Il TRIO USA in NY più Tour dell’est
Sabato 03/03/2007 Milano – New York..”L’arrivo” finalmente dopo mesi e mesi di attesa ecco arrivato il gran giorno…
Partiamo alle 5.00 da casa di Beppe ad Argenterann chiedetemi dov’e’ perche’ ancora nn l’ho capitoimbocchiamo la bellissima autostrada Torino/Milano con le sue numerose corsie…1 funzionante…Per nn parlare del fatto che ovviamente ci sono sempre i soliti camion che gentilmente ti spiegano con la pratica il problema dello smog…Cough..Cough…(per chi nn lo sapesse cough=colpo di tosse)..Dopo quasi 1ora e mezzo eccoci finalmente a malpensa…Disbrigo delle formalita’ eNEW YORK STIAMO ARRIVANDO…
Il Volo andiamo con un volo alitalia e sorpresa delle sorprese…Si viaggia bene: FILM, MUSICA, GIOCHI E VIDEO DIVERTENTI STILE PAPERISSIMA ..Da segnalare solo qualche pecca: poco dopo la partenza Beppe chiede gentilmente un bicchiere d’acqua “Scusi, volevo un bicchiere d’acqua”…(nn chiedetemi perche’ ma Beppe quando ordina parla sempre al passatomah! ) e l’hostes altrettanto gentilmente gli ha risposto “ASPETTA !!! UN ATTIMO ! ! ! MICA POSSO FARE TUTTO ADESSO…FAMMI PRIMA FINIRE DI CONSEGNARE I CESTINI PER IL PRANZO E POI ARRIVO ! ! ! !”Beppe nn ha mai bevuto quel bicchiere d’acqua.
io e Red , invece, avevamo dietro di noi due simpatici bambini americani che credo si stessero allenando per la maratona di new york sul nostro schienalequanto adoro i gagnet…Ehm…I bambini…Cmq ridendo e scherzando ecco all’orizzonte le segome dei grattacieli della city dopo sole 9 ore di aereotutto sommato il tempo e’ VOLATO…(muaahahahah…L’avete capita??.Eravamo in aereo…Il tempo e’ volatovolato…Perche’ l’aereo vola…Il tempo vola…Nel senso che il tempo e’ passato.MIIII E’ FATEVI UNA CAVOLO DI RISATAa me cmq ha fatto ridere! ! !).
Alla Dogana Scesi dall’aereo facciamo quasi 45 minuti di coda per andare a fare la dogana questo perche’ davanti a noi c’e’ un gruppo di circa 50 cinesi e ovviamente nessuno di loro parlava l’inglese…Finalmente tocca a noi…Vado io per primo…Agente NYPD. “Good Morning! passport please…Where you came from?”… IO “Italy”…NYPD “Why you came in USA ?” IO “Holidays” NYPD “It’s the first time?” IO ” Yes”…Detto cio’ mi fa mettere l’occhio dentro un dispositivo che scannerizza la retina dell’occhio e poi mi prende le impronta digitaliche figata ! sembra di essere dentro un film ! ! !…Poi va Beppe NYPD “Good Morning! passport please…Where you came from?” Beppe “eh eh eh…(mentre si gira cercando di incrociare il mio sguardo per un aiutino) NYPD “Do You speak inglish?” Beppe “Holidays…”(gli avevo spiegato che gli avrebbe fatto alcune domande come ad esempio perche’ era negli usa e che quindi doveva rispondere holiday=vacanza…Nn gli ho spiegato pero’ che doveva aspettare la domanda giusta ! ! !”) cmq l’agente capisce che e’ con me e lo fa’ passare…A Red nn fa domande ..
