Il “periplo” nella Turchia occidentale

Viaggio in camper nella Turchia occidentale per visitare Istanbul, Safranbolu, la Cappadocia, Pamukkale, Ephesus e Meryem Ana, con soste di relax lungo il litorale meridionale
Scritto da: Tingis
il “periplo” nella turchia occidentale
Partenza il: 24/05/2011
Ritorno il: 15/06/2011
Viaggiatori: 2
Spesa: 2000 €
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TURCHIA IN CAMPER – Maggio 2011

Appunti di Viaggio di Raimondo e Giancarla

DATI GENERALI

Scopo del viaggio

Percorrere in camper la Turchia occidentale per visitare Istanbul, Safranbolu, la Cappadocia, Pamukkale, Efesus e Meryem Ana, prevedendo anche soste di relax sul litorale meridionale.

Modalità

– Raggiungere la Turchia attraversando Slovenia, Croazia, Serbia e Bulgaria.

– Entrare in Turchia a Edirne per arrivare ad Istanbul e sostarvi 3 notti.

– Andare poi verso est per visitare Safranbolu e Yörük Köyü.

– Viaggiare quindi verso sud per arrivare in Cappadocia e sostarvi per 5 notti.

– Continuare verso ovest per visitare il Caravanserraglio di Sultanhani e la Moschea Eşrefoğlu a Beysehir.

– Da qui di nuovo verso sud per arrivare al Mar Mediterraneo.

– Proseguire verso ovest viaggiando sulla via litoranea e superando Antalya, Kemer, Kumluca e Kale fino al bivio per Fethiye, da dove puntare a nord per visitare Pamukkale, pernotandovi 2 notti.

– Poi fino a Efesus, con sosta di 2 notti, per una visita al Sito archeologico e alla Cada di Maria (Meryem Ana).

– Riprendere il cammino verso nord lungo la litoranea per Canakkale e traghettare fino a Eceabat per uscire dalla Tuchia passando per Edirne.

– Poco dopo il valico d’ingresso in Bulgaria, prevedere una sosta per visitare il Monastero Bachkovo, a sud di Asenovgrad.

– Proseguire il viaggio di ritorno sullo stesso itinerario dell’andata.

Attività preventive

Assicurazione sanitaria temporanea.

Contattato Sig Erol, accompagnatore con auto in Istanbul

Equipaggio

Raimondo e Carla

Autocaravan

Hymer Tramp Classic 655 – 2,8 JTD – 127 HP, immatricolato 2005

Riferimenti

Esperienze, Diari di bordo e suggerimenti di altri camperisti (siti e riviste)

Guide turistiche

– Guida Vivicamper La Turchia

– Guida Lonely Planet La Turchia

Carte stradali – Mappe Europa, Slovenia, Croazia, Serbia e Bulgaria – Mappe Turchia e Istanbul – Cartografia e opuscoli tematici vari della Turchia

Ausilii: Navigatore satellitare Tom Tom

Durata: 23 giorni, di cui 14 itineranti e 9 stanziali per visite e relax.

Periodo: Da martedì 24 maggio a mercoledì 15 giugno 2011

Tempo climatico: Sostanzialmente piacevole

Fusi orari: Rispetto a Roma: Bulgaria : + 1 ora; Turchia : + 1 ora;

Valute e Cambi (valori medi):

Slovenia Euro 1

Croazia Kuna (HRK) 7,432

Serbia Dinaro (RSD) 95,568

Bulgaria Lev (BGN) 1,923

Turchia Lira (TRY) 2,254

Chilometri percorsi: km 6.400 circa, di cui

– andata: km 1.528 (24 %) da casa a Edirne (Tuchia)

– ritorno: Km 1.650 (26 %) da Edirne a casa – “periplo”: km 3.222 (50 %) in Turchia

Tappa giornaliera minima: 208 km

Tappa giornaliera massima: 855 km

Gasolio

Quantità consumata: 740 litri circa; Costo medio generale: 1,411 €/litro

Spese principali

Visite e Guide (Istanbul e Cappadocia): 42 %

Gasolio: 37 %

Aree di sosta: 8 %

Pedaggi: 7%

Polizza sanitaria: 3%

Mappe e Guide cartacee: 2%

tappe Slovenia

N°/Data/Giorno/Slovenia(Slo)-Serbia(srb)-Bulgaria(Bg)-Turchia (tr)/Soste notte/Km

24 mag/Mar/casa>Trieste > Lubiana (Slo) > Zagabria (Hr) > Kuzmin (Srb)/AutoGrill /673

25 mag Mer Kuzmin (Srb) > Belgrado (Srb) > Sofia (Bg) > Edirne (Tr) Camping 855

26 mag Gio Edirne > Istanbul Otopark 232

27 mag Ven Istanbul Otopark 0

28 mag Sab Istanbul Otopark 0

29 mag Dom Istanbul > Safranbolu Otopark 425

30 mag Lun Safranbolu (visita)> Yörük Köyü (visita)> Karabuk> Ismetpasa> Kursumlu> Ilgaz > Cankiri > Kirikkale > Kirsehir < Avanos > Goreme in Cappadocia Camping 553

31 mag MarGoreme (visita Cappadocia) Camping 0

1 giu Mer Goreme (visita Cappadocia con volo in mongolfiera) Camping 0

10° 2 giu Gio Goreme (visita Cappadocia) Camping 0

11° 3 giu Ven Goreme (visita Cappadocia) Camping 0

12° 4 giu Sab Goreme > Sultanhani > Konya > Beysehir > Seydisehir > AGrill su SS400 AutoGrill 403

13° 5 giu Dom Autogrill > Demre Ristorante 208

14° 6 giu Lun Demre (relax mare) Ristorante 0

15° 7 giu Mar Demre > Pamukkale – Hiepaolis (antiche terme) Camping 530

16° 8 giu Mer Pamukkale – Hierapolis (visita al sito e relax pomeridiano) Camping 0

17° 9 giu Gio Pamukkale > Afrodisia (visita) > Pamucak Camping 274

1 10 giu Ven Pamucak>Efesus (visita)>Meryem Ana (visita)>Yenifoca>Oren Camping 317

19° 11 giu Sab Oren (mare relax) Camping 0

20° 12 giu Dom Oren (mare relax) Camping 0

21° 13 giu Lun Oren>Canakkale (traghetto)>Eceabat >Ce.Com. Micros > Edirne (280km) / 564 Edirne > Asenograd (Monastero Bachkovo) (Bg) (284 km) Parking

