Il Nostro Sudafrica
1 AGOSTO, sabato (GIORNO 0) Programma giornaliero: Viaggio Roma – Johannesburg Info viaggio: Volo Roma – Atene – Johannesburg Compagnia aerea Olympic Airways Ore 19.25, partenza da Roma– Ore 22.20 arrivo ad Atene Ore 1.05 partenza da Atene – Ore 9.10 arrivo a Johannesburg Spese per 2 persone: Prezzo totale biglietti aerei Roma – Atene – Johannesburg : 1.503 eur (751 eur a testa) 2 AGOSTO, domenica (Giorno 1) Programma giornaliero: Viaggio Johannesburg – Cape Town Info viaggio: Volo SAA Ore 12.00 Partenza da Johannesburg – Ore 14.10 arrivo a Cape Town Vitto: Cena a: Willoughby & Co Shop 6132 Victoria Wharf Victoria and Alfred WaterFront Cape Town Alloggio: Notte a: Cape Town Port View House 13 Upper Portswood Rd Green Point Cape Town Tel. +27 21 433 2006 Commenti: Il ristorante Willoughby & Co era ottimo per il sushi che abbiamo mangiato in gran quantità spendendo la metà rispetto all’Italia. A cena abbiamo assaggiato per la prima volta un dolce tipico sudafricano, il Malva Pudding che ci è piaciuto molto.
La Guest House era carina, tranquilla, molto vicina al Waterfront, ma dalla nostra stanza si vedevano i tetti e non il porto.
Spese per 2 persone: Prezzo totale per volo SAA Johannesburg – Cape Town per 2 persone : R1750 ( € 164) Cena al Willoughby & Co, R 522 (€ 48) Hotel in B/B R550 (€ 49) 3 AGOSTO, lunedì (Giorno 2) Programma giornaliero: Penisola Capo di Buona Speranza Km percorsi: 160 km in totale Dettagli programma: Giro in macchina fino a Cape of Good Hope Natural Reserve. Fermate a: – Camps Bay – Clifton Bay e Colline dei 12 Apostoli – Hout Bay – Chapman Peak Drive, che inizia ad Hout Bay (Fermarsi a Die Josie Lookout e a Chapman Point), arrivo a Noordhoek – Penisola Cape of Good Hope: Prendere la funicolare per arrivare a Cape Point e visitare Cape of Good Hope (distano pochi minuti di auto l’uno dall’altro) – Boulders Beach per vedere i pinguini Vitto: Pranzo al Two Oceans Restaurant di Cape Point. Si trova vicino alla biglietteria della funicolare. Cena a Den Anker di Cape Town al Victoria and Alfred WaterFront Alloggio: Notte a: Cape Town Port View House 13 Upper Portswood Rd Green Point Cape Town Tel. +27 21 433 2006 Commenti: Il panorama da Cape Point è spettacolare, si vede l’incontro dei due oceani, quello indiano e quello atlantico. Il ristorante Two Oceans Restaurant di Cape Point ha una bellissima vista. Si trova vicino alla biglietteria della funicolare. E’ inutile fermarsi a Boulders Beach, conviene andare a Betty’s Beach (si trova sulla strada verso Hermanus, vedi Giorno 4 agosto) che è molto meno affollato di gente, ed è più grande, inoltre, costa meno (10R contro 60R).
Il ristorante Den Anker (consigliato dalla Lonely Planet) non è gran che, è bella la posizione, ma la cucina, tipica belga, non è interessante ed è caro. Spese per 2 persone: Ingresso al parco del Capo di Buona Speranza 120 rand (€ 10,44) Funicolare per Cape Point R80 (€ 6,96) Boulders Beach R 60 (€ 10,44) Pranzo al Two Oceans Restaurant R 210 (€ 19,47) Cena a Den Anker R 650 (€59) Hotel in B/B R550 (€ 49)
4 AGOSTO, martedì (Giorno 3) Programma giornaliero: Cape Town, Gordon Bay, Betty’s Bay e Hermanus Info viaggio: Km percorsi: 150 km in totale, Dettagli programma: – Preso il City Tour Bus Hop on Hop off al V&A Waterfront, Fermata di fronte al Two Oceans Acquarium. Giro di 2 ore.
