Il ponte più bello del mondo si trova qui: costruito quasi 700 anni fa, è il vero simbolo della città vista lago
Una città che si può scoprire facilmente in un weekend, essendo molto vicina all’Italia, e che sorprende con le sue meraviglie storiche oltre che grazie al suo rapporto con l’acqua. Lucerna, tra le più grandi città della Svizzera, è anche la città che ospita il Kapellbrücke, probabilmente uno dei ponti più belli al mondo. Ed ecco perché vale la pena del viaggio.
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Diario di viaggio a Lucerna
1° giorno – Ponte dei Mulini e lungolago
Siamo partiti al mattino in macchina e, dopo aver attraversato il tunnel del San Gottardo, in circa 3h di viaggio siamo arrivati a Lucerna e siamo andati diretti a cercare un ristornate per pranzare. Il primo ristorante trovato a veramente 2 minuti dall’albergo è stato Mamma Leone. Tutti e tre abbiamo preso un piatto di pasta con ragù di capriolo. Personale gentile e disponibile, locale ampio e baby friendly (seggioloni a disposizione). Costo più alto rispetto all’Italia ma nella media Svizzera.
Dopo pranzo siamo andati in albergo a fare il check in e posare i bagagli in stanza. Per sfruttare la bellissima giornata di sole siamo subito usciti e abbiamo visitato come prima cosa il Ponte dei Mulini. Il ponte a capanna è stato costruito nel XIII secolo per collegare un gruppo di mulini alla terraferma. A metà del 1600 è stato deciso che il ponte sarebbe stato ripulito un po’, ed “abbellito” con il progetto di creare un ciclo di opere d’arte a tema “la danza della morte”. Infatti passeggiando per il ponte si possono ammirare molti dipinti tra le travi del ponte coperto ed avere una bellissima vista sulla città.
Dopo aver attraversato il ponte ci siamo diretti verso il lago per fare tutta la passeggiata del lungo lago. Atmosfera magnifica ci siamo fermati a dare da mangiare ai cigni e alle papere per la gioia del nostro bimbo. Verso sera ci siamo diretti verso l’albergo e prima di rincasare abbiamo comprato un pezzo di pizza e abbiamo cenato in hotel. Per il bimbo ci siamo portati dall’Italia le pappe pronte e grazie al bollitore siamo riusciti a scaldarle.
2° giorno – Berna (Centro storico, Municipio, Basilica)
Dopo aver fatto colazione abbiamo preso la macchina e ci siamo diretti verso Berna, la capitale della Svizzera. Dopo circa 1h di viaggio siamo arrivati a destinazione e piovigginava. Abbiamo messo la macchina in un parcheggio a pagamento e infilato il nostro bimbo nel marsupio pronti per visitare la città. Ci siamo diretti verso il centro storico che è il vero cuore di Berna composto da 6 km di portici che ci hanno permesso di passeggiare al riparo dalla pioggia. Fortunatamente ha smesso di piovere e siamo andati a visitare dall’esterno il Municipio. Il municipio venne costruito tra il 1406 ed il 1416 ed è il luogo in cui si tengono sia le sessioni del Parlamento cantonale sia le sedute del Parlamento comunale. Proseguendo la camminata fuori dai portici abbiamo notato le meravigliose Fontane che si trovano ad ogni angolo della città. Sono fontane ornamentali, di origine medievale, costruite al posto dei vecchi pozzi di legno che ricordano ai posteri una Berna di eroi del passato e di storici avvenimenti. Percorrendo il lato opposto dei portici, dopo esserci fermati in una buonissima panetteria e preso panini al prosciutto per il nostro bimbo, ci siamo diretti verso la famosa Torre dell’Orologio (Zytglogge). È l’emblema di Berna ed allo scoccare di ogni ora si animano le figure meccaniche con la lancetta dorata che scandisce l’ora, il gallo e Crono, Dio del tempo. Successivamente siamo entrati da McDonald’s dove ci siamo riposati e mangiato. Dopo pranzo abbiamo visitato la Basilica. È la chiesa tardo medievale più vecchia ed importante della svizzera con il campanile più alto e iscritta nella lista del Patrimonio culturale mondiale dell’UNESCO dal 1983.