22° 14 giu Mar Asenograd (Bg) > Belgrado (Srb) > Agrill su E70 AutoGrill 690

23° 15 giu Mer Autogrill (Kuzmin) > Zagabria (Hr) > Lubiana (Slo) > Tireste > casa /676

Soste notturne

N° / Data / Notti / Soste Notturne / Località / € – 24h

/ 24 mag / 1 / Autogrill Omv (p/o Kuzmin) Nord 45.033569 Est 19.44938 / E 70 (Serbia) //

25 mag 1 Omur Camping N 41.62034 E 26.63929 Edirne (Turchia) € 17,00

3°- 5° 26–28 mag 3 Otopark – Moschea Blu N 41.00444 E 28.977889 Istanbul Try 50

29 mag 1 Otopark “Fisini Aliniz” N 41.247276 E 32.693478 Safranbolu Try 20

7°-11° 30 mag 3 giu 5 Goreme Camping N 38.64694 E 34.83888 Goreme (Cappadocia) Try 20

12° 4 giu 1 Autogrill su SS 400 N 36.87115 E31.26337 Manavgat /

13°-14° 5–6 giu 2 Ristorante Camping Taşdibi N 36.22505 E 29.99069 Demre Try 20

15°-16° 7–8 giu 2 Dolphin Junus Hotel & Camping N 37.916667 E 29.121111 Pamukkale Try 25

17° 9 giu 1 Dereli Camping N 37.93856 E 27.27663 Pamucak Try 30

18°-20° 10–12 giu 3 Altin Camping N 39.51074 E 26.93447 Oren Try 30

21° 13 giu 1 Parking Monastero Bachkovo N 41.944717 E 24.856467 Asenograd (Bulgaria) /

22° 14 giu 1 Autogrill su E 70 N 45.03660 E 19.45053 Kuzmin (Serbia) /

APPUNTI DI VIAGGIO

Premessa

Questi Appunti hanno il solo scopo di condividere informazioni aggiornate e, se possibile, anche utili per l’organizzazione di un eventuale viaggio in Turchia.

Anche se i luoghi visitati non vengono descritti – per la dovizia di ottime pubblicazioni in commercio, tra cui le due succitate – è il caso di affermare che la Turchia merita un viaggio sia per le bellezze del suo territorio sia per la generosa ospitalità della sua gente.

Per quanto riguarda il nostro percorso, è da evidenziare che la scelta dei luoghi da visitare (Istanbul, Cappadocia, Pamukkale, Efesus e Meyremana) è risultata molto appagante e che la Turchia a vocazione essenzialmente musulmana ci è apparsa ricca di testimonianze cristiane del passato.

Alcuni aspetti pratici del viaggio in territorio turco:

Acqua potabile, abbiamo usato quella in bottiglie.

Acqua per doccia e cucina, molto diffusa in fontane lungo le strade extra cittadine.

Carburante:

· distributori sufficientemente diffusi, a meno di alcuni tratti, opportuno – come sempre – non scendere sotto il mezzo pieno del serbatoio;

· prezzi bene esposti e visibili a distanza, per cui é valutabile per tempo la convenienza di una sosta per il rifornimento;

· pagamento del rifornimento, effettuato essenzialmente con Bancomat.

Autostrade, entrando in Turchia è opportuno acquistare la specifica tessera magnetica da utilizzare presso le barriere senza esattori, come per l’attraversamento del Ponte sul Bosforo.

Strade, il percorso fatto ha evidenziato una buona rete viaria con una intensa attività di potenziamento della rete stessa senza particolari intralci al traffico.

Valuta locale, prelevata presso sportelli automatici senza inconvenienti di alcun genere.

Costi principali (quali pedaggi, vignette e visite) sono riportati in coda a questi Appunti.

Sanità, stipulata una specifica polizza on-line in Italia per la durata prevista del viaggio.

Sicurezza in generale, mai percepito disagi in tal senso.

1° – Martedì 24 maggio Casa > Slovenia > Kuzmin (SRB) km 673

Giorno dedicato all’avvicinarci il più possibile alla frontiera turca, attraversando la zona dei balcani.

· Partenza da casa alle 09.45 circa.

· Dopo 35 km circa ci immettiamo nella A4 verso Trieste.

· Prima di entrare in Slovenia attraverso il valico di Fernetti, sosta breve presso l’ultimo Autogrill per l’acquisto della prevista “Vignetta” autostradale.

· Superata la Croazia ed entrati in Serbia, alle 17.30 sostiamo per rifornimento gasolio presso un Autogrill “OMV” sulla E70, nei pressi di Kuzmin, a circa 100 km da Belgrado.

· Avendo ormai percorso 664 km, decidiamo di fermarci qui per la notte.

2° – mercoledì 25 maggio autogrill su E70 (SRB) > Edirne (TR) km 855

Prosecuzione del viaggio verso Istanbul, prima importante meta del viaggio.

· Una lunga tappa ci attende, per cui sveglia molto mattiniera, alle 04.00, colazione e partenza.

· Procediamo senza problemi verso est percorrendo le varie autostrade o pseudo tali.

· Entriamo in Bulgaria (1 ora in più rispetto all’Italia), la attraversiamo e quindi arriviamo finalmente alla frontiera con la Turchia. (1 ora in più rispetto all’Italia).

In maniera abbastanza rapida e tranquilla superiamo i meticolosi controlli dei doganieri turchi.

· Alle 18.30, dopo circa 30 km dalla frontiera bulgara, siamo a Edirne all’Omur Camping, stesso nome della Titolare e un pò fuori città.

Sistemazione accettabile per la notte, visto che i campeggi in Turchia sono pochi e spartani. Sostiamo usufruendo delle docce, del camper service e dell’attacco per corrente elettrica.

· Doccia, piacevole chiaccherata con una coppia di camperisti italiani, cena e poi a letto.

3° – Giovedì 26 maggio Edirne > Instanbul km 232

Mattino, raggiungere Istanbul / Pomeriggio, prima visita alla città.

· Partenza da Edirne alle 10.30 circa (ora locale turca)

· Percorriamo la strada statale fino ad arrivare ad Istanbul alle 15.30.

· In maniera impeccabile il Tom Tom ci guida nel frenetico traffico cittadino fino all’Otopark.