– Pranzo al Waterfront di Cape Town – Partenza da Cape Town – Gordon Bay – Betty’s Bay per vedere la colonia dei pinguini – Hermanus Vitto: Pranzo a Cape Town: Willoughby & Co al Waterfront Cena a Hermanus: Fisherman’s Cottage Lamms Corner Hermanus ( a pochi minuti dall’hotel) Info Alloggio: Notte a: Hermanus Harbour House 18 Harbour Rd Hermanus Tel. +27-(0)28 3137400 Commenti: A Cape Town non abbiamo visto, e avremmo dovuto vedere, anche la Table Mountain (era chiusa), il Giardino Botanico (ci hanno detto che era molto bello), le Township (ci hanno detto che ne vale la pena e che anche gli alberghi organizzano le visite guidate). Quindi il programma andrebbe variato per dedicare un’intera giornata a Cape Town (e quindi una terza notte lì).
Per andare ad Hermanus non abbiamo preso la N2 (strada più veloce) ma, partiti sulla N2, l’abbiamo lasciata dopo Somerset West, prendendo la R44 in direzione di Gordon Bay. Siamo quindi passati lungo la costa e abbiamo raggiunto Betty’s Bay con la sua colonia di pinguini. Ne vale sicuramente la pena, i paesaggi sono molto belli (simili a quelli della Garden Route), si vede il mare e la laguna. L’hotel di Hermanus era molto bello, un vero 4 stelle. In camera c’era anche la cucina con tutti gli elettrodomestici (e quindi la possibilità di prepararsi una cena in camera). Dalla finestra della camera si vedeva il mare.
Spese per 2 persone: Tour di Cape Town in bus Hop On Hop Off R240 (€ 20,88) Pranzo al Willoughby & Co di Cape Town R156 (€ 13,57) Ingresso a Betty’s Bay R20 (€ 1,74) Cena al Fisherman’s Cottage a Hermanus R 310 (€ 26,97) 5 AGOSTO, mercoledì (Giorno 4) Programma giornaliero: Hermanus, Garden Route e Tsitsikamma Info Viaggio: Km percorsi: 520 km in totale, 6h30 di viaggio Hermanus > Mossel Bay, 350 km, 3h30 Mossel Bay > Knysna, 119 km 1h10, visitare le Knysna Heights da dove si vede il panorama Knysna > Plettemberg, 36 km, 20min, Sosta per il panorama Plettemberg > Tsitsikamma National Park, 35 km Dettagli programma: – Hermanus, attesa balene sulla scogliera – Knysna, visitare le Knysna Heights da dove si vede il panorama – Plettemberg, Sosta per il panorama – Tsitsikamma National Park Vitto: Pranzo: Autogrill a Knysna Cena: Ristorante Parco Tsitsikamma Info Alloggio: Notte a: Tsitsikamma National Park Storms River Mouth Rest Camp Tel. +27 (0)42 233 8609 Tel. +27 (0)12-428 9111 Tipo alloggio prenotato: Oceanette Open Plan www.Sanparks.Org Commenti: Le balene arrivano a Hermanus in mattinata fra le 9.30 e le 14.00. Il consiglio è quindi di arrivare a Hermanus la mattina verso le 9.30 per rilassarsi sulla scogliera a vedere le balene e per visitare la cittadina, quindi si conferma quanto detto per il Giorno 3, andrebbe prevista una terza notte a Cape Town con partenza la mattina prestissimo, fermata a Betty’s Bay e arrivo ad Hermanus intorno alle 9.30 e sosta per tutta la giornata e notte.