Finalmente siamo ufficialmente negli stati uniti d’america…Cerchiamo un taxi e dritti verso Manhattan…
Il Transfer Dopo la “prima” sigaretta americana di Beppe prendiamo un taxiclassico autista pakistano.Saliamo e gli indichiamo l’hotel..Inizia la corsa…E nn come tutti pensano la corsa in taxi ma la corsa intesa come gara automobilistica…Rischiamo tre volte di bocciareuno ci taglia la strada mentre stiamo per prendere la nostra uscita in autostrada e quindi siamo obbligati ad allungare…E tutto questo accompagnato dalla dolce voce dell’autista che inveisce in una lingua stranann ho ancora ben capito cosa dicesse ma sicuramente non era una poesia di leopardicmq finalmente arriviamo in hotel… bello siamo al 20 piano, o meglio al 19 piano dato che negli alberghi nn esiste il 13 piano…Tempo di darci una rinfrescata e siamo pronti per iniziare la vacanza vera e propria…
Iniziamo con Times Square visto che e’ dove si trova praticamente il nostro hotel…Times Square, per chi non lo sapesse, e’ quella famosissima piazza dove si incrociano le 2 vie piu’ importanti di new york: la broadway (l’unica via esistente per Beppe…) e la 5th strada (famosissima via dello shopping…) sicuramente ve la ricorderete perche’e’ dove i newyorkesi a fine anno festeggiano la notte di S.Silvestro…(non ve lo ricordate???.Ma come e’ famossissima???)…Stupenda non ho mai visto cosi’ tanti schermi illuminati ci sono pubblicita’ enormi ovunque, negozi immensi…Pensate che c’e’ anche un negozio di ben 2 piani della m&m’s…L’impatto e’ praticamente da lasciarti “senza parole”…(come dice il grande vasco! ! !)…Cmq decidiamo di andare avanti lasciandocela alle spalle..(come disse cicciolina ! ! !)percorriamo tutta la 5th in direzione sud e incrociamo il mitico flatiron building (nel 1929 era considerato il grattacielo piu’ alto al mondotanto per farvi capire che nn sto qui a pettinare le bambole) quel palazzo a forma di ferro da stiro che tutti voi ricorderete poiche’ e’ la sede del Daily Bugle nei film di Spiderman..Cosa?!?non avete neanche mai visto spiderman?!?…Ma ce l’avete un televisore a casa?!?…
cmq proseguendo il cammino incontriamo un gruppo di ragazzini che saltano e cantano tenendosi per mano…A quel punto Beppe se ne uscii con il suo bell’inglese “The children IS happy ! ! !” (traduzione “i bambini E’ contenti”)…Prontamente io e Red gli diciamo guarda che si dice “are” e lui “ARE children IS happy” (…Intraducibile…)rinunciamo e andiamo avanti…
grazie ad una mia brillantissima idea”Ma nn prendiamo i mezzi di trasporto…Facciamola a piedi tanto e’ qui…(indicando sulla cartina il punto di destinazione …)” arriviamo davanti a ground zero dopo sole 3 ore di passeggiata(giuro che sulla cartina il tratto sembrava piu’ corto ! ! !)…Qui ad attenderci una grande malinconia dove una volta sorgevano le Twin Towers (Torri Gemelle) ora ci sono solo cantieritutt’intorno foto che le ricordano, bandiere americane e soprattutto i cognomi e nomi di tutti gli eroi che sono morti in quel fatidico 11 settembre..Fortunatamente questo ti fa’ capire che il dolore nn si dimentica ma che c’e’ comunque la forza e la voglia di ricominciare e di andare avanti..
Ormai e’ sera e’ decidiamo di tornare indietro.L’atmosfera e’ stile film thriller…Vicoli bui, gruppetti di persone che camminano con aria sospetta, tombini fumanti (miii esistono davvero nn sono un effetto cinematografico ! ! !) allora decidiamo di tornare in taxilo rincorro per circa 50 mt saltellando e sbraitando come un forsennato gridando come un pazzo “TAXI TAXI”.Si ferma e torniamo a times square…Qui mangiamo qualcosa…Il tempo di vedere da lontano il chrysler bulding e l’empire state building illuminati e torniamo all’hotel stanchi mortitra viaggio, passeggiata e fuso orario nn capiamo neanche +’ chi siamoil tempo di scattare le ultime foto a Times Square di Sera (Ancora piu’ stupenda…E’ la zona di New