Magnifica cattedrale che abbiamo visitato anche all’interno (ingresso gratuito). Dietro la chiesa c’è un piccolo parco dove si può avere una bellissima vista sul fiume Aar. Dopo la visita alla chiesa ci siamo diretti al Parco degli Orsi. Il parco è situato sul pendio del fiume e gli orsi sono liberi di arrampicarsi, giocare e pescare in completa libertà. Si può accedere al parco gratuitamente e c’è a disposizione un ascensore che collega le due rive del fiume e la parte superiore della riserva. Noi siamo rimasti nella parte alta poiché gli orsi erano tutti lì a fare la nanna.
Prima di ripartire ci siamo fermati a bere un caffè da Kramer. Un locale ampio, adatto ai bambini con personale gentile. Nel tornare verso la macchina abbiamo comprato, in un piccolo supermercato, la cena per la sera che abbiamo sempre consumato in albergo.
3° giorno – Lucerna (Hofkirche, Kapellbruche, Wasserturm)
Oggi giornata dedicata alla visita di Lucerna. Dopo colazione ci siamo subito diretti a visitare il monumento del Leone Morente scolpito nella roccia che ricorda le Guardie Svizzere cadute nel 1792 nel corso della Rivoluzione Francese. Dopo aver visto la scultura abbiamo passeggiato per il centro ricco di negozi per raggiungere la chiesa Hofkirche. È la più importante chiesa della città; l’esterno è in stile rinascimentale mentre l’interno (ingresso gratuito) è in stile barocco con un organo bellissimo.
Dopo la visita della chiesa ci siamo diretti al famoso ponte il Kapellbrücke. È un ponte pedonale di legno che risale al 1300 che attraversa il fiume Reuss che permette di collegare le due parti della città. E’ considerato il ponte più antico d’Europa ed è sempre adornato con tantissimi fiori colorati. A circa metà del ponte sorge una torre ottagonale, la Wasserturm, simbolo della città. Dopo aver attraversato il ponte ci siamo trovati di fronte a tantissime bancarelle di cibo quindi abbiamo deciso di comprarci del formaggio, affettato e Brezel e fare un piccolo pranzo al sacco. Dopo pranzo siamo tornati in albergo per far riposare il nostro bimbo. Al suo risveglio nel tardo pomeriggio siamo andati a visitare la Jesuitenkirche. La chiesa è situata sulla riva sinistra del fiume Reuss nel pieno centro storico della città. Ingresso gratuito e all’interno abbiamo assistito alle prove del coro veramente molto suggestivo. Per cena siamo andati al Negishi sushi bar. Locale non grandissimo ma baby firendly con seggioloni a disposizione. Tutti e tre abbiamo mangiato un ottimo sushi. Nella passeggiata di ritorno verso l’albergo abbiamo goduto di una bellissima vista notturna della città.
4° giorno – Lucerna (lungolago)
Dopo colazione e il check out abbiamo rifatto tutta la passeggiata sul lungo lago per arrivare ad un’area attrezzata con i giochi per i bambini. Siamo stati un po’ li cosi il nostro bimbo che si è divertito ad andare sull’altalena e sui vari giochi. Verso l’ora di pranzo ci siamo fermati al ristorante Rathaus Brauerei. Ristorante molto ampio, personale gentile e baby friendly (oltre al seggiolone ci hanno portato anche delle matite colorate e dei fogli da colorare). Abbiamo mangiato pietanze tipiche del posto tutto davvero buonissimo. Prezzi sempre nella media Svizzera. Subito dopo pranzo abbiamo preso la macchina e siamo ritornati a Milano.