E’ un parcheggio, nel cuore della città, per auto, bus e anche camper, senza alcun tipo di servizio, ma i cui pregi sono la sua ubicazione (per la vicinanza alla città vecchia), il silenzio notturno e la sicurezza totale garantita da una vigilanza costante di giorno e di notte.

La sera, chiuso il cancello, rimane un guardiano a vigilare.

L’itinerario per raggiungerlo è abbastanza semplice e si sviluppa su arterie stradali percorribili con il camper. Solo l’ultimo tratto, rappresentato da qualche centinaio di metri, è costituito da una strada un pò stretta a senso unico, ma lungo la quale i vari pullman turistici transitano agevolmente.

E’ situato in Torun Sokuk (via), nel quartiere Sultanhamet, proprio di fronte alla Moschea Blu e prossimo ad altri importanti momumenti (Santa Sofia – Topkapy – Cisterna – Ippodromo).

Attualmente a Istanbul non ci sono (più) campeggi, per cui ci si deve accontentare di parcheggi più o meno organizzati per la sosta camper, molti dei quali periferici rispetto alla zona da visitare.

· Contattato preventivamente, il Sig. Erol Karaduman (accompagnatore con auto propria, citato nella Guida Vivicamper, karadumanerol@mynet.com) ci raggiunge al parcheggio ed insieme definiamo il programma della visita alla città nei prossimi due giorni, dandoci appuntamento per la mattina dopo.

· Quindi lasciamo il camper ed iniziamo col visitare la Moschea Blu e poi con il girovagare nella bella zona circostante tra giardini e bazar vari. Ne approfittiamo per acquistare già qualche piccolo regalo e, prima di rientrare al parcheggio, concludiamo la passeggiata serale cenando in un ristorante poco distante dall’Otopark.

4° – Venerdì 27 maggio Istanbul km 0

Primo giorno di visita alla città in auto con Erol, accompagnatore locale.

· Alle 09.00 circa, Erol viene a trovarci all’Otopark e a bordo della sua auto inizia il giro turistico.

· Visitiamo il Topkapi, raggiungiamo il bel parco cittadino “Çamlica”, da dove ammiriamo un bellissimo panorama e dove assaporiamo dei buoni spuntini locali.

Tornati al centro, ci imbarchiamo con l’auto su un Traghetto che ci porta a visitare la zona asiatica della città e poi il Corno d’Oro, la Torre Galata e il Mercato delle Spezie.

· Alle 18.00 Erol ci riaccompagna all’Otogard, da dove da soli continuiamo la nostra visita inoltrandoci nelle varie stradine della vecchia città.

· Cena e poi a letto soddisfatti della giornata trascorsa.

5° – Sabato 28 maggio Istanbul km 0

Secondo giorno di visita alla città in auto con Erol

· Partenza alle 09.00 circa dall’Otopark insieme a Erol.

· Visitiamo Santa Sofia, Cisterna, Ippodromo, Palazzo di Dolmabahςe (molto bello) e passeggiata lungo la pedonale Via Istiqlal (Indipendenza)

· Alle 17.00 rientriamo al Parcheggio, dove salutiamo e ringraziamo Erol per il servizio resoci.

6° – Domenica 29 maggio Istanbul > Safranbolu km 425

Partenza da Istanbul per Safranbolu, visita della cittadina (Unesco) e pernottamento.

· Sveglia molto mattiniera, colazione e poi uscita dall’Otopark.

Salutiamo la bella Istanbul, che da sola merita un viaggio.

· A causa di lavori stradali in corso, siamo costretti a percorrere qualche centinaio di metri contromano per raggiungere la via del lungomare che deve portare fuori città verso est. Data l’ora, il traffico è inesistente.

· In breve tempo arriviamo al casello autostradale, però ci accorgiamo di essere in “gabbia”.

Difatti non abbiamo la possibilità né di entrare in autostrada (siamo privi della prevista “tessera magnetica”, reperibile solo presso rivenditori in città) né di tornare indietro (siamo su una strada a senso unico a più corsie e recintata ai lati).

L’intervento benevolo di un polizziotto ci consente di risolvere il problema (metà), facendoci entrare in autostrada con l’ausilio della tessera di un taxi in quel momento in transito al casello. Superata la barriera autostradale, salutiamo il conducente del Taxi ringraziandolo e compensandolo per l’importante servizio resoci.

· Verso le 09.30 sostiamo presso un bel Autogrill, ove oltre a fare rifornimento gasolio, cerchiamo di risolvere “la rimanente metà del nostro problema”. Ossia vogliamo acquistare una “tessera” che ci consenta, al momento opportuno, di uscire dall’autostrada. Ma la Tessera non è reperibile in autostrada. Ancora una volta, un benevolo intervento, quello di uno dei dirigenti dell’Autogrill, che ci aiuta ad uscire al meglio dal “vicolo cieco”, offrendo di cederci la sua tessera, al giusto prezzo di vendita. Non solo, ma ci offre anche un gradevole bicchiere di thé.

· Senza alcun probelema lasciamo l’Autostrada all’uscita di Gerede e alle 12.30 siamo a Safranbolu, cittadina dichiarata Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco.

· Sistemiamo il camper nel segnalato Otopark “Fisini Aliniz”, nessun servizio, solo parcheggio e con fontana d’acqua al di là della strada.

· Pranzo e visita alla cittadina e al mercato artigianale in corso con diversi turisti locali.

· Cena e poi a letto.

7° – Lunedì 30 maggio Safranbolu > Goreme (Cappadocia) km 553

Partenza verso la Cappadocia, fino a Goreme deviando per Yörük Köyü.

0. Safranbolu – Yörük Köyü – 13 km

1. Yörük Köyü Karabuk 18 km

2. Karabuk Ismetpasa 48 km

3. Ismetpasa Kursumlu 65 km

4. Kursumlu Ilgaz 35 km

5. Ilgaz Cankiri 54 km

6. Cankiri Kirikkale 106 km

7. Kirikkale Kirsehir 110 km

8. Kirsehir Avanos 96 km

9. Avanos 10. Goreme 8 km

· Partenza alle 06.30 circa dal Parcheggio di Safranbolu.

· Però, prima di muovere verso sud per raggiungere la Cappadocia, deviamo verso est in direzione di Kastamonu, imboccando la strada statale 030.

Dopo circa 13 km arriviamo a Yörük Köyü,un piccolo villaggio di antiche e tipiche case.

