Il Kenya in autunno, un modo originale e organizzatissimo di scoprire “la mia Africa”

Kenya tra terra e mare
Scritto da: PaChi
il kenya in autunno, un modo originale e organizzatissimo di scoprire la mia africa

Io e Chicca, la mia compagna, abbiamo deciso di concederci un viaggio autunnale. Dopo aver meditato sul dove, abbiamo scelto come meta l’Africa e per la precisione il Kenya, che io ho già visitato e che desideravo far conoscere a lei che è un’appassionata viaggiatrice. La nostra vacanza parte il 14 ottobre 2023 dall’aeroporto di Milano Malpensa per effettuare scalo a Zanzibar con arrivo a Mombasa nel mattino del 15 ottobre. Da qui inizia il nostro soggiorno.

Diario di viaggio

15 ottobre 2023

Dopo i controlli aeroportuali, abbiamo attraversato la caotica Mombasa a bordo di un bus per poi dirigerci attraverso la costa tramite una delle strade principali, potendo così osservare diversi paesaggi cambiare, dalla città all’entroterra selvaggio fino alla costa bagnata dall’oceano, per giungere al villaggio dove abbiamo soggiornato, il Bravo Watamu, situato appunto lungo la costa di Watamu che in lingua swahili significa dolce situata a 15 km più a sud di Malindi. Dopo esserci sistemati e riposati abbiamo esplorato le spiagge.

16 ottobre 2023

Sveglia ore 7 e partenza dal villaggio alle ore 8 per partecipare al Safari Blu (costo 75 euro ciascuno), escursione in giornata con guide locali alla scoperta del litorale di Watamu e di Mida Creek. Lungo questo litorale si intervallano lunghe spiaggie bianche e baie dove le tartarughe marine depongono le uova. Ci siamo imbarcati dal litorale di Garoda su di una imbarcazione in legno dotata di un’area con fondale di vetro. Prima tappa snorkeling nel Watamu Marine National Park & Reserve, area protetta istituita nel 1968 che comprende 10 kmq di costa e circa 32 di riserva della biosfera marina. Abbiamo sostato con possibilità di fare tuffi ed ammirare il fondale con boccaglio e maschera forniti dall’equipaggio. Abbiamo poi proseguito verso un’isolotto di sabbia bianca ed acqua cristalline con sosta di una mezz’ora dove abbiamo visto delle stelle marine. La tappa successiva è stata Mida Creek, una sorta di canali navigabili tra le mangrovie, habitat di tantissime specie volatili e acquatiche. Abbiamo raggiunto l‘isola di Caterpillar, che in lingua swahili significa lisca di pesce. Qui abbiamo sostato per un ottimo pranzo a base di riso, aragosta e pesce fresco grigliato al momento da un gruppo di ragazzi e uomini del posto, davvero tutto delizioso. A seguire con delle imbarcazioni in legno costruite da loro siamo andati alla scoperta di uno dei canali di mangrovie. Al rientro hanno danzato e cantato per noi delle musiche locali.  Rientrati al villaggio ci hanno servito cibo tipico keniota e a seguire abbiamo assistito a uno spettacolo di danza acrobatica di un gruppo di ragazzi del posto.

Martedì 17 ottobre 2023

Giornata in villaggio, dove abbiamo deciso di approfittare della bassa marea per fare una passeggiata lungo i fondali che verranno poi coperti dall’acqua nel pomeriggio. Accompagnati da due beach boys, ragazzi del posto che parlano sia italiano che inglese, che propongono escursioni e si offrono come guide turistiche. Ci hanno guidato lungo un percorso di 4 chilometri totali tra andata e ritorno; abbiamo potuto ammirare diverse stelle marine, conchiglie, qualche corallo e una varietà di pesci come il pesce palla, granchi, ricci. Abbiamo scoperto grazie ai ragazzi usanze e culture del posto mettendoli a confronto con le nostre.

