Il triangolo d’oro
Dopodiché ci immergiamo nel rocambolesco traffico della città e andiamo, accompagnati dal nostro autista, a visitare la Vecchia Delhi dove con un risciò ci immergiamo nel bazar, visitando anche la moschea e il Forte Rosso a cui scattiamo solo alcune foto dall’esterno, poiché si sta già facendo buio e il freddo inizia a farsi sentire.
La mattina successiva, dopo un’abbondante colazione, troviamo ad attenderci Mr. Mahendra, il proprietario dell’agenzia che sarà il nostro autista per i prossimi giorni; andiamo a visitare Nuova Delhi, con la Porta dell’India, il monumento a Gandhi, la tomba di Humayun e l’edificio del Parlamento.
Dopo la visita a Delhi partiamo per Agra, che raggiungiamo attraverso un’autostrada sulla quale passano anche scooter, carri e… mucche. Ci sistemiamo al Radisson Hotel. Sveglia di buon mattino per raggiungere il Taj Mahal, il monumento più rappresentativo dell’India. È davvero un’emozione trovarsi di fronte a questo monumento, non sarei più venuta via. Rientriamo in hotel per la colazione e poi andiamo a visitare il Forte Rosso, un monumento patrimonio dell’umanità. E’ un bellissimo palazzo, ben conservato, che rappresenta molto bene lo splendore dell’età d’oro dei maharaja.
Il giorno successivo lasciamo Agra per raggiungere Jaipur, l’ultima tappa della nostra breve vacanza in India. Lungo la strada ci fermiamo a visitare Fatehpur Sikri, nota come la città fantasma. Si trova a mezz’ora da Agra nello stato dell’Uttar Pradesh. Fu costruita in soli 3 anni tra il 1570 e il 1573 dall’imperatore Mughal Akbar il Grande come nuova capitale del suo regno. Dopo un periodo di splendore, il capolavoro di Akbar fu abbandonato in fretta nel 1585 a causa di una lunga e persistente siccità che rese la collina su cui si trova inabitabile. Raggiungiamo Jaipur, la città rosa del Rajasthan e soggiorniamo all’hotel Hilton. La sera siamo invitati a cena a casa di Mahendra, dove sua moglie ci ha cucinano piatti tipici indiani e ci ha fatto assaggiare il famoso e delizioso pane indiano naan. Al mattino visita all’Amber Fort, che raggiungiamo a dorso di un elefante. Nel pomeriggio torniamo in città e girovaghiamo per il bazar, ammiriamo il palazzo dei venti, l’osservatorio e le bellissime porte d’ingresso della città.
Il giorno successivo andiamo a visitare il Monkey Temple Galta, un tempio dedicato al dio sole, che si trova sulle colline sopra Jaipur e noto come il “tempio delle scimmie”. È un tempio molto particolare, appoggiato a una montagna da cui, attraverso la bocca di una statua a forma di mucca, il Gaumukh, sgorga acqua naturale che alimenta 7 vasche dove uomini, donne e scimmie eseguono le loro abluzioni.
Nel primo pomeriggio partiamo per Delhi, che raggiungiamo in tarda serata. Soggiorniamo all’Hotel Ibis, molto vicino all’aeroporto, dal quale partiremo il giorno successivo per l’Italia.
È stata una vacanza molto breve, l’India ha preso i nostri cuori e ci siamo promessi di tornare e visitare le altre città del Rajasthan. Ringraziamo i nostri amici per il consiglio che ci hanno dato, ma soprattutto ringraziamo il nostro autista che ci ha fatto visitare queste splendide città, anche se con così poco tempo a disposizione.