· Non c’è anima viva ed è ancora presto, per cui breve visita, qualche foto ricordo e poi di nuovo su strada, in parte a ritroso, per raggiungere Karabuk, da dove iniziamo a dirigerci verso sud, ossia verso un’altra meta importante del nostro viaggio, la Cappadocia.

· Viaggiamo tranquillamente lungo strade scorrevoli e quindi senza particolari rallentamenti nonostante i grandi lavori in corso per il riammodernamento della rete stradale nazionale.

La Turchia, in sostanza, dispone già di un buon sistema viario nel territorio da noi visitato.

· Per cui il percorso si sviluppa alternando, senza intralci, movimento e soste – turistiche o logistiche (pranzo, rifornimento gasolio o acqua presso le fontane lungo la strada) e superando diversi centri abitati (Ismetpasa>Kursumlu > Ilgaz > Cankiri > Kirikkale > Kirsehir).

· Man mano che ci avviciniamo alla Cappadocia iniziamo a percepire la bellezza e la peculiarità di questa terra, che da sola merita un viaggio fin qui.

· Superiamo Avanos e, alle 18.00 circa, arriviamo a Goreme, ove non mancano le possibilità di sosta.

Dopo una breve ricognizione e viste le informazioni già in nostro possesso, optiamo per il Goreme Camping, Struttura poco distante dal centro cittadino (10’/15’ a piedi), bene organizzata e ben gestita, a conduzione familiare (www.goremecamping.com).

· Ci sistemiamo, ma prima di uscire dal campeggio contattiamo per telefono la guida turistica ufficiale indicata da Vivicamper (Mehmet) e ci diamo appuntamento per un incontro in serata.

· Quindi passeggiata nel centro cittadino, cena al Ristorante “Orient” (nessuna particolarità da citare, forse era da preferire il “Cappadocia Pide Salonu”, lungo la via principale) e poi incontro con Mehmet, la cui disponibilità a guidarci– per impegni già presi- sarà limitata al pomeriggio di domani.

8° – Martedì 31 agosto Goreme (Cappadocia) km 0

Mattino, camper service e relax / Pomeriggio, visita nei dintorni in auto con Mehmet

· Mattinata di relax e, tutto sommato, propizia visto che dialogando con il giovane Titolare del campeggio, Murat Baltaci, veniamo a sapere che è una guida turistica ufficiale, che ha frequentato un corso di lingua di tre mesi a Firenze e che è provvisto di automezzo per sodddisfare eventuali richieste di visite organizzate in Cappadocia.

Per cui, vista l’indisponibilità di Mehmet, concordiamo con Murat un programma di visita per i due giorni successivi, nonché un volo in Mongolfiera con una delle compagnie qui a Goreme.

In particolare:

mercoledì, di buonora, Volo con la “Ürgüp Balloons” (una tra le compagnie più sicure);

mercoledì, visita guidata alla Valle Ihlara e a Kaymakli;

giovedì, visita guidata al Museo all’Aperto, Valle dei Piccioni e Valle Soganli;

· Il giovane Murat ci farà quindi da cicerone trasportandoci in auto ed illustrandoci i luoghi della Cappadocia. La scelta risulterà valida, nonostante la limitata padronanza della lingua italiana, per la la capacità, la disponibilità e gentilezza dimostrate da Murat. Inoltre, il pregio di aver scelto, nei due giorni di visita, ristoranti in piacevoli posizioni, che hanno offerto pranzi buoni a prezzi onesti.

· Nel primo pomeriggio, come concordato, la guida Mehmet viene a prelevarci con la sua auto per un giro turistico, nel corso del quale visitiamo i dintorni immediati di Goreme, tra cui la Chiesa di San Giuseppe, la Valle del Miele (o dell’Amore), la Valle Pashà, nonché, ad Avanos, una fabbrica di tappeti ed una di ceramiche.

· Nel tardo pomeriggio rientriamo al camper e dopo cena Mehmet torna a prenderci per condurci in auto ad un Cravanserraglio per assistere ad della Danza rituale dei Dervisci. E’ una rappresentazione specifica per turisti, che dura intorno ai 60’ e che per chi vi assiste per la prima volta può essere una esperienza suggestiva oppure un pò tediosa.

· Alle 22.30 accompagnati da Mehmet rientramo al campeggio, lieti di andare a riposare.

9° – Mercoledì 1 giugno Goreme (Cappadocia) km 0

Primo mattino volo in mongolfiera e a seguire giornata dedicata a visite guidate in auto con Murat

· Sveglia alle 04.00 per il volo in Mongolfiera.

· Dopo un’ora circa un pulmino viene a prelevarci e poco dopo ci deposita presso la “Ürgüp Balloons”. Sostiamo brevemente, confortati da una piacevole colazione offerta dalla Compagnia di navigazione, mentre nel frattempo affluiscono altri pulmini con viaggiatori provenienti da vari hotels o campeggi. Intorno alle 06.00, entrati nella “cesta”, la mongolfiera inizia a salire e noi iniziamo ad ammirare il panorama circostante.

Con noi e dopo di noi, tante altre mongolfieri variamente colorate si innalzano ed animano il cielo splendidamente azzurro, punteggiandolo di tante svariate tinte

La “Kapadokia” merita un viaggio. Quest’ultimo però raggiunge il suo culmine grazie ad un volo in mongolfiera che – per la sua peculiarità – consente di apprezzare, direi assaporare, al massimo la visione d’insieme di questo splendido territorio.

Dopo il suo bel girovagare nei cieli, la mongolfiera atterra e lì ci attende una coppa di “champagne” offerta dalla Compagnia in onore dei fratelli Mongolfier, inventori dell’aeromobile. Ci apstetta anche il venditore delle foto scattateci, di sua iniziativa, al decollo della mongolfiera, ma che un solo viaggiatore acquista visto il prezzo esoso richiesto per una sola copia (€ 20,00).

· Intorno alle 08.00 siamo di nuovo in campeggio, dove continuiamo ad ammirare il volo di altre mongolfiere vaganti sulle nostre teste.

· Alle 09.30 circa, in auto con Murat, lasciamo il campeggio per la prevista visita guidata:

Derinkuyu, la città sotterranea;

Valle Ilara, al cui inizio scendiamo (e poi risaliamo) 300 scalini per visitare una bella Chiesa; proseguiamo in auto e poi, a metà Valle, visita a Belisima e pranzo ottimo al Ristorante; ritornati in auto raggiungiamo la fine della Valle per visitare il Monastero Selima.

