Il sognato viaggio nel paradiso del Thudufushi

Il Programma nei dettagli : Partenza da Roma Fiumicino Sabato 19 Aprile alle 19:30 il volo sara della compagnia Eurofly, l’arrivo stimato a Male e alle ore 07Am ora locale, una volta usciti dall’aeroporto si andra alla partenza degli Idrovolanti dove arriveremo in poco meno di 30 minuti di volo al resort.

Il resort si presenta con 47 bungalow tutti sulla spiaggia di recente rinnovati, viene considerato come un resort di alto livello famoso per il centro di benessere dove ci si puo rilassare completamente con dei massaggi ajurvetici, la cucina raffinata e sopratutto un mare, il protagonista della nostra vacanza.

Perche abbiamo scelto questo resort ? l’anno scorso la scelta era gia caduta su questo resort ma non e’ stato possibile andarci perche il tour operator non aveva voli diretti da Roma ma solo da Milano e per il ritorno non c’erano voli per poter tornare a Roma la sera stessa, dopo un volo di quasi 10 ore si e veramente distrutti fisicamente da non vedere che il letto di casa.

Qualche mese fa passai in una agenzia e entrai quasi per gioco presi i cataloghi delle Maldive, rivedere quelle foto del Digghiri fa un certo effetto, sembra di tornare in poco tempo dentro ad un sogno…Mentre giravo sfoglio il catalogo noto che le partenze per il Tudufushi erano anche da Roma cosi chiesi informazioni in agenzia.

Era passato poco meno di un mese dal ritorno dal Digghiri e gia pensavo di tornare li…Nel paradiso! Perche questa isola ? La dimensione dell’isola, la tranquillita,le stanze, e il diving che gia conosciamo perche e della stessa societa che gestisce il diving di Hurghada.

Altro motivo su internet l’atollo di Ari e uno dei piu’ popolati da resort turistici, molto distante a circa 100 Km a Ovest dell’aeroporto internazionale, in cui sara possibile effettuare immersioni da sogno, nei dintorni di questa isola sono presenti punti dove vedere le mante.

Altra novita di quest’anno sara il materiale che mettero su internet, avendo procurato attrezzatura per riprese Video Sub professionali e anche l’attrezzatura fotografica nuova con foto di altissima risoluzione sara da non perdere assolutamente.

Ho gia effettuato la prenotazione della Sim della Dirraghu che ci dara la possibilita di poterVi far segure in diretta l’intera vacanza con aggiornamenti quotidiani per mostrare questo fantastico posto che vale la pena di essere visitato.

Roma 5 Aprile 2008 Dopo 112 giorni di attesa da quando e’ partito il conto alla rovescia, dopo la conferma di disponibilita del TO, ci siamo ,ormai mancano solo 2 settimane effettive alla partenza, sono arrivati i biglietti aerei che confermano i voli e gli orari comunicati a dicembre e dunque finalmente si parte con lo Speciale DIRETTA dall’isola sperduta in mezzo all’Oceano Indiano di questa vacanza da sogno! Si iniziano intanto a fare i primi preparativi, dare una “spolverata” ai costumi mentre si sogna il “profumo” delle Maldive, quell’odore caratteristico che abbiamo trovato in entrambi le isole caratteristico.

La Valigia come la si prepara ? abiti leggeri assolutamente niente maglioncini se non uno magari per sicurezza da portare a mano per il viaggio in aereo, anche perche quando si atterra a Male e si e ancora dentro l’aereo appena viene aperto il portellone arriva gia il grande caldo da mettersi in tenuta “estiva”.

Altra cosa da non dimenticare creme solari ad alta protezione, su questo ci siamo organizzati, da oltre 1 mese stiamo facendo una cura con integratori vitaminici per aumentare la produzione di melanina in modo da avere un ulteriore protezione, sono delle “pasticche” che vanno assunte una volta al giorno almeno 1 mese prima dell’esposizione al sole, evita eritemi solari per pelli molto delicate e una abbronzatura perfetta. L’abbiamo provata l’anno scorso c’era stata consigliata dal nostro farmacista di fiducia e abbiamo deciso di provare, attenzione il costo di ogni scatola si aggira intorno ai 25 euro e ci sono 30 capsule, ma decisamente ne vale la pena perche danno una vera protezione seppure la crema solare ad alta protezione NON va assolutamente dimenticata. SCARPE dimenticatele!! Oltre ad abiti leggere per la sera non manchera nella “dotazione base” un paio di pinne e maschera per fare Snorkelling nel reef intorno all’isola, e raccomandato portarsi anche una di quelle magliettine bianche in modo da non lasciare la schiena ai raggi diretti del sole onde provocare in poco tempo un’ustione, alle Maldive il sole e molto forte! Come attrezzatura aggiuntiva avremo un pc portatile con cui scrivere l’intera telecronaca, alcuni adatattori per spine delle corrente, al Rannalhi trovai le spine in formato Inglese mentre al Digghiri c’erano nella stanza i riduttori per portarle alle nostre spine, un sistema di cavi Usb che mi consentira di connettere il pc ad un cellulare appositamente settato per la connessione GPRS per poter spedire i racconti.

Una macchinetta fotografica digitale da 12 Mega Pixel con custodia Sub per immersioni fino a 40 Metri, una telecamera digitale con uno scafandro professionale con 2 fari con comandi elettronici esterni con cui farvi ammirare i fondali e loro i protagonisti del mare.

Vi ricordo che il peso massimo per questi voli per le valigie e di 20 KG a persona e 5 KG di bagaglio a mano sempre per persona, e sugli idrovolanti vengono fatti controlli scrupolosi per quanto riguada il peso e ogni Kg in eccedenza va pagato con 2$.

Confermata spedizione della SIM maldiviana che mi consentira sia di chiamare in ITALIA a basso costo e inviare SMS in Italia a pochissimo (la meta circa che mandare sms Italia-Italia) e sopratutto connettersi a Internet a circa il 50% in meno rispettio alle tariffe dei gestori di telefonia cellulari Italiana.

Una raccomandazione nel fare la valigia e quella di RIPORTARE in Italia ogni scarto o spazzatura (es scatole di pile usate,buste di plastica, bottigliette di creme vuote) poiche alle MALDIVE non esistono discariche e per mantenere pulito quel paradiso non inquinatelo, il mare, i pesci, il pianeta ve ne sara grato e vi offrira anche in futuro uno spettacolo UNICO AL MONDO con i suoi colori del mare che vanno dal Blu al turchese, colori che contrastano con il cielo azzurro unici.

L’arrivo nel “paradiso” con la destinazione finale e’ stimata per le 08 AM (ora Italiana) di domenica 20 APRILE dopo 9 ore e 50 di volo da Roma e dopo 25 minuti di volo di Idrovolante e alcuni minuti di Dhoni che ci faranno “sbarcare” sul lungo pontile Quando il conto alla rovescia segna – 345 ORE alla partenza do il VIA a questa diretta con i preparativi…

BUONA LETTURA Roma – Italy – SABATO 19 Aprile 2008 SI PARTE FINALMENTE ! ROMA FIUMICINO 19 Aprile h:16:30 GMT +2 Non facendo come gli altri anni quest’anno ho deciso di presentarmi prima per fare il check-in per avere un buon posto in aereo…Ma invece non e’ stato proprio cosi perche’ il banco dei check-in ha aperto alle 16:30 e i biglietti effettivi dell’aereo mi sono stati consegnati dal TO alle 16:50 dunque ho dovuto far imbarcare piu di 20 persone prima di me…Ma non fa nulla…Si parte per una grande vacanza ! Quando i biglietti arrivano si era fatta una fila enorme dietro di me.

I biglietti arrivano si fa il check-in e nessun problema, ci danno 2 posti all’inizio dell’ala vicino al finestrino lato destro aereo.

Mentre siamo in fila facciamo conoscenza con 2 signori che andavano con il nostro TO cosi abbiamo scambiato qualche parola,loro vanno al Digghiri, gia mi immaginavo la verandina e quel panorama mozzafiato dell’anno prima.

Facciamo subito i controlli molto rapidi quest’anno a dire il vero abbiamo fatto pochissimi minuti di coda e poi anche la frontiera al controllo passaporti, tutte le operazioni di imbarco si sono svolte molto rapidamente al contrario dell’anno scorso.

Il volo parte dalla Gate C25 cioe il “distaccamento” che si raggiunge con una sorta di navetta su rotaia dell’aeroporto, dove gia l’anno scorso eravamo partiti.

Ce la prendiamo con calma mancava piu’ di un ora all’imbarco, arriviamo alla Gate in orario ma dell’aereo non c’e’ traccia, l’imbarco era per le 18:45.

Alle 19:10 iniziano l’imbarco dei primi passaggeri e ci accorgiamo che saremo portati sull’aereo con 3 pulmini.

Ci mettiamo in fila e finalmente spunta dalla pista un Airbus 300-200 dell’eurofly, e lui…A noi ci fanno salire davanti, ci mettiamo seduti e dopo poco l’aereo parte L’aereo decolla alle 20 e cioe con ben 35 minuti di ritardo (perche ?? non si sa..) L’interno dell’aeromobile e’ stato rimordernato un po’ rispetto all’anno scorso, i monitor nei sedili erano piu “moderni” e si vedevano meglio.

Ormai il sole sta sparendo all’orizzonte quando lasciamo in Volo l’aeroporto di ROMA con la destinazione MALDIVE ! Inizia la programmazione dei Film, svariati, intanto siamo sopra la Calabria e ancora siamo in fase di salita.

L’aereo si stabilizza a 11.200 metri di altitudine e avendo il vento a favore di 220 Km/h mette i motori al massimo e viaggia ad una velocita di 1057 km/h…Stima l’arrivo con pochi minuti di ritardo recuperando il tempo perso..

Arriva intanto la cena, un vassoio con pennette al sugo, un paninetto, dolcetto e caffe e anche un gianduiotto, la quantita della roba e buona la qualità sempre trova il tempo che trova…Fa niente ormai mancano poche ore al paradiso…

Le luci si spengono e sparati a oltre 1000 km/h viaggiamo verso il paradiso…

20 Aprile 2008 MALE’ – MALDIVE – DOMENICA 20 Aprile 2008 L’arrivo ! Sono passati 13 mesi da questo paradiso e finalmente il computer di bordo dell’aereo segna che mancano ormai 90 minuti all’atterraggio…Dopo una difficile dormita, anche se il volo e’ stato tranquillo (non si ballava stavolta) e’ sempre scomodo dormire in aereo anche se avevo preso in Italia i cuscini da viaggio.

Arriva la colazione, caffe’ e alcune merendine, la luce inizia a entrare dai finestrini e’ di un nuovo giorno, il giorno dell’arrivo tanto sognato per mesi.

L’aereo inizia la discesa, a Male’ fa 27 gradi sono le 07:00 Am…Vediamo altri aerei accanto a noi ma non abbiamo la precedenza dunque a meno di 20 Km dall’aeroporto iniziamo delle “virate” sulle Maldive per attendere il nostro turno di discesa…

Se l’aereo fosse sceso al primo giro saremmo arrivati con solo 8 min di ritardo ma nell’attesa sono diventati 20.

Il cielo e’ grigio, molto nuvoloso,…Si vede la pista, il numero 38 stampato, ma veniamo dal senso opposto dell’anno scorso, mette giu’ il muso e senza arrivare nemmeno a meta pista l’aereo si ferma e entra al “volo” nell’area di parcheggio… Sono le 07:58 MINUTI ora di MALE finalmente l’atterraggio, quest’anno il paradiso degli atolli visto dall’alto purtroppo l’abbiamo visto poco perche’ il cielo era molto nuvoloso.

Scendiamo dall’aereo molto rapidamente e facciamo il controllo passaporti, non ricordavo che sull’aereo ci avevano dato anche l’anno scorso il modulo “bianco” che e’ un cartoncino da riempire con i dati personali e il numero del passaporto, il villaggio dove si trascorrera la vacanza e altro, quest’anno ci sta piuì gente tanto che aprono quasi tutti i banchi di controllo. Passato il varco le nostre valigie sono GIA presenti sul rullo le prendiamo e usciamo finalmente…

Mi dirigo per prima cosa ad acquistare le ricariche per il Cellulare maldiviano al negozio della Dirraghu (si trova a sinistra dell’uscita davanti si vede perche e proprio a 30 metri!) e poi vado al banchetto del mio Tour operator che mi consegna una busta con il benvenuto e mi da istruzioni su come procedere per l’imbarco sull’idrovolante.

Davanti ai banchetti c’e’ un nuovo banco lungo dove devi fare il nuovo “chek-in” per gli idrovolanti, gli ho dato il nome e la destinazione e lui sul pc mi ha trovato mi ha preso le valigie grandi pesate e ha attaccato delle etichette e ha pesato anche il bagaglio a MANO.

A quel punto mi ha dato le carte di imbarco con il numero del volo che la signorina del To mi aveva detto che doveva essere dopo 25 min e cioe alle 09Am (Ora di Male’) Appena ricevuta la carta di imbarco ho preso il pulmino davanti al banco e via alla partenza degli idrovolanti, una strada che costeggia la pista e ti fa vedere Male citta’,e in pochi minuti siamo arrivati e siamo sbarcati in una grande sala di aspetto, c’erano i monitor che ogni tanto venivano i numeri dei voli con le destinazioni.

Dalla differenza di temperatura noto che sia la macchinetta fotografica che la telecamera sono appannati gli obbiettivi e piu’ li pulisco e piu’ si riappannano.

Dopo una ventina di minuti eccola, e comparsa la nostra chiamata e cosi siamo andati alla Gate 6 e ci siamo imbarcati mentre gia’ caricavano le nostre valigie.

Il volo faceva 3 Scali i primi 2 vicini e l’ultimo il nostro piu lontano.

Si sale, e’ piccolo, porta 14 persone, il personale di bordo parla solo Inglese gli consegno tutto anche il bagaglio a mano…E dopo pochi minuti si decolla.

Il rumore forte dei motori misto alla puzza degli scarichi dei motori dopo qualche istante passa…Si decolla, Male dall’alto e non solo le Maldive, gli atolli, uno spettacolo unico, il tempo non e’ troppo buono ma comunque si alza in volo, lo spettacolo che vedi cancella ogni dubbio, il cielo e’ grigio e il mare pare blu scuro.

Mentre siamo in volo dall’alto inizia a piovere, lo vediamo attraverso i finestrini, cavolo ci prende un po di tristezza, ma dura pochi istanti per fortuna.

Ci siamo in picchiata e giu’ verso la prima isola, facciamo scendere 2 persone su una chiatta in mezzo al mare aspettiamo qualche istante che vengono a riprenderli e via si riparte, nemmeno fa in tempo a prendere quota che gia scende di nuovo.

Faccio delle riprese con la telecamera stupende, degli atolli, del reef che si riesce a vedere anche in quota con la barriera corallina da sembrare una vista di un documentario della Tv quasi irreale.

Prossima fermata la NOSTRA! E stavolta ci siamo, in picchiata giu verso il Tudufushi, il capitano mi fa spostare avanti perche tutto il peso era verso la parte posteriore e riesco a filmare l’arrivo al Tudufushi dalla cabina di pilotaggio, ci siamo e quella, si riconosce i bungalow, il bar. CI SIAMO DOPO MESI DI ATTESA FINALMENTE !! L’atterraggio ! l’emozione ci siamo ! Scendiamo tutti, siamo in 8, una famiglia che viaggia con noi ma che proviene con altro volo dalla Svizzera, scendiamo sulla chiatta in mezzo al mare e scaricano le nostre valigie, il personale scende e ci saluta mentre arriva il Dhoni dal Villaggio, siamo a circa 150 metri dall’isola, arriva e prima scendiamo noi caricano le valigie e poi c’e’ il cambio con quelli che partono, il passaggio della “consegne” con qualche consiglio, loro si imbarcano sull’idrovolante e dopo qualche minuto di navigazione ci siamo sbarchiamo sul pontile del TUDUFUSHI ! Sono le ore 07:45 Am di domenica 20 Aprile 2008 ORA ITALIANA e cioe le 11:45Am ora del Tudufushi ! (sono trascorse 16 ORE da quando abbiamo lasciato la nostra casa) Entriamo nella reception e troviamo sul tavolo sui divanetti un piccolo “antipastino” di frutta esotica con una bevanda fresca che e buonissima, sembra succo di anguria, ma leggero e rinfrescante.

Riempiamo i moduli del check.In e ci danno la stanza.

Abbiamo la numero 4, si trova non lontano dal pontile ha il vantaggio di essere lontana dal generatore e dunque non si sente nessun rumore tranne che quello delle onde del mare e, ha una “mini” spiaggia con la veranda a non piu di 2 mt di distanza dal mare, la “mini” spiaggia e’ riservata perche’ ha sulla destra una pianta di mangrovie e sulla sinistra un grande albero di cocco.

Entriamo nella stanza dove ci accompagnano 3 Maldiviani, 2 che ci portano le valigie e il nostro Roomboy che ci fa vedere ogni segreto della stanza.

La stanza e’ grande e spaziosa, e’ in legno, letto molto grande, ha una vetrata che da su una veranda che da sul mare.

Il bagno e’ alla “maldiviana” cioe’ dentro la stanza c’e’ una porta che porta al bagno ma accanto ai lavandini e’ aperto per avere la doccia OPEN AIR, comoda perche’ cosi non si creano allagamenti quando fai la doccia.

I lavandini sono 2 e troviamo la stanza arredata con la massima cura e anche rifinita con piccoli accorgimenti.

Sul tavolo troviamo un secchiello dove dentro c’e’ una bottiglia di Spumante con 2 calici e della frutta esotica per brindare,nella stanza c’e’ cassaforte, frigobar con bevande, gli armadi sono molto spaziosi uno per ciascuno e un terzo dove ci sta il frigo bar c’e’ un piano dove ci sta tutto per farsi il caffe, tutto nei piccoli particolari, dalla tazza, allo zucchero, al cucchiaino. Nel bagno ci sta di tutto, saponette, shampo, e bagnoschiuma e anche un set di creme solari e doposole.

Nella stanza e’ presente un telefono per comunicare con la reception e per fare chiamate dirette.

Le prese elettriche sono tipo le nostre ma attenzione sono a 2 BUCHI pertanto se portate prese multimple oppure oggetti che hanno spine a 3 poli non e’ possibile attaccarle.

