Il mio 33° compleanno nei Weihnacht di Berlino
All’appello prima della partenza siamo in 4 manca Camillo che arriverà solo alle 15.00 per comunicarci che non partirà + con noi … iniziamo bene! Comunque facciamo le solite formalità e partiamo in orario … Pino fa la parte indifferente ma è il suo primo volo non c’è stato il battesimo dell’aria per lui … sembra quasi stia andando nelle giostre senza eccitazione! I nostri posti sono proprio sulla coda dell’aereo sentiremo un po’ la partenza … ma tra noi c’è un posto vuoto … immaginiamo che Camillo sia con noi ma non parla molto! Siamo speranosi che all’albergo non ci facciano pagare anche la sua quota! Arriviamo a Monaco e avanti a noi un negozio che vende cose africane … tipico di qui? Nell’areoporto ci sono aree riposo molto particolari sedie a dondolo a forma di palle di albero di natale e poltrone con tv di fronte! Facciamo una sosta cioccolato bollente e ci chiamano all’imbarco siamo ritardatari! Partiamo alla volta di Berlino ormai è buoi e non si vede molto dal finestrino solo le luci della città.
All’arrivo a berlino tutti ci riconoscono siamo stretti nei nostri piumini sciarpe e cappello e con le valigie incelofanate di plastica rossa! Giovanna ha visto dalla guida che per arrivare all’hotel Castell (www.Hotel-castell.De) dovremo prendere il bus 109 facciamo il biglietto costo 2.10 € un po’ cari questi bus e dopo 10 minuti scendiamo e prendiamo la U-Bhan la metropolitana di Berlino che quasi sembra la metro di Parigi che collega tutta la città in modo molto organizzato! La nostra line a è la U7 fino ad AidenauerstaBe usciamo dalla metro e un vialone alberato tuto illuminato a festa si presenta avanti a noi … Cerchiamo di capire la direzione per l’hotel e cosa che ci meraviglia la gente che passa si ferma a darci indicazioni forse si vede che siamo un po’ rimbecilliti dal viaggio e con le valigie al seguito non è tanto facile capire dove siamo arrivati sulla Kufustendam; arriviamo alla Oliver Plaz e dietro la piazza c’è il nostro hotel.Ci accoglie una signora che dice di non saper parlare molto bene l’inglese ma riusciamo a farci capire … orari della colazione, le chiavi non si lasciano all’hotel ma solo alla partenza le restituiremo e la domanda tanto attesa … possiamo cambiare la stanza tripla in doppia e non pagare la quota della 5 persona non pervenuta? … domanderà al responsabile domani deve vedere se ci sono camere doppie disponibili e ci farà sapere.
Lasciamo le valigie ci riprendiamo dal freddo che ci ha assaliti e scendiamo guida Lonely Planet alla mano e dove andiamo a cenare? Cerchiamo un locale tipico di cucina tedesca ma sono le 22.00 … la guida ci consiglia “Curry 195” ma è un take away e accanto c’è la catena Maredo tipicamente spagnolo e poiché siamo stanchi e affamati ci fiondiamo al tavolo e ordiniamo piatti buoni ma non ottimi prezzo 15,00 euro a persona sono le 24.00 finiamo di cenare il locale sta chiudendo e torniamo in hotel domani ci aspetta la prima visita alla città! L’hotel è una hotel pensione ci svegliamo alle 8.15 e una lavata di faccia e in pantofole andiamo a fare colazione poi alle 11.00 ci dirigiamo verso il quartiere Mitte facciamo il biglietto della metro 2,00 € e appena saliti sulla mettro 2 controllori senza divisa ma che mostrano il pass con la loro foto ci chiedono il biglietto e noi orgogliosi lo mostriamo. Scendiamo alla fermata di Bismarkcstrasse per prendere la linea U2 fino a Postdamen Plaz ma facciamo una sosta a Wilmestrasse e ecco il primo mercatino di Natale. La gente mangia dalla mattina zuppe calde beve vin broulè mangia cibo cinese e intanto giostre cavalli in un recinto e bancarelle di cibo si mescola a bancarelle di oggetti di legno … una breve sbirciatina e ritorniamo alla metro dove scendiamo a Postdamen Plaz.
All’uscita c’è uno scivolo innevato dove i bambini si divertono a scivolare giù in una ciambella di gomma. Ed ecco un altro mercatino una fila di bancarelle fino a Marlen Ditrick plaz di fronte il sony senter ma non entriamo la zona non ha molto da vedere prendiamo il bus 200 che ci porterà ad Under de Linden (viale dei tigli). Under de linden si incrocia con Frederikestrasse la strada dei grandi magazzini e dei negozi famosi e porta alla Porta di Brandeburgo mentre alla fine della parte opposta c’è Alexander Plaz.
Arriviamo passeggiando lungo la strada dei tigli e avanti a noi un enorme albero di Natale e 1 statua vivente di una damina e dalla parte opposta 1 statua vivente di un soldato che fa le smorfie a una scolaresca.
Ritorniamo ad Under de linden e abbiamo fame non abbiamo scelto dove mangiare ma il caffè ristorante Jedermann ci piace molto entriamo e finalmente assaggiamo la cucina tedesca! Prendiamo la zuppa di patate bradwrust con contorno di purea di patate e crauti in salsa barbeque acqua caffè 15,00 € a persona … ormai il sole è calato usciamo e il freddo ci assale … qualcosa è accaduto hanno transennato la strada e non possiamo proseguire per Under de Linde la polizia ci dice che c’è una bomba! Ma sembra strano la bomba è ristretta ad una strada?! Comunque cerchiamo di fare il giro del palazzo e infatti sbuchiamo avanti all’Università di Berlino Sarà l’ora di chiusura dell’Università data la quantità di persone che escono da un portone sul retro.
La piazza è molto grande (ricordo la piazza di palazzo Giusso a Napoli e mi sembra il doppio) al centro c’è una pista di pattinaggio con sponsor Vodafone ma nessuno di noi si azzarda ad andare! … Ad un lato c’è la biblioteca ad oggi adibita a mostra di statue che raffiguravano personaggi della storia e della cultura tedesca.
Al centro della piazza c’è una finestra che lascia vedere gli scaffali vuoti della biblioteca … e un senso di repressione assale nel vedere scaffali vuoti e tutto bianco!.
Facciamo il giro della piazza e ci ritroviamo in un altro mercatino di Natale. Non riusciamo a capire le transenne ci stanno restringendo sempre più la zona delimitata sembra stia giocando con noi a labirinto trova la via d’uscita.
Ci ritroviamo ad Alexanderplaz ma è buio e non riusciamo a vedere un granchè quindi decidiamo dove andare a cena e scegliamo la zona di Nicolaechierche sembra un paesino all’interno di Berlino, è una zona piena di ristoranti e localini ne scegliamo uno in velocità perché fa molto freddo e dopo aver mangiato prendiamo un taxi e ritorniamo all’hotel.
un giorno intero quello del mio compleanno lo dedichiamno al castello di Charlottemburg e poi arriva il giorno della partenza, rientriamo a Napoli la sveglia alle 5 di mattina c’è ancora buio quando diamo l’ultimo saluto a Berlino.