York piu’ bella secondo me! ! !) di mangiare l’ultimo hot dog e tutti a nanna Domenica 04/03/2007 New York.”Il compleanno di Beppe” Il secondo giorno si apre con 2 colonne sonore:la prima e’ “Happy Birthday” cantata da me e Red perche’ e’ il compleanno di Beppe.La seconda e’ “Vaffanculo” cantata da Beppe per me e Red perche’ sono le 6.30 del mattino e noi l’abbiamo svegliato. Andiamo a fare colazione…Entriamo nel nostro bel ristorante.Su tutti i tavoli ci sono tovaglioli, sale e bottiglietta del ketchup…OH MIO DIO ! ! ! MA COME CAVOLO MANGIANO QUI ! ! !.Ci adeguiamo e ordiniamo uova, patate e bacon…Tutto sommato non e’ male, ma sono comunque le 7.40 del mattino…
usciamo in strada e’ troviamo un atmosfera strana…La citta’ e’ silenziosa…Poche auto si muovono per le enormi stradeil sole si fa spazio tra i grattacieli…
camminiamo attraversando il Radio city music hall fino ad arrivare al Rockfeller center, un complesso di grattacieli dove nel mezzo c’e’ una bella piazza con una pista di pattinaggio nel centroqui l’aria e’ ancora piu’ rilassante complice la dolce musica che si sente arrivare dagli altoparlanti che circondano la pista Ci dirigiamo verso central park ma ci imbattiamo in un immenso grattacielo in vetrola Trump Tower (proprieta’ del celebre imprenditore Americano Donald Trump che come hobby ha quello di costruirsi grattacieli…Pirla io ad avere come hobby calcetto! ! !) ci colpisce l’aspetto del grattacielo…Tutto in vetro, a meta’ del grattacielo si intravedono dalle finestre degli alberi e l’ingresso e’ con rifiniture in oro ! ! !…Proviamo ad entrare e ad attenderci una cascata alta 3 piani nel centro della reception…Ma vi rendete conto…UNA CASCATA DENTRO UN PALAZZO…Assurdi sti americani…Ma quante ne sannointerno ovviamente tutto rifinito in oro…Persino le scale mobili…Ci sentiamo fuori luogo e decidiamo di proseguire verso il mitico Central Park…Un atmosfera fuori dal normale…Sembra di essersi allontanati di kilometri dalla metropoli ed invece ne siamo in pieno centro…Anche se sono le 8.15 del mattino di domenica questo e’ l’unico luogo pieno di vita…Famiglie che pattinano felici sui laghetti ghiacciati, il suono degli zoccoli dei cavalli che trasportano le carrozze e un’infinita’ di persone che si incontra per fare jogging…Ed a rovinare questa bellissima atmosfera ci pensiamo io e Red incominciando il nostro tipico ballettino che fa’ invidia in tutti i locali del canavese e nn solo…(chiedete pure a chi ha avuto il piacere di vederci) Decidiamo di prendere un taxi e ci dirigiamo verso Lady Liberty…Arriviamo alla punta sud di manhattan e con il traghetto partiamo alla volte di Liberty Island dove ad attenderci la mitica Statua della Liberta’…Spettacolare…Unica…Senza parole…La traversata dura pochi minuti ma fortuna vuole che inizia a nevicare.Un freddo che neanche la siberia…Arriviamo sull’isolotto e rimaniamo affascinati da Manhattan..Da qui la vista e’ stupenda.Rimango appoggiato ad una ringhiera ad osservare la citta’ per circa 10 minuti.E’ una vita che sogno New York…Ed ora sono li’ a vederla in tutta la sua bellezza.
torniamo sulla terra ferma e ci dirigiamo a piedi verso il centro di Manhattan…Passiamo vicino al ponte di Brooklyn (unico rammarico del viaggio per nn averlo attraversato a piedi..Troppo lungo…Poco tempo…) e proseguiamo la passeggiata attraverso chinatown…Incredibile…Sembra davvero di essere in China…I ristoranti, i mercati, le persone…Tutto cinese…Nn 1 americano in vista…Siamo noi gli unici a nn essere con gli occhi a mandorla…Altro che little Italy dove di Italiano e’ rimasto solo qualche nome di ristorante.Camminando camminando arriviamo sotto l’empire state building e decidiamo di salire fino in cimasaliamo su degli ascensori che sembrano razziin 20 secondi circa siamo all’86 pianousciamo sulla terrazza e…Wow…Incredibilenn puoi dire di aver visto New York se nn sali quassu’.