Uchisar, la città fortezza

Valle dei Piccioni, il cui guano veniva usato in agricoltura.

· Alle 17.30 rientriamo al campeggio. Doccia, relax in attesa del pasto, cena e poi a letto.

10° – Giovedì 2 giugno Goreme (Cappadocia) km 0

Secondo giorno di visite guidate in auto con Murat

· Alle 09.30 circa partenza in auto con Murat, per visitare:

Museo all’Aperto, tra cui San Basilio (Cappella e Tombe), Chiesa della Mela, Cappella Santa Barbara, Monastero, Chiesa dei Sandali, Chiesa della Fibia, molto bella.

All’uscita del Museo assaggiamo un buonissimo gelato di latte di capra.

Valle Soganli, dove visitiamo due Chiese e poi apprezziamo delle graziose bambole fatte di pezze variopinte ed esposte su bancarelle da donne turche. Ne comperiamo due, di cui una fatta al momento. Quindi pranzo, molto buono, nel viciniore Ristorante.

Mustafapascià, ex città greca.

Camini delle Fate a Goreme.

· Alle 17.30 circa rientro al campeggio, ove si conclude il nostro girovagare la Cappadocia.

11° – Venrdì 3 giugno Goreme (Cappadocia) km 0

Giorno di totale rilassamento, in Goreme e nel campeggio

· Alle 08.30 a spasso per Goreme per spese varie e prelievi di contanti presso Bancomat.

Riento e pranzo in camper

· Pomeriggio relax sulle sedie a sdraio, dopo la preparazione del camper per il prosieguo del viaggio.

· Cena in campeggio e poi a letto.

12° – Sabato 4 giugno Goreme > Autogril (25 km) dopo Manavgat km 403

Partire per Sultanhani e Beysehir, poi giù fino al Mar Mediterraneo e sostare sulla litoranea

0. Göreme

1. Nevsehir

2. Aksaray

3. Sultanhani

4. Konya

5. Beyşehir

6. Seydişehir

7. Manavgat

8. Antalya

9. Autogrill Beypet

· Partenza alle 06.30

· Dopo circa 135 km, siamo a Sultanhani ove sostimao per una visita al Caravanserraglio che richiede pochi minuti.

· Alle 12,30, al 370° km, arriviamo a Beysehir.

Abbiamo difficoltà a reperire la Moschea Eşrefoğlu, per cui ci rivolgiamo ad un signore, che molto gentilmente non esita a farci da staffetta precedendoci con la sua auto (N 37,68359 E 31,71912).

· Dopo la visita alla bella Moschea il cui interno è tutto in legno di cedro, partiamo verso Antalya.

· Alle 18,45, dopo 25 km da Menavgat verso Antalya, ci fermiamo in un Autogrill della catena “Beypet” (N 36,87115 E 31,26337) provvisto oltre che di tavola calda anche di un’area sosta camper. Ma, anche se quest’ultima non è agibile per lavori in corso, ci viene comunque concesso di pernottare e ci viene indicata, senza richiedere alcun compenso, l’area più tranquilla del parcheggio vigilato anche di notte,

· Doccia, cena alla tavola calda e poi a letto.

13° – Domenica 5 giugno Autogrill > Demre km 208

Mattino, raggiungere la spiaggia di Demre – Pomeriggio, sole e mare

· Alle 07.00 partenza dall’Autogrill direzione Antalya.

Viaggiamo lungo la via costiera 400, superando diverse località e ammirando il bel paesaggio circostante.

Alle 11.30, dopo 210 km, siamo a Demre e ci portiamo direttamente sul lungo mare.

Sul litorale sostiamo nei pressi del Ristorante Seymona, dove pranziamo gustandoci un buon pesce.

· Dopo il pranzo ci mettiamo alla ricerca del “Demre e Lecco Camping”, menzionato da Vivicamper.

Percorriamo in lungo e in lardo la zona, ma scopriamo che l’area attrezzata non esiste più, difatti notiamo che le sue poche attrezzature sono abbandanate e la stessa mini area è aperta al pubblico.

· Tra i pochi esercizi commerciali presenti e distribuiti lungo la spiaggia, ne notiamo uno con la scritta “Ristorante Camping Taşdibi”, il cui cameriere vedendoci fermi davanti al loro tabellone pubblicitario si avvicina e ci propone di sostare da loro.

Il ristorante è proprio a pochi metri dal mare ed all’esterno dispone di una piccola area con pochi tavoli e sedie e qualche albero.

Visto anche il gradevole ambiente, accettiamo l’offerta, che – per appena 8,00 € al giorno – consiste in una piacevole sosta fronte mare, con elettricità, acqua, scarico wc e sicurezza anche notturna.

Per cui, alle 14.00 circa, parcheggiamo nel miglior dei modi nel piccolo spiazzo del ristorante, ove in pratica siamo gli unici camperisti con qualche temporaneo avventore locale .

Sistemato il camper, ci sediamo sulle nostre sdraio e ci gustiamo il panorama e il rumore del mare.

Facciamo anche conoscenza del personale del ristorante, tra cui Arjan il cameriere e Mustafà il titolare, giovane maestro di matematica.

· Alle 19.00, avendo prenotato la cena, Arjan appronta un tavolo ponendolo proprio vicino al camper, ossia una “cena a domicilio” a base di calamari molto buoni.

· Sul tardi, concludo la serata con un bel bagno in mare e poco dopo a letto.

14° – Lunedì 6 giugno Demre km 0

Giorno rilassante all’insegna di mare e sole

· Sveglia con mare bellissimo e cielo azzurro

Trascorriamo piacevolmente la mattinata passeggiando lungo la spiaggia ciotolosa e godendo dei raggi del sole, stando rilassati sulle nostre sdraio.

All’ora di pranzo Arjan provvede ancora ad apparecchiare il “nostro” tavolo ed a servirci il pasto.

· Pomeriggio di nuovo piacevole, all’insegna della massima distensione e di una gradevole chiaccherata con i titolari del Locale e due loro amici.

· Cena, ancora servita da Arjan.

Paghiamo la sosta camper e, visto che domattina partiremo di buon ora, salutiamo e ringraziamo il personale del Ristorante per la grande cordialità dimostrata. Un pò di lettura e poi a letto.

