqua) e facciamo benzina li oppure da Pace. Cena da The Upper Crust Pizza.
7° giorno gio 14 settembre: Bishop-Las Vegas 600 km
Sveglia alle ore 7.15 colazione da Erick Schat’s Bakery, benzina da Sinclare e poi via verso Las Vegas, oggi dovevamo visitare la Death Valley ma causa le alluvioni del mese scorso l’entrata al parco è ancora chiusa. Quindi percorriamo un’altra strada fino ad una sosta all’Area 51 Alien Center. Poco prima di arrivare all’hotel ci fermiamo al Walmart Supercenter a fare un po di spesa, ci rechiamo in aeroporto dove in 30’ ci danno una nuova nissan rouge e andiamo a vedere la Welcome to Fabulous Las Vegas Sign, la scritta di benvenuto che è un simbolo della città.
Arriviamo al Jockey Club Suites 255.26 € (Il parcheggio self-service al piano B3 del Garage of the Cosmopolitan è gratuito) verso le 18.30, mangiamo un boccone veloce in camera e poi andiamo a visitare il Planet Hollywood e il Cesar Palace, per concludere la giornata con lo spettacolo musicale delle fontane del Bellagio.
8° giorno ven 15 settembre: Las Vegas 5 km
Colazione al District Donuts Sliders Brew al 2p del Cosmopolitan e poi visita del Paris. Dalla fermata NB Las Vegas at Harrahs (dove facciamo il pass 24h) prendiamo il bus (che si ferma a ogni casinò) fino a raggiungere il Gold & Silver Pawn Shop della nota serie tv del banco dei pegni. Dopo un breve giretto nel suo interno riprendiamo il bus fino alla Fremont Street Experience, la seconda strada piu famosa di Las Vegas dove facciamo una sosta pranzo. Verso le 17.00 riprendiamo il bus dalla fermata WB Carson Before 3d (12 fermate) fino a SB Las Vegas at Fashion Show Mall e raggiungiamo Treasure Island con il suo galeone decadente, il The Volcano del Mirage, poi visitiamo il The Venetian. A questo punto facciamo una pausa cena al vicino Panda Express. Il tempo stringe e quindi riprendiamo il bus dalla fermata dall’altra parte della strada (5 fermate) fino a SB Las Vegas at Luxor e raggiungiamo il Luxor e da qui risaliamo a piedi fermandoci al mondo fantastico di Excalibur, al New York-New York e all’ MGM.
Si è fatto parecchio tardi quindi esausti ma felici rientriamo in hotel prendendo il bus dalla fermata NB Las Vegas at MGM/Showcase Mall (2 fermate) fino a Planet Hollywood
9° giorno sab 16 settembre: Las Vegas-Kanab 600 km
Partenza alle 7.30 colazione da Ihop e visita alla little White Wedding Chappel. Sosta al Walmart Supercenter di Hurricane per prenderci qualche panino e far rifornimento al Maverik. Dopo di che passiamo per il Zion Park alla volta del Bryce Canion. fino in fondo al Rainbow Point per poi tornare indietro e vedere tutti punti di interesse. Una volta usciti dal canyon in circa 1,5h arriviamo al Travelodge by Wyndham a Kanab 71.62 €. Per cena andiamo da Wendy’s.
10° giorno dom 17 settembre: Kanab-Monumental 395 km
Sveglia alle 7.00 colazione in hotel e partiamo con una breve sosta al Walmart Supercenter di Page per la spesa del pranzo e della cena e carburante al Marathon, prima di una piacevole sosta fotografica all’Horseshoe Bend, favoloso meandro del fiume Colorado. Lasciamo la macchina nel parcheggio 10$ e percorriamo un sentiero che ci porterà ad una terrazza panoramica da cui si potrà ammirare tutta la zona. Ripartiamo e in 2h siamo alla Monument Valley, ma pima di entrare nel parco proseguiamo dritti per poco più di 20 km verso il Forrest Gump Point, facciamo inversione sulla piazzola e ci facciamo una foto nel punto reso celebre dal noto film. Torniamo indietro e raggiungiamo l’ingresso 8$ a persona della Monument Valley dove soggiorniamo al The View Hotel Premium Cabins Exsecutive Valley 375.06 $ proprio all’interno del parco, la casetta e la vista sono sbalorditivi. Dato che sono le 15 e che il check in è alle ore 16 facciamo un tour con la nostra auto di circa 2h osservando da vicino le splendide formazioni rocciose scenario di numerosi film western.