sembra cmq di essere in un bufera tanto fa’ freddo…Scendiamo dopo una mezzoretta ed incominciamo ad andare a fare i giretti per negozi alla ricerca dei souvenir…
cena e giro di sera per il centro di New York e tutti a nanna perche’ domani ci aspetta una bella giornatina Lunedi’ 05/03/2007 New York-Niagara Falls”12 ore di pullman e Casino’ ” Come al solito sveglia al mattino presto, solita colazione e iniziamo il tour dell’est degli States a bordo del nostro mitico pullman…
Inizia il viaggio ed attraversiamo due stati new york e new jersey (patria del mitico Bon Jovi…) le autostrade nn sono come me le immaginavosono solo 2 corsie per tutto il percorso…Solo quando ci avviciniamo alle grandi citta’ diventano 8 corsieil bello e’ che nn esistono i caselli…Durante il percorso facciamo 2 soste…1 in un autogrill (Beppe e’ riuscito a nn pagare un pezzo di pizza…Ora credo sia ricercato dalla SWAT e dalla CIA americana e per quanto ne so rischia l’ergastolo) e l’altra a Corning in una bella fabbrica del vetro… (siamo dall’altra parte del mondo per vedere una fabbrica del vetro..Noi si che sappiamo come ci si diverte…)…
per tutto il viaggio siamo accompagnati da un panorama bianco.Tutt’intorno solo neve…Sono ormai 8 ore che siamo in viaggio.”GUIDO MUOVITI CHE ABBIAMO FAME.ACCELLERA” neanche finiamo la frase che vediamo sulla corsia opposta un mega incidente dove sono convolte circa 3 camion e 5 auto…Tutti stanno bene ma le auto e i Tir sono ridotti a frantumi.”GUIDO PIANO PIANO…NN C’E’ NESSUNA FRETTA…”…Finalmente dopo solo altre 4 ore di viaggio arriviamo a Niagara Fallsormai sono le 20.00…Di fronte al ns Hotel c’e’ un casino’.Ooviamente andiamo..Cena e poi ci buttiamo sui tavoli da gioco.Red riamane per qualche minuto alla roulette.Ma poi perde quello che ha puntatoci prova anche Beppesi avvicina al bancone con una certa sicurezza e sbattendo i soldi sul tavolo da gioco esclama “10 DOLLARI sul ROSSO…”…Esce il NERO.Beppe nn ha mai piu’ provato a giocare alla roulette…
Io preferisco il Blackjack…Cerco il tavolo dove la puntata minima e’ 10 dollari ed incomincio a giocare…Fianco a me un uomo che assomiglia a Bob Marley che mi chiede da dove vengo…Rispondo Italiae lui si illumina.”AH LIKE ME…I FROM BROOKLYN…IT’S SAME…” (ah come me…Io vengo da brooklyn…Eh gia’ stessa identica cosamah! ! !)…Cmq rimango seduto al tavolo per circa 3 ore e riesco a vincere 50 dollarinn male visto che e’ la prima volta che gioco.Ormai e’ notte e torniamo all’hotel a dormire Martedi’ 06/03/2007 Niagara Falls-Toronto-Niagara Falls.” Canada -17 gradi” Partenza di prima mattina per raggiungere Toronto…Dopo solo 2 ore eccoci sotto alla CN TOWER…Come prima attrazione saliamo per avere una vista di Toronto dall’alto…
i riflessi del sole sull’acqua ghiacciata del lago Ontario sono stupendi.Per nn parlare della citta’ innevata.Qui c’e’ anche una zona dove c’e’ un pavimento in vetro e la sensazione e’ quella di cadere nel vuoto…Impressionante..Scendiamo ed andiamo a riscaldarci (la temperatura esterna e’ di -17 GRADI! ! ! !) all’interno delll’EATON CENTER, centro commerciale simile alle nostre gru ma + o – grande il triploqui passiamo quasi 3 ore…Tra souvenir, pranzo al Mc Donald’s e passeggiate il nostro divertimento e’ quello di andare a chiedere (con tanto di telecamera) alle ragazze cosa ne pensano dei ragazzi italiani…Ridendo, scherzando e soprattutto facendo tantissime figure di emme.Pero’ che scialo..Dopo la visita della citta’ in pullma…Impossibile a piedi dato il freddotorniamo negli States a vedere finalmente le famosissime Cascate del Niagara..Spettacolari…Anche se sono ghiacciate (qui troviamo -15 gradi…) la vista e’ mozzafiatoscusate ma nn e’ facile trovare un aggettivo per descriverleandiamo a vedere lo scenic tunnel…Un tunnel che passa dietro le cascatedopo raggiungiamo la cittadina Niagara Falls …
