Il Postale dei Fiordi 3
Questa volta i viaggiatori siamo io e mia mamma. Abbiamo deciso di fare una crociera con la compagnia Hurtigruten, il Postale dei Fiordi. La Giver Viaggi e Crociere offre varie possibilità, noi optiamo per il tour “Rotta verso Nord” con accompagnatore che comprende i voli di linea Sas da e per l’Italia e un volo interno, sistemazione in hotel 4 stelle a Bergen (1 pernottamento) e a Oslo (2 pernottamenti) con trattamento di pernottamento e prima colazione scandinava, sistemazione a bordo della nave in pensione completa (6 pernottamenti), visite guidate di Bergen ed Oslo, escursioni con accompagnatore, trasferimenti privati.
Lunedì 4 luglio 2011
Il nostro viaggio inizia lunedì 4 luglio. Alle 12.02 prendiamo il treno diretto a Milano Centrale. Arrivate alla stazione di Milano, prendiamo il Malpensa Express (binario 3) che ci porterà, in circa 1 ora, all’aeroporto Malpensa. Una navetta messa a disposizione dell’Idea Hotel Malpensa Airport ci condurrà direttamente all’hotel. L’appuntamento è all’uscita 7. L’hotel si trova a circa 1,5 Km dall’aeroporto.
Ceniamo al ristorante dell’hotel e andiamo a dormire in attesa del vero giorno di inizio viaggio.
Martedì 5 luglio 2011
Alle 8:30 la navetta ci riporta all’aeroporto. Dobbiamo presentarci al piano partenze, banco AliService/Giver per il ritiro delle carte d’imbarco. Alle 11:20 decolliamo. Purtroppo il volo non è diretto così arriviamo a Bergen alle 17:40. All’uscita troviamo ad accoglierci quelle che saranno le nostre accompagnatrici per tutta la durata del viaggio, Elisabetta e Daniela. Saliamo sull’autobus che ci conduce all’hotel. Sistemati i bagagli iniziamo la visita della città. Prima tappa la funicolare Fløibanen (80 NOK a/r) che porta alla cima di Fløyfjellet (320 m) in 7 min. da dove si gode di uno splendido panorama su tutta la città e sul suo fiordo.
Scese dalla collina, ceniamo al mercato del pesce con piatti tipici norvegesi.
Mercoledì 6 luglio 2011
Dopo la ricca colazione in hotel, si parte alla scoperta della città con il tour guidato (durata 1 ora e ½ ca) per avere un assaggio della storia della città. Alla fine siamo libere di girare in lungo e in largo la città. Visitiamo la Fortezza di Bergenhus, il Bryggen, cioè l’antico molo, il Mercato del Pesce, il Teatro Nazionale.
Vicino al Mercato del pesce si trovano dei banchi di frutta e verdura che vendono fragole e frutti di bosco locali già suddivisi in porzioni (1 bicchiere di fragole 30 NOK. 1 bicchiere di lamponi 35 NOK). Assaggiateli, sono molto più buoni dei nostri.
Alle 17.30 lasciamo l’hotel per recarci al porto per l’imbarco. La nostra nave è la MS Vesterålen. Alle 20:00 salpiamo.
Ci viene consegnata la carta d’imbarco che dovremo tenere sempre con noi e dovremo mostrare per accedere alla sala ristorante, per scendere e/o risalire sulla nave.
Ricordatevi che la Hurtigruten non è una nave esclusivamente da crociera. Il suo scopo principale è il trasporto di merci perciò sono molto fiscali con gli orari. Tenetelo sempre presente!!! Se vi aspettate enormi saloni da ballo, teatro, casino, etc, non è il viaggio che fa per voi. Tutto è molto semplice, nessuna situazione formale così come l’abbigliamento.
Ecco, in sintesi, le varie tappe della nostra crociera, con gli orari di arrivo e partenza dal porto (naturalmente, dati gli orari, non sempre siamo scese):
Giovedì 7 luglio 2011
04.15 – 4.30 Måløy, uno dei grandi porti di pesca in Norvegia.
7.15 – 7.30 Torvik
8.45 – 9.30 Ǻlesund. La città fu ricostruita in stile Art Nouveau dopo l’incendio del 1904.
