Il ponte di Sant’Ambrogio a Leukerbad

Volevamo trascorrere 4 giorni in montagna, Roby sfegatato sciista ed io pigra con l’idea che la neve è divertente solo per la battaglia a palle di neve..scegliamo cosi un posto carino dove si possa far altro oltre che sciare cosi capitiamo tra le tante ricerche a Leukerbad. Si la scelta e’ stata proprio casuale anche se in passato ne avevo...
Scritto da: CTI75
il ponte di sant’ambrogio a leukerbad
Partenza il: 05/12/2009
Ritorno il: 08/12/2009
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 1000 €
Volevamo trascorrere 4 giorni in montagna, Roby sfegatato sciista ed io pigra con l’idea che la neve è divertente solo per la battaglia a palle di neve..Scegliamo cosi un posto carino dove si possa far altro oltre che sciare cosi capitiamo tra le tante ricerche a Leukerbad. Si la scelta e’ stata proprio casuale anche se in passato ne avevo sentito parlare per le famossissime terme a cielo aperto.

Sabato 5 dicembre 2009 – 1° giorno: Partenza ore 8.30 dopo aver fatto colazione al bar, gonfiato le gomme e fatto benzina, si perche’ noi queste cose non le facciamo il giorno prima ma al momento di partire.

Con cartina alla mano e indicazioni stampate da google maps, prendiamo da Milano l’autostrada direzione Gravedona Toce che percorriamo fino a Iselle sul confine italo-svizzero. Decidiamo di non fare il passo del Sempione cosi attendiamo il treno per poter caricare la nostra auto, il treno ci portera’ dall’altra parte in 20 minuti. Arriviamo alla stazione alle ore 10.30 e dopo solo15 minuti parte il treno. Il costo a tratta è di eur 13 e si paga a Briga. Arrivati in Svizzera attraversiamo i paesini del cantone del Vallese , dove la lingua madre è ahime il tedesco e ci dirigiamo verso Leukarbad. Ci arriviamo in un’oretta, Leukerbad e’ in una vallata e la strada finisce con il paese. Da un po’ un senso di chiusi in una scatola, ma questa e’ una sensazione strettamente personale. Mi piace poco l’idea che per fare un qualsiasi cosa la strada di uscita e’ una sola, per andare da qualsiasi parte bisognava per forza percorrere i 20km che ti portano a valle… Cosa tipica in montagna ma mi fa sentire stretta! Arriviamo all’hotel a mezzogiorno, purtroppo fino alle 14 non ci danno la camera,decidiamo cosi di fare un giretto di perlustrazione. Scopriamo cosi che i centri termali sono due : Burgerbad e Alpentherme. Noi proviamo solo quest’ultimo. Il primo l’abbiamo solo visitato da fuori, è una piscina con tanto di scivoli tutto ovviamente con acqua calda e altri giochi acquatici! Mangiamo qualcosa proprio al self service di Bugerbad (attenzione in svizzera i prezzi sono assai piu’ alti che in italia, quindi preparatevi a spendere un po’). Passiamo anche all’ufficio del turismo e chiacchierando scopriamo che le piste da sci sono chiuse, ebbene si in svizzera aprono, a differenza dall’italia, non il ponte dell’immacolata ma il 12 dicembre. Tragedia… roby è disperato ma non ci arrendiamo e c’inventeremo di sicuro qualcosa d’interessante da fare. La cosa piu’ strana e’ che c’e’ tantissima neve e proprio non riusciamo a capacitarci come le piste non possano essere aperte.

Alle ore 14 siamo in hotel per entrare in possesso della ns camera all’hotel Lindner & Alpentherme. Ebbene si abbiamo soggiornato all’hotel delle terme. Ora un consiglio l’hotel e’ un 4 stelle e se avete la possibilita’ come noi di prenotare tramite qualche convenzione quindi ad un buon prezzo, (ad esempio noi abbiamo speso eur 540 la doppia per due persone in mezza pensione per 3 notti) piu’ che bene , ma il prezzo di listino che si aggira a più di 900 eur , lasciate perdere perche’ tutti quei soldi non li vale! Arrivati in camera decidiamo di passare il resto del pomeriggio alle terme dell’hotel che sono veramente molto molto carine. Una piscina coperta, una scoperta (con idromassaggio), solarium, zona relax, grotto (bellissimo e rilassante con acqua caldissima) e sauna e bagno turco (quest’ultimi da farsi solo ed esclusivamente senza costume). È una sensazione bellissima che permette di respirare a pieni polmoni l’aria fresca delle montagne, restando al calduccio nell’acqua fumante…Poi con il calar del sole diventa cosi suggestivo e romantico… L’hotel ci offre un grazioso aperitivo al bar e la cena a buffet si rivela ottima, soddisfatti torniamo in camera.

Domenica 6 dicembre 2009 – 2° giorno: Ci alziamo alle 8, in montagna si sa è cosi , a letto presto e sveglia all’alba. Facciamo una colazione abbondantissima, iniziamo con pane e marmellata e finiamo a mangiare uova, bacon e salsiccia! Ci alziamo da tavola che rotoliamo e cosi saltiamo il pranzo senza neanche pensarci. Partiamo cosi alla volta delle montagne, noleggiamo le ciaspole e via per un lunghissimo giro. Attraversiamo l’intera vallata ed è magnifica la sensazione di passeggiare tra la neve fresca.