l’aggettivo per descrivere questa citta’ e’ piu’ semplice da trovareamericanamooolto americana..Sembra un Luna Park…Giostre, negozi di videogames, case dell’orrore, musei del cinema…Peccato che siamo fuori stagione e tutto sia chiuso…Cmq torniamo all’hotel,andiamo al casino’ per cenare e finisce che vinco di nuovo altri 60 dollari al Blackjack (passando altre 3 ore al tavolo)…Verso l’01.00 di notte decidiamo io Red ed altri due amici del gruppo di attraversare il confine Statunitense per andare un’ultima volta in Canada dove c’e’ pou’ vitala traversata del ponte e’ bellissima.Nevica tantissimo…Si sente solo in lontananza il rimbombo delle cascate…E noi rompiamo quella bellissima atmosfera cantando a squarciagola l’inno nazionale e tanti altri successi italiani..Arriviamo in Canada ed andiamo prima al casino’ (dove decido di nn giocare per nn mandare in rovina anche lo stato canadese) e poi passiamo la nottata all’hard rock cafe’poco prima dell’alba torniamo all’hotel. Mercoledi’ 07/03/2007 Niagara Falls-Washington.”10 ore di Pullman e …Nient’altro” Oggi sveglia presto colazione normale (cioccolata calda e brioches) e via con il pullman verso la capitale Passiamo praticamente la giornata sul pullman a dormire.Arriviamo nella capitale solo verso sera.Solito Mc Donald’s per cena e poi andiamo in un pub per passare la serata.Ordiniamo hamburger e patatine.Scambiamo 2 chiacchiere con 2 ubriachi di San Francisco…E la serata passa da segnalare che un nostro amicoaveva 25 anni e li dimostrava tutti se nn di piu’..Nn aveva dietro il passaporto e la cameriera nn gli ha fatto prendere neanche una birra…Solo analcolici…E se provavamo a fargli dare due sorsi alle nostre birre la cameriera arrivava tutta incazzusa e lo riempiva d’insulti..O perlomeno crediamo fossero insulti perche’ nessuno di noi a capito cosa dicesse.Pero’ lo diceva in maniera molto ma molto convinta…
Giovedi’ 08/03/2007 Washington…”Alla scoperta della Capitale” Come al solito sveglia presto colazione e inizio del tour…
La prima cosa che visitiamo e’ un cimitero militare.Piu’ precisamente il cimitero di Arlington..In questo cimitero troviamo un infinita’ di lapidi bianche e considerando che i prati sono innevati l’effetto visivo e’ stupendo…C’e’ anche la tomba del presidente Fritz Gerald Kennedy.Voglio dire..Mica quella del mio pesciolino rosso.
la tomba si trova su una collina quindi il panorama della citta’ e’ stupefacente.Dopo il tour del cimitero ci dirigiamo verso il Lincolm Memorial che si trova dentro un templioche sembra una delle dodici case dei cavalieri d’oro.Templio fatto interamente con marmo di carrara gentilmente regalato da noi italiano..Visto come siamo bravi…Nn abbiamo i soldi per noi e le andiamo a regalare alla nazione piu’ ricca del mondo…Che ci volete fare, amiamo fare beneficenza.Mah!!!…Cmq la statua di Lincolm e’ meravigliosa..Di fronte al monumento scattiamo la classica foto nel punto esatto da dove Forest Gump fa’ il suo discorso nel film correndo poi nel laghetto ad abbracciare Jennymitica…Facciamo un giro nel parco dove troviamo i monumenti commemorativi delle guerre combattute dai militari americani..E dopo arriviamo finalmente alla white house o meglio conosciuta come la casa bianca…Niente di speciale ma cmq l’emozione di trovarsi di fronte a quella casa e’ indescrivibile..Continuiamo il ns tour visitando il capitolsede del parlamento americano e luogo da dove viene fatto il giuramento dei presidenti da qui abbiamo la giornata libera…Alloraper prima cosa andiamo a mangiare in un locale.Qui succede di tutto: premetto che in questo locale si lasciava il nome cosi’ quando la tua ordinazione era pronta ti chiamavano con il microfonoa parte il fatto che a me al posto di Mirko mi hanno chiamato Micro…Grrre smettetela di ridere…La cosa divertente e’ che abbiamo deciso di far ordinare Beppe da solo…Risultato Beppe prende il vassoio e mentre va a sedersi si sente la voce nel locale “Geuseppe..Geuseppe”…Credo abbia preso il vassoio di qualcunaltro tanto che Beppe aggiunge “Nn e’ proprio quello che ho ordinato, pero’ e’ buono…” (mi raccomando se vedete Beppe nn ditegli che nn era il suo vassoio..Lui e’ ancora convinto che lo fosse.. 🙂 hehe) io e Red, invece, decidiamo di prendere il classico Milkshake visto in mille film..Arriviamo alla cassa e in maniera decisa ordiniamo “A milkshake with chocolate” che costa circa 3.50 dollari..Con aria soddisfatta ci scambiamo sguardi compiaciuti…Ma quello str… Di un cameriere incomincia a fare mille domande in una lingua che tutto sembra tranne che inglese..Incominciamo a rispondere a caso con vari “yes” e “no” e Red intuisce..”forse ci sta chiedendo se vogliamo la ciliegia sopra il milkshake”.Mah!!fattosta che arriva il contospavaldi usciamo 4 dollari pensando anche di fare bella figura lasciando 0.50 centesimi di mancia 9 DOLLARI ! ! !…COOOOSAAA.Perche’ 9 dollari…1 milkshake 9 dollari.Sono pazzi ! ! !aspettiamo di essere chiamati.”MICRO”..