Il programma di questa giornata, come fatto da noi è pesante, si sta tutto il giorno in macchina salvo piccole soste, converrebbe partire da Hermanus molto presto la mattina (verso le 7.00, mentre noi, per aspettare le balene, siamo partiti alle 10.30) in modo di avere più tempo per le soste a Knysna e a Plettemberg. La Garden Route fatta solo sulla N2 non è niente di che, quel che c’è da vedere lo si vede lasciando la N2. Il suggerimento quindi sarebbe di spezzare il viaggio e prevedere una notte a Mossel Bay o a Knysna. La sistemazione nel cottage allo Tsitsikamma è stata semplicemente indimenticabile. Avevo prenotato sul sito della www.Sanparks.Org (South African Parks) una Oceanette, che è una sorta di mini monolocale con cucina e elettrodomestici a 5 metri (!!!) dall’Oceano. Il panorama quindi era veramente unico, la sistemazione in sé invece, non gran che, direi pari a un semplice alberghetto a 1 – 2 stelle. La semplicità degli interni comunque viene ripagata dallo splendore del panorama dalla camera (si deve ovviamente amare il mare e non essere disturbati dal rumore costante delle onde dell’Oceano Indiano che si infrangono sulla scogliera).
Spese per 2 persone: Pranzo autogrill di Knysna R100 (€ 8,70) Ingresso allo Tsitsikamma National Park R220 (€19,14) Cena Ristorante Parco Tsitsikamma R374 (€ 32,54) Cottage Parco Tsitsikamma R486 (€ 44,00) 6 AGOSTO, giovedì (Giorno 5) Programma giornaliero: Tsitsikamma National Park e Addo National Park Km percorsi: 320 km in totale, 3h15 di viaggio Dettagli programma: – Visita allo Tsitsikamma National Park: camminata di 30 minuti che dal ristorante del campo conduce al ponte sospeso sopra foce del fiume Storm River e dal quale si vede anche la gola del fiume.
– Visita dell’Addo National Park Vitto: Colazione: Ristorante Parco Tsitsikamma Cena: Ristorante Parco Addo Info Alloggio: Notte a: Addo National Park Addo Main Rest Camp Tel. +27 (0)42 233 8609 Tel. +27 (0)12-428 9111 Prenotato: CO2Z Cottage www.Sanparks.Org Commenti: Bellissima la colazione sulla terrazza del ristorante del parco Tsitsikamma, terrazza che si affaccia sul mare e sulla baia nella quale sfocia il fiume Storm River direttamente nell’oceano indiano.
Bella anche la passeggiata fino al ponte sospeso (un’ora per andare e tornare), la vista dal ponte sospeso è notevole: si vede la gola del fiume e la foce con le acque del fiume che si scontrano con quelle oceaniche.
Il cottage all’Addo Main Rest Camp era veramente carino, livello hotel 3 stelle, tipico stile africano con tetto di paglia. C’era la cucina con tutti gli elettrodomestici. Spese per 2 persone: Colazione Ristorante Parco Tsitsikamma R102 (€ 8,87) Ingresso Parco Addo R220 (€ 19,14) Cena Ristorante Parco Addo R318 (€ 27,67) Cottage al Parco Addo R700 (€ 63,00) 7 AGOSTO, venerdì (Giorno 6) Programma giornaliero: Greater Addo Elephant National Park Dettagli programma: – Safari (Game Drive) all’ Addo National Park – Port Elizabeth Vitto: Cena a Blue Waters Café Beach Road Port Elizabeth Info Alloggio: Notte a Port Elizabeth Victorian Villa 22 – 26 Cape Road, Mill Park Port Elizabeth, 6001, South Africa Tel: 27(0) 41 373-5359 Commenti: E’ importante fare il primo giro con un Game Drive (safari) in quanto il Ranger spiega e contestualizza quello che vedremo. Siamo arrivati a Port Elizabeth la sera, non abbiamo visto niente della città e abbiamo, credo giustamente, preferito dedicare tutta la giornata al Parco Addo.
Il ristorante di Port Elizabeth era carino, ma niente di che, la terrazza su cui abbiamo mangiato dava direttamente sulla spiaggia ma il mare (pur essendo sempre l’Oceano Indiano) non aveva niente a che vedere con le meraviglie che ci aveva offerto allo Tsitsikamma.