13.30 Partenza per l’escursione al Fiordo di Geiranger, che si estende per 100 Km. Da qui si possono ammirare le Sette Sorelle, sette piccole cascate che dalla montagna si gettano a picco nel fiordo. Saliamo sul pullman e percorriamo la Ørnveien (la Strada delle Aquile). Ci fermiamo nei pressi di una terrazza panoramica: ammiriamo dall’alto il Geirangerfjorden con le Sette Sorelle. Bellissimo!!! Continuiamo verso il Trollstigveien (il Sentiero dei Troll) dove ci rifocilliamo un po’ con dolci tipici norvegesi ed una tazza di thè o caffé.
Ceniamo a Molde, in attesa che arrivi la nostra nave.
Arrivati a Geiranger la nave ha continuato il suo viaggio fino al porto successivo, Molde, dove noi risaliamo.
21.30 – 22.00 Molde
Venerdì 8 luglio 2011
8.15 – 12.00 Trondheim
E’ la terza città norvegese per grandezza e prima capitale della nazione. Fu fondata dal re vichingo Olav Trygvason nel 997 d.C. Lungo il fiume si trovano i vecchi magazzini in legno del porto ed anche il vecchio ponte in legno. La Cattedrale di Nidaros, risalente all’XIV sec., è l’unico esempio di chiesa gotica rimasto in Norvegia (Ingresso 60 NOK).
16.15 ca Attraversiamo lo Stretto Stokksundet.
20.45 – 21.15 Rørvik
Sabato 9 luglio 2011
Alle 7:29’:58” attraversiamo il Circolo Polare Artico. Un globo in bronzo, sopra uno scoglio, segnala il punto esatto.
Alle 8.30 partiamo per un’altra escursione: il ghiacciaio Svartisen. Saliamo a bordo di un catamarano. Arrivati all’attracco, dopo un viaggio di 45 min., si può scegliere di percorrere a piedi il sentiero che porta al rifugio (1,5 Km) oppure si può salire su un pullman gratuito. Noi scegliamo il pullman. Arrivati al rifugio si presenta uno spettacolo della natura: un grande ghiacciaio color azzurro, il secondo più grande della Norvegia.
Dopo le foto di rito, troviamo ad aspettarci un buffet di dolci norvegesi (molto buoni!!!) e frutta fresca serviti con thè e/o caffè, il tutto accompagnato da una splendida vista sul ghiacciaio.
Tornati al catamarano, riprendiamo la via del mare costeggiando numerosi fiordi e incontrando molti gabbiani. Avvistiamo anche un paio di aquile di mare. Questa il viaggio dura 3 ore. Alle 14.45 siamo al porto di Bodø, la seconda città per grandezza della Norvegia settentrionale. Alle 15.00 riprendiamo la navigazione sulla nostra nave Vesterålen.
Alle 19.00 arriviamo alle Isole Lofoten, più precisamente a Stamsund. Noi scendiamo perché abbiamo la seconda escursione della giornata: la cena vichinga all’interno di una casa – museo. Ripercorriamo la storia del popolo vichingo attraverso i piatti a base di agnello, tipico alle Isole Lofoten, servito con marmellata ai mirtilli, patate e carote, accompagnate con una salsa bianca, forse a base di panna. Beviamo sidro di mele.
Dopo la cena, i padroni di casa, una famiglia rigorosamente vichinga, ci invita a ballare la loro danza tipica. E’stato molto divertente. Subito dopo ci fanno visitare il museo: ci sono calzature, utensili, mobili, etc. che riproducono la vita di epoca vichinga.
Saliamo sul pullman per tornare alla nave. Imbarchiamo a Svolvær, la capitale delle Isole Lofoten. Andando al porto attraversiamo vari paesini: i paesaggi di queste isole sono i più belli e suggestivi di tutto il viaggio. E’ alle Lofoten che viene pescato ed essiccato il merluzzo. Si vedono le case con i graticci dove mettono il merluzzo che, una volta essiccato, si trasformerà in stoccafisso. Alle 22.00 salpiamo.
23:00 ca. Navigazione all’interno del Trollfjord, un fiordo lungo 100 m e largo 40 m. le navi della compagnia Hurtigruten riescono a passare e sembra proprio di toccare la montagna. Bellissimo!!!! Durante questo attraversamento viene offerta una zuppa calda sul ponte. Sono le 00:30. Appare il sole di mezzanotte. Che spettacolo! Purtroppo la visione dura poco perché siamo in mezzo ad un fiordo e le montagne ci coprono la visuale.