Al ritorno decidiamo di non andare in hotel ma ci fermiamo allo sport Arena per pattinare sul ghiaccio! Appena arriviamo ci sono gli allenamenti di hockey è divertente vederli giocare scivolano cosi perfettamente sul ghiaccio e poi finalmente è il nostro turno. Volteggiamo per un paio d’ore ma poi il freddo ha il sopravvento e corriamo all’hotel per tuffarci un po’ nell’acqua calda! La cena a buffet questa sera ci delude un poco ma insomma essendo a buffet qualcosina riusciamo a mangiare! Lunedi 7 dicembre 2009 – 3° giorno: Che tristezza oggi piove, proprio oggi che volevamo raggiungere a piedi l’altra vallata e noleggiare lo slittino! Proviamo a camminare sulla neve ma si sta sciogliendo cosi bocciamo l’idea dello slittino e partiamo in direzione delle piste sotto la pioggia. Siamo attrezzati con tute da sci quindi la gita nel bosco alla fine si rivela asciutta e calda anche sotto la pioggia scrosciante! Nel pomeriggio visto che la pioggia non intende smettere decidiamo di andare all’Alpentherme pensando che fosse diverso dalle terme che ci sono in hotel, invece amara delusione. Il costo e’ di eur 15 solo per le piscine, tutto il resto e’ a parte. Decidiamo di non fare ne il biglietto per la sauma ne per le piscine Irisch in quanto bisogna fare entrambe senza costume. La struttura e’ immensa, tantissime docce e armadietti per gli esterni, noi ci muoviamo in accappatoio dalla camera dell’hotel perche le due strutture sono unite da un passaggio sotterraneo. La temperatura delle vasche è perfetta e la vasca esterna e’piena d’idromassaggi e getti d’acqua e la vasca circondata dai monti! La vasca interna invece è circondata da sedie sdraio dove e’ difficile rilassarci ripensando alla saletta relax del ns hotel e facciamo fatica anche a leggere disturbati dal forte chiacchiericcio e dai bambini urlanti! Tant’e che ad un certo punto dopo solo un’oretta e mezza ce ne torniamo nel ns hotel per rilassarci e leggere un po’! La cena di questa sera ci delude assai hanno optato per la cena a la carte e non il buffet. Il ristorante e i camerieri sono tutti molto eleganti, il servizio impeccabile ma ahime la cucina Svizzera non concilia molto con i gusti italiani. Neanche il pane ti portano anche su richiesta, SCANDALO NON NE HANNO! È davvero strano visto che tutto l’hotel è pieno esclusivamente di ospiti italiani per il ponte dell’immacolata, festa che non è annoverata sia nei calendari Svizzeri sia francesi! Cmq tristemente ceniamo a base di zuppa che mi rifiuto categoricamente di mangiare, pesce insapore, e una creme brule ghiacciata! Martedì 8 dicembre 2009 – 4° giorno: Questa mattina colazione all’italiana, mettermi in macchina con la pancia troppo piena diventa troppo pericoloso per il mio stomaco, cosi guardando allibita cosa Roby ingurgita, guardo dalla finestra e voila, nevica! Dura poco perche’ poi esce il sole finalmente da quando siamo arrivati una splendida giornata di sole! Saldiamo il conto, ci facciamo portare la macchina (attenzione i parcheggi sono tutti a pagamento e non c’e’ ne sono moltissimi,quindi preparatevi a spendere una media di euro 10 al giorno).

Partiamo tristemente per tornare a casa e all’ultimo decidiamo di non prendere il treno a Briga ma di fare il passo, non abbiamo fretta e la giornata e’ cosi bella… Si rivela questa un’idea splendida, arriviamo sul passo del Sempione e scopriamo una villaggio praticamente disabitato fino all’apertura delle piste e c’e’ tantissima neve fresca, solo il parcheggio e’pulito. Parcheggiamo e oltre a noi c’e’ una famiglia con dei bimbi che giocano con lo slittino. Usciamo mettendoci ai piedi solo i dopo sci, ma il freddo è tanto e il vento è tagliente, torniamo alla macchina per metterci le tute da sci! Arriviamo fino in cima è ed tutto cosi meravigliosamente splendido! Il sole è acceccate e la neve rende tutto piu’ splendente! Camminiamo sulla neve e sprofondiamo di quasi un metro ogni passo, è tutto cosi perfetto, sembra di camminare su panna montata, la neve è fresca e pulita, non ci sono passi,sentieri o orme tutto è pulito è immacolato. Siamo cosi coperti che non sentiamo il freddo, proviamo a sfilare i guanti per fare qualche foto e resistiamo solo pochi attimi Stanchi arrossati ma divertiti facciamo ritorno alla macchina, tiriamo giu’ anche il numero di telefono di un hotel, sarebbe carino trascorrere con gli amici il capodanno in questo posto dimenticato da tutto e da tutti, sempre che sia raggiungibile con il passo aperto! Fortunatamente come all’andata non trovaimo traffico e torniamo a casa velocemente.

Spesa totale della vacanza meno di eur 700



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