L’hotel era un vero 4 stelle. Molto bello con la vasca idromassaggio in camera. La zona era comodissima per noi in quanto a circa 10 minuti in auto dall’aeroporto. Spese per 2 persone: Game Drive Parco Addo R380 (€ 33,06) Cena a Port Elizabeth R250 (€ 21,75) Hotel a Port Elizabeth R495 (€ 45,00) 8 AGOSTO, sabato (Giorno 7) Programma giornaliero: Viaggio verso il Kruger Info viaggio: Volo SAA Port Elizabeth > Johannesburg 8.30 > 10.10 Km percorsi: 380 km in totale, 3h40 di viaggio Port Elizabeth > Johannesburg (aereo) South African Airways 8.30 > 10.10 Johannesburg > Sabie Vitto: Cena da Woodsman (ristorante Greco) Angolo tra la R536 e Mac Mac Street Sabie Info Alloggio: Notte a: Sabie Wayfarers Guest House 92, Malieveld Street, Sabie, Mpumalanga Tel. 0027 13 764 1500 Commenti: Alla Wayfarers Guest House ci ha ricevuto Chris che ci ha fatto visitare tutti gli spazi comuni e poi ci ha accompagnato in camera. E’ stato molto gentile e disponibile, ci ha dato molti consigli sulla parte restante del nostro viaggio, ci ha raccontato la sua storia e come è arrivato a decidere di aprire la Guest House, è stato un po’ come essere ospiti a casa di una famiglia, sia Chirs che sua moglie ci hanno fatto sentire tali. La sera siamo andati a cena al ristorante consigliato da Chris (e anche dalla Lonely Planet) abbiamo mangiato benissimo, la trota affumicata era veramente squisita, il servizio invece lasciava un po’ a desiderare.
Spese per 2 persone: Volo Port Elizabeth > Johannesburg R1580 (€ 142,00) Colazione Aeroporto Johannesburg R112 (€ 10,00) Cena da Woodsman a Sabie R350 (€ 31,44) Wayfarers Guest House R640 (€ 55,68) 9 AGOSTO, domenica (Giorno 8) Programma giornaliero: Mpumalanga e Panorama Route Km percorsi: 160 km in totale Dettagli programma: – Sabie > Graskop (fermata a Mac-Mac Falls) 30 km – Graskop > God’s Window > Berlin’s Falls > Bourke’s Luck Potholes > 35 km – Hoedspruit (70 km) > Balule Private Reserve (25 km) Info Alloggio: Notte a: Balule Private Reserve Naledi Lodge Tel. +27 15 793 3374 Commenti: La Panorama Route è, in effetti molto panoramica e bella. Da fermarsi assolutamente al Bourke’s Luck Potholes che è splendido, è il Canyon scavato da due fiumi.
Abbiamo scelto il Naledi Lodge (nella Riserva Privata Balule) dopo un’attenta ricerca via internet e sulla base delle offerte di diversi lodges che si trovano nelle riserve private intorno al Parco Kruger. La scelta si basava sul miglior rapporto qualità prezzo che offrivano i lodges di tutte le riserve private. Abbiamo speso 100 eur a testa a notte. Questa cifra includeva: pensione completa, Morning Drive (di 4 ore dalle 6.00 alle 10.00), Afternoon Bush Walk (dalle 13.30 alle 14.30), Evening Drive (dalle 15.30 alle 19.30). Al Naledi Lodge ci siamo trovati veramente benissimo. Direi che i due giorni passati lì sono stati fra i più belli della nostra vacanza. Pur non essendo di lusso, il Naledi Lodge offriva comunque un’ottima sistemazione, di livello superiore ad un hotel 3 stelle. Ogni coppia di ospiti ha a disposizione un cottage arredato in tipico stile africano. Gli spazi comuni invece sono del livello di un 4 stelle ed oltre. C’è una terrazza coperta (sulla quale abbiamo fatto colazione e pranzato) che si affaccia sulla Savana e da lì abbiamo visto elefanti, giraffe, impala, bufali, zebre che venivano ad abbeverarsi al laghetto che si trova – strategicamente – proprio davanti alla terrazza. Fantastico! Sotto la terrazza c’è la piscina e anche da lì si ha lo stesso bellissimo