Domenica 10 luglio 2011
06:45 – 8:00 Harstad
Dopo la partenza da questo porto si può vedere la chiesa di Trondenes del 1250. E’ la chiesa medievale in pietra più a Nord della Norvegia.
10:15 Sul ponte E c’è la cerimonia del Battesimo Artico: il dio Nettuno mette dei cubetti di ghiaccio nelle maglia, lungo la schiena, e ci offre da bere un bicchierino di sidro. Ci viene consegnato anche il certificato di passaggio del Circolo Polare Artico.
11:15 – 11:45 Finnsnes
14:30 – 18:30 Tromsø
Oggi abbiamo l’escursione ad un allevamento di cani Huskies. Per prima cosa ci fanno passeggiare nella natura per scoprire le piante, i fiori ed i frutti che possono vivere a quelle latitudini. Subito dopo ci presentano i numerosi cani: sono molto affettuosi, se accarezziamo uno di loro, gli altri arrivano per essere coccolati. Ci fanno prendere in braccio i cuccioli e la mamma non è per niente gelosa, anzi richiede le carezze. Ci spiegano come attaccare questi cani alla slitta e ci fanno vedere un filmato sulla gara di slitte che si svolge ad Anchorage, in Alaska, e ci offrono un dolce al cioccolato con il solito thè o caffè.
22:15 – 22:45 Skjervøy
Questa sera niente sole di mezzanotte: c’è una nebbia fittissima.
Lunedì 11 luglio 2011
05:15 – 06:45 Hammerfest, la città più settentrionale del mondo.
09:30 – 09:45 Havøysund
11:45 – 15:15 Honningsvøg
Siamo arrivati alla meta tanto ambita e sognata: Capo Nord, il punto più settentrionale d’Europa. Appena arrivati ci accoglie la nebbia. Nonostante tutto riusciamo a goderci il fatto di essere arrivati in cima all’Europa. Sulla destra si trova il monumento “Bambini della Terra”, eretto nel 1989; i disegni per realizzarlo furono eseguiti da sette bambini di diverse parti del mondo (uno di questi è italiano) e rappresenta l’amicizia, la speranza e la gioia che non hanno confini. C’è anche una scultura dal titolo “Madre e figlio”.
Al secondo piano interrato, prima del tunnel, c’è una sala cinematografica che proietta un filmato sulle quattro stagioni a Capo Nord. Proseguendo nel tunnel si scopre la Cappella di S. Giovanni, una cappella ecumenica decorata in blu (carina!) ed il Museo Tailandese inaugurato nel 1989 in memoria del re del Siam, l’attuale Thailandia, lo visitò il logo nel 1907.
Il vero simbolo, però, è il Globo, un monumento in ferro che rappresenta il globo terrestre. Le fotografie sono d’obbligo.
17:00 Finnkjerka
Passiamo una formazione montuosa che assomiglia ad una chiesa.
19:45 – 20:15 Mehamn, il porto più settentrionale.
Prima della cena le nostre accompagnatrici ci consegnano il Certificato di Capo Nord che attesta il raggiungimento della meta sospirata.
Dato che è l’ultima sera a bordo, la cena non viene servita al tavolo ma è a buffet a base di prodotti artici: cozze, salmone, granchio imperiale, aragoste, renna, etc.
Siamo fortunati: il sole di mezzanotte si fa ammirare un’ultima volta.
Questa sera, entro le ore 24:00, dobbiamo sistemare i nostri bagagli fuori della cabina per dare modo all’equipaggio di ritirarli e sistemarli per lo sbarco del giorno successivo. Li ritroveremo direttamente in banchina al momento dello sbarco.
Martedì 12 luglio 2011
Entro le 08:00 dobbiamo lasciare la cabina.
04:15 Vardø
07:30 Vadsø
Alle 09:45 arriviamo a Kirkenes, a 10 Km dal confine con la Russia. Il viaggio a bordo della nave Vesterålen è giunto al termine. Montiamo sul pullman per andare all’aeroporto. Il volo Kirkenes – Oslo è puntuale.