15° – Martedì 7 giugno Demre > Pamukkale km 530

Trasferimento da Demre a Pamukkale (il Castello di cotone)

0. Demre

1. Kas

2. Kemer Imboccare SS 350

3. Söğüt Imboccare SS 585

4. Denizli

5. Pamukkale

· Alle 07.30 partiamo, immettendoci di nuovo nella via costiera 400.

· Alterniamo movimento e soste per ammirare e fotograre il bellissimo ambiente circostante.

· Alle 12.00, dopo circa 200 km da Demre, sostiamo lungo la strada per pranzare presso il “Tunahan” un piccolo e ben segnalato locale (N 37.007873, E 29.8249365), citato nella Guida Vivicamper dove gustiamo delle piacevoli focacce locali (gözleme).

· Alle 16.30 arriviamo a Pamukkale ed entrando in città diversi individui ci vengono incontro per proporci la sosta presso i loro campeggi.

Ma noi, avendo già deciso a priori in fase organizzativa, ci dirigiamo al Dolphin Junus Hotel, con annesso mini-campeggio. Costituito da un’area recintata su prato, attigua all’albergo, a conduzione familiare. Offre elettricità, servizi igienici, docce, carico acqua e scarico wc (a circa 11,00 €/24h).

· Sistemiamo il camper, doccia e poi passeggiata nel piccolo centro cittadino, da dove iniziamo ad ammirare la bellezza del “castello di cotone”. Fa molto caldo, per cui la visita é rimandata a domani.

· Rientro al camper, cena e poi a letto.

16° – Mercoledì 8 giugno Pamukkale km 0

Mattino, Visita alle Terme / Pomeriggio, relax

· Sveglia, colazione e alle 07.30 siamo nel sito “Pammukale – Hierapolis” , antiche e belissime terme.

· Poco dopo l’ingresso, ci togliamo le scarpe – che portiamo via con noi dentro un nostro sacchetto – ed iniziamo l’ascesa camminando sullo strato bianco con i piedi immersi nell’acqua tiepida. I visitatori, data l’ora mattiniera, sono pochi, ma man mano che passa il tempo aumentano direi in maniera esponenziale, con una presenza consistente di gruppi di turisti specie orientali. Arrivati in cima al “castello di cotone”, calziamo di nuovo le scarpe e girovaghiano nei ben curati giardini delle antiche terme. Tutto molto bello. Pamukkale merita un viaggio. Appagati dalla bella visuale che la sommità della collina offre, riprendiamo la via del ritorno a valle, ancora scalzi. Tolta maglietta e calzoncini, entro in costume da bagno in una delle vasche artificiali per approfittare del tepore rinfrescante delle acque termali.

· A metà mattinata, soddisfatti della visita, usciamo dal sito varcando lo stesso cancello dal quale siamo entrati ( il sito ha più accessi) e raggiungiamo il mercato orto-frutticolo settimanale, poco distante. Ne approfittiamo quindi per rifornire la nostra dispensa di frutta e verdura.

· Rientrati al camper, pranziamo e trascorriamo il pomeriggio in un piacevolissimo rilassamento all’ombra degli alberi del campeggio.

· Intorno alle 19.00 prendiamo posto nel ristorante del camping, unici commensali in quanto la stagione turistica vera e propria deve ancora iniziare. Passeggiata serale, lettura e poi a letto.

17° – Giovedì 9 giugno Pamukkale > Aphrodisias > pamucak km 274

Raggiungere Aphrodisias, visitare il sito e poi proseguire fino a Pamucak.

0. Pamukkale

1. Aphrodisias

2. Nazilli

3. Aydin

4. Pamucak

· Sveglia, colazione e partenza per Aphrodisias

· Intorno alle 09.00, dopo circa 113 km arriviamo nei pressi del sito, dove lasciato il camper in un apposito parcheggio saliamo sulla “navetta” (trattore agricolo con rimorchio per trasporto personale) a pagamento che in pochi minuti ci conduce all’ingresso del viciniore sito.

L’afflusso diretto al sito in auto o camper è vietato.

· Pagato l’ingresso, entriamo e visitiamo il sito, ove ci colpisce l’imponente maestosità della bellissima porta Tetrapilon svettante su un bel prato inglese.

· Alle 13.00 circa, dopo 274 km, arriviamo al Dereli Camping a Pamucak.

E’ una struttura in riva al mare, un tempo sicuramente molto bella, ma ormai quasi fatiscente e poco curata, però non è da disdegnare se si tratta di una sosta breve.

Sistemato il camper, passeggiata lungo mare e poi rientro al camper. Cena e poi a letto…

18° – Venerdì 10 giugno pamucak > Efeso > Meryem Ana > Oren km 317

Raggiungere e visitare sia Efeso sia Meryem Ana, proseguire poi verso nord per sostare sulla costa.

0. Pamucak

1. Efes (sito arch.)

2. Meryem Ana

3. Izmir

4. Menemen

5. Bergama

6. Burhaniye

6. Oren

· Sveglia, colazione e partenza con destinazione Efesus, centro commerciale dell’antichità, una tra le più belle visite in Turchia.

· Alle 08.00, parcheggiamo nel piazzale antistante l’ingresso, acquistiamo i biglietti con audioguida.

Passeggiamo all’interno del sito ammirando le sue bellezze con piacevole calma e tranquillità.

Difatti, è stata molto opportuna la scelta dell’orario mattiniero della visita, perché con il passar del tempo l’affluenza dei visitatori è diventata così consistente da sembrarci quasi fastidiosa.

A metà mattinata usciamo dal sito archeologico, che merita una visita.

· Lasciato il parcheggio imbocchiamo una strada, in salita ma molto agevole, che ci conduce alla Casa di Maria (Meryem Ana), là dove – si racconta – Giovanni Evangelista condusse la Vergine Maria a trascorrere gli ultimi anni della sua vita.

E’ una piccola cappella a circa dieci chilometri a sud di Efeso, sul fianco del Monte Solmisso, dove, tra una folta vegetazione, si erge ed è appunto nota come casa della Madre Maria (Meryem Ana). Parcheggiamo nel piazzale antistante l’ingresso e, a parte la bellezza del luogo, ci colpisce subito il clima di devozione che avvolge l’ambiente e che invita i visitatori al silenzio e al rispetto del luogo. Ci tratteniamo un po’ visitando l’esterno e anche l’interno del piccolo santuario, coinvolti dal predetto clima di devozione.

· Giunto il momento di partire, ci rimettiamo in viaggio verso nord, superiamo Izmir, Menemen e ci dirigiamo verso la costa in cerca di un’area per la sosta notturna.

