Il Perù: Machu Picchu e Amazzonia
Il nostro itinerario é stato un po’ alternativo rispetto ai classici, perché oltre all’immancabile Cusco e Machu Picchu, volevamo assolutamente visitare la foresta Amazzonica e immergerci nella sua rigogliosa natura, anche se non é la parte piú famosa di questo paese, ma ne é valsa assolutamente la pena. Il volo l’abbiamo prenotato su internet, con anticipo, abbiamo speso circa 1000 euro a testa, andata e ritorno da Milano. Per tutti i servizi in Perú ci siamo appoggiati ad un’agenzia locale, che abbiamo trovato grazie a vari diari letti su Turisti Per Caso, che ha base a Lima ma con assistenza in italiano, Amazon Andean Travel, e devo dire che ci siamo trovate benissimo, puntualitá, disponibilitá e professionalitá, dalla fase di prenotazione fino al rientro in Italia. L’arrivo é obbligato a Lima, una cittá vastissima, con zone sicuramente pericolose e trasandate, ma nella parte turistica non ho percipito alcuna sensazione di pericolo, nemmeno di sera quando siamo uscite per cena. Il centro storico mi é piaciuto molto, con le sue casone e chiese in stile coloniale. A nostro arrivo in aeroporto c’era il nostro autista ad aspettarci, che ci ha accompagnate in hotel nella zona piú turistica, Miraflores, ottima per gli spostamenti per visitare la cittá ma anche per uscire a cena di sera senza doversi per forza spostare in taxi. Molto bella anche la zona di Barranco, sopratutto di sera quando gruppi di artisti di strada si esibiscono nella piazza principale.
Il giorno successivo abbiamo ripreso l’aereo per andare a Cusco, circa un’ora e mezza di volo arrivando a mezzogiorno circa. Non sto a raccontarvi tutti i dettagli perché di Cusco e Machu Picchu si é giá scritto tutto, solo alcuni consigli: se vi piace camminare in montagna, prenotate l’ingresso a Machu Picchu Montaña, una camminata impegnativa ma da dove si gode di una vista incredibile su Machu Picchu. Ricordatevi di portarvi dietro acqua e qualche snack per recuperare le energie e di prenotare con anticipo perché il numero di ingressi giornalieri é limitato. Abbiamo trascorso 3 notti a Cusco e una ad Aguas Calientes, il paese che si incontra prima di raggiungere Machu Picchu e da dove si prende il pullman per salire alla cittadella (circa mezz’ora). L’ultimo giorno, oltre a passeggiare nelle viette di Cusco, avevamo prenotato una passeggata a cavallo di 2 ore, che dal maneggio di Kenko ci ha portate, attraverso bucolici paesaggi, al tempio della Luna dove abbiamo potuto fare un’offerta alla Pachamama.
Da Cusco abbiamo raggiunto Puerto Maldonado con un viaggio notturno in bus Cruz del Sur.
Arrivando la mattina presto, l’assistente dell’agenzia ci stava aspettando alla stazione del bus per accompagnarci fino al molo, dove ci imbarcheremo per raggiungere il Lodge dove pernotteremo due notti. L’eco lodge molto bello, rustico, tenete presente che la corrente elettrica c’é solo la sera a partire dalle 17:30, ma tanto di giorno si sta fuori a passeggiare. le guide molto preparate e disponibili. Non posso descrivervi l’emozione incredibile di vivere 2 giorni immersi nella natura, senza internet né televisione, risvegliandosi la mattina con il canto degli uccelli e il suono delle scimmie urlatrici, passeggiare seguendo piccoli sentieri sterrati circondati dalla vegetazione selvaggia e animali liberi nel loro habitat naturale. Mi sono sentita rigenerata e lo ripeterei volentieri.
Al rientro a Lima avevamo un altro giorno a disposizione, e cosi, consigliate dall’agenzia, tra le varie opzioni proposte abbiamo deciso per provare un’esperienza nuova, il parapendio. Un’emozione fortissima, ovviamente accompagnate dall’istruttore, sorvolare la cittá e l’oceano Pacifico!
Peccato non avere avuto piú tempo a disposizione, sicuramente ci sono molti piú luoghi da visitare, mi piacerebbe molto tornare, magari con piú calma…
