Il fiume degli dei
La guida parlava italiano meglio di noi. Non sto a descrivere la crociera in quanto tutti i programmi sono pressochè simili. Qualunque crociera si scelga di fare, poi tutti ci ritroviamo o in un posto o nell’altro dell’ Egitto. Mi limito solo ai consigli utili.
Il cibo, evitando tutte le salse che loro usano, è buono. I dolci sono troppo zuccherati e burrosi, meglio evitare con il caldo. I cocktail sono coloratissimi e stuccano.
Non dimenticate le creme solari e cappello. L’itinerario è stato interessantissimo a parte le soste obbligate ai centro vendita statali del papiro e delle essenze decisamente da evitare, cercano di propinarti i loro prodotti a tutti costi.
Altra pagliacciata è la cena in costume tipico sulla nave fatta apposta per far vendere il negozietto a bordo. Fortuna che gli abiti costano pochissimo e poi siamo li per divertirsi e far qualcosa di diverso.
La biancheria viene cambiata 2 volte al giorno e vengono fatte trovare sul letto vere e proprie sculture fatte con gli asciugamani. Occhio all’invadenza degli abitanti del luogo che cercheranno in tutti i modi di affibbiarvi i loro prodotti con veri e propri assalti (specie a Komombo). Le mance sono quasi d’obbligo anche se all’inizio vi fanno pagare 25 € a testa per il servizio.
Conviene portarsi monetine da 50 cent. Per evitare di spendere una fortuna. Vi chiederanno tutti di cambiare monete di euro contro banconote. Non lo fate : dentro il mucchio delle monete ci sono le lire egiziane, uguali alla nostra moneta da 1€ ! Portatevi il Bimixin , al 70% capita di avere problemi con l’intentestino. Al Cairo occhio ai dromedari, ti fanno salire ma per scendere devi pagare una fortuna. Da fare anche l’escursione facoltativa al villaggio Nubiano , ne vale la pena per 10€ a testa.
Da non perdere nemmeno quella di Abu Simbel.
I voli interni sono andati benissimo, gli aerei della Egiptair sono decisamente migliori di quelli che abbiamo utilizzato noi per partire.
Unica nota negativa infatti sono i Jet della compagnia Eurofly: scomodissimi, strettissimi e devi stare attento al check in e obbligare l’impiegato ad assegnarti il posto accanto al tuo compagno. Io per due volte ho dovuto litigare.
Ad ogni modo andate…Anche se è impensabile che una civiltà così evoluta in 5000 anni si sia così imbastardita.