panorama. La particolarità del lodge è che ospita fino ad un massimo di 6 persone (ha tre stanze in totale) quindi il trattamento è altamente personalizzato. La cena è stata servita nel bosco, su un tavolo circondato da torce accese, magico!!! Il ranger (e proprietario del Lodge) ha sempre pranzato e cenato con noi introducendoci, con passione ed entusiasmo, alle meraviglie della Savana. La mattina ci svegliavano alle 5.30 per partire alle 6.00 per il Morning Game Drive nella Savana. Sulla jeep eravamo in 6, noi 2, l’altra coppia di ospiti, il ranger e il Traker, un giovanotto di colore che sistemato su una seggiolina collocata davanti alla jeep individuava le tracce degli animali che andavamo a “cacciare” per fotografare. Due sono le differenze fondamentali fra questi Game Drive e quelli organizzati nel Kruger ( e dagli altri parchi): il Naledi lodge ha organizzato il Game Drive solo per 4 ospiti ( e al massimo sono 6), il Kruger organizza i Game Drive per gruppi di circa 10 persone … Inoltre, il ranger del lodge letteralmente non si ferma davanti a niente, segue l’animale dentro il bosco, passando sopra cespugli, nei torrenti in secca, ecc. Mentre nei Game Drive organizzato dai parchi, la jeep non esce mai dalla strada, spesso rimanendo esclusivamente nelle strade asfaltate, ne consegue che la possibilità di vedere gli animali è notevolmente maggiore durante i game drives organizzati dai lodges delle riserve private. Spese per 2 persone: Entrata a Bourke’s Luck Potholes R40 (€ 3,48) 2 notti al Naledi Lodge nella Riserva Privata Balule R 4400 (€ 408,00) Pagamento extra (bibite) al Naledi Lodge R 248 (€ 21,58) Balule Reserve Entrance Fee R120 (€10,44) 10 AGOSTO, lunedì (Giorno 9) Programma giornaliero: Riserva Privata Balule del Parco Kruger Dettagli programma: – Riserva Privata Balule: Sveglia alle 5.30 per partire con il primo safari (Morning Game Drive) dalle 6.00 alle 10.00 – Riserva Privata Balule: 12.00 – 13.00 pranzo – Riserva Privata Balule: 13.30 – 14.30 camminata nella savana con rangers armati – Riserva Privata Balule: 15.30 – 19.30 secondo safari (Evening Game Drive) – Riserva Privata Balule: 20.00 cena Info Alloggio: Notte a: Balule Private Reserve Spese per 2 persone: Tutto incluso nel pagamento del Lodge (vedi giorno precedente) , quindi oggi 0 spese.
11 AGOSTO, martedì (Giorno 10) Kruger Park Dettagli programma: – Riserva Privata Balule: Sveglia alle 5.30 per partire con il primo safari (Morning Game Drive) dalle 6.00 alle 10.00 – Riserva Privata Balule: 10.00 – 11.00 Colazione e partenza – Parco Cheetah Project – Ingresso al Kruger dal Kruger Gate – Parco Kruger da Kruger Gate verso il Crocodile Bridge Gate – Uscita dal Parco dal Crocodile Bridge Gate Km percorsi: 200 km in totale, all’interno del Parco Kruger Info Alloggio: Notte a: Malelane Crocodile Kruger Safari Lodge 442 Crocodile Road, Marloth Park, 0181 Tel: +27 86 111 5162 E-mail: crocodile@ebhotels.Co.Za Commenti: Il Cheetah Project Park non è un gran che, ci hanno fatto salire su una jeep e visitare il parco che però ha l’aria di uno zoo con gli animali chiusi in aree recintate. Si tratta di animali “ospedalizzati” che sono stati feriti dall’uomo e che vengono curati per essere poi reinseriti nei parchi naturali. L’unica cosa per la quale vale la pena vedere il Cheetah Project Park è che è stata la nostra unica opportunità di vedere i giaguari con i piccoli che, nonostante la gabbia, sono stupendi. L’hotel era molto bello, tipico stile africano, confina con il