11° giorno lun 18 settembre: Monumental-Williams 390 km
Sveglia alle 6.00 per ammirare l’alba dalla nostra terrazza, colazione al ristorante dell’hotel e partenza verso le 8.00 in direzione del Grand Canyon, entrato di diritto nel patrimonio mondiale dell’umanità. Dopo circa 40 km facciamo una sosta al Bashas’ per fare un pò di spesa, carburante e lavare l’auto. Poi in poco più di 2h arriviamo al Desert View Visitor Center; il parco è immenso e maestoso.Visitiamo i vari point lungo la Desert View Drive per poi parcheggiare al Grand Canyon Visitor Center prendere il bus Blu Line per raggiungere la fermata del bus Red Line.Arrivati alla fermata prendiamo il bus Red Line fino a Hermit’s Rest e poi torniamo indietro fermandoci a Pima point, Mohave point, e Powell Point, da qui facciamo una passeggiata a/r a Hopi point.
Ritorniamo al Grand Canyon Visitor Center e aspettiamo il tramonto verso le 18.30 al Mather Point.In poco piu di 1h arriviamo all’Highlander Motel 58.49 €.Per la cena andiamo al Pine Country Restaurant
12° giorno mar 19 settembre: Williams-Laughlin 285 km
Alle 8.00 colazione da Jessica’s Family Restaurant e rifornimento da Saya Route 66 Gas. Percorriamo la Route 66, la strada più famosa d’America, madre di tutte le strade per circa 38 km fino alla deviazione Crookton rd-exit 139, la percorriamo fino a Seligman dove facciamo una veloce visita al Historic Angel’s Barber Shop Museum, al Route 66 RoadRunner e all’Historic Seligman Sundries; con tutti i cimeli che contengono possono essere anche definiti come dei veri e propri musei della Route 66. Risaliamo in auto e proseguiamo in direzione Hackberry General Store dove si possono comprare calamite e vecchie targhe, foto lungo il tragitto al Cool Springs Station, e arriviamo a Oatman, una minuscola cittadina intrappolata tra le Black Mountains che svettano sul Mojave Desert, che poco più di mezzo secolo fa era un’ottima base strategica per i minatori e i cercatori d’oro. Vecchi negozi con insegne cadenti lungo i due lati di una strada stretta e polverosa, i marciapiedi che appaiono come pedane scricchiolanti delimitate da staccionate di legno tarlate, piccoli mercatini installati sotto i gazebo.
Pranziamo al Otaman Hotel Restaurant e Saloon che ha ospitato Clark Gable e compagna nella prima notte di nozze, nel quale facciamo anche una visita alla loro camera. Arrivo nel tardi pomeriggio al The New Pioneer 38.83€ per la cena andiamo al Colianno’s Italian Restaurant.
13° giorno mer 20 settembre: Laughlin-Jousha 470 km
Partenza alle 8.00, facciamo carburante alla Chevron poi colazione da Denny’s e dopo 85 km prendiamo la I40 indicazioni per Amboy fino a svoltare sulla Kelbaker Road per poi fermarci a fare un paio di foto al Roy’s Motel & Cafe. Proseguiamo verso Calico, cittadina mineraria detta anche Ghost Town (entrata 8$ a persona) che visitiamo in 1 oretta circa. Pausa pranzo da Peggy Sue’s 50’s Diner locale veramente carino e consigliato. Riprendiamo il viaggio e in poco meno di 2h raggiungiamo Pioneertown, la seconda città western di giornata. La strada da percorrere, dopo aver lasciato l’auto nel parcheggio vicino al Pappy + Harriet’s, è Mane St la sterrata via principale lungo i cui lati si trovano gli edifici più rappresentativi. Arrivo nel tardi pomeriggio al High Desert Motel Joshua Tree National Park 64.76€ per la cena andiamo a prendere qualcosa da Walmart e ce lo gustiamo in camera.