arridaglie.Ma e’ cosi’ difficile il mio nome o e’ l’aspetto che ingannaarriva l’ordinazioneun menu’ completo…Hamburger,coca-cola e milkshake…Perlomeno il milkshake c’e’.Anche se sazi divoriamo tutto..Voglio direcio’ che si paga nn si butta.Mai ! ! ! ! Pomeriggio dedicato alla visita di 2 musei : museo dell’aviazione e il museo preistoricoqui abbiamo fatto il ns passatempo preferito, ovvero intrufolarci nelle foto altrui…
poi abbiamo preso la metropolitana per tornare all’hotelcena e pernottamento Venerdi’ 09/03/2007 Washington-Philadelphia-New york…”Come Rocky…” Oggi lasciamo la capitale per raggiungere Philadelphia la citta’ dell’indipendenzao meglio conosciuta perche’ sfondo dei famosissimi film “Rocky”…
ovviamente la prima tappa e’ il municipio dove c’e’ la famosissima scalinata che Silvester Stallone fa’ in ogni suo film accompagnato dalla famosissima canzone “Gone a fly now”…Nn potevamo nn imitarlo…Affidiamo videocamera e cellulare a due ns compagne di viaggio che ci aspettano in cima alle scale…Ecco che parte la canzone (lo scaricata sul cellurare per l’occasionema tuttora e’ la mia sveglia…)…Carichi e caldi saliamo le scale correndo emulando il mitico “Stallone Italiano”…
meraviglioso.Un’emozione unica..Per chi volesse vedere la scena basta che me lo dica.E’ tutto documentato su cassetta…
continuiamo la visita all’Indipendece hallluogo dove fu’ firmata l’indipendenza degli stati uniti d’america…Ed entriamo nel museo dove c’e’ ad attenderci la Liberty bell la campana dell’indipendenzann sto a raccontarvi la storia perche’ e’ lunga e soprattutto perche’ nn me la ricordo…Pero’ so’ che per gli americani e’ importantissima.
Andiamo a mangiare in un centro commerciale…Ultime compere e via verso New York Arriviamo in serata nella “Grande Mela” e facciamo un giro nel centro per fare le ultime compere perche’ domani si ritorna in Italia.
Sabato- Domenica 10/03/2007-11/03/2007 New York-Milano.”Solo ritorno…” Oggi e’ l’ultimo giorno a New york…
Sveglia presto, super colazione e passegiamo verso nord.Passiamo davanti al Madison Square Garden e agli studio televisivi della BBC da dove trasmettono il mitico “David Letterman Show”.Pranziamo e subito dopo prendiamo un taxi per l’aeroporto..Check-in e controlli infiniti e siamo nella zona imbarchi…Passiamo il tempo davanti ai videogames spendendo gli ultimi spiccioli (da far notare agli esperti che i gettoni costano solo 0.25 cent ovvero 0.15 centesimi di euro!!!!.Da noi costa 1 €), mangiamo l’ultimo hot-dog e poi via verso l’italia…Sul volo praticamente dormo per tutto il tempo..Mi sveglio praticamente all’atterraggio del volo a Malpensa il mattino seguente esclamando “Siamo gia’ Arrivati ! ! !” e vengo subito fulminato con lo sguardo da Beppe e Red…Loro nn hanno chiuso occhio per tutto il viaggio…
Navetta fino al posteggio e via verso casa Ecco…Questo e’ quanto e’ accaduto in quel degli States..Ovviamente nn tuttoaltrimenti avrei dovuto fare una raccolta di 20 volumi di almeno 200 pagine Spero di nn avervi annoiato con questo mio racconto e spero di essere riuscito a trasmettere qualche emozione che questo bellissimo paese mi ha dato..
.E se nn ci sono riuscito provero’ a farvi vedere tutte le 4 ore di filmino che ho girato ! ! ! ! Grazie a tutti per la pazienza che avete avuto nel leggere il mio diario di viaggio anche se so’ che solo pochi di voi arriveranno a leggere questa frase ^_^ he he