Il Forte di Bard, veramente forte

Interessante escursione tra storia, arte e natura
Scritto da: gildam21
il forte di bard, veramente forte
Partenza il: 12/05/2012
Ritorno il: 12/05/2012
Viaggiatori: 8
Spesa: 500 €
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Situato in bassa Val d’Aosta in cima a una rocca alta oltre 400 mt., il Forte ricoprì sin dall’antichità, grazie alla sua posizione dominante, il ruolo strategico di controllo sul flusso dei viaggiatori da e verso la Francia. Già fortificato in epoca preistorica e successivamente dai romani trovadosi sulla strada consolare delle Gallie, tuttora visibile, il forte fu espugnato nel 1242 da Amedeo IV di Savoia ed entrò a far parte dei possedimenti sabaudi. Fu assediato, conquistato e raso al suolo da Napoleone Bonaparte (al seguito c’era anche lo scrittore Stendhal) nel 1800 durante la campagna d’Italia e ricostruito per ordine del Re Carlo Felice, che ne affidò il progetto all’ingegnere militare Francesco Olivero e la supervisione dei lavori di costruzione al giovane conte di Cavour, all’epoca tenente del Genio. Completamente ristrutturato con l’utilizzo di fondi europei nel 2006, questo bellissimo esempio di architettura militare al suo interno è stato riconvertito in polo artistico-culturale ed ora ospita un museo interattivo sulle Alpi , mostre temporanee di arte e fotografia ed in estate un ricco cartellone di spettacoli musicali, di danza e di conferenze.

Uscendo dall’A5 Torino-Aosta al casello di Pont St. Martin, si imbocca la SS 26 e seguendo i numerosi cartelli stradali, si giunge con facilità al grande parcheggio pluripiano situato alla base del Forte (3, 00 Euro per l’intera giornata). Da qui partono gli spettacolari ascensori di cristallo (gratuiti), due in posizione obliqua a ridosso della montagna e l’ultimo in verticale, che permettono di raggiungere con facilità la vetta della rocca (dove si trova la biglietteria), godendo di un paesaggio mozzafiato sulla valle della Dora Baltea.

Ora è in corso l’esposizione “I tesori del Principe”, superba collezione di quadri (Rubens, Canaletto, Rembrant ecc.) appartenenti al principe del Liechtenstein, che rimarrà aperta fino al 3 giugno, successivamente, a partire del 7 luglio, si potranno visitare la retrospettiva dedicata allo scultore Giacometti , realizzata in collaborazione con la fondazione Maeght di Saint Paul de Vence, ed una mostra fotografica su Marilyn Monroe.

La visita può impegnare anche tutta la giornata ed una sosta gastronomica alla caffetteria di Gola, situata anch’essa sulla sommità della rocca, costituirà un piacevole e sfizioso momento di relax anche grazie alla possibilità di degustare i piatti tipici della cucina valdostana ed i buoni vini locali , ottenuti dalle vigne coltivate sue terrazzamenti strappati alla montagna.

Al termine si potrà scendere a piedi utilizzando una comoda strada che offre diversi punti di osservazione panoramici sulla vallata e congiunge il Forte al Borgo medioevale situato ai suoi piedi. Anche il Borgo, con con i suoi tetti a lose ed i vicoli stretti, è ricco di storia come testimoniano le molte facciate delle abitazioni affrescate e ornate di bifore. Nel Medioevo vi fiorivano ricchi commerci e, secondo le cronache, due porte lo proteggevano a sud ed a nord e venivano aperte solo dietro la corresponsione di un pedaggio. Ora è stato anch’esso restaurato ed è diventato un luogo turistico ricco di ristoranti, caffè e piccoli negozi di souvenir e di prodotti della gastronomia locale la cui esplorazione renderà particolarmente piacevole la visita.

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