Alle 14.00, dopo 165 km, arriviamo a Foça e decidiamo di proseguire lungo la via litorale puntando su Yenifoça, ma avendo smarrito l’orientamento chiediamo informazioni ad un vigile urbano. Questi, molto cortesemente, con l’auto di servizio ci fa da staffetta e ci conduce fino alla periferia di Yenifoça, dove, sceso dall’auto, ci saluta e ci indica la via che porta al centro cittadino. Purtroppo l’itinerario percorso non è quello che volevamo, siamo passati su una strada interna anziché sulla strada litoranea dove con ogni probalità si possono trovare aree di sosta. Comunque abbiamo apprezzato molto la gentilezza del vigile.

· L’ora è ancora buona, per cui proseguiamo verso nord fino ad Oren, dove so esserci un campeggio.

Alle 17.00 vi arriviamo. E’ l’Altin Camping, sicuramente anche questo una volta un bel campeggio, ma comunque ancora accettabile per la sua posizione in riva al mare, proprio fronte a una piccola spiaggia, e per la bella ombreggiatura dei suoi alberi ad alto fusto.

Tant’è che decidiamo di sostare per tre notti in questo piccola “oasi”. Nel prezzo della sosta è compresa la corrente elettrica, docce, servizi igienici, carico e scarico.

19° – Sabato 11 giugno Oren km 0

Giornata all’insegna del mare e del relax

· Alle 09.00 circa partenza per una passeggiata a piedi fino al centro abitato di Oren.

Visita della piccola cittadina turistica e qualche acquisto alimentare.

· Rientro, pranzo e il pomeriggio sulle sdraio a godere il bel sole e la piacevole tranquillità, nonché passeggiata sul lungomare. Cena e poi a letto

20° – Domenica 12 giugno Oren km 0

Giorno all’insegna del mare e del relax

· Mattino e primo pomeriggio trascorrorono tra relax e passeggiate

· Nel tardo pomeriggio arrivano due camper italiani, mentre, a parte noi, tutti gli altri presenti sono austriaci, tedeschi ed inglesi. Scambiamo qualche informazione e impressione sul viaggio in Turchia.

In serata, essendo prevista per domani una partenza mattiniera, spostiamo il camper in una piazzola in prossimità dell’uscita per evitare che il rumore del motore del nostro camper possa arrecare disturbo agli altri villeggianti. Cena e poi al letto.

21° – Lunedì 13 giugno Oren > Canakkale – Eceabat > Edirne > Asenovgrad (BG) km 564

Raggiungere Edirne per iniziare il viaggio di rientro con visita al Monastero Bachkovo a Asenovgrad (BG)

0. Oren

1. Cannakale traghetto

2. Eceabat

3. Gelibolu

4. Kesan

5. Edirne

6. Monastero

· Sveglia, colazione e partenza verso nord.

· Percorriamo la strada statale 550 e, dopo 160 km, arriviamo all’imbarco di Canakkale.

· Sostiamo brevemente in attesa di salire sul traghetto.

Durante la navigazione scambiamo qualche parola con una coppia di giovanissimi camperisti francesi in visita in Turchia con un “datato” pulmino Renault adattato a camper. Si stanno dirigendo verso Istnbul ed accettano con grande piacere le nostre informazioni sull’Otopark vicino alla Moschea Blu.

· Alle 10,30 circa siamo a Eceabat, sbarchiamo e proseguiamo il nostro viaggio verso nord.

· Superiamo Gelibolu e Korukoy e alle 11,30, dopo 66 km da Eceabat, arriviamo là dove dovrebbe esserci l’Antepli Camping, ma non essendoci traccia proseguiamo.

· Alle 12,30, superato Keşan sulla SS 550 per Edirne, sostiamo nel piazzale del Centro Commerciale “Micros” (N 40.879356 E 26.6360684) con supermercato e negozi vari, dove ci riforniamo con qualche acquisto.

· Quindi di nuovo in marcia e prima di uscire dalla Turchia spendiamo le ultime lire turche in gasolio.

· Superiamo Edirne e alle 15,30, dopo circa 400 km da Oren, siamo alla frontiera turco-bulgara. Paghiamo un’imposta d’ingresso alla dogana ed entriamo in Bulgaria.

· Poco dopo aver superato il valico frontaliero, ci fermiamo per acquistare la “vignetta” – per così dire – autostradale bulgara. Ma il rivenditore ci chiede 10,00 €, a fronte dei € 5,00 previsti e pagati nel viaggio di “andata” presso il valico serbo-bulgaro, per cui rinunciamo e proviamo di nuovo con un altro rivenditore un pò oltre. Ma anche lui lo stesso prezzo del primo.

Decidiamo di proseguire comunque ed entrati in autostrada, al primo distributore di carburanti, sostiamo per fare rifornimento gasolio e acquistare la “vignetta”, che – non potendo più rimandare l’acquisto – dobbiamo pagare 8 € nonostante le perplessità espresse alla cassiera. La Bulgaria è così.

Dopo un tratto di pseudo-autostrada, preferiamo continuare viaggiando su strade normali interne per attraversare centri abitati e conoscere meglio il territorio bulgaro. Ci appare molto modesto.

Alle 18,30, dopo 520 km da Oren, sostiamo presso alcune bancarelle di frutta e verdura lungo la strada e ci riforniamo presso la stessa bancarella, della giovane Cristina, dove ci eramo fermati nel viaggio di andata.

· Alle 19,30, siamo, a sud di Asenovgrad, nel parcheggio ai piedi del Monastero Bachkovo, citato nella Guida Vivicamper e considerato uno dei più belli in Bulgaria (N 41.944717 E 24.856467).

Al centro del complesso monastico ci sono due chiese unite fra loro, la più piccola, è dedicata agli arcangeli Michele e Gabriele; quella più grande alla Vergine.

La principale attrattiva della chiesa è l’icona della Vergine (bizantina), ritenuta miracolosa.

Data l’ora, il parcheggio a pagamento è libero, né automezzi né custode-cassiere. Sistematovi il camper, ceniamo nel vicinissimo Ristorante, specializzato in piatti di pesce. Ma che non accetta pagamenti con Bancomat o Carte di Credito bensì solo in moneta locale o in euro. Per cui essendo sprovvisti di Lev bulgari ed avendo ancora solo qualche euro, adeguiamo la cena alle nostre disponibilità monetarie del momento, ossia insalata e carne mista alla brace.