Ci siamo spostati poi verso la seconda località costiera per estensione ed uno dei porti più antichi del Kenya, che dista circa 120km a nord est di Mombasa. Antica città costiera fondata intorno al I secolo d.C., in origine come insediamento arabo con influenza successivamente portoghese. Per raggiungerla da Watamu ci abbiamo messo un’ora in pullman passando per una strada sterrata interna ammirando la vita dei locali nelle zone di foresta più fitte. Una volta arrivati abbiamo visitato una delle più grandi fabbriche di artigianato del legno, Curio, dove vengono prodotti a mano i prodotti rivenduti nelle bancarelle. Abbiamo poi proseguito con una visita al mercato centrale, un grande mercato all’aperto dove si può trovare dall’abbigliamento di seconda mano all’oggetistica, frutta e verdura e spezie,. Una città davvero ricca di contraddizioni, caotica e chiassosa all’interno ma anche rilassante e rigenerante lungo le sue spiagge. Al rientro ci siamo fermati in un orfanotrofio dove abbiamo portato dei doni ai bambini e giocato con loro.

Mercoledi 18 ottobre 2023 e giovedì 19 ottobre 2023

Ore 8 partenza per lo Tsavo Est National Park per la prima giornata di safari. Partenza a bordo di una jeep con massimo 7 posti che ci accompagnati in un viaggio lungo due ore e mezza circa al campo tendato Doa Doa, a pochi chilometri dal perimetro del parco dove ad accoglierci c’erano i due Masai protettori del campo, che sorge a ridosso del fiume Galana che parte da Nairobi ed arriva a Malindi. Il campo è composto da un’area comune provvista di tavoli dove vengono serviti i pasti ed un’area relax con divanetti ed un tavolo da biliardo, proprio accanto vi è la piscina con lettini ed ombrelloni. Le tende per il pernottamento sono provviste di arredi essenziali, letto, doccia, WC e un armadio per i vestiti. ci è molto piaciuto. Dopo esserci messi a nostro agio siamo stati accompagnati dai masai in  passeggiata lungo la riva del fiume con racconti sulla flora e la fauna. Verso le ore 15 siamo partiti per il nostro primo game drive nel parco durato fino al tramonto, ciascuna jeep è dotata di tetto apribile che consente ai passeggeri di stare in piedi per ammirare il paesaggio e avvistare gli animali. La strada percorsa all’interno del parco è sterrata con sobbalzi, i paesaggi cambiano molto all’interno dello stesso. In questa prima escursione abbiamo ammirato gazzelle, elefanti e giraffe. Al rientro abbiamo cenato e fatto un falò con i masai che ci hanno narrato cosa vuol dire essere masai e come ci si diventa. Abbiamo poi avuto la fortuna di vedere ippopotami e coccodrilli a un passo da noi sulla riva del fiume. Ognuno è poi entrato nella propria tenda per riposare e poco dopo sono passati degli elefanti che abbiamo ammirato dall’interno. I masai hanno vegliato tutta la notte a  protezione di noi escursionisti. La mattina sveglia all’alba , colazione e partenza per il secondo game drive nello Tsavo, durante questa mattinata abbiamo visto da vicino elefanti, zebre, bufali, leoni e leonessa, scimpanzè e scimmie, iene, vari tipi di antilopi , è stato molto emozionante. Rientrati al campo per pranzo e  poi partiti per tornare ai nostro villaggio. Costo del safari di due giorni con una notte fuori nel campo 315 euro a persona, bevande ai pasti da pagare al checkout.

Venerdì 20 ottobre 2023 e sabato 21 ottobre 2023

Gli ultimi due giorni abbiamo deciso di dedicarli al relax rimanendo nell’area limitrofa al villaggio, abbiamo passeggiato nei momenti di bassa marea lungo i fondali e nuotato nelle ore di alta, abbiamo fatto lunghe passeggiate sulla spiaggia e visitato botteghe e bancarelle di artigianato e souvenirs locali lungo il litorale, ammirato i colori del tramonto dai bar locali dove ci sono stati serviti stuzzichini del posto e pietanze deliziose accompagnate da birra e cocktail fruttati. Abbiamo chiacchierato molto con le persone del posto, nei bar, sulla spiaggia e tra le bancarelle.

Domenica 22 ottobre 2023

Purtroppo si riparte. Sveglia ore 4 per colazione, partenza in pullman per Mombasa ore 5 e arrivo ore 8:30 circa. Partenza volo Neos ore 11:30 con arrivo a Milano alle 19. Il nostro viaggio si è concluso ma portiamo con noi grandi emozioni. Da fare almeno una volta nella vita!

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