..il sogno di Cuba
Abbiamo preso soltanto il biglietto aereo di andata e ritorno e la nostra vacanza l’abbiamo organizzata giorno dopo giorno.
Siamo arrivate all’ Havana il 15 marzo verso le 20.00 ora locale e con un taxi (15dollari) ci siamo fatte accompagnare all’indirizzo di una casa particular che avevo scaricato prima di partire da internet.
..Non era un granchè (visto che allo stesso prezzo 20 dollari in due abbiamo trovato di meglio in seguito!!)…Ma la stanchezza era veramente tanta dopo 12 ore di volo con scalo a Parigi (volo Air France).
Al mattino, entusiaste di tutto quello che avremmo visto ci siamo subito dirette in centro dopo una passeggiata solitaria sul Malecon (lungomare dell’Havana): abbiamo camminato veramente tanto, ma ne valeva la pena visto che in questo periodo non abbiamo trovato tantissimi turisti e abbiamo avuto la fortuna di vedere la quotidianità di questo paese straordinario…Poverissimo ma così coinvolgente nel modo di vivere.
Anche l’Havana veja è straordinaria, soprattutto di sera con i suoi locali tipici dove bere mojito.
Da non perdere sicuramente il mercatino a Nuova Vedado con artigianato locale e quadri stupendi (basta prendere un cocotaxi per raggiungerlo -4 dollari) La sera abbiamo deciso di dormire presso un’altra casa particular alla Havana Veja: tutte le abitazioni con la A in azzurro possono ospitarvi con prezzi che variano da 15 a 25 dollari facendo vedere prima la stanza e poi registrando i vostri dati del passaporto con pagamento in genere anticipato(…Dipende da chi!).
Questo ci ha permesso la sera di raggiungere a piedi il ristorante che si trova nella piazza della Chiesa S.Cristobal con classico gruppetto di suonatori che allieta ogni cena cubana (in genere con 10/15 dollari o poco più abbiamo mangiato sempre molto bene- aragosta compresa da non perdere assolutamente).
Ci avevano avvisato di stare attente al marsupio o agli zaini…Ma non abbiamo avuto nessun tipo di problema -nonostante le strade completamente al buio-tranne i continui richiami dei cubani! infatti, anche quando ti sembra che sia casuale l’incontro…In realtà è sempre finalizzato a qualcosa: a farti da guida per qualche dollaro, ad affittare casa, a vendere sigari, ecc…
Di buon mattino martedi 16 ci siamo fatte accompagnare alla fermata della “Viazul” (autobus locale) perchè volevamo raggiungere Varadero per farci anche qualche giorno di mare…Purtroppo l’abbiamo persa: ci sono soltanto due corse alle 8.00 e alle 8.30 per circa 20dollari. Dopo numerose trattative con i taxisti locali che ci chiedevano 60 dollari, abbiamo accettato il passaggio da un taxi particular (40 dollari- con eventuale multa se per caso ti ferma la polizia locale!).
Ci siamo godute così qualche giorno di mare anche se il vento purtroppo alcune volte non ci ha dato tregua e la sabbia finissima non era così piacevole! Varadero è una località turistica dove non c’è molto da vedere se non lo splendido mare e le palme…E qualche locale per la cena (pescado…Pollo…Gamberi…E aragosta questi sono più o meno i piatti che troverete ovunque).
Abbiamo alloggiato in un Hotel (42 dollari senza colazione) abbastanza confortevole con aria condizionata e cassaforte nella calle 31- quasi all’inizio di Varadero (tutti gli hotels hanno una guardia speciale per la sorveglianza).
Il sabato dopo esserci informate siamo partite alla volta di Trinidad: con Viazul erano 8 ore di viaggio e circa 25 dollari…Abbiamo preferito un taxi contrattando per 70 dollari Varadero-Trinidad confermandogli il ritorno con lui per 80 dollari da Trinidad all’Havana (per il giorno della partenza lunedi 23 marzo).
Ci sono volute circa 6 ore…Ma ne è valsa la pena dal momento che attraversare Cuba in macchina significa vedere scenari indimenticabili passando per villaggi lontani dal turismo.
Non vi consigliamo di noleggiare la macchina da queste parti perchè non solo non esiste segnaletica…Ma se vi capita di forare passando per una strada attraversata la sera da granchi enormi…Bè buona fortuna! Trinidad è una piccola città con abitazioni coloniali tutte di colori pastello diverse una dall’altra e con un piccolo centro…La periferia si caratterizza nuovamente da abitazioni estremamente povere…Ma sicuramente da visitare visto che c’è in una di queste abitazioni una vendita di prodotti in ceramica la cui fabbricazione si tramanda ormai da decenni (si trova lungo la strada che porta all’ospedale, bisogna arrivare in fondo e dopo la curva è l’abitazione che si trova sulla seconda strada a sx).
Anche qui ci siamo messe alla ricerca di una casa particular: per 20 dollari abbiamo trovato una stanza con 2 letti singoli e bagno…E finestre sulla strada dove alle 7 del mattino si fermava il furgone per vendere polli!! La sera alla “casa della musica” abbiamo bevuto il miglior mojito sotto un cielo di stelle e con cubani che si esprimevano veramente in modo inenarrabile nel ballo.
All’indomani con un taxi (4dollari) siamo andate alla spiaggia di Ancòn per prendere un po’ di sole…Ma purtroppo verso l’una ha iniziato a piovere…E così ci siamo godute lo spettacolo sedute al tavolo di un piccolo bar all’aperto.
…I giorni sono trascorsi così…Con cartina e guida alla mano, in modo estremamente veloce per cui la sera abbiamo telefonato a Wiliam – il nostro taxista- per farci venire a prendere la mattina seguente…Direzione aereoporto.
Abbiamo fissato alle 9.00 visto che i chilometri da percorrere erano tanti e le ore anche…Compresi imprevisti vari (quelli di prima e le considerazioni sul “tiempo cubano”…Come lo abbiamo definito noi…Qui nessuno ha MAI fretta! e tutto scorre con semplicità e tranquillità) Comunque siamo riuscite anche a fare un veloce giro per Cienfuegos, simile all’Havana ma molto più strutturato.
Ormai giunte in aereoporto all’Havana (dove ci attendeva il volo del rientro alle 21.00 ore locali) non abbiamo voluto perdere un solo istante di quell’atmosfera e di quel cielo e così su una panchina all’esterno abbiamo approfittato degli ultimi raggi di sole! Consigli? pochi: prendere il biglietto di andata e ritorno e una buona guida…Il resto è tutto da scoprire! -contrattate, ma non più di tanto perchè sono un po’ permalosi e se hanno detto quella cifra, difficilmente continueranno a scendere di prezzo.
– non mangiate verdure fresche…Protrebbero darvi qualche problema…
– medicinali di sempre (per la diarrea e lo stomaco…, antibiotici) – andate nelle case particular visto che a prezzi modici ci sono buone sistemazioni – fate acquisti nei mercatini locali BUON VIAGGIO!!!! (se volete qualche indirizzo o altre informazioni potete mandarmi una e-mail con oggetto “Cuba”: terryrot@hotmail.Com)