Il mio messico

L'itinerario che sono a raccontarvi è uno dei ricordi più belli della mia vita, alla scoperta di un paese vero e caldo che ha rubato il mio cuore per l'imponenza della sua arte e della sua storia, per i suoi colori allegri e per il calore del suo popolo. Vi propongo il messico in particolare lo jucatan che lo scorso anno io ed il mio ragazzo...
Scritto da: Eleonora Lubes
il mio messico
Partenza il: 01/08/2004
Ritorno il: 09/08/2004
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 1000 €
L’itinerario che sono a raccontarvi è uno dei ricordi più belli della mia vita, alla scoperta di un paese vero e caldo che ha rubato il mio cuore per l’imponenza della sua arte e della sua storia, per i suoi colori allegri e per il calore del suo popolo. Vi propongo il messico in particolare lo jucatan che lo scorso anno io ed il mio ragazzo abbiamo setacciato da cima a fondo, per quanto possibile in una settimana. Partenza da milano per cancun, dopo un viaggio interminabile (compreso scalo a merida) atterriamo in una sorta di clone americano, luci, centri commerciali, discoteche, alberghi giganti…Ma siamo atterrati nel posto giusto???!!!noleggiata la macchina dopo aver contrattato con il messicano si parte per il messico che a noi interessa…Arriviamo playa del carmen!!ci attendeva la nostra cabanas sulla spiaggia tutta arancione con il tetto in paglia direttamente sul mar dei caraibi.Che meraviglia!!! il giorno seguente lo passammo tutto al mare in relax, per riprenderci dal fuso orario; ma la mattina dopo alle ore 6 eravamo già di partenza destinazione chechinizà (dubito che si scriva così, avete capito lo stesso vero?).

rimasi affascinata dall’imponente piramide principale el castillo..Visitammo tutto il sito archeologico in ogni minimo dettaglio..Spettacolare, ma la giornata non era ancora finita.. Ci aspettava un altro sito:uxmal.

non avevo grandi aspettative ma mi dovetti ricredere:uxmal è da vedere, intrigante e misteriosa, meno caotica della precedente, riesce a trasmettere una emozione particolare. In tutta uxmal c’eravamo solo noi, 5 turisti francesi e tantissime lucertolone: che pace.

terminata la visita ci mettemmo di nuovo in viaggio verso la cittadina di campeche per trascorrere la notte.

Graziosa, colorata, torbida..Eccola la vera cittadina messicana.

Da vedere la piazzetta principale dominata dalla chiesa e lungo la costa i numerosi cannoni che guardano il golfo, Campeche infatti tempo fa era vittima dei pirati (diffuso fenomeno di queste zone).

La mattina dopo prima di partire abbondante colazione a base di omelette frutta caraibica caffe latte succo d’arancia pane tostato ed ovviamente FAGIOLI , nel locale più caratteristico della città frequentatissimo dalla gente del posto.

Si riparte alla volta del chiapas verso la misteriosa palenque.

Immersa nella jungle, da l’impressione di essere ancora tutta da scoprire; meno imponente delle precedenti ma intrigante e enigmatica.

Visitare questo sito archeologico è stato bello quanto faticoso e dopo pranzo io e il mio compagno ci rimettiamo in viaggio, distrutti dalla stanchezza ma contenti e fieri del nostro viaggio da noi studiato ed organizzato.

Verso sera arriviamo nella città di chetumal, siamo tornati quindi sul mar dei caraibi nella regione del quintana roo, qui avremmo trascorso la notte; ma prima cena in ristorante tipico (intendo non turistico); grossa abboffata di parrilla (grigliata di carne) con tacos formaggio fuso e fagioli: che bontà!!! La mattina seguente ci attendeva un’altra avventura, anzi 2 avventure, altri 2 siti maya cobà e tulum; il primo più sobrio e molto faticoso , il secondo più coinvolgente, sul mare azzurro dei caraibi spiccano queste costruzioni antiche.

Verso tardo pomeriggio torniamo verso playa del carmen per trascorrere quel che resta della nostra vacanza in assoluto relax al mare.

Ottima la cucina, squisita la gente, spettacolari le opere maya..Spero di avervi convinto a partire per questo meraviglioso paese ed a viverlo e respirarlo a pieni polmoni come ho fatto io.

Buon viaggio.



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