Ad Oslo alloggiamo all’Hotel Radisson Blu Plaza****, nelle vicinanze della stazione.
Alle 16:00 rimontiamo sul pullman per la visita guidata della città. Visitiamo l’Opera House, un edificio in vetro e marmo di Carrara nella parte esterna, legno in quella interna. Fu inaugurato nel 2008 ed ospita opere liriche, balletti e concerti. E’ la prima Opera a poter essere visitabile anche sul tetto.
Seconda tappa è il Parco Vigeland, il più grande parco della città, creato dello scultore Gustav Vigeland. 212 statue che raffigurano i vari aspetti dell’umanità sono disposte nel parco, al cui centro si trova il monolito composto anch’esso da figure umane che si sostengono l’una con l’altra.
Terza tappa è Holmenkollen, il trampolino di salto con gli sci. La struttura è molto bella, ma quello che attrae è la vista panoramica che si ha sul fiordo di Oslo.
Al termine di questa visita guidata ci concediamo un po’ di riposo.
Alle 20:00 usciamo per la cena. La faccenda diventa più complicata del previsto: i prezzi per il cibo sono molto elevati. Dopo lunga e penosa ricerca decidiamo di fermarci nella zona dell’Aker Brygge (la zona dei vecchi cantieri navali, oggi trasformata nella passeggiata della città), alla trattoria pizzeria Olivia. I prezzi sono accettabili e la pizza è buona (pizza margherita 125 NOK. L’acqua “della casa” è gratuita, altrimenti la fanno pagare molto).
Mercoledì 13 luglio 2011
Ci aspetta una grossa e succulenta colazione chiamata Super Breakfast Buffet. Il nome dice tutto. Immaginate qualcosa di particolare. Lo troverete sicuramente!
Con la pancia bella piena, alle 09:00 partiamo alla volta della nostra ultima escursione. Prima tappa: Frammuseet (50 NOK), il museo della nave polare Fram. Questa venne usata per le spedizioni al Polo Nord e al Polo Sud. Nel 1911, Amundsen fu il primo a piantare la propria bandiera al Polo Sud.
Il museo conserva, oltre alla nave sulla quale si può salire, molto fotografie e reperti delle varie spedizioni.
Seconda tappa: Vikingskipshuset, il museo delle navi vichinghe (60 NOK), che ospita tre navi vichinghe del IX sec. ritrovate casualmente lungo il fiordo di Oslo nel luogo dove furono seppellite per portare i re vichinghi nel regno dei Morti. Praticamente queste navi avevano la funzione di tombe.
Terza tappa: Norsk Folkemuseum (100 NOK). 155 abitazioni offrono uno spaccato della storia e della cultura delle regioni norvegesi. Perla del museo è la Stavkirke, una chiesa medievale interamente in legno risalente all’epoca vichinga.
Quarta tappa: Nasjonalgalleriet, la Galleria Nazionale, che custodisce il famoso “Urlo” di Munch e di altri pittori norvegesi, oltre ad opere di Modiglioni, Cézanne, Manet ed altri impressionisti.
Nel pomeriggio abbiamo tempo a disposizione per girovagare per la città. Partiamo dalla stazione da cui parte la Karl Johansgate, la via principale su cui si affacciano edifici in stile Neoclassico, che conduce al Palazzo Reale. Cammina cammina ecco cosa incrociamo:
• Oslo Domkirke, la cattedrale della città. La sua costruzione iniziò nel 1694; l’interno barocco fu completato nel 1720, ma nel 1855 venne trasformato attraverso lo stile Neogotico. Le vetrate sono opera di Emanuel Vigeland. L’Esterno si presenta imponente e forte.
• Stortinget (Parlamento norvegese. Ingresso gratuito). Fu costruito nel 1866 seguendo la tradizione architettonica norvegese unita a quella italiana.
• Universitetet, l’Università di Oslo. Sembra un antico tempio greco.
• Nationaltheatret (Teatro Nazionale), in stile Barocco.
• Slottet (Palazzo Reale. Ingresso 95 NOK). L’edificio, in mattoni e stucco, occupa una posizione elevata e si trova al centro della città. Venne costruito tra il 1824 ed il 1848.
• Slottsparken, il parco che circonda il Palazzo Reale.
• Ibsenmuseet (Ingresso 85 NOK), la Casa – Museo del drammaturgo norvegese Henrik Ibsen.