14° giorno gio 21 settembre: Joshua-Los Angeles 380 km
Partenza alle 8.00, colazione presso Ihop, carburante al Star market e via in direzione della West Entrance Station Joshua Tree National Park, uno dei parchi nazionali americani più affascinanti, un’area naturale surreale, con suoi alberi somiglianti a cactus dalle forme contorte e grottesche e ammassi rocciosi che si adagiano sul terreno desertico quasi fossero pietre tombali come il Skull Rock, dove facciamo il piccolo trail, oppure oasi come le Cottonwood Spring. Arrivo nel pomeriggio all’Hollywood La Brea 267.90$. Dopo il check-in e una rinfrescata in camera, facciamo una passeggiata lungo la Walk of Fame dove confrontiamo le impronte delle nostre mani con quelle delle stelle. Visitiamo, la hall dell’Hollywood Roosevelt Hotel, il Dolby Theatre che ospita gli Oscar, il TCL Chinese Theatre e dietro troveremo le scale per il Babylon Courtyard; questo edificio è progettato come un set cinematografico e offre uno sfondo spettacolare per una foto con la scritta Hollywood. Camminiamo lungo la walk of fame a caccia delle stelle dei nostri attori preferiti fino all’incrocio con Wilcox Ave passando da un marciapiede all’altro. Ceniamo al vicino Waba Grill sulla sunset Blvd
15° giorno ven 22 settembre: Los Angeles
Partenza alle 8.00 fino alla metro Hollywood/Highland dove acquistiamo la Tap Card 2$ più il giornaliero da 5$ e prendiamo la Red Line direzione Union Station fino a 7th Street/Metro Center da qui cambiamo con la Blu Line direzione Downtown Long Beach Stn fino a Pico. In 5’ siamo davanti allo Staple Center che è la casa dei LA Lakers, purtroppo si può entrare solo durante le partite. Dopo aver scattato un paio di foto dalla fermata Figueroa/12th, posta dall’altra parte della strada, prendiamo il bus 81 Eagle Rock Plaza e scendiamo a Hill/7th e andiamo a vedere il vecchio Clifton’s Republic caffè con il suo fascino rustico al numero 648 South Broadway.
Passando per il Pershing Square, uno dei parchi più antichi e belli proprio nel cuore di Los Angeles, facciamo un giro all’interno del Grand Central Market, per poi dirigerci verso il Walt Disney Concert Hall (ingresso libero) una struttura dall’architettura a dir poco spettacolare. Prossimo step il Los Angeles City Hall (municipio), dove saliamo gratuitamente al 27° piano per avere una bella prospettiva a 360° della città. È quasi l’una e quindi decidiamo di fare una sosta da Sbarro (spaghetti con polpette e pennette al forno Top) per uno spuntino veloce prima di raggiungere la zona messicana di Olvera Street con le sue case storiche, soffermandoci a guardare l’Avila Adobe, il più antico edificio di Los Angeles.
Andiamo alla Union Station il magnifico edificio della stazione dei treni e della metro con una sala d’attesa riccamente decorata, dove prendiamo la Red Line direzione North Hollywood Station fino a Vermont/Sunset Station, da qui parte lo shuttel della Dash (gratuito) per il Griffith Observatory dove possiamo nuovamente ammirare la scritta Hollywood. Sono le 16.30 e torniamo in hotel riprendendo lo shuttel fino a Sunset/Virgil e da qui il bus n 2 direzione Westwood/Ucla fino a Sunset/La Brea. Ceniamo da Raffallo’s vicino all’hotel e poi giretto serale lungo la sunset blv, la downtown e la hollywood blv.
16° giorno sab 23 settembre: Los Angeles-Venezia 52 km
Partenza alle 9.00 con visita alla Spadena House e alla The Pink Palace, poi giro per Bel Air e infine parcheggiamo in una vietta laterale di Venice Beach e facciamo una passeggiata lungo la spiaggia e i ponticelli di Venice. Pieno carburante e sosta al Mc Donald’s a 5’ dal punto Alamo dove riconsegnamo l’auto dopo aver fatto circa 5000 km. Imbarco alle ore 18.40 con volo Lufthansa e scalo a Francoforte di 2.30 h, arrivo a Venezia alle ore 18.50 di domenica 24 settembre