Il girotondo del Lago di Garda: da Sirmione a Salò, passando per Riva del Garda
La prima vista di Limone sul Garda, dall’alto, è incantevole. Casette arroccate che arrivano sino al porticciolo. Bar e ristoranti con i tavolini pieni di turisti. Scendiamo per le stradine scoscese e ci accorgiamo che ad ogni portone è appeso, assieme al numero civico, un limone in ceramica. Acquistiamo un paio di souvenir ed arriviamo alla piccola darsena, nella cui piazzetta artisti di strada si improvvisano suonatori, mimi, clown. L’atmosfera è davvero magica!
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Pranziamo in un ristorantino anche se devo ammettere che Limone è sin troppo turistica, anche nei menù, e ci riserviamo nel primo pomeriggio la visita alla settecentesca “Limonaia del Castel”. L’ingresso costa 2€ e comprende la visita del complesso dei giardini d’agrumi, dove l’architettura dei muri e dei pilastri costruiti per proteggere le coltivazione di agrumi, sono ben conservati. Nella sala interna alcuni poster contenenti vecchie fotografie documentano la storia delle limonaie sul Garda. A rendere magica la visita è però forse la location stessa della limonaia, a terrazze addossate sulle pareti rocciose del Monte Sughera, con Limone ed il lago ai suoi piedi.
Soddisfatti del nostro nuovo bagaglio culturale ci avviamo verso l’ultima tappa del nostro tour: Salò.
Passando per Gargnano sostiamo a fotografare il lungolago e le ville che incontriamo sulla strada, prima tra tutte Villa Bettoni, con i suoi splendidi giardini. Arriviamo a Salò nel pomeriggio e trascorreremo l’ultima ora del nostro itinerario passeggiando, granita alla mano, per le sue vie ricche di dimore signorili, eleganti negozi, ristoranti e bar.
Meta traguardata, si conclude così il nostro primo itinerario on the road a bordo della nostra Sedici.
Arrivederci a Luglio…ai Castelli Romani!