· Piove e la posizione è abbastanza fuori dall’abitato, per cui rientriamo direttamente al camper per la sosta notturna.

22° – Martedì 14 giugno Monastero > Sofia > Belgrado > Autogrill su E70 km 690

Viaggio di rientro, stesso itinerario dell’andata (Bulgaria, Serbia, Croazia e Slovenia)

· Dopo la salita lungo la via asfaltata, fiancheggiata da molte bancarelle ancora chiuse data l’ora, alle 07.00 siamo dinanzi all’ingresso del Monastero.

Entriamo nel cortile interno e quindi dentro la chiesa.

All’interno c’è una grande penonbra ed è in corso una cerimonia religiosa mattutina celebrata con canti e preghiere da aparte di alcuni sacerdoti ortodossi caratteristici per i loro lunghi abiti talari neri e le loro barbe lunghe. Rimaniamo ad osservare in religioso silenzio.

Dopo qualche minuto uno dei predetti sacerdoti, all’apparenza uno tra i più anziani e seduto un pò in disparte, si alza ed esce dalla chiesa per farvi rientro poco dopo e porgere un fiore ad una signora bulgara lì presente a fianco a noi ed un altro a mia moglie.

· Trascorsa mezz’ora circa, usciamo dal Monastero, soddistatti della sosta per la bellezza del Monastero e soprattutto delle icone all’interno della Chiesa.

· Superiamo Sofia, entriamo in Serbia e proseguiamo sempre sull’autostrada.

Superiamo Belgrado e alle 19.30, sostiamo sulla E70 in un Autogrill “OMV” per trascorrevi la notte.

23° – Mercoledì 15 giugno Autogrill su E70 > km 676

Viaggio di rientro, ripercorrendo lo stesso itinerario dell’andata

· Partiti dall’Autogrill, viaggiamo tranquillamente, gustandoci il rientro per la regolarità del viaggio fatto, per le bellezze visitate e per i piacevoli momenti trascorsi in completo relax.

Anche questo è stato un bel viaggio, grazie alle Guide, ma anche alle diverse informazioni attinte nei più svariati diari pubblicati in modo generoso nei vari siti internet.

· Per cui entrati in Italia, alle 13.00 circa sostiamo in Autogrill per pranzo e alle 15.00 siamo a casa, avendo coronato con soddisfazione un’idea diventata realtà e che consigliamo vivamente a chi non ha ancora avuto la possibilità di girovagare nelle terre della bella Turchia.

· Grazie e auguri di buon viaggio a tutti.

Turchia in camper – maggio 2011 – Riepilogo principali spese

Nota*: i prezzi con asterisco si riferiscono a due persone

Giorno / Descrizione / Tappa / Valuta / Euro

4/ Visita, Topkapi, ingresso / Istanbul / *Try 40,00 4 Visita,Topkapi, audio-guida Istanbul *Try 40,00

4 Visita, Topkapi, l’Harem Istanbul *Try 30,00

5 Visita, Santa Sofia, ingresso Istanbul *Try 40,00

5 Visita, Palazzo di Dolmabahςe, ingresso Istanbul *Try 40,00

5 Visita, Cisterna, ingresso Istanbul *Try 20,00

8 Visita, Volo in Mongolfiera Goreme (Cappadocia) *Try 592,80

8 Visita, Cerimonia Dervisci, ingresso Goreme (Cappadocia) *Try 114,00

9 Visita, Valle Ilhara, la Chiesa Goreme (Cappadocia) *Try 10,00

9 Visita, Museo all’Aperto, ingresso Goreme (Cappadocia) *Try 30,00

9 Visita, Città sotterranea Derinkuyu Goreme (Cappadocia) *Try 30,00

16 Visita, Pamukkale – Hyerapolis Pamukkale *Try 40,00

17 Visita, Aphrodisias, parking e navetta Pamukkale > pamucak Try 10,00

17 Visita, Aphrodisias, ingresso Pamukkale > pamucak *Try 16,00

18 Visita, Efeso, parcheggio Pamucak > Oren Try 7.50

18 Visita, Efeso, audio-guida Pamucak > Oren *Try 20,00

18 Visita, Meryem Ana, parking e ingresso Pamucak > Oren *Try 25,00

18 Visita, Efeso, ingresso Pamucak > Oren *Try 40,00

1 Vignetta Autostrade in Slovenia Casa > Kuzmin (Srb) € 15,00

2 Vignetta Autostrade in Bulgaria Agrill > Edirne (Tr) € 5,00

6 Vignetta,Tessera magn. autostr., Turchia Istanbul > Safranbolu Try 50,00

21 Vignetta Autostrade, in Bulgaria Oren > Asenovgrad (Bg) € 8,00

23 Vignetta Autostrade in Slovenia Autogrill su E70 > casa € 15,00

4 Traghetto in Istanbul Istanbul Try 9,50

21 Traghetto da Canakkale a Eceabat Oren > Asenovgrad (Bg) Try 35,00

2 Sosta al Campeggio Omur Edirne Agrill > Edirne (Tr) € 17,00

5 Sosta all’Otopark, Istanbul Istanbul Try 150,00

6 Sosta all’Otopark,Safranbolu Istanbul > Safranbolu Try 20,00

14 Sosta al Restaurant-Camping Taşdibi Demre Try 40,00

16 Sosta al Camping-Dolphin Junus Hotel Pamukkale Try 50,00

20 Sosta all’ Altin Camping a Oren Oren Try 90,00

1 Pedaggio Autostrada in Croazia Casa > Kuzmin (Srb) € 1.00

1 Pedaggio Autostrada in Croazia Casa > Kuzmin (Srb) € 22.00

2 Pedaggio Autostrada in Serbia Agrill > Edirne (Tr) € 22,50

21 Pedaggio d’ingresso in Bulgaria (ritorno) Oren > Asenovgrad (Bg) € 3,00

22 Pedaggio Autostrada in Serbia Monastero > Agrill E70 Rsd 2.190

23 Pedaggio Autostrada in Serbia, a Sid Autogrill su E70 > casa Rsd 1.030 / € 10.50

23 Pedaggio Autostrada in Croazia, a Zagreb Autogrill su E70 > casa Hrk 160 / € 21,79

23 Pedaggio Autostrada in Croazia Autogrill su E70 > casa Hrk 7 / € 1,00



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