Apro le valigie e metto subito il costume e VIA ! Il bagno a mare con un mega tuffo anche se il cielo e’ diventato grigio quasi da piovere.

Non fa nulla, alle 13 si mangia.

Andiamo al ristorante, all’entrata ci viene servita una salvietta rinfrescante, ci danno il tavolo e il nostro cameriere, ci porta una bella aranciata fresca, ci voleva proprio fa 31 gradi ! I pasti sono al Self Service ci alziamo a prendere il primo.

Ci sta una sorta di “pasta fresca” , il cuoco ce la butta giu’ davanti a noi ci fa aspettare un pochino e poi arriva, il sugo e’ di gamberetti.

Per secondo provo ad assaggiare il pesce fatto alla griglia, e’ tenerissimo, sembra quasi burro, non sa di pesce ma un sapore molto delicato, attenti a qualche spina e infine al dolce, una bella fetta di ananas, con una torta e un po di budino al cioccolato.

Dopo aver mangiato cio’ si crolla…Si crolla in un MEGA sonno, torniamo in camera e ci addormentiamo davanti al mare sotto la palma ma il sole che sbatte ci fa spostare dentro la stanza, una bella dormita per tornare quasi come nuovi ! Ci svegliamo alle 17 quasi e un bel bagno e un po di sole che nel frattempo e’ uscito, alle 19:30 ci sta la presentazione della settimana con le escursioni.

una bella passeggiata lungo il lungo pontile e un rapido giro dell’isola che e’ un po piu’ grande del Digghiri ma piu’ piccola comunque del Rannalhi.

L’isola e’ ben curata, ha un “giardino” all’interno con tanto di fontana e altalena per 2, siamo rimasti colpiti dal centro Serena Spa che e’ veramente particolare visto dall’esterno.

Dopo il giro si va alla “riunione” dove ci spiegano le varie uscite e ci offrono dopo un aperitivo sul bar esterno, molto particolare l’atmosfera da farla sembrare quasi una festa, tutto a lume di candela con luci soffuse blu e musica di sottofondo con il rumore del mare. Si siamo alle Maldive ! Subito dopo la cena, con cannelloni ripieni di pesce e gulash, carne di manzo con salsa locale e dei dolci locali di frutta.

Dopo la cena abbiamo preferito fare un giro piano piano per l’isola e tornare piano piano nella nostra stanza ad ammirare la splendida luna in riva all’oceano che riflette sul mare facendo da specchio.

Tale isola e secondo me la piu adatta per VIAGGI DI NOZZE,per la nostra amica Erika hai fatto veramente la scelta giusta, ne vale veramente la pena.

A DOMANI con altri aggiornamenti in DIRETTA DAL TUDUFUSHI E TUTTO A DOMANI !! 21 Aprile 2008 La Sveglia e’ dura, la notte con il condizionatore acceso ma che non e’ “un pericolo” che la mattina ti svegli ibernato, il rumore delle onde dal letto che ti svegliano e la luce che passa dalle tendine, si sei proprio li non e un sogno, a meno di 2 mt da te ci sta un mare spettacolare e non devi pensare che ti stai svegliando per andare al lavoro, con il traffico lo smog e i mille problemi giornalieri.

Guardo l’orologio e sono le 09:35 Am cavolo bisogna sbrigarsi senno qui la colazione salta (fino alle 10:30).

Ci vestiamo rapidamente e via subito a fare colazione, arrivo li che ancora ho gli occhi chiusi sbarrati ci vuole un bel caffe, mi prendo un mini cornetto e una ciambella e poi non si puo rinunciare alla mini bananina maldiviana, e’ un rito, un sapore dolce molto diverso dalle nostre.

Torniamo in camera ci cambiamo e finalmente spiaggia ! Ci facciamo un bel giro pero’ prima dell’isola portando la macchinetta anche per vedere come e’ nella parte interna.

Una cosa che mi sono dimenticato di dire nel racconto di ieri, ho buttato non solo le scarpe ma vado in giro completamente a piedi nudi sempre in qualsiasi posto del villaggio e stanza, ovviamente faccio attenzione ad andare nei pontili di legno che scottano quando fuori c’e’ il sole, la sabbia e’ fina ma nel centro isola lo e’ un po’ meno ma comunque si puo’ tranquillamente stare a piedi nudi incluso nel ristorante dove ci sta il pavimento.

Dopo la passeggiata decidiamo di fermarci al bar a prendere qualcosa da bere di fresco, mi prendo un succo di Mango molto buono, ce lo guastiamo vedendo un panorama mozzafiato anche perche’ oggi il tempo e discreto anche se ogni tanto fa capolino qualche nuvolona nera ma che poi scompare rapidamente.

Il giro continua e mentre siamo nel lato della spiaggia larga con il sole e quel bianco accecante accanto ai nostri piedi vediamo un piccolo squalo, lo riconosciamo dalla pinnetta, si trova a non piu di un paio di metri dalla riva, si diverte a fare il perimetro dell’isola, infatti piu’ tardi ci e’ passato sotto i piedi mentre facevamo il bagno.

Sono riuscito a fargli rapidamente una foto.

Terminato il giro ci siamo fermati davanti la nostra casetta e finalmente un bagno spaziale, a poche decina di metri dalla nostra stanza ci sta un reef veramente bello, solo che l’acqua e’ bassa, ieri sera ci hanno detto che esistono dei punti segnalati da delle boe per poter “uscire” fuori l’isola e per gustarsi il reef, il punto si trova poco piu giu’ della nostra stanza.

Ho portato con me la macchinetta nuova e ho testato la custodia Sub non ho selezionato nessun filtro ma ho lasciato AUTO e sono venute proprio bene.

Dopo una bella doccia con acqua dolce arriva il pranzo.

Un pranzo particolare, pennette alla crema, ravioli ripieni di pesce e orecchiette al pesce, ovviamente bisogna assaggiare tutto, ma non mi e’ mancata nemmeno l’assaggio di una sorta di riso locale (spec. Maldiviana) con le verdure, il riso particolare un po secco molto buono.

Il secondo pesce alla griglia, con verdure ed infine una bella fetta di Ananas e un budino alle fragole e ovviamente bananine affogate nel cioccolato (avro’ preso 12 kg ???) Sono passato al Diving per chiedere informazioni e questa sera elle 19 faro il Check-in e domani mattina si parte in pieno oceano per la prima vera avventura nell’Atollo di Ari.

Thudufushi Island – Ari Sud 21 Aprile h. 23:34 Il pomeriggio all’insegna del riposo assoluto ci siamo anche addormentati fuori il nostro bungalow sotto la palmetta tanto che non abbiamo nemmeno sentito il nostro Roomboy che rifaceva la stanza, qualche nuvoletta con un “nero” vacante e all’orizzonte ma subito sparisce alternando il cielo sereno a cielo nuvoloso, il tempo e comunque buono calcolando che la scorsa settimana qui ha piovuto per 4 giorni di seguito.

Alle 19 siamo andati al Diving dove ho effettuato il check-in e domani alle 12 ho il “video” come lezione di teoria, alle 15 di domani faro la prima immersione con il Nitrox dopo essermi “mangiato” un libro di 100 pagine e ovviamente sono 2 i test di tre pagine da effettuare (non sono da mettere la crocetta ma di scrivere le risposte a mano) Ricevero cosi un nuovo brevetto, il seguito dell’Advance ! Dopo il diving siamo andati al Bar (non quello sulla spiaggia ormai chiuso) a sorseggiare un drink molto particolare, un frullato di cocco e Ananas (li abbiamo visti mettere a pezzettoni nel frullatore) un sapore veramente unico! (altamento consigliato!) Dopo una breve sosta in camera, si va a mangiare ! la cena!! Stasera cena a tema sul “messicano”, pennette a salsa piccante, ovviamente non poteva mancare la paella e poi ho assaggiato 2 tipi di riso maldiviani, il secondo un po sull’alternativo, chili con carne e un bel trancio di Margherita !! (pizza alle Maldive la fanno tutte le sere) con contorno ovviamente tonnellate di carote (per i curiosi in viso gia sono fortemente abbronzato) Il dolce ovviamente ananas e 2 tipi di torta di cui uno al cioccolato.

2 Passi per smaltire e poi…Alle 22:30 si va a vedere il video dei pesci delle Maldive e un “documentario” dal vivo su quali stelle vedere alle Maldive, sul pontile e situato un cannocchiale per vedere le stelle, solo che la serata non e perfettamente limpida ci sta qualche nube e non fa vedere bene dunque abbiamo preferito tornare in camera addormentandosi con il rumore del mare.

22 Aprile 2008 Anche stamattina per alzarsi e sempre dura, in fondo la sveglia e alle 04Am Italiane, il rumore del mare non si sente, il mare da dentro il letto e una tavola, la marea e bassissima tanto da darci un bel pezzo di spiaggia in piu rispetto agli altri giorni.

Ci si veste rapidamente per la colazione , sono le 09Am locali, la colazione e a base di cornettino e ciambella ripiena, un piccolo Muffin e caffe latte in piu’ le mie amate banine !! E come se mi sono svegliato all’alba sono molto sulle mie.

Si torna in camera e mi metto a studiare per il corso di Nitrox, sono 2 capitoli di un libro con tanto di 2 “esami” finali pieni zeppi di domande e alle 12 ho appuntamento al diving per vedere il Video di 40 minuti di durata sulle procedure per usare le bombole con aria arricchita.

Il mare e’ bellissimo una trasparenza unica, i riflessi del sole e la marea bassa fanno vedere tutto, ci allontaniamo un po’ a destra per andare piu al largo che non c’e’ reef e ci facciamo uno di quei bagni da paura, ma metre siamo immersi arriva un nuvolone nero che copre l’intera isola.

Il sole va via, ma non piove, l’acqua e’ caldissima tanto che se esci non vedi l’ora di tornare dentro.

Usciamo e ci mettiamo sotto la nostra palma mentre io termino il capitolo del corso e le domande.

Accendo il computer e cerco di trovare il manuale del computer Sub psul come si fa a passarlo da aria a Nitrox, dopo parecchio ci riesco ma e ora di andare al diving.

40 minuti di video e ci siamo, appuntamento alle 14:45 per la prima e vera immersione, chi mi accompagnera’ comunque avra il mio stesso modello di computer dunque non ci sara’ problema per l’uso.

Decidiamo pero’ di andare a mangiare visto che devo fare l’immersione presto.

Entriamo al ristorante per PRIMI e “passiamo in rassegna” tutto il menu del pranzo, apriamo uno dei primi vassoi chiusi e troviamo il risotto Thudufushi, penne alla puttanesca, e spaghetti con melanzane e gamberi, ovviamente abbiamo assaggiato tutto.

Il secondo un assaggio di pesce carangide alla piastra, fritto, grigliato e bollito e marinato, ovviamente accompagnato da carote e patate con mandorle, per concludere un buon dolce e frutta locale (ampia scelta) ma noi abbiamo preferito un dolce con cioccolato, ananas e papaia.

Dopo il pranzo eravamo proprio sazi e cosi abbiamo deciso di “buttarci” sul divano a 3 posti del bar sulla spiaggia per prendere un po di aria.

Dopo un “semi riposino” abbiamo gradito un bel caffe espresso.

Nel tornare poi in stanza siamo passati al centro Serena Spa (centro massaggi) per prenotare un bel massaggio per venerdi mattina alla schiena (prima non c’era posto).

Il tempo rimane incerto, alternandosi a momenti di cielo sereno a momenti di cielo coperto con alcune nuvole nere passeggere.

Non ci lamentiamo seppure stiamo notando l’arrivo dei Monsoni che sono caratterizzati da un tasso di umidita molto alto (ieri sera era del 78%).

A piu’ tardi con l’arrivo delle foto del giorno…

Thudufushi Time 17:55 Momento di rilassamento totale dopo una immersione da sogno, appuntamento alle 14:45 al diving dove siamo in 9, tra noi ci sta un solo italiano e il resto sono tedeschi, ci si imbarca alle 15 sul Dhoni dove gia’ la nostra cesta e’ imbarcata e trovo anche la bombola con Nitrox32, prima di partire alla volta di una immersione sul “panettone” si controlla tutto, la presenza di ogni cosa e si fa “il test” dell’aria contenuta della bombola con uno speciale strumento digitale, tipo tester della corrente che una volta tarato con l’aria normale (21% di ossigeno e 79% azoto) misurera’ correttamente l’ossigeno della nostra bombola.

Misuro la mia e da una lettura spaccata di 32,0% di ossigeno.

Ok ci sta tutto e si parte ! Ci siamo, la concentrazione, la calma si inizia a montare l’attrezzatura quando intorno a noi si inizia a vedere solo mare e una piccola isola deserta che appare all’orizzonte.

Stavolta tutto e ok ! ho montato tutto giusto non scordadomi qualche pezzo.

Ok, muta, Gav in spalle e ci tuffiamo.

Il computer tarato per il Nitrox e 32% di oxyg parte a conteggiare.

Scendiamo stabilizzando a 12 mt circa, bellissimo il reef sotto di noi, pieno di coralli e tantissimi pesci pagliacci con anemoni, molto fitti.

Ci avviciniamo alla parete, siamo intorno ai 27 metri, la max profondita possibile da raggiungere con il Nitrox che ho e di 32 MT sorpassato quella quota si rischiano problemi da pressione di ossigeno, il computer mi avverte con dei beep che mi sto avvicinando a quella quota, siamo a 30 metri, sotto di me non vedo nulla il blu piu’ profondo che finisce nell’oscurita, alla mia destra ci sono coralli, e vediamo un piccolo pesce leone , ci fermiamo a guardarlo.

Poco piu avanti c’e’ una caverna, la nostra guida fa capolino ma c’e’ il nero, guardo sopra e gia sono dentro la grotta , un paio di metri sopra di me e “CHIUSO” , ci sono pesci ma non ci sta lui il re dei mari ..Sara’ giro a cercare qualcosina da mangiare ? Proseguiamo il nostro giro girando in cerchio su questo panettone, vediamo un branco di pesci gialli, fissi e fermi ci avviciniamo ma loro rimangono immobili,accanto a loro vediamo tanti anemoni di tutte le dimensioni, dal piu grande al piu piccolo con ognuno almeno un “nemo” dentro, siamo risaliti a quota 20 metri circa anche perche l’ago del misuratore di aria segna 100 Bar, con il nitrox si sente meno (non so se e’ una impressione mia) la “durezza” dell’aria a 30 metri normalmente con la bombola normale l’aria e piu “densa” e “dura” da respirare .

Risaliamo solo che forse il mare un po mosso e la corrente non e’ proprio limpido la visibilita diminuisce, provo a pulire la maschera internamente ma non e’ quello e proprio che ci sta poca visibilita.

Rimaniamo a 15/18 metri fino a che guardo il manometro e siamo a 50 Bar e ora di ricominciare la salita, il nostro istruttore tira fuori un mulinello con una boa di segnalazione la gonfia e sale, siamo a quota 5 mt, facciamo la sosta di decompressione di 3 min e siamo fuori ! riempergiamo in 3, gli altri usciranno qualche minuto piu tardi.

Il Dhoni ci viene a prendere, saliamo e dopo essersi ripresi un po una bella doccia dolce, un bel cocco e una fetta di ananas e un drink si prende un bell’asciugamano e si sale sopra, sul tetto del Dhoni che ha anche i cuscini per rilassarsi nel viaggio di ritorno per godersi cullati dalle onde il meritato riposo godendosi il panorama mozzafiato di un isola deserta che appare all’orizzonte con una palma e spiaggia bianchissima, un vero PARADISO ! In Inglese gli altri dicono “the PARADISE!” e stupendo…

Come lo e anche il giro che ci ha fatto faro intorno alla nostra isola al Thudufushi, il verde delle palme al centro dell’isola, la spiaggia bianchissima che riflette nel verde smeraldo dell’oceano.

Dopo il giro si attracca sul pontile…E finita la prima avventura! Nel ritorno facevo un paragone per aver provato l’Egitto e le Maldive in immersione, 2 posti diversi, eppure l’acqua in immersione (pieno oceano) misurava 30 gradi ed e scesa solo a 29 GRADI a 30 mt, la temperatura che ho registrato ad Hurghada a Settembre in acqua in immersione era anche di 26 gradi, la differenza si sente, anche perche addosso hai il “mutino” qui da 3,5 mm , non so sara perche qui ho imparato qui, e forse uno stato psicologico di dire “gioco in casa” ? qui mi sento in immersione molto molto piu sicuro e riesco a controllare abbastanza bene l’assetto.

Tra poco un bel drink al bar di frutta esotica e ci si prepara per la serata…Questa sera ci sara l’elezione di MISTER THUDUFUSHI ! ma io non mi sono candidato sigh!! L’abbronzatura intanto incombe, il viso mostra chiari segni di abbronzatura.

Stiamo utilizzando crema di protezione fattore 30! Prossima edizione in serata…

Tudufushi prima di cena…

Dopo il drink di frutta fresca, ci siamo fermati alle poltrone fuori il diving per leggere il “quotidiano” italiano , piccoli flash di quello che accade in Italia, tranne qualche rara notizia che mi arriva dal cellulare siamo proprio tagliati fuori da ogni problema del paese, il drink stupendo con un aperitivo con stuzzichini vari, tra cui olive, pop corn, e dei bastoncini tipo salatini gustati su un tramonto unico.

Il tramonto e i colori maldiviani rimangono una delle cose che colpisce piu il turista di questo posto fantastico.

Un giro completo via mare dell’isola per ammirare i colori rossi e blu e il verde tra il cielo e l’acqua scattando qua e la qualche foto, vi dico solo che al momento attuale le foto scattate sono 300 esatte disponibili al ritorno in altissima risoluzione di panorami mozzafiato.

Tra poco la cena intanto abbiamo scoperto che l’altro lato dell’isola la sabbia e finissima da sembrare borotalco ed e piu “riparata” dal vento, la il mare era calmissimo lato nostro un po piu agitato.

Ma attenzione alla scelta della stanza, la nostra accanto per es (la numero 5) non possiede per niente spiaggia davanti perche c’e’ una pianta davanti, ideale per chi cerca privacy ma non puo sdraiarsi al sole, l’altro lato dell’isola ha una ampia spiaggia davanti ma passando da SPIAGGIA noto che il rumore del generatore e piuttosto alto , invece lato nostro non lo sentiamo per niente, secondo me ogni stanza ha i pro e i contro.

23 Aprile 2008 Tudufushi’ ATOLLO ARI SUD – MALDIVE MARTEDI 23 Aprile 2008 Il terzo giorno ! Nella notte il mare e’ stato molto agitato e poi come di incanto il silenzio piu’ totale, siamo stati svegliati alle 07Am dal rumore di un idrovolante che prelevava delle persone da portare a casa.

La sveglia stavolta prestino alle 08Am (ore 04Am italiane) dopo una rapida colazione appuntamento al diving alle 09:15 per la partenza per la TILLA, 60 minuti di navigazione con il Dhoni e ci siamo, siamo in 4 stavolta tutti italiani.

Nel viaggio di andata dopo aver controllato tutto salgo sul “tetto” del dhoni con l’asciugamano a prendere un po di sole ma seppure e’ presto dopo non meno di 10 minuti la temperatura si fa rovente, ho il termometro nel computer che ho al polso lo guardo e segna 44 GRADI come temperatura ambientale, cavolo !! scendo una bella doccia dolce fredda e mi metto all’ombra.

Il viaggio e’ ancora lungo , il Thudufushi ormai e’ sparito all’orizzonte e si vede esclusivamente MARE da tutte le parte le isole non ci sono piu, l’OCEANO ! Il mare passa dalle tonalita’ piu belle del verde al blu chiaro al blu scuro facendo notare le secche.

Ci siamo, ci prepariamo, dopo la preparazione all’immersione in cui scenderemo subito a 30 metri e poi ci stabilizzeremo sui 20/15.

Si scende, come ci buttiamo vedo sotto i miei piedi un branco di pesci piccoli blu, sono tantissimi e fittissimi, sono a pochi metri di profondita.

Scendiamo ci avviciniamo ai 30 quando improvvisamente una manta ci passa accanto riesco a fargli una bella foto.

Costeggiamo il reef, mantenendo la stessa profondita, ci appaiono murene, e perfino un piccolo squaletto ci passa davanti, pesci leone, e tantissimi anemoni con i pesci pagliaccio , sono riuscito a fare diverse foto.

Il posto e’ stupendo e sono rilassato, ci vuole la calma, l’aria va giu piu’ lentamente.

Saliamo un po’ e il reef si fa piu’ pieno di anemoni, di pesci di mille colori quasi sembra di non stare sulla terra.

Siamo a 10 metri ci avviciniamo ad una scoglio gigante e ci sono delle murene, guardo il manometro e sta a 50bar l’aria, e ora di iniziare le manovre di risalita, mi svolgono la boa e me la passano, mi attaco al filo e mi stabilizzo a 5 metri mentre il computer inizia il conto alla rovescia.

Dopo i 3 minuti riemergo, la barca mi viene a prendere e salgo, mentre mi tolgo la bombola di dosso un branco di delfini passa davanti alla barca, recuperiamo gli altri e si torna al Thudufushi.

Il viaggio del ritorno e’ lungo dura 1 ora di navigazione, dopo un bel pezzo di cocco e di ananas e di una bella limonata e una doccia fresca salgo sul tetto per prendere il sole…Le onde che ti cullano, anche se il mare e un po agitato quando siamo verso l’isola.

Una cosa che mi sono dimenticato di dire ARGOMENTO scarpe ! Sere fa sono imbattuto in una scena un po “particolare” una ragazza per cena si era messa un paio di scarpe con i tacchi a spillo che si e’ ben dovuta togliere perche gli era impossibile camminare, qui NON servono SCARPE non portare scarpe con TACCHI , solo scarpe comode per il viaggio e basta, io sto sempre a piedi nudi in qualsiasi situazione incluso al ristorante, e’ troppo bello stare senza scarpe ovunque si vada ma occhio ai pontili di legno che nelle ore piu calde scottano.

Sbarco sull’isola stanco e ora di andare a mangiare, andiamo al ristorante, orecchiette alla bolognese , manzo con il sugo e carote e ovviamente la pizza che non manca mai, al ristorante ci sta proprio un angolo dedicato alla pizza dove di continuo sfornano pizze, qualche trancio ve lo consiglio ! Apparte questo ovviamente carote come sempre per mantenere l’abbronzatura che sta piano piano arrivando e un bel dolce, ananas sempre presente, e anche la papaia, anguria e torte varie.

Da bere dato che nel pomeriggio non faro immersioni ho preso la birra fresca.

Dopo pranzo siamo passati al bar per prendere 2 bei caffe espressi.

Nel tornare in camera abbiamo fatto sosta sul divanetto accanto al diving (vedete foto di ieri dove c’erano i drink che si trovano davanti al mare, un venticello, divano morbido e un bel venticello mi ha quasi fatto addormentare.

Tornati in stanza ci prepariamo alle 15:30 per la visita al villaggio dei pescatori maldiviani.

Si raccomanda PER LE DONNE pantaloni che coprano il ginocchio e i gomiti, per gli uomini non ci sta problema piu di tanto.

Torneremo alle 18:30 ora locale.

A dopo…

Tudufushi ore 19:40 local time L’escursione all’isola dei pescatori è un po particolare, ti fa vedere come vivono i veri Maldiviani, e puoi notare quelle piccole scene di vita quotadiana, vedendo la semplicita, la poverta di un posto incontaminato.

Siamo partiti con 2 Dhoni eravamo un bel po circa una trentina di persone, a bordo sono stati caricati frutti e da bere a volonta, il mare non era al largo troppo calmo, dopo circa 1 ora di navigazione siamo sbarcati sull’isola, il pontile e di cemento, un piccolo archetto e arriviamo sul “lungo mare” a destra notiamo un edificio, il comune che conta di 300 abitanti che fino a 6 anni fa era inesistente pertanto non si tenevano i conti delle nascite e delle morti.

Passando ancora avanti la scuola dove vediamo i bimbi proprio nell’aula (uscivano alle 16), le mamme fuori la scuola a prendere i figli, si nota la religione mussulmana, le donne portano tutte il velo (non il burca completo), e’ molto raro vedere nei resort donne maldiviane.

Passiamo sotto uno strato massiccio di pannelli solari che da un minimo di illuminazione “stradale” e aiuta il generatore a Sud dell’isola, l’aumento del petrolio alle Maldive e’ piu forte rispetto all’Italia dunque si cerca in qualche modo di fornire elettricita.

Si prosegue per le strade, una Moschea in costruzione , operai che la stanno costruendo al lavoro, la temperatura benché siano le 16 e altissima, un caldo pazzesco , i bambini che giocano per le strade, i piu adolescenti ci guardano incuriositi.

Proseguiamo la visita dell’isola in una sorta di “corso” dove ci sono tutti i negozietti, tra cui notiamo un “internet point” in costruzione, notiamo sull’isola 2 cabine telefoniche della Dirraghuu (il gestore di telefonia locale) a monetina, passando poi attraverso la Moschea, il pavimento lucido, il pozzo dove prima di entrare eseguono una sorta di rito di pulizia e giungiamo nel lato piu incontaminato dell’isola, un “bosco” di palme da cocco, sono altissime e cariche di cocchi talmente tanto che sotto se ne vedono tantissimi in terra, sembra di essere in una foresta tropicale! Arriviamo in fondo e si gode un panorama unico, ci spiegano che da quel lato le Maldive sono finite e c’e’ l’Africa, siamo all’esterno dell’Atollo di Ari che da verso l’Oceano aperto.

Fa un caldo incredibile, saranno circa 40 gradi da cercare l’acqua come un miraggio, torniamo indietro e torniamo sul lungo mare dove siamo attraccati passando per alcuni negozietti per vedere le cose locali.

Nei negozi si usa contrattare il prezzo, si paga in dollari Usa.

Nel tornare al nostro Dhoni notiamo una scena “locale” che ci colpisce, una mamma che va a prendere la sua bimba, notiamo in modo particolare gli abiti, la bimba una gonnellina viola e la mamma il vestito nero con tanto di calzettoni neri.

Saliamo sul Dhoni che parte dopo aver effettuato l’appello per non rischiare di aver dimenticato qualcuno.

Appena a bordo ci danno da bere, acqua freschissima, cocco, ananas e anguria.

Salpiamo dall’isola e iniziamo la navigazione verso il Thudufushi.

Dopo un po di navigazione il Dhoni rallenta e appoggia la scaletta per permetterci di fare un bellissimo tuffo in pieno oceano.

Tornati a bordo si prosegue il viaggio fino all’arrivo alla nostra isola.

Tudufushi h:22:50 Local Time Sbarcati sull’isola entriamo in camera e sorpresa il nostro condizionatore in stanza e diventato pazzo, fa un rumore cane e non si spegne piu, il telecomando non viene preso in considerazione, cosi ho chiamato la reception e in meno di 3 minuti sono venuti a lavorarci sopra, hanno silenziato cioe non fa piu rumore e hanno sganciato il telecomando ma almeno fa un po freschino e in silenzio,domani in tarda mattinata ne arriva uno nuovo.

Dopo aver risolto il problemi ho tentatato di fare inutilmente i quiz finali del secondo e ultimo capitolo per il Nitrox cose molto complicate con una marea di tabelle che mi hanno dato, ne ho fatte 2 ma poi ci ho rinunciato !! chiedero info al Diving ! Siamo usciti e siamo andati nell’aerea Shopping dove alle 20 veniva servito l’aperitivo, molto soft il posto preparato molto bene con candele , al centro il cocktail e al lato vicino ai negozi tavoli dove prendere qualche stuzzichino.

Noi abbiamo optato dopo l’aperitivo di andare un po sul Bar sul mare a prendere un po d’aria e abbiamo notato una barca di pescatori che si avvicinava fortemente alla riva (lato bar dove ci stanno alcuni scoglietti) sono scese alcune persone con delle ceste ma essendo lontano e buio non vedevamo il contenuto.

Dopo poco meno di 10 minuti siamo andati a cena, cena a tema ASIATICA, con tanto di spaghetti di riso con verdure e involtini primavera, non vi immaginate il cinese italiano e proprio altra cosa.

L’involtino primavera fatto completamente diverso per l’interno e anche per l’esterno fritto ma diversamente , gli spaghetti di riso invece sono similari a quelli che si trovano in Italia, attenzione molte cose vengono preparate e cotte davanti ai vostri occhi attendendo il vostro turno.

Dopo una bella mangiata Asiatica abbiamo visto del fumo che proveniva dalla spiaggia e cosi siamo usciti per vedere cosa fosse, era un “banchetto” di cottura del pesce (appena sbarcato dalle ceste che avevamo visto noi) su una sorta di piastra.

Il pesce veniva pulito direttamente e COTTO davanti ai propri occhi e servito nel piatto, dei pesci enormi tipo non meno di 70 cm , il sapore era unico (fare attenzione che non mi piace il pesce e per dirlo io e altamente consigliato!) Dopo il pesce ovviamente ho continuato il mio “tour” asiatico con carne di manzo e un po di carote e alcuni dolci alla frutta per finire.

Dopo cio ci sentivamo pieni, alle 22:30 gara di paguri, non mi dite che non sapete chi sono i paguri vero? sono quei tipetti che “masticano” il corallo e che rendono la sabbia cosi fina sulle spiagge delle Maldive !! sono tipo le nostre lumache ma molto piu piccoli , sono tipi paurosi, sere fa ne ho trovato uno alla riva del mare e mi ci sono messo a giocare, hanno tante zampette e se ti vede da quelle parti fa finto di essere morto.

Abbiamo optato per altra cosa piu originale, una “gita” sul pontile piu soft a prendere un po di aria, tutte le sere sta tirando un vento caldo con una forte umidita da agitare un po il mare.

Sere fa sul pontile avevano fatto la dimostrazione delle stelle e cosi siccome c’era tanta gente avevamo rinunciato stasera eravamo soli , uff che pace !! e cosi ne abbiamo approfittato.

Sul pontile ci sta un grosso telescopio (ancorato sul pontile per via del forte vento) da cui ammirare la bellezza del cielo stellato, abbiamo trovato sul pontile chiuso dentro una teca un “manuale” da leggere e studiare con tanto di carta stellare sia in italiano che in Inglese.

Aprite la teca e leggete tutto …Saprete cosa e la cintura di Orione, e tante cose come notizie particolari sulla luna o sulle maree, o sulla nostra galassia.

Siamo tornati nell’isola (eravamo sul lungo pontile) e il baretto della spiaggia si era trasformato in “gelateria sotto le stelle” cosi ci siamo gustati un bel gelato !! che ne dite di un bel gelato ai frutti con della polvere di cocco sopra ?! Vi ho fatto venire voglia eh! Ma ancora non mi bastava volevo leggere altro mi sono piazzato sul divano della reception e ho iniziato a leggere il libro informativo del TO .

Attenzione qui si puo venire non solo con il tour operator italiano ma anche attraverso altri tour operator stranieri, forte la presenza di persone del nord europa.

Abbiamo trovato delle notizie particolari sulle Maldive, lo sapevate che l’eta media dei maldiviani e di soli 56 anni ? e tante altre cosine…Dateci uno sguardo se capitate da queste parti ! Ci prepariamo per domani mattina, si andra in immersione alla Tilla vicino all’Athuruga che sarebbe la gemellina di questa isola che si trova nello stesso atollo a circa 1 ORA di navigazione da qui.

Domani pomeriggio niente immersioni domani sera ci sta la notturna, immersione notturna in un luogo non lontano dalla nostra isola (soli 15 min) ma sono molto indeciso non ho mai fatto immersioni in piena notte con la torcia. Il ritorno e fissato per le 20:45 ma la cosa mi mette qualche dubbio…

A voi le STUPENDE e UNICHE foto della giornata, ve ne mando qualcuna ma sappiate che ho scattato delle foto in altissima risoluzione (3000×4000 dpi) di panorami MOZZAFIATO da spalmare direttamente sul desktop del vostro computer per sognare le Maldive ! tutte le foto complete saranno disponibili al mio ritorno in ITALIA (per il momento siamo a quota 500) 24 Aprile 2008 Tudufushi’ ATOLLO ARI SUD – MALDIVE MARTEDI 24 Aprile 2008 Tudufushi – H 14:45 local Time CI sveglia il motore di un idrovolante che interrompe il rumore delle onde del mare nel letto, il nostro nuovo condizionatore sta arrivando, ieri sera l’ho dovuto staccare dal pannello di corrente fuori la stanza perche’ ha ricominciato il suo rumore, abbiamo acceso il ventilatore e abbiamo dormito senza problemi.

La sveglia suona, il diving chiama…Sono le 08Am locali ci vestiamo rapidamente per andare a fare una rapida colazione, proprio mentre apro la porta trovo il tecnico del condizionatore che mi dice che lo sta andando a prendere.

Vado a fare colazione,un bel latte e caffe (notare che qui rispetto al Digghiri il latte non e in polvere ma le buste sono del latte normale a lunga conservazione),un paio di mini cornetti e una ciambella ripiena e si parte ! Torniamo in camera e gia stanno lavorando per il cambio del condizionatore.

Arriva anche il roomboy che fa la stanza, fa la pulizia generale, rimette le bevande nel frigo, i bicchieri puliti e cambia le lenzuola del letto.

Gli asciugamani del mare vengono cambiati ogni giorno con puliti, vengono lasciati fuori la stanza sul tavolo per non disturbare.

Le sdraio esterne sono equipaggiate anche di un eventuale “materassino” che per non farlo bagnare loro lo tolgono la sera e lo mettono arrotolato sotto il portico del tuo bungalow.

Sono molto piu’ comode delle ondine del Digghiri che si cappottavano sempre.

Mi preparo, mancano 15 min per partire con la barca, stavolta dopo 1 ora di navigazione di Dhoni si arriva alla Thilla dell’Athuruga, un immersione un po diversa e un po impegnativa perche in corrente.

Dopo il controllo dell’attrezzatura e l’analisi dell’ossigeno delle bombole si salpa.

Il viaggio e lungo, si vedono isole deserte, pezzi di isolottini che escono all’orizzonte, ma piu che altro mare…Il mare e un po agitato e si balla tra le onde, decido di non salire sopra per prendere il sole, mentre sorseggio un po di acqua fresca.

Ci siamo, iniziamo a prepararci, si intravede l’Athuruga resort , di dimensioni simile al Thudufushi, qui la chiamano “la gemella”.

CI viene presentata l’immersione che andremo a fare, profondita massima 27 metri, ci immergeremo da una “corda-boa” perche l’immersione e in corrente.

Ci tuffiamo, vedo la corda e piano piano si scende ad una profondita di 12 metri circa, il reef e molto fitto e vivo, i coralli sono molto attaccati tra di loro, tantissimi gli anemoni visti in questa immersione, vediamo lo scorfano nella parete, andiamo sul lato della Thilla e negli anfratti si puo vedere di tutto, spunta davanti a noi anche uno squaletto che nuota indisturbato, non e molto grande, sono riuscito a scattargli 2 foto.

Ci manteniamo pero come immersione sui 18-20 metri tanto basta da far durare piu l’immersione,entriamo nella parte dove la corrente e forte ad un certo punto riesco a mantenere l’assetto ma non la direzione, cerco di attaccarmi ma la corrente e molto forte da non riuscire a tenermi, riesco a fare il giro della “piazzetta” e passa, per fortuna ho iniziato a girarmi su me stesso.

Ci soffermiamo a guardare i coralli e i mille pesci dai mille colori a branchi intorno ai 12 metri , la corrente e quasi assente qui, i colori del corallo, dei pesci fanno questa immersione veramente particolare.

La mia scorta di aria si avvicina a 50Bar e ora di iniziare le manovre di risalita, vedo la corda e l’afferro inizio la procedura di risalita a 5 metri con i 3 minuti di sosta fino a che esco.

Non sono il primo a riemergere, per fortuna almeno non ho piu “tanta fame” di aria, questo e buono.

Salgo sul Dhoni e dopo essermi tolto l’attrezzatura opto per un bellissimo bagno in pieno oceano, dove intorno a te non c’e’ nulla, sotto di te 10 metri di acqua di profondita, ma non mi sono allontanato troppo dalla barca per la forte corrente che ti trascinava verso l’esterno.

Salgo sul Dhoni e dopo essermi rifocillato un po con cocco e ananas e una bella aranciata fresca si riparte alla volta del Thudufushi.

La mia decisione e presa, alle 18:30 appuntamento straordinario per l’immersione NOTTURNA dove a 15 min di navigazione da qui potremmo ammirare la vita marina notturna.

