Il salisburghese in una settimana

Il salisburghese in una settimana Viaggio effettuato dal 19 al 26 agosto 2000 Abbiamo scelto come "base" kaprun che e' un paese bello e tranquillo, comodo per raggiungere salisburgo e anche per andare in Tirolo o arrivare in Baviera. Da bologna Kaprun dista circa 460 km. Noi abbiamo cercato di effettuare le visite un po' piu' impegnative i...
Scritto da: Alberta Lasi
il salisburghese in una settimana
Partenza il: 19/08/2000
Ritorno il: 26/08/2000
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 1000 €
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Il salisburghese in una settimana Viaggio effettuato dal 19 al 26 agosto 2000 Abbiamo scelto come “base” kaprun che e’ un paese bello e tranquillo, comodo per raggiungere salisburgo e anche per andare in Tirolo o arrivare in Baviera. Da bologna Kaprun dista circa 460 km.

Noi abbiamo cercato di effettuare le visite un po’ piu’ impegnative i primi giorni, lasciando quelle piu’ “riposanti” alla fine per non rientrare a casa troppo stanchi. Le cose da vedere sono moltissime.

1° giorno – interamente dedicato a percorrere la magnifica strada (a pagamento) Grossglockner Hochalpenstrasse che porta fino in Carinzia ed ha una mutazione di paesaggi incantevole.

Prima sosta a ferleiten per visitare il wildpark con gli animali in semiliberta’ con ampi spazi. Si sale sempre piu’, sosta all’edelweisspitze (m.2571) dove si vedono 37 cime oltre i 3.000 m., Proseguendo si arriva ai ghiacciai, obbligatoria una sosta (orrendo parcheggio che deturpa tutto) al kaiser franz-josefs hole sul ghiacciao della pasterze, attenzione, le marmotte (bellissime ed obese!) richiamano l’attenzione ai bordi della strada, con un po’ di pane stanno in posa a guardarvi per ore! 2°giorno – intera giornata dedicata alla spendida salisburgo, una vera chicca! Vi accompagnano per tutta la cittadina delle simpatiche mucche dipinte a seconda del “mestiere” o del negozio che rappresentano. Tutto il centro merita una visita, la mozartplatz, la residenzplaz con la presidenz e la fontana, la torre campanaria che suona musica classica alle 11, il duomo, alter markt… Le strade piu’ belle sono la getreidegasse con tutte le insegne in ferro battuto e la judengasse con i negozi di natale o di uova decorate. Vale la pena di prendere la funicolare che porta alla fortezza di hohensalzburg dove si domina tutta la citta’. Da vedere anche il castello di mirabell con giardini.

3°giorno – ad hellbrunn – conviene visitare al mattino lo zoo molto curato (ha vinto numerosi premi) e lasciare al pomeriggio il castello con i giardini ed i giochi d’acqua, anche perche’ spesso la sera si tengono spettacoli o concerti e vale la pena fermarsi.

4°giorno – la mattina e’ dedicata alla visita della grotta di ghiaccio (eisriesenwelt), vero spettacolo della natura interamente in ghiaccio. L’unico neo del soggiorno e’ stato questo, infatti e’ l’unico posto dove non parlano neppure inglese o francese (figuariamoci l’italiano) e quindi non si riesce a capire la difficolta’ della visita. E’ freddissimo, migliaia di scalini in legno, non puoi fermarti anche se non ti senti bene perche’ non essendoci illuminazione, (danno delle “lanterne” ogni tot. Di persone), se il gruppo prosegue e tu ti fermi sei fregato. E’ difficile anche il percorso per arrivare alla grotta, il parcheggio e’ a valle, poi una passeggiata porta alla funivia (che sale in verticale) e poi ancora un paio di km. (in salita) per arrivare all’entrata della grotta. Ho visto anziani e bambini in difficolta’. Consiglio questa escursione di mattina perche’ se il sole”ciocca” svieni prima di arrivare all’entrata…

Nel pomeriggio visita a Werfen (nelle vicinanze) con il bellissimo castello/museo della falconeria. Due volte al giorno e’ possibile vedere lo spettacolo con i rapaci, il piu’ bello (del genere) che ho visto in assoluto. Avere un’aquila,un gufo ecc. Che ti passano proprio sopra i capelli e’ una grossa emozione.

5° giorno – mattinata ad hallein – bad durrnberg a vedere la miniera di sal salzbergwerk saltmine. Interessante la visita e le spiegazioni corredate da filmati e ricostruzioni. All’entrata forniscono pantaloni e giacca da mettere sopra ai vestiti. Percorso in trenino, a piedi (si passa anche il confine con la germania) e su un battello su un lago salato. Caratteristica di questa miniera gli scivoli in legno ricostruiti come usavano i minatori per scendere ne sottosuolo.(che paura!, Ma i bambini si divertono un sacco!). All’esterno c’e’ la ricostruzione di un villaggio celtico con case, tombe ecc.

Rientrando il pomeriggio visita ad una gola caratteristica con passerelle sospese che termina con una cascata. Liechtensteinklamm- 6° giorno – kaprun in mattinata partenza con breve percorso per andare a visitare la diga con i laghi del mooserboden (m.2.O36) il percorso e’ singolare e ben studiato. Si lascia a valle nel parcheggio la macchina (dove c’e’ la biglietteria). Il primo tratto si percorre con un bus sulla strada stretta e con gallerie. Fermata per salire tutti sulla larchwand funicular, un grande “cesto” aperto che sale sulla montagna come una funicolare (porta piu’ di 100 persone). All’arrivo ancora un tratto a strapiombo con il bus, e poi, il panorama in tutta la sua bellezza.

Sconsiglio vivamente di prendere gli spaghetti nella baita, sono acquosi, con l’insalata di contorno, e tagliati (modello per bambini senza denti). Non era certo il posto adatto, ma a forza di cotolette e crauti o patatine!…

Pomeriggio a vedere le krimmler wasserfalle, cascate nei dintorni di krimml, sono in tre balzi e si puo’effettuare la visita a seconda del tempo e della voglia di camminare.

7° giorno – il giusto relax prima della partenza. Visita di zell am see, grazioso paesino sul lago zeller.

Piuttosto turistico, ma con un bel centro storico, con una piccola piazza triangolare dove al venerdi’ si tiene un mercatino alimentare dei prodotti della zona (spek,dolci,birra ecc.). Sosta obbligata al cafe Mosshammer (con bella terrazza sulla piazza) per una fetta di torta (tutte super). Su tutte la sachertorte e lo strudel “affogato” nella crema di vaniglia calda. Vale veramente la pena di vedere tutto ed altro ancora.

Nota importante! Rispettare assuolutamente i limiti di velocita’. Sono spietati, hanno i multavelox anche sulle motociclette ed e’ impossibile sfuggire! Mettete in preventivo almeno una multa anche se fate i 52! Attenzione, in citta’ ed entro due km.Spesso c’e’ il limite dei 30 km.Orari. Un ciao da alberta.



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