Il mondo in un solo paese 2
siamo partiti da milano e via zurigo siamo atterrati all’aeroporto di johannesburg; qui abbiamo ritirato un pulmino gia’ prenotato dall’italia e siamo partiti alla volta di Pretoria, capitale del paese. Pretoria e’ una specie di citta’ sacrario per i boeri (bianchi di origine olandese), padroni del paese sino al 1994, anno dell’elezione del presidente mandela e della fine dell’odioso regime dell’apartheid. Comunque Pretoria non e’ nulla di speciale, ma e’ stupendo vederla in primavera (australe), perche’ e’ piena di alberi di jacaranda, stupendi con i loro fiori color lilla. Dopo una breve visita abbiamo ripreso alla volta di Tzaneen, piccola citta’ nel nord-est del paese, a circa 100 km. Dall’ingresso del Kruger Park.Qui abbiamo dormito in un B&B stupendo consistente in un isolatissimo cottage nella natura che come tutte le altre sistemazioni durante il viaggio, erano state prenotate dall’italia, attraverso il sito www.Portfoliocollection.Com, sito attarverso il quale si possono prenotare on-line i B&B in tutto il paese. I B&B in sudafrica sono favolosi e sono quasi tutti inseriti all’interno di ville, cottage o addirittura castelli e ve ne sono tantissimi. All’epoca del viaggio 1 Rand (moneta sudafricana) valeva crca 230 lire e la spesa si aggirava per il pernottanento e la prima colazione sulle 35.000 circa a testa a notte…A solo 1 mese e mezzo di distanza 1 Rand vale circa 170 Lire, pertanto fate voi il rapporto… Il giorno seguente siamo entrati nel Kruger Park, uno dei parchi nazionali piu’ grandi e antichi d’africa. Il parco e’ grande all’incirca come il Veneto, ed e’ organizzatissimo…Le strade principali sono asfaltate, ma esistono tantissimi itinerari alternativi su sterrati percorribili da soli e con qualsiasi tipo di mezzo (il nostro pulmino non era un 4X4). La fauna e’ stupefacente e con una facilita’ estrema si avvistano bufali, elefanti, girafffe, antilopi, leoni etc… I campi presso i quali e’ obbligatorio pernottare all’interno del campo sono organizzatissimi, puliti ed economici e sono prenotabili attraverso il sito www.Parks-sa.Co.Za.
Nel parco siamo stati 3 giorni ed e’ stata un’esperienza assolutamente fantastica.Uscit ci siamo diretti verso lo Swaziland, piccolo stato etnico completamnte all’interno del Sudafrica e la sorpresa e’ stata enorme… Sembrava di stare in tirolo, tra abeti montagne e panorami alpini… Qui abbiamo dormito una note a Mbabane, curioso nome della cittadina capitale di questo strano ma bellissimo paese.
Rienrati in Sudafrica ci siamo diretti verso la zona del HluWule-Umfolozi game Park, altro parco nazionale di dimensioni molto piu’ ridotte del Kruger ma altrettanto affascinante, vero regno per i rari rinoceronti bianchi. La parte succesiva del viaggio ci ha portato sull’Oceano Indiano in un luogo incantatao chiamato Sodwana Bay, tra dune maestose che scendono nell’Oceano in una solitudine e bellezza infinita, a 60 Km., dal confine con il Mozambico. Poi via verso Durban, grande citta’ subtropicale e da li’ in volo verso Port Elizabeth, da dove, ripreso un altro pulmino, ci siamo diretti verso la Garden Route, vera perla della Costa sudafricana. La Garden Route e’ una strada costiera che tocca piccole cittadine (George, Knysna, Mossel Bay etc.) lunga circa 150 km. In direzione di Citta’ del Capo, di una bellezza selvaggia, con l’Oceano perennemnte arrabbiato e ventosissimo.
L’itinerario e’ di grande richiamo turistico, e da Natale a Febbraio queste localita’ vengono prese d’assalto dai vacanzieri locali. Da li’ abbiamo proseguito in direzione di Cape Town (Citta’ del Capo) fermandoci in un luogo che non dimenticheremo mai… HERMANUS, piccola cittadina ove da Luglio a Novembre si possono ammirare a non piu’ di 50 mt. Un gran numero di balene giocare nella baia, facendo di questo posto uno dei migliori al mondo per osservare questi stupendi animali… Abbiamo chiuso il nostro viaggio a Citta’ del Capo, favolosa citta’ per il contesto naturale circostante; a 30 Km. Dalla citta’ vi e’ il Capo di Buona Speranza, punto in cui l’africa termina e si incontrano l’oceano indiano e l’atlantico. Questa zona e’ stata trasformata in parco nazionale e lo scenario e’ davvero mozzafiato.. Vi sono addirittura i pinguini!In conclusione, consiglio a tutti di visitare ora questo fantastico paese, un tempo isolato dal mondo per le note vicende politiche, ma oggi tranquillo, pacifico, meraviglioso e anche, e non guasta, super-economico… Dimenticavo: si mangia benissimo e un lauto pranzo non supero le 10.000 Lire…