recinto del Kruger e con il fiume Crocodile River dal quale si sentono i versi degli ippopotami e dei leopardi. E’ a circa 30 minuti d’auto dal Gate Malelane e dal Gate Crocodile River. All’hotel eravamo gli unici clienti. Abbiamo cenato da soli sul bordo della piscina e sentivamo i versi degli animali (ippopotami e leopardi) dal fiume che era a pochi metri. Cena a lume di candela accanto ad un bracere acceso. Fantastico! Spese per 2 persone: Ingresso Parco Cheeta Project R240 (€ 20,88) Ingresso Parco Kruger R280 (€ 24,36) 2 notti a mezza pensione al Crocodile Kruger Safari Lodge R2740 (€ 254,00) 12 AGOSTO, mercoledì (Giorno 11) Programma giornaliero: Kruger Park Dettagli programma: Giro Malelane – Skokuza – Satara – Crocodile River Info Alloggio: Notte a: Malelane Crocodile Kruger Safari Lodge 442 Crocodile Road, Marloth Park, 0181 Tel: +27 86 111 5162 E-mail: crocodile@ebhotels.Co.Za Spese per 2 persone: Ingresso Parco Kruger R 280 (€ 24,36) Pranzo Ristorante Parco Kruger R111 (€ 9,66) Extra in hotel (bibite): 72,50 rand 13 AGOSTO, giovedì (Giorno 12) Programma giornaliero: Kruger Park Dettagli programma: Passaggio dai seguenti Campi: Crocodile River– Satara –Olifants Notte a: Olifant Rest Camp Info Alloggio: Notte a: Kruger Park Notte a: Olifant Rest Camp Tel. +27 (0)42 233 8609 Tel. +27 (0)12-428 9111 Prenotato: Bungalow BG2Z www.Sanparks.Org Commenti: L’Olifant è uno dei primi campi creati nel parco e i Bungalow sono un po’ più vecchi degli altri, molto semplici, tipo hotel a 1 stella. La visuale dal campo è magnifica (sul fiume Olifant) e i bungalows in prima fila godono di questo bellissimo panorama. Putroppo però il nostro Bungalow non era panoramico. Peccato!!!! Spese per 2 persone: Ingresso Parco Kruger + Game Drive R560 (€ 48,72) Colazione al campo Tshokwana Pic Nic area: R74 (€6) Alloggio presso il Bungalow Olifants Camp al Kruger R530 (€ 48,00) Cena al risto del campo Olifants : R100 rand (€8,70) 14 AGOSTO, venerdì (Giorno 13) Programma giornaliero: Kruger – Aeroporto di Johannesburg Info viaggio: 19:40 Partenza da Johannesburg. 05:50 Arrivo ad Athens 15 AGOSTO, sabato (Giorno 14) Programma giornaliero: Viaggio Atene – Roma Info viaggio: 09:05 Partenza da Athens. 10:10 Arrivo a Roma
Considerazioni finali 1) PAGAMENTI E CAMBIO Abbiamo pagato sempre e solo in Rand. Il cambio reale applicato dagli sportelli era circa 10 rand = 1 euro. Il cambio ufficiale invece riportava 10 rand = 0,87 euro Abbiamo cambiato 150 eur all’aeroporto ottenendo un cambio molto svantaggioso. Poi abbiamo sempre ritirato con la carta di credito ottenendo un cambio migliore.
La maggior parte dei costi comunque sono stati pagati con carta di credito.
2) AUTO 2.A. Si guida a sinistra.
2.B. Il sito del ministero degli esteri dice che è necessaria la Patente internazionale per guidare. Noi l’abbiamo fatta (costa 80 euro per 2 persone). In realtà al primo auto noleggio, la Hertz, non l’hanno richiesta. La polizia stradale ci ha fermato per eccesso di velocità e non l’ha richiesta (ha voluto solo la patente italiana). Solamente al secondo auto noleggio, la Europecar, hanno richiesto la patente internazionale, ma ci hanno detto che ci avrebbero affittato l’auto anche solo con la patente italiana. 2.C. Abbiamo affittato la prima auto con Hertz che ci ha dato gratuitamente, su nostra richiesta, un ottimo stradario del Sudafrica che si è rivelato utilissimo. Con la seconda auto, affittata con Europecar, non ci hanno dato, nonostante la richiesta, alcuno stradario.
2.D. Ottime strade, tipo le nostre superstrade, quelle a pedaggio sono indicate con il simbolo T (Toll Road).
Limiti di velocità: 60 – 80 – 120. Spesso cambiano, in maniera, secondo noi, arbitraria, lungo la stessa strada. 2.E. Soprattutto al nord, nella zona Kruger, sulle strade R40 e N4, ci sono moltissimi autovelox, concentrati nei tratti in cui il limite scende da 120 a 80 o da 80 a 60. Abbiamo preso 2 multe per eccesso di velocità. La polizia ti dà la possibilità di “contrattare la multa” (non facendo una bella figura!) e ti fa scegliere se andare a pagarla presso la stazione di polizia il giorno stesso, o subito da loro. Scegliendo la seconda possibilità (vuol dire pagare a nero!) generalmente l’ammontare della cifra da pagare viene, durante la contrattazione, dimezzata. 2.F. Ogni volta che parcheggiavamo, soprattutto nella zona di Cape Town, si avvicinava una persona alla nostra macchina per dare le indicazioni per il parcheggio. Una volta scesi dall’auto la stessa persona restava a fare il “guardia macchina” al rientro si dava una piccola mancia.
3) TAXI A Cape Town i taxi costano molto poco. Un viaggio di 5 minuti viene pagato intorno ai 25 rand (circa due euro). E’ meglio, però, far chiamare il tassista dall’hotel che dovrebbe garantirne l’affidabilità in quanto spesso i tassisti approfittano dei turisti facendogli fare lunghi inutili giri per farsi pagare di più. 4) TEMPO ATMOSFERICO Agosto è il loro inverno, corrispondente al nostro febbraio.
Nel sud (zona Cape Town) l’inverno (mesi di giugno – agosto) è la stagione delle piogge. Quando eravamo lì è piovuto solo un giorno.
Il giorno si stava molto bene, con una temperatura intorno ai 20 – 24 gradi, con camicia e maglioncino leggero. La sera faceva freddo (intorno ai 10 gradi) e c’era bisogno del giaccone.
Nel nord (zona Kruger) l’inverno (mesi di giugno – agosto) è la stagione secca. Piove invece d’estate (ottobre – dicembre).
Il giorno faceva caldo, 25 – 28 gradi. Si stava a maniche corte. La sera e la mattina presto faceva molto freddo (3 – 5 gradi) e c’era bisogno del piumino, guanti, sciarpa.
In 15 giorni di permanenza abbiamo avuto solo 1 giorno di pioggia (durante il viaggio da Cape Town verso Hermanus).
Una nota relativamente agli orari. Ad agosto fa buio alle 18.00 e dalle 17.30 comincia a tramontare il sole. 5) ALLOGGIO Abbiamo dormito in Guest Houses, Hotels, cottages dentro i parchi, lodges. Ci siamo sempre trovati bene. Da tener presente però che, soprattutto al sud (zona Cape Town – Port Elizabeth) negli alberghi non hanno riscaldamento e quindi fa sempre piuttosto freddo nelle stanze. Per fortuna tutti hanno un termosifoni elettrici che abbiamo sempre acceso per scaldare le stanze (e i bagni!).
Per quanto riguarda le visite ai parchi nazionali (primo fra tutti il Kruger) la sistemazione migliore è dormire dentro al parco prenotando (con qualche mese di anticipo, se possibile) sul sito www.Sanparks.Org. Per prenotare occorre prima registrarsi con una semplice procedura e poi pagare on-line sul sito stesso. Le sistemazioni sono ottime e molto economiche, inoltre quasi tutte sono dotate di cucina con elettrodomestici e utensili quindi, volendo, si può anche cucinare anche se noi abbiamo sempre cenato/pranzato ai ristoranti del parco. Consigliatissima, prima di entrare al Kruger, una permanenza di un paio di giorni in una Riserva Privata che offre la possibilità di fare dei Safari molto più emozionanti, in Land Rover direttamente dentro il bush.
6) MANCE Nei ristoranti il servizio non è incluso e va calcolato aggiungendo un 10% in più al conto stesso, quando si paga con carta si mette la cifra totale che si desidera pagare a mano.
Nelle aree di servizio è buona norma lasciare una mancia (10 – 20 rand, 1 – 2 euro) al benzinaio, che generalmente pulisce anche il vetro.
7) KRUGER 7.A. Per vedere gli animali la cosa migliore è fare attenzione alle macchine ferme, più sono, più l’animale è interessante (se sono tante auto si tratterà di un leone, un leopardo o un giaguaro). 7.B. Chiedere alle auto in sosta cosa stanno guardando ed eventualmente anche cosa hanno visto lungo la strada e più o meno dove. 7.C. Preferire le strade sterrate a quelle asfaltate. 7.D. Fare attenzione ai corsi d’acqua o ai laghetti dove, soprattutto in inverno (è la stagione secca, fra giugno e settembre), gli animali si riuniscono a bere. 7.E. Osservare le mappe, presso i campi, dove vengono segnati gli avvistamenti, gli animali infatti tendono a restare in zona. 7.F. La zona nella quale noi abbiamo visto tutti i big five in sole 2 ore è quella fra il campo Satara e il campo Olifant.
8) ANIMALI Una sola cosa da ricordare, che ci è stata ripetuta da tutti più volte. “Dare da mangiare agli animali equivale firmarne la condanna a morte”. Ci hanno infatti spiegato che gli animali che assaggiano il nostro cibo tendono a volerne ancora e a diventare insistenti e, a volte, aggressivi, per questo i ranger li abbattono. 9) COSA PORTARE IN AGOSTO Binocolo; Giacca a vento; Sciarpa, guanti; Felpe; Crema solare; Repellente anti zanzare; Videocamera; Macchina fotografica; Torcia.
10) SPESE Ecco quanto abbiamo speso in totale, in due persone, per due settimane: Trasporti: € 2.250 Include: aereo Roma-Atene- Johannesburg e ritorno; aereo Johannesburg – Cape Town; aereo Port Elizabeth – Johannesburg; 2 auto a noleggio, benzina per 15 gg.
Vitto: € 300 Alloggio: € 1.100 Include: pernottamenti in sistemazione con solo camera, con camera e colazione, 2 notti in lodge all inclusive e 2 notti in hotel con mezza pensione.
Ingressi ai parchi e Game Drives: € 250 TOTALE: € 3.900 (in due persone, pari a 1950 euro a testa) 11) COSA CI SAREBBE PIACIUTO FARE Se avessimo avuto altri 10 giorni ci sarebbe piaciuto visitare anche la zona di Santa Lucia (Santa Lucia Wetland) a est del paese, lo Swatziland (confina con Santa Lucia) e la zona del Deserto di Fiori che si trova a nord ovest del paese al confine con la Namibia. Farlo implica naturalmente altri due voli interni. A detta di quanti abbiamo incontrato durante il nostro viaggio sembra che anche queste due destinazioni siano bellissime.
12) ORGANIZZAZIONE Abbiamo organizzato il viaggio interamente attraverso internet. Validissimi sono stati i consigli dei viaggiatori di “Turisti per Caso”. Abbiamo prenotato tutti i voli su attraverso i motori di ricerca (ottimo Opodo che ci ha permesso di trovare il volo della Olympics Airways Roma – Johannesburg a 750 eur a testa). Abbiamo prenotato tutti gli alberghi utilizzando Google Map (per scegliere la zona) e Trip Advisor. La scelta di ogni singolo hotel è stato il frutto della richiesta di diversi preventivi a diversi hotel nella zona (scelti con Google Map) e dell’analisi della loro qualità (grazie a Trip Advisor e simili). Abbiamo organizzato tutto in 10 giorni.
Buon Viaggio!! E & V, da Firenze P.S. Abbiamo pubblicato un mini-video del nostro viaggio su UTube: http://www.Youtube.Com/watch?v=QMGD6IuX0Ko