Ci spostiamo nella zona del porto:
• Rådhuset (Municipio. Ingresso gratuito). L’edificio fu inaugurato nel 1950 e ospita il Rådhushallen, la sala che ospita la cerimonia di consegna del Premio Nobel per la Pace, decorata con affreschi di artisti norvegesi.
• Aker Brygge
• Akershus Slott, la fortezza di Oslo. Si trova sulla collina che domina il fiordo della città. fu fatta costruire da Re Håkon V nel 1300.
• Christiania Torv, la prima piazza del mercato della città. Al centro si trova una fontana chiamata Il guanto di Cristiano IV. Su questa piazza si affacciano alcuni palazzi storici, tra i quali il primo municipio e l’Ospedale della guarnigione.
Oslo non è una città grande ma a misura d’uomo. Noi l’abbiamo girata tutta a piedi. Per chi vuole, però, si possono utilizzare tram, autobus o la metropolitana. C’è la possibilità di acquistare la Oslo Pass che consente l’utilizzo gratuito di tutti i mezzi pubblici e l’ingresso gratuito nella maggior parte dei musei.
Siamo arrivati alla nostra ultima cena in Norvegia. Questa sera cambiamo zona e andiamo da Kaffistova (Rosenkrantz gate 8). E’ un self service di prodotti norvegesi. L’assortimento non è abbondante perché siamo arrivate alle 20:15 e loro chiudono alle 21:00. Nonostante tutto il cibo non è per niente male: io prendo del salmone e mia mamma le polpette, il tutto servito con abbondante verdura e delle salse. L’acqua naturale del dispenser è gratuita.
Giovedì 14 luglio 2011
Il giorno della partenza è arrivato. Alle 06:15 lasciamo l’hotel per andare all’aeroporto. Questa volta il volo è diretto, fortunatamente. Puntualissimi arriviamo a Milano. Prendiamo il solito Malpensa Express per andare alla stazione di Milano Centrale. Alle 16:05 il treno parte e alle 19:55 siamo a Viareggio. Finalmente a casa! Dopo tanti giorni cominciavamo a sentirne la mancanza.
Tirando le somme il viaggio è stato veramente molto bello. Con la compagnia Hurtigruten si vivono i fiordi, non la nave. Bergen è una città tipicamente norvegese e ha mantenuto il suo aspetto antico. Oslo, al contrario, è moderna. E’ vivace, certo, ma personalmente non ha lasciato molto. Vale la pena, però, visitarla almeno una volta.
Informazioni:
• Treno Intercity Viareggio – Milano Centrale a/r 53 € a persona.
• Malpensa Express 7 € a tratta a persona.
• Idea Hotel Malpensa Airport. Servizio navetta gratuito dalle 05:00 alle 10:00 e dalle 18:00 alle 24:00.
• Tour operator: Giver Viaggi e Crociere
• 1 € = 8 NOK
• Voli di linea con la compagnia SAS
• Hotel Radisson Blu Norge****, Bergen
• Hotel Radisson Blu Plaza****, Oslo
• www.visitoslo.com
• www.visitnorway.com
Vita a bordo:
• Cruise card: si può registrare la nostra carta d’imbarco alla carta di credito e regolare l’importo delle spese effettuate a bordo al termine del viaggio.
• Sulla nave i pasti vengono serviti ad orari fissi: colazione a buffet 7 – 10, pranzo a buffet 12 – 14.30, cena con servizio al tavolo 18.30 o 20.15 dipende dal proprio turno.
• Se si vuole si può acquistare il Pacchetto acqua che consente di avere, durante la cena, la caraffa di acqua naturale o gassata oppure in bottiglia. L’acqua la fanno pagare a peso d’oro. Secondo me non conviene anche perché durante il pranzo c’è il distributore gratuito di acqua naturale (molto buona, fra le altre cose!!!) e durante la cena passano i camerieri a riempire i bicchieri ogni volta che si vuole. Facendo in questo modo l’acqua è gratuita.
• Pacchetto caffè: 219 NOK per 6 giorni consente di prendere una tazza termica da riempire con thè o caffè a volontà.
• Abbigliamento informale.
• La nave è dotata di lavatrici e asciugatrici a gettoni in vendita presso la reception.