E la prima volta che faccio questa esperienza, portero con me la macchinetta fotografica ma non so quello che uscira.

Tornati all’isola il pranzo subito visto che ormai era ora.

Pennette alla bolognese e spaghetti credevo fossero alla matriciana e invece erano con una sorta di tonno-pesce, comunque buoni.

Il secondo un misto tra un trancio di pesce alla griglia, un po di carne di vitello e un bel trancio di pizza margherita con un po di carote per fare l’abbronzatura piu forte.

Un bel dolce all’avocatro e un bel caffe leggermente macchiato con latte.

Passato al diving per confermare l’immersione notturna e per prendere al negozio di fotografia sub il “laccetto” per la telecamera da agganciare al GAV.

Pomeriggio in completo relax…

Tudufushi Ore 22 circa…

Un po di riposo dopo la cena Italiana e l’immersione notturna una esperienza UNICA a dir poco, e un po particolare perche si entra in alcune grotte di notte con le torce e il vedere un mondo UNICO che e completamente diverso dal giorno, le torce ridanno il colore mancante agli oggetti e tutto riprende vita, il trigone che ti sfiora, la tartarugona nella sua tana che dorme, il pesce napoleone immenso che e come se ci aspettasse a casa sua.

La respirazione si fa lenta e rilassata quasi come fosse un documentario che stai guardando nel salotto di casa ammirando cio’ che ti circonda, senti il tuo respiro rallentato e vedi ogni piccola cosa che di giorno nell’immersione normale ti sfugge, quel particolare…Vedi il blu infinito…

Il ritorno e’ stato un po’ traumatico perche’ il mare era discretamente grosso e nel Dhoni si ballava parecchio tanto da non riuscire nemmeno ad alzarmi per quanto si ballava.

Rientrati perfetti per andare a tavola per cena, alle 21.

Stasera si cena Italiano, spaghetti alla carbonara , e cotoletta alla milanese, come sempre un qualche trancuio di pizza margherita e un bel dolce anche se sul dhoni avevo preso il coccone !! da prendere perche e fenomenale !!! Tra poco inizia lo spettacolo serale il Musical “chicago” al teatro, lo andremo a vedere.

Domani mattina immersione sempre non tanto vicina ma essendo classificata come “media-facile” contro quella di stasera “media-difficile” ho deciso di portare l’attrezzatura professionale Video per realizzare un piccolo documentario SUB del mare delle Maldive.

Tra poco ne inizio il montaggio per evitare la CONDENSA interna, e piu volte che qui mi si “appanna” sia la macchinetta che la telecamera per gli sbalzi di calore e aria condizionata.

A voi qualche foto…

25 Aprile 2008 Tudufushi’ ATOLLO ARI SUD – MALDIVE VENERDI 25 Aprile 2008 Tudufushi H.14:55 La sveglia suona, sono le 8 Am ma gia il motore di un idrovolante e il rumore del mare mi ha mezzo svegliato.

Un bel sonno fresco con un condizionatore super silenzioso messo a 24 Gradi.

Una rapida colazione e poi si parte, ieri sera avevo preparato l’attrezzatura video “impacchettato” la telecamera per via dell’aria secca del condizionatore.

Faccio un piccolo test questa mattina davanti alla spiaggia per capire un secondo se il sistema e positivo o negativo, la telecamera e risultata leggermente negativa.

Ok siamo pronti, si va al diving e poi in barca, siamo in 6, sono l’unico Italiano, gli altri sono francesi.

La barca parte, ci dirigiamo verso la parte esterna dell’atollo di Ari, ho preparato tutta l’attrezzatura, settato il computer a 32% di Ossigeno, tutto pare ready ! La prima immersione con un’attrezzatura video professionale e un po particolare, lo scafandro con la telecamera e il faro ha un peso di circa 15 Kg, ieri avevo comprato una sorta di “cordino” da agganciare attraverso un moschettone al Gav.

Ci siamo ci si prepara e ci si immerge, mi passano la telecamera, ho inizialmente un piccolo problema per trovare in acqua il gancio del Gav ma poi si inizia la discesa.

L’immersione non e’ difficile, si scende massimo a 25-30 metri per poi stabilizzarsi al centro del panettone dove ci sono coralli e anemoni.

SI scende, ho un secondo un attimo di difficolta per prendere l’assetto corretto, avendo piu’ peso chiaramente sono un piu’ negativo dunque gonfiare un po’ piu’ il Gav.

Mentre scendo noto una marea di coralli, un giardino dove sopra ci sono tanti pescettini blu.

Facciamo il giro e troviamo un costone, passiamo in mezzo ad un branco di pesci blu, alla nostra destra passano dei Barracuda fino a che pochi metri sotto di noi spunta una tartaruga che nuota, e stupenda, si muove con agilita e velocita’, provo ad accelerare e la raggiungo, ovviamente sono un piu’ “lento” perche ho la telecamera, accendo il faro e riesco a riprenderla mentre nuota, fa una certa emozione.

Sotto di me mentre mi giro vedo una murena che si affaccia dalla sua casetta, cerco di prenderla ma non so se si vede nel video.

Ci stabilizziamo poi sui 10 metri nella parte centrale dove ci sono i coralli con gli anemoni da dove ogni tanto spunta qualche piccolo nemino che pensa che gli voglia occupare la casa.

Il consumo di aria e’ maggiore del normale, siamo a 38 minuti di immersione quando vedo il manometro segna 50 Bar, e ora di iniziare le manovre di risalita, viene ancorata la corda con la boa di segnalazione e piano piano inizio la sosta.

Quando riemergo noto che il mare in superficie e molto agitato,guardo davanti e vedo il nostro Dhoni che mi viene a prendere.

Salgo sulla barca e un bel tuffo in pieno oceano nel mare blu piu profondo e farsi 2 bracciate e qualcosa di unico dopo una bella immersione.

Un po di cocco e Ananas e si riparte per il Thudufushi.

Nel tornare il mare e un po agitato , il dhoni passa vicino ad una “secca” dove con la bassa marea si creano dei giochi di colori stupendi a dir poco, la secca ha come creato una sorta di “isolotto” dove affiorano alla luce le rocce dove sbattono i cavalloni delle onde.

Si crea un gioco di colore unico, dal blu scuro dell’oceano profondo, al celeste, fino al verde smeraldo e al bianco dei cavalloni di acqua che si infrangono.

Attracchiamo al pontile…

Vado in camera a posare l’attrezzatura e la metti a bagno con l’acqua dolce come da manuale per poi provare il massaggio Orientale al centro Serena Spa.

Non ci sono parole per descrivere il trattamento, solo per il massaggio dovreste venire qui ! Si va a pranzo, tagliolini, un risotto al tonno, opto per il secondo un solito trancio di pizza, misto a un trancio di pesce alla grigia condito con un po di olio, e carote, un bel dolce alla vaniglia e un bel caffe.

Dopo il caffe una sosta al divanetto vista mare perfetto per il dopo pranzo, sarebbe anche l’ideale per un bel sonnellino pomeridiano.

Apro dopo averla fatta asciugare la custodia Sub per prendere la telecamera e vedere quali i risultati di questo esperimento, dal monitor della telecamera si vede abbastanza bene , e nitido, posso ritenermi piu’ che soddisfatto dopo aver letto una marea di consigli “pratici” per video Sub trovati su Internet, li vedrete nel Video che mettero poi sul sito.

Pomeriggio un po di Snorkell nel reef dell’isola e alle 19 appuntamento al diving per finire i quiz del corso del Nitrox.

Inizia il tempo di “no fly”, l’aereo per il ritorno parte da Male alle 09:25 Am dunque…

Aggiornamenti delle 18:45 Il pomeriggio e passato davanti al mare mi sono addormentato cullato dal rumore del mare e dal calore del sole sulla pelle.

Appena svegliati un bel giro per l’isola con la telecamera per farVi ammirare quello che c’e’ qui,quello che non ho trovato di questa stupenda isola da sogno su Internet, vi ricordo che su molti cataloghi non recenti fanno vedere le stanze VECCHIE che non sono assolutamente identiche a quelle attuali.

Un giro per il Bar, per la reception,il ristorante e nella parte interna dell’isola per farvi ammirare anche da fuori il centro Serena dei massaggi.

Il ritorno e stato “lungo la spiaggia” trovando scorci UNICI che al momento della visione del video vi faranno sognare mentre siete sulla scrivania del vostro ufficio.

Dopo il giro un bel sorso di un bel frullato di ananas e un bel giro con pinne e maschera per il reef dell’isola a ammirare il reef.

Aggiornamenti… 23:25 Dopo un tramonto stupendo vado al diving per completare i test finali per il Nitrox, un bel po di esercizi a tabelle ma alla fine ci siamo! Mi arrivera un nuovo “tesserino” per immersioni con Nitrox che andra ad integrare il mio Advance.

La cena e stupenda, aperitivo al bar in terrazza, tutti in pareo e la cena a lume di candela nel “giardino” dell’isola, tutti i tavoli sono a lume di candela , con musica molto soft e piatti veramente particolari tra cui SPECIALE la grigliata di pesce cotta alla brace, un misto di piatti locali e piatti internazionali , l’atmosfera e gia qualcosa di unico.

Dopo la cena le foto fatte dal fotografo locale con degli scorci di questa vacanza e uno scorcio fotografico di Male’.

Il pensiero ci rattrista di dover tornare a casa…Il momento purtroppo si avvicina, domani ultimo giorno in FULL DAY al mare ! Qualche foto…

26 Aprile 2008 Tudufushi’ ATOLLO ARI SUD – MALDIVE SABATO 26 Aprile 2008 Il sesto giorno ! Tudufushi H.18:55

Ultimo tramonto al Tudufushi domani la PARTENZA per il ritorno a Roma.

Giornata un po “strana” il tempo non e’ stato il massimo ci siamo svegliati un po’ piu’ tardi e dopo una bella colazione (stavolta ho esagerato con 3 cornetti e 2 ciambelline) siamo tornati in stanza ma arrivava un nero da una paprte incredibile.

CI siamo fatti un bel giro dell’isola e data la bassissima marea abbiamo fatto degli incontri interessanti (dalla spiaggia camminando) , nella parte opposta al pontile quando la bassa marea e presente si scopre parecchio la spiaggia portando a meno di 1 metro il reef.

Abbiamo visto 2 murene a casa loro a pelo d’acqua, sono riuscito a fare una bellissima foto, e abbiamo visto 4 squaletti piccolini, 2 insieme pinna nera e gli altri 2 pinna bianca molto carini.

Dopo il giro ha fatto un paio di minuti un paio di gocce di pioggia e poi e tornato un po il sole, anche se il mare rimaneva mosso.

Ho deciso di prendere pinne e maschera e di buttarmi dal pontile per vedere e fare qualche foto al reef, a portata di pinna si puo vedere un bel reef, bellissimi i pesci verdi.

Un po di sole in spiaggia (era tornato) e mentre oziavamo quasi addormentati e passato un maldiviano che ci ha portato una salvietta fresca e un vassoio con il cocco fresco, non male, per rinfrescarsi un po.

Il tempo passa…E ora di andare a pranzo, l’ultima giornata al Thudufushi…

Inizia quella tristezza dentro del ritorno, del lungo viaggio ma sopratutto che questa vacanza tanto sognata e finita cosi in pochissimo.

Si va a pranzo, spaghetti con tonno, un po di manzo e un trancio di dentice rosso condito come sempre da un pezzetto di pizza margherita, dolce e caffe.

Un riposino sul divano vicino al diving a guardare il mare, e poi optato per una bella dormita sullo straio al rumore del mare.

Un bel giro per l’isola e la marea si e’ alzata, arriva l’acqua, per una decina di minuti ha piovuto ma ho optato per un bagno da paura, con la pioggia , il mare e tutto per me, l’acqua caldissima una bella nuotata, sono le 17…

Iniziamo le procedure di “check-out” andiamo a riconsegnare le pinne e il giubotto che avevamo preso in “prestito” dove si prende il catamarano , un bel cocktail multifrutta che abbiamo testato veramente buono, con ananas frullato, succo di cocco.

Torniamo in camera e troviamo una busta sul letto, il ringraziamento dello Staff del Tudufushi con la scheda di valutazione di ogni singola cosa del villaggio.

Non nascondo di avere dato quasi a tutto il massimo del punteggio perche e una vacanza veramente unica, il posto e bellissimo, e ne vale veramente la pena, il personale molto gentile e sempre disponibile.

Altra cosa IMPORTANTE: per tutti quelli che venissero sull’isola ho scoperto solo stasera che dal bar della spiaggia, vicino al Diving e possibile agganciarsi ad un ACCESS POINT che fornisce Internet gratuitamente, la velocita e discreta, il segnale pero non e forte e non arriva alla mia stanza seppure sono molto vicino alla reception.

Per chi dunque cerca internet potete portarvi il vostro palmare o computer portatile ed e possibile connettersi senza problemi.

Se non avete il pc e volete collegarvi lo potete fare lo stesso ma a pagamento tramite il pc in loco.

Dopo una doccia, si va a saldare il “conto vacanza” e poi passero al diving per ritirare il “brevetto” provvisorio di Nitrox Padi da spedire in Svizzera per avere il “tesserino” ufficiale e poi la cena…

A letto presto perche credo che l’idrovolante domani mattina sara alle 06:30 Am ora LOCALE dunque il tempo di fare le valigie e…E FINITA LA VACANZA !! Concludero questo racconto DA ROMA ! Un ringraziamento a tutti colori che hanno vissuto con noi questa diretta , siete stati molti, moltissimi anche quelli che mi hanno scritto.

Concludo : UNA VACANZA da SOGNO in un paradiso come il Tudufushi una perla nell’oceano che va vista assolutamente, non potete mancare A VOI UN GRAZIE Ciao da THUDUFUSHI ISLAND – ATOLLO DI ARI SUD – MALDIVES !! Il mio GPS portatile indica LAT. 04°09’30,297 NORD – LONG 72°37’15,099EST 27 Aprile 2008 DOMENICA 27 Aprile 2008 Il triste ritorno a casa…

Roma – ITALY Il rumore del mare,il pontile, l’odore delle mangrovie, il mare trasparente rimangono un ricordo…

Sono passate poco piu di 24 ore dalla partenza eppure qualcosa ti lascia dentro.

Dopo aver scritto l’ultimo pezzo del racconto siamo andati a vedere il Karaoke dopo aver preparato le valigie e ha iniziato una di quelle piogge torrenziali, non avevo mai visto una vera pioggia tropicale, i monsoni stanno arrivando, l’inverno in questo posto magnifico sta arrivando, il termometro segna 28 gradi e umidita 84%…

Torniamo in stanza e durante la notte una vera tempesta, un vento molto forte che fa salire il mare.

La sveglia e alle 05:45Am ora locale (ore 01.45Am Italiane) Le valigie le passeranno a prendere alle 06:15 di una precisione veramente svizzera, colazione al ristorante, e poi le nostre valigie gia sono al pontile.

Sta facendo l’ALBA…Il giorno arriva sul Thudufushi quando dietro un grosso nuvolone nero.

Saliamo sul Dhoni e ci imbarchiamo sull’idrovolante che aveva passato la notte parcheggiato li ad attenderci.

L’idrovolante accende i motori…E il decollo, vedo all’orizzonte il Thudufushi che si allontana…La vacanza e veramente finita…

Atterriamo su un’altra isola in cui l’idrovolante riesce con una manovra ad arrivare sulla riva incastrando un “pattino” sulla sabbia, carica delle persone e..Via di nuovo.

Eccolo lo vedo, stiamo uscendo dall’Atollo di ARI si riconosce perche si vedono tutte le isolette incolonnate con dei colori unici.

Si inizia a vedere Male…Ci siamo l’atterraggio.

Siamo alla stessa Gate dove siamo partiti 7 giorni prima.

Saliamo sul pulmino e dopo poco arriviamo all’aeroporto.

Ad attenderci una ragazza del nostro TO per le formalita di imbarco.

Arrivano le valigie e cosi passiamo fare il Check-in , l’aereo da Roma e in arrivo, viaggia con soli 5 minuti di ritardo, da non crederci !! Entriamo nell’aeroporto e saliamo sopra, passiamo la dogana e finalmente l’aeroporto ha finito i lavori dentro, e stata aperta una nuova ala che l’anno scorso era in fase di costruzione con 2 nuove Gates, dei ristoranti …Mentre passeggiamo su questa ala avendo i vetri che danno su Male vediamo la tempesta, si abbatte su Male una pioggia molto forte.

Incontriamo i nostri amici che avevamo conosciuto a Fiumicino che andavano al Digghiri per chiedere come era andata la vacanza, il posto e fantastico, ogni isola delle Maldive ha il suo fascino non e possibile dire “questa e meglio dell’altra” delle tre isole che ho visitato ognuna ha delle caratteristiche particolari che non trovi nell’altra, sono tutti paradisi ! Ultimi acquisti e poi si va alla Gates.

CI si imbarca.

Saliamo dietro, rimaniamo un po pero per l’aeromobile perche appena saliti le persone nei sedili dietro di noi trovano i telecomandi rotti staccati addirittura dal filo.

La sedia davanti alla mia ha la vite completamente svitata,l’aereo pare pero abbastanza pulito.

Una volta terminato l’imbarco il comandante ci dice che il volo avra un leggero ritardo perche la pista e impegnata e siamo in lista di attesa per il decollo.

Attendiamo 27 MINUTI fermi nella pista fino che si decolla.

Il volo dura 9 ore e 20 minuti una volta effettuato il decollo ovviamente poi dipende dai venti se a favore o sfavore.

Il volo e lungo, il personale di bordo e molto gentile, passa di continuo per portare da bere e biscotti.

Il volo e decollato alle 09.50 Ora di Male dopo il decollo ci dicono che verra servito un piccolo spuntino e poco prima di arrivare a Roma il pranzo.

Ho tanto sonno, mi addormento mentre vedo uno dei film trasmessi sul mio monitorino mentre sorvoliamo l’oceano Indiano.

Arriviamo a Roma alle 16.30 la temperatura di 18 GRADI e si sente la differenza…

Le nostre valigie escono abbastanza presto e…

Si torna a CASA ! La vacanza e FINITA con un ricordo veramente di una VACANZA UNICA ! UN GRAZIE a TUTTI By Ufone 2008 Tratto da: http://www.